quote:Risposta al messaggio di briocaravan inserito in data 22/11/2009 20:57:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Non ho scritto Mirage si sia messa fisicamente a produrre le monoscocche... ma che propose veicoli che erano dotati di monoscocca... C'è una sottile differenza...[^][^][^] Il monoscocca "classico" è il profilato su Ducato "Mirage ZX". Fu presentato a MondoNatura nel 2002. Nel mio precedente intervento l'ho definito "semimansardato" perchè pur essendo un profilato aveva un posto letto singolo trasversale nel cupolino. Era venduto a 55200€. Il NewLife invece ha utilizzato una tecnica leggermente diversa, con pannelli monoblocco resinati. Ciao michel
quote:Risposta al messaggio di travel liner inserito in data 22/11/2009 19:00:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ...meglio che leggere un libro.... queste sono le cose su cui dobbiamo ragionare e discutere, opinabili o meno, ma argomenti di discussione. Continuo a leggere entusiato Ciao Daniele
quote:Risposta al messaggio di briocaravan inserito in data 23/11/2009 07:51:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Forse ti sei perso qualche intervento... Il Mirage ZX fu l'unico profilato proposto dal Marchio di Pomezia a essere dotato di monoscocca in vetroresina. Fu presentato a MondoNatura 2002, era lungo 615 cm e offriva 5 posti letto. Strano, che se non è mai stato prodotto, io ci sia salito sopra in fiera... [:D][:D][:D] Tanto da lasciarci la testa[V] contro il padiglione della cabina che non era tagliato perchè aveva sopra di sè la famosa mansardina... Fu posto regolarmente a catalogo e a listino a 55200€. La foto è quella originale del sito ufficiale Mirage, quindi c'è ben poco spazio per opinioni o dicerie.[:0] Per quanto riguarda l'Esterel, la versione alla quale faccio un evidente riferimento (il Manhattan del 1994/95), era definito, sul catalogo, come dotato di scocca "monocoque polyester avec structure Duralinox". Anche se è in francese credo che si capisca abbastanza bene...[^] @Vale: oggi sono di corsa e non ho il tempo di risponderti in maniera completa. Lo faccio appena riesco. Ciao! michel
quote:Risposta al messaggio di Canarino Feroce inserito in data 23/11/2009 08:10:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> [:D][:D][:D][:D]MACU.
quote:[i]Risposta al messaggio di travel liner inserito in data 23/11/2009 Per quanto riguarda l'Esterel, la versione alla quale faccio un evidente riferimento (il Manhattan del 1994/95), era definito, sul catalogo, come dotato di scocca "monocoque polyester avec structure Duralinox". Anche se è in francese credo che si capisca abbastanza bene>> OK, ma la produzione attuale è monoscocca (tipo VAS e Wingamm per intenderci?) oppure pannellato, seppur super fico ? Per mia info, mi sto guardando un po' intorno.
quote:Risposta al messaggio di navarre inserito in data 23/11/2009 10:47:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Secondo me stai guardando con difetto di strabismo [:D][:D][:D][:D]Ciao MACU.
quote: Premetto che parlare di monoscocche dove si è pronunciato l'amico Travel è un pò come dire la ricetta del lampredotto dopo una conferenza di Vissani (o discernere di pippe con Ilona Staller), ma tantè. La monoscocca Barboni, credo di Ravenna, (oggi, credo, Carfiberglass) la usavano gli allestitori fino a una decina di anni fa, trovi pregevoli realizzazioni sul sito Top Group, vecchia produzione. Il Puma (gli stampi esistono ancora da un allestitore fiorentino), era della Camperitalia. Il mansardato Barboni (somiglia, ma non è uguale, alle cellule della Ark design che stampa la Resin design di Viareggio) è una cellula pittosto moderna, ma la mansarda è piuttosto bassa. Il Puma, credo lo stampo sia degli anni 70, è roba d'altri tempi: mansarda piccola, mezzo stretto, curvatura posteriore significativa. Come si attacca la cellula? Credo sia legata al pavimento in legno tramite resinatura, a formare un insieme coeso (forse anche imbullonata alla base). Detto questo, che dire dei monoscocca? Intanto che ce ne è una produzione notevole dagli allestitori, ce ne sono almeno una decina attivi, ma, come dimostra l'esperienza Firr Campers, è un settore difficile. Il prezzo fa molto (non solo l'inevitabile overprice della monoscocca, ma i maggiori oneri, molti, della produzione artigianale). Il peso, in un contesto dove anche il più polistirolato dei pannellati è al limite. La non durevolezza dei mezzi: spendere 80-100.000 euro per un monoscocca ha senso per mezzi che sono difficili da rivendere, e che difficilmente dureranno (vedi emissioni e limiti Euro) per più di qualche anno? Le dimesioni, infine, perchè i monoscocca sono di media più stretti di 10-15 centimetri, a causa dell'esigenza di struttura e aerodinamica. Gli stessi Campermonoscocca non mi sembrano questi giganti quanto a larghezza e altezza della mansarda (due elementi che, perlomeno io, tengo in grande considerazione); a me sembra, tra l'altro, la stessa scocca della SGR. Questi "difetti" (tralasciamo i pregi, noti) sono anche quelli che segnano le difficoltà della produzione industriale. Cui si aggiungono i "difetti" della produzione solo semiartigianale, cioè artigianale ma in parte in serie, come Firr, vale a dire pagamento anticipato della meccanica (a prezzo pieno), assenza di doppio pavimento, etc.. Speriamo che Campermonoscocca abbia maggior fortuna. Se avessi molti quattrini mi prenderei il mansardato Top Group, ma si va sicuramente sui 100.000 euro (se va bene), cifra che sinceramente non spenderei nemmeno ad averli, a meno di non vincere un sonoro superenalotto. >> Scusa ma da quanto fai capire non mi sembri molto d'accordo sulla scelta monoscocca, o sbaglio?.