In risposta al messaggio di salvatore del 25/06/2024 alle 11:02:34Anche nel mio piccolo paesino hanno installato colonnine in molti parcheggi, ma quasi sempre vuote.
Non molto tempo fa, qui sul forum c'e' stata una lunga discussione sull' elettrico e sul 2035. Molti colleghi elettroentusiasti davano per spacciato il termico. Come al solito le regole le ha imposte il mercato e sono bendiverse da quelle volute da alcuni burocrati europei. Mi pare proprio che il mercato dell' elettrico (mi riferisco al tutto elettrico - bev) non e' decollato. Come era ovvio, mi permetto aggiungere. Adesso c'e' la moda dell' ibrido, una inutile e antieconomica complicazione, che - con un escamotage burocratico - serve solo per acccedere in alcune zone e per far recuperare ai costruttori una parte dei massicci investimenti effettuati. Uno degli effetti della normativa europea e' stata la corsa alla installazione di piccole colonnine di ricarica, anche nei posti piu' assurdi e tutte drammaticamente inutilizzate. Suppongo che queste colonnine siano state installate con generosi contributi pubblici, cioe' soldi dei cittadini e mi chiedo chi li rimborsera' se si riveleranno inutili.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 25/06/2024 alle 15:10:27Il problema dell'elettrico non lo risolvono le colonnine purtroppo.
Anche nel mio piccolo paesino hanno installato colonnine in molti parcheggi, ma quasi sempre vuote. Probabilmente quando in futuro servissero, saranno obsolete.
In risposta al messaggio di mausone46 del 26/06/2024 alle 00:28:07Ringrazio per la tua testimonianza.
Il problema dell'elettrico non lo risolvono le colonnine purtroppo. Noi abbiamo avuto per 20 mesi e fatto 19.000 km con una E- Korando, Auto di buona qualita' con tutti gli aggegi moderni, sofisticati e con motore elettricofavoloso. Ma non avendo possibilita' di ricaricarla a casa abbiamo dovuto separarcene. Alle colonnine, da noi, attualmente la corrente costa da 0,60 a 0,80 al KW, prezzo troppo alto confronto ad un moderno Diesel, ora guido una BMW 320 D con € 8,30 x 100 km, mentre la Korando mi costava dai 12 € ai 16 € x 100 Km. Quando la comprai il Kw costava 0,38 € Nonostante tutto posso affermare che l'elettrico ha un alto comfort di guida, molto piu potente di un motore termico, silenziosissimo e cambio in effetti inesistente. L'elettrico viene ancora scelto da chi ha casa con pannelli solari con costi ridicoli al KW
In risposta al messaggio di salvatore del 26/06/2024 alle 09:23:27Per carità, se proprio è necessario riscrivere altre 1000 pagine sulla diatriba elettrico/termico, possiamo farlo da un'altra parte?
Ringrazio per la tua testimonianza. Non molto tempo fa, qui sul forum, c'erano colleghi che sostenevano l' assoluta convenienza dell' elettrico. Mi piacerebbe sapere da loro se e' ancora cosi'. Non credo che l' energia elettricain Italia costi meno che in Germania. Sopravviveranno - forse, e non so per quanto tempo - le stazioni di ricarica veloci. Mi chiedo che fine faranno le migliaia di piccole colonnine installate e principalmente chi le ha pagate.
In risposta al messaggio di Furio59 del 26/06/2024 alle 10:02:31Assolutamente d'accordo.
Per carità, se proprio è necessario riscrivere altre 1000 pagine sulla diatriba elettrico/termico, possiamo farlo da un'altra parte? Tanto sapete già che non troverete un accordo su questo argomento, ognuno si tenga leproprie idee e convinzioni (non sarà certo lui a modificare il senso del progresso o regresso che sia!), e si lasci pulito il tread dedicato alle novità del nuovo Ducato. Grazie
In risposta al messaggio di salvatore del 26/06/2024 alle 13:21:36Forse non sarà poi così nuovo (parlo del motore).
Assolutamente d'accordo. Comunque testimonianze come quella di Giorgio meritano di essere conosciute. Inserite pero' nella giusta discussione. Continuo ad essere sorpreso che non esista una recensione dettagliata del nuovo motore Ducato.
In risposta al messaggio di Furio59 del 26/06/2024 alle 15:06:40Da molti anni Fiat e' proprietaria di una tecnologia per motori diesel denominata "multijet", che ha avuto due generazioni (multijet I e multijet II)
Forse non sarà poi così nuovo (parlo del motore). Un aumento del consumo di adblue, una taratura diversa del sistema di iniezione, un dpf piu performante, et voilà, ecco l'euro 7. Non credo che in Stellantis facciano motorinuovi ogni 2 anni, anzi, se potranno risparmiare 1 euro da qualche parte lo faranno sicuramente. Riguardo alla presenza dell'astina dell'olio, una volta finita la scorta dei blocchi motore con il foro lato iniezione, avranno costruito i nuovi con il foro sul monoblocco lato scarico, risparmiando anche qui il sensore di livello (preciso che quest'ultime sono mie supposizioni).
In risposta al messaggio di salvatore del 27/06/2024 alle 16:10:26Tutti i diesel moderni ormai funzionano cosi, significa che ci sono iniezioni ripetute (anche 5/6) ogni volta che i pistoni si avvicinano al PMS (punto morto superiore), on pressioni di iniezione intorno ai 2000 bar.
Da molti anni Fiat e' proprietaria di una tecnologia per motori diesel denominata multijet, che ha avuto due generazioni (multijet I e multijet II) Fino a qualche anno fa questa sigla compariva sul frontale dei veicoli. Credo che l' ultimo motore riportante questo logo sia stato il 2300 da 130 / 150 cavalli. Suppongo che anche l' attuale 2.2 sfrutti questa tecnologia.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di Furio59 del 27/06/2024 alle 23:01:22Interessante, grazie.
Tutti i diesel moderni ormai funzionano cosi, significa che ci sono iniezioni ripetute (anche 5/6) ogni volta che i pistoni si avvicinano al PMS (punto morto superiore), on pressioni di iniezione intorno ai 2000 bar.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 28/06/2024 alle 00:59:17Esistono gia' veicoli allestiti sul nuovo Ducato.
Ieri andando verso Torino ho visto in A1 dir. Nord, un paio di bisarche con il nuovo Ducato, riconosciuto per la mascherina (bruttina dal vivo) , e un paio erano autotelai per camper cioè senza la parete posteriore della cabina ne il tetto.
In risposta al messaggio di salvatore del 03/07/2024 alle 18:13:42Vedo difficile che in fiera chi deve comperare
Guardando le anteprime 2025 di alcuni costruttori, mi pare confermato che alle prossime fiere troveremo tutti i veicoli allestiti sul nuovo Ducato.
In risposta al messaggio di grifolore del 25/07/2024 alle 07:34:55Informazione interessante.
Non credo aspetteremo le fiere per vedere il nuovo modello ducato (o stellantis che sia). Concessionarie McLouis ad esempio li hanno già pronta consegna DA ORA
In risposta al messaggio di ledzep del 25/07/2024 alle 22:01:30Il modello non è nuovo, esteticamente hanno aggiornato il paraurti (cantonali, griglia, struttura, parafanghi interni e plastiche sotto-motore) internamente è uguale a quello già aggiornato nel 2022 con nuovo volante cruscotto ecc...il motore è sempre il 2.2 da 1984 cc 46349131 che monta anche il Daily, almeno per FIAT, per i restanti marchi non saprei.
Secondo me esteticamente la nuova calandra non è più bella della vecchia. Io comunque evito sempre di comprare un modello appena uscito, il vecchi è sempre molto più affidabile. Vero è che tra un annetto cambieremoVan. Resteremo su Possl perché per quante alternative guardi rimane la miglior combinazione tra razionalità qualità e prezzo. Passeremo però al 2win r con un allestimento ottimizzato al progetto di viaggiare in nord e sud america. Quanto al prezzo più o meno la differenza tra il nostro usato e il nuovo corrisponde a quella che ci fu sei anni fa tra il vecchio usato e il nuovo che comprammo
In risposta al messaggio di grifolore del 26/07/2024 alle 08:01:45Motore 2,2 da 2184 cc.
Il modello non è nuovo, esteticamente hanno aggiornato il paraurti (cantonali, griglia, struttura, parafanghi interni e plastiche sotto-motore) internamente è uguale a quello già aggiornato nel 2022 con nuovo volante cruscotto ecc...il motore è sempre il 2.2 da 1984 cc 46349131 che monta anche il Daily, almeno per FIAT, per i restanti marchi non saprei.
In risposta al messaggio di Furio59 del 26/07/2024 alle 08:26:50Si si 2184....non il 2179 PSA ecco...
Motore 2,2 da 2184 cc.