Inserito il 19/04/2021 alle: 11:36:15
Leggo senza stupirmi questi avvenimenti ed i conseguenti atteggiamenti. Forse non eravamo abituati a tanto, io sicuramente no ed anche per me è stato una specie di brusco risveglio, il passare da una assistenza "avvolgente e competente" al .. nulla, o quasi.
Colpa del covid, dicono.
Premesso che l'assistenza "avvolgente e competente" era dovuta prevalentemente ad un umano del quale ovviamente hanno perso lo stampo, se le nuove leve sono interessate al vendere, promuovere youtuber e razzolare sui social.
Competenza e professionalità se li è portati via il covid evidentemente, o forse no, è solo una scusa, l'ennesima?
Può essere che la verità, che non conosco, possa stare nel mezzo.
Indubbiamente, quasi tutti i mezzi prodotti dal 12/19 in poi presentano o possono presentare carenze.
Sia i produttori di meccaniche che gli allestitori si sono trovati a fronteggiare una situazione sconosciuta, e ci sta, meno il marciarsi sopra.
Mancanza di componenti (intelligente portare tutte le produzioni in cina, vero? costa meno, poi uno starnuto, e ti saluto produzioni..), mancanza di personale in linea, sostituito al volo da altro che su produzioni semi-artigianali scompensi ne provoca ( i cassetti, gli sportelli, le cinture non fissate..), accessori delegati al venditore (da installare successivamente alla consegna del mezzo al venditore stesso, spesso senza ritorno economico alcuno, quindi solo una rottura per chi vende) se poi c'era già una certa repulsione all'assistenza ora proprio si è perso il significato.
Per esperienza personale unico sistema per avere la dovuta attenzione è stato quello di anticipare una Pec all'intervento del legale, e sì, ho avuto la risoluzione ai problemi, ampi ristori ai danni materiali e morali subiti ed in mezzo a tutti questi casini, ho avuto la possibilità di trovare professionisti nei vari aspetti (sospensioni, coibentazioni, riscaldatori supplementari ) gente che sa dove e come mettere le mani, anche grazie a dritte ricevute dall'estero.
Alla fine anche da un periodo di crisi profonda qualcosa di buono esce sempre, se ne farebbe a meno ma non è nelle nostre corde, detto che i mezzi comunque vengono sempre più spesso realizzati al risparmio, sempre meno componenti di serie e trasferiti tra gli accessori, giusto per contenere i continui striscianti aumenti.
Comunque, si può sempre fare a meno di acquistarli, vedi i furgonati la cui bolla continua ad espandersi, ed invece, via tutti a far debiti pur di porterselo a casa ed iniziare a riempirlo per lo più di aggeggi inutili..e questo i produttori lo sanno, e si strofinano le mani!