In risposta al messaggio di franco49tn del 11/03/2018 alle 19:23:56Di solito, per quel poco che so io, un vaso di espansione aperto è come una enorme cassetta d'acqua di un WC, con anche un galleggiante. Il livello dell'acqua viene tenuto sotto controllo dal galleggiante (a evitare che scenda troppo in basso), e il livello dell'acqua viene tenuto sufficientemente basso acché non ci siano sversamenti nel solaio dovuti a eccessiva espansione dell'acqua (che se il vaso fosse pieno all'orlo, naturalmente deborderebbe).
Rimango comunque del parere che il sistama Alde a Vaso Aperto sia un sistema obsoleto , come si legge : Vasi di espansione aperti e chiusi Nei vecchi edifici spesso si trovano degli impianti con un vaso di espansioneaperto, in genere un contenitore a cielo libero posto alla sommità degli impianti, sui solai di copertura degli edifici. Generalmente, l'acqua in uscita dai vasi aperti invade il solaio e viene smaltita attraverso le pluviali, alle quali giunge grazie alla pendenza dei solai. Invece, negli edifici con moderni impianti termici ad acqua, ci sono solo vasi ad espansione chiusi, collocati nella centrale termica in prossimità del generatore. Che succede senza il vaso di espansione I vasi di espansione servono anche ad ammortizzare l'energia dei flussi di acqua in movimento nelle tubazioni, quando questi vengono arrestati dalla chiusura di una valvola o di un semplice rubinetto; negli impianti senza dei vasi di espansione, la chiusura di un rubinetto provoca il trasferimento dell'energia dall'acqua alle parti ed ai componenti dell'impianto. Generalmente, tale trasferimento di energia si manifesta con un fastidioso tonfo e costituisce una forte e pericolosa sollecitazione. Essendo stato abbandonato nelle abitazioni da molti anni A quando un circuito chiuso anche sui camper ?
In risposta al messaggio di Dash del 14/03/2018 alle 14:28:55yes, thanks!
Di solito, per quel poco che so io, un vaso di espansione aperto è come una enorme cassetta d'acqua di un WC, con anche un galleggiante. Il livello dell'acqua viene tenuto sotto controllo dal galleggiante (a evitare chescenda troppo in basso), e il livello dell'acqua viene tenuto sufficientemente basso acché non ci siano sversamenti nel solaio dovuti a eccessiva espansione dell'acqua (che se il vaso fosse pieno all'orlo, naturalmente deborderebbe). Per un impianto come quello dell'Alde non credo che faccia molta differenza che il vaso sia aperto o chiuso; probabilmente chiudendo il vaso d'espansione e montandone uno a membrana come in quello dell'acqua sanitaria si potrebbe fare, con un problema in più: qualche piccola bolla d'aria che normalmente defluirebbe dal vaso aperto, nel caso del vaso chiuso ti obbligherebbe più frequentemente a spurgare l'impianto. In 5 inverni non ho ancora spurgato l'impianto una volta, non funziona poi così male... Ciao da Dash. Per fd3x: anche nel 3010 non c'è una voce specifica per dire riscaldamento on/off:si agisce impostando una temperatura tale per cui non riscaldi, nel mio caso non la sposto mai visto che d'inverno tengo una temperatura abbastanza bassa in cellula da non farlo mai intervenire d'estate. E se interviene d'estate vuol dire che magari sono al Gavia e ci sono 2°C di temperatura ambiente. Ariciao da Dash
In risposta al messaggio di Dash del 14/03/2018 alle 14:28:55Quindi Dash, che temperatura imposti sul display?
Di solito, per quel poco che so io, un vaso di espansione aperto è come una enorme cassetta d'acqua di un WC, con anche un galleggiante. Il livello dell'acqua viene tenuto sotto controllo dal galleggiante (a evitare chescenda troppo in basso), e il livello dell'acqua viene tenuto sufficientemente basso acché non ci siano sversamenti nel solaio dovuti a eccessiva espansione dell'acqua (che se il vaso fosse pieno all'orlo, naturalmente deborderebbe). Per un impianto come quello dell'Alde non credo che faccia molta differenza che il vaso sia aperto o chiuso; probabilmente chiudendo il vaso d'espansione e montandone uno a membrana come in quello dell'acqua sanitaria si potrebbe fare, con un problema in più: qualche piccola bolla d'aria che normalmente defluirebbe dal vaso aperto, nel caso del vaso chiuso ti obbligherebbe più frequentemente a spurgare l'impianto. In 5 inverni non ho ancora spurgato l'impianto una volta, non funziona poi così male... Ciao da Dash. Per fd3x: anche nel 3010 non c'è una voce specifica per dire riscaldamento on/off:si agisce impostando una temperatura tale per cui non riscaldi, nel mio caso non la sposto mai visto che d'inverno tengo una temperatura abbastanza bassa in cellula da non farlo mai intervenire d'estate. E se interviene d'estate vuol dire che magari sono al Gavia e ci sono 2°C di temperatura ambiente. Ariciao da Dash
In risposta al messaggio di Grillo5 del 15/03/2018 alle 15:20:09Tieni conto che è possibile effettuare anche una programmazione notturna con temperature diverse, cosa che io gestisco con profitto.
Quindi Dash, che temperatura imposti sul display? Ciao
In risposta al messaggio di franco49tn del 22/03/2018 alle 14:51:47Sono anni che lo utilizzo, semplice da usare e di basso costo.
Per controllare l'antigelo esiste anche questo metodo , forse più semplice : Densimetro per antigelo USAG 905 APer la verifica della temperatura di congelamento del liquido di raffreddamento Doppia scala di misurazione: motore freddo o caldo Come vedete sopra si può usare anche a liquido CALDO
In risposta al messaggio di Clint del 23/03/2018 alle 12:18:28Non che il rifrattometro costi un cifrone, due anni fa l'ho pagato 18€ (modello 3 in 1: glicole etilenico, glicole propilenico, concentrazione elettrolito batteria), adesso costa sensibilmente meno: trovato un modello 4 in 1 (come il mio, più misura la concentrazione dell'AdBlue) a 11,11€ (spedizione inclusa, dalla Cina)
Sono anni che lo utilizzo, semplice da usare e di basso costo.
https://www.ebay.it/itm/4in1-AU...
In risposta al messaggio di maxpd1 del 27/03/2018 alle 18:07:44Ciao la valvola alta quota l’ho montata anche io giorni fa ma non ho avuto modo di provarlo. Che sintomi ti dava ?
Buonasera Aldisti vicini e lontani, continua il mio personalissimo calvario con questo sistema di riscaldamento, croce e delizia del mio camper Laika Ecovip 709. Delle mie avventure montane al freddo poi risolte con installazionedella valvola altitudine ho già raccontato. Il nuovo problema era una endemica mancanza di glicole nel vaso di espansione. Rabbocco dopo rabbocco sono diventato matto a cercare perdite che non trovavo, finchè ho notato una chiazza per terra. All'inizio sembrava in corrispondenza del camino, per cui pensavo fosse condensa. Invece le goccioline cadevano un po' più a destra. MI sono disteso sotto al camper e ho visto che provenivano da un tubicino di scarico o di sfiato. Ho quindi chiamato il concessionario, ma brancolava un po' al buio e ipotizzava un malfunzionamento del troppo pieno, ma si sarebbe informato e mi avrebbe richiamato. Passano i mesi, ma il conce sembra andato in letargo invernale come il mio bestione. Ai primi risvegli primaverili alzo il telefono e contatto uno dei rarissimi centri di assistenza Alde del Nordest il quale mi dice macchè troppo pieno,,, lei ha un problema nella valvola di sfiato dell'aria. Portato il camper in trasferta, il tecnico in 15 minuti ha sostituito la valvola e, incredibilmente il fluido nel vaso di espansione, ben sotto il minimo è schizzato in alto!! Ora, da caldo, staziona ben oltre il livello massimo. Sembra che adesso l'impianto si sia stabilizzato. Che sia la volta buona? Vi tengo aggiornati. Ciao.
In risposta al messaggio di maxpd1 del 27/03/2018 alle 20:57:20Scusa, ma quale sarebbe questa valvola?
Ciao, la caldaia andava in blocco e nel pannellino lcd veniva visualizzato il messaggio di errore “fan failure”. Occhio che la valvola va usata (messa in posizione chiuso) già sui 1000 metri, soprattutto quando c’è maltempo (bassa pressione).
In risposta al messaggio di maxpd1 del 27/03/2018 alle 18:07:44Sono contento che tu abbia risolto... mi trovo così bene con questa tipologia di riscaldamento che dismetterlo per la sopraggiunta stagione calda, quasi quasi mi dispiace... ehehehehehe
Buonasera Aldisti vicini e lontani, continua il mio personalissimo calvario con questo sistema di riscaldamento, croce e delizia del mio camper Laika Ecovip 709. Delle mie avventure montane al freddo poi risolte con installazionedella valvola altitudine ho già raccontato. Il nuovo problema era una endemica mancanza di glicole nel vaso di espansione. Rabbocco dopo rabbocco sono diventato matto a cercare perdite che non trovavo, finchè ho notato una chiazza per terra. All'inizio sembrava in corrispondenza del camino, per cui pensavo fosse condensa. Invece le goccioline cadevano un po' più a destra. MI sono disteso sotto al camper e ho visto che provenivano da un tubicino di scarico o di sfiato. Ho quindi chiamato il concessionario, ma brancolava un po' al buio e ipotizzava un malfunzionamento del troppo pieno, ma si sarebbe informato e mi avrebbe richiamato. Passano i mesi, ma il conce sembra andato in letargo invernale come il mio bestione. Ai primi risvegli primaverili alzo il telefono e contatto uno dei rarissimi centri di assistenza Alde del Nordest il quale mi dice macchè troppo pieno,,, lei ha un problema nella valvola di sfiato dell'aria. Portato il camper in trasferta, il tecnico in 15 minuti ha sostituito la valvola e, incredibilmente il fluido nel vaso di espansione, ben sotto il minimo è schizzato in alto!! Ora, da caldo, staziona ben oltre il livello massimo. Sembra che adesso l'impianto si sia stabilizzato. Che sia la volta buona? Vi tengo aggiornati. Ciao.
In risposta al messaggio di Grillo5 del 27/03/2018 alle 23:39:58Ciao, se va a pagina 3 di questo topic vedi il mio messaggio e tutta la conseguente discussione. In sintesi è una valvola che occorre installare nell’impianto di alcuni modelli (di sicuro il mio alde 3010) se si va a quote superiori ai mille metri. La valvola riduce la portata del gas in entrata nel bruciatore ristabilendo la corretta miscela aria/gas. Diversamente la caldaia va in blocco.
Scusa, ma quale sarebbe questa valvola?
In risposta al messaggio di maxpd1 del 28/03/2018 alle 09:19:34Grazie, adesso mi ricordo quell'intervento.
Ciao, se va a pagina 3 di questo topic vedi il mio messaggio e tutta la conseguente discussione. In sintesi è una valvola che occorre installare nell’impianto di alcuni modelli (di sicuro il mio alde 3010) se si va a quotesuperiori ai mille metri. La valvola riduce la portata del gas in entrata nel bruciatore ristabilendo la corretta miscela aria/gas. Diversamente la caldaia va in blocco.
In risposta al messaggio di urbani 1 del 03/04/2018 alle 08:10:33Ciao,
Mah....sono ancora alle prese con la rumorosità. Io la mia Alde 3020 la trovo rumorosa. Risolto il problema della vibrazione di risonanza all'accensione e abbassata molto la velocità della pompa (sotto 2) ritengo ancorafastidioso quel rumore cupo e di fondo quando il bruciatore è in funzione. In concessionaria mi dicono che è normale. Però li vedo poco convinti quando lo affermano. Mi hanno proposto di smontare la stufa e mandarla all' Alde. Ma sta via due mesi. E allora la domanda: sarò io che mi faccio delle fisime e sono troppo esigente e il rumore è normale o c'è qualcosa che non va e si può migliorare?
In risposta al messaggio di urbani 1 del 03/04/2018 alle 08:10:33Di che zona sei ?
Mah....sono ancora alle prese con la rumorosità. Io la mia Alde 3020 la trovo rumorosa. Risolto il problema della vibrazione di risonanza all'accensione e abbassata molto la velocità della pompa (sotto 2) ritengo ancorafastidioso quel rumore cupo e di fondo quando il bruciatore è in funzione. In concessionaria mi dicono che è normale. Però li vedo poco convinti quando lo affermano. Mi hanno proposto di smontare la stufa e mandarla all' Alde. Ma sta via due mesi. E allora la domanda: sarò io che mi faccio delle fisime e sono troppo esigente e il rumore è normale o c'è qualcosa che non va e si può migliorare?
In risposta al messaggio di mamodj del 03/04/2018 alle 11:54:42Varese
Di che zona sei ?