In risposta al messaggio di urbani 1 del 05/12/2017 alle 22:15:38L'unica che accende il booster Alde è la Mirta ( il nostro cane ) ....
Meglio così. Infatti cercavo consigli. Io ho l'Alde da luglio e quindi personalmente non l'ho ancora provata se non per l'acqua calda. Era solo un pensiero scaturito dal fatto che mi sembrava di aver capito che per alcuni il Booster Alde fosse quasi necessario.
In risposta al messaggio di Topolone del 05/12/2017 alle 22:28:22Potresti insegnare a Mirta oltre che ad accendere anche a spegnere il booster, io ci sto provando con Fly ma al momento è molto bravo sull'On molto meno sull'off
L'unica che accende il booster Alde è la Mirta ( il nostro cane ) .... Alla fine è solo una ventola ( o 2 ) , tipo quella dei computer, che spinge aria sui radiatori per uno scambio più veloce. Una delle cose che ho da fare , nella lista delle cose da fare , è mettere un coperchio che impedisca l'accensione non voluta.
In risposta al messaggio di Robby65 del 05/12/2017 alle 22:40:48
Potresti insegnare a Mirta oltre che ad accendere anche a spegnere il booster, io ci sto provando con Fly ma al momento è molto bravo sull'On molto meno sull'off Roberto
In risposta al messaggio di urbani 1 del 05/12/2017 alle 22:15:38Qualche post più addietro ho condiviso come mi sono agilmente autoprodotto un semplice booster.
Meglio così. Infatti cercavo consigli. Io ho l'Alde da luglio e quindi personalmente non l'ho ancora provata se non per l'acqua calda. Era solo un pensiero scaturito dal fatto che mi sembrava di aver capito che per alcuni il Booster Alde fosse quasi necessario.
In risposta al messaggio di Stargate del 05/12/2017 alle 21:38:18Io concordo al 100% alde è il riscaldamento top , io lo scorso anno a -18 in camper avevo 21 gradi e tutti gli impianti funzionanti , dicevo nei post precedenti che Sto x montare un eberparcher hydro in parallelo per Avere una certezza in più ed ampliare un impianto gia eccellente avere così un’opzione trivalente gas/gasolio/corrente sfruttando però l’ impianto radiante notevole del mezzo
Dai non scherziamo... l'Alde ha il grande vantaggio che tramite lo scambiatore utilizza calore che andrebbe dissipato all'esterno ( circuito motore ) a costo in euro e in Ampere praticamente nullo, arrivi a destinazione conla cellula già calda e poi durante la sosta ha il consumo elettrico tra i sistemi di riscaldamento se non il più basso in assoluto sicuramente tra i più bassi. Domanda ... avete provato il mezzo con temperature basse? Prima di pensare a stufette miracolose che ammazzerebbero la batteria velocemente o installare il Booster Alde... utilizzatelo in condizioni rigide e poi eventualmente ne riparliamo. In 6 anni pur avendo il Booster Alde l'ho acceso solo per provare se funzionava non ne ho mai sentito la necessità a livello di temperatura interna. Ovviamente ognuno di noi ha percezioni diverse della temperatura di comfort e quindi ogni individuo si regola di conseguenza.
In risposta al messaggio di linca74 del 06/12/2017 alle 08:12:45In parallelo è molto meglio.
Io concordo al 100% alde è il riscaldamento top , io lo scorso anno a -18 in camper avevo 21 gradi e tutti gli impianti funzionanti , dicevo nei post precedenti che Sto x montare un eberparcher hydro in parallelo per Avereuna certezza in più ed ampliare un impianto gia eccellente avere così un’opzione trivalente gas/gasolio/corrente sfruttando però l’ impianto radiante notevole del mezzo
In risposta al messaggio di Topolone del 06/12/2017 alle 09:58:39Prova magari visto che mi sembri molto competente a spiegare a tutti la differenza tra parallelo e serie così magari serve a tanti amici del forum
In parallelo è molto meglio. Quello dell'articolo è montato in serie....
In risposta al messaggio di Topolone del 06/12/2017 alle 09:58:39Scusate l'ignoranza e premetto che non ho letto l'articolo. Sebbene concordi con Topolone sul parallelo, mi resta il dubbio della differenza di capacità tra la pompa Eberspacher e quella Alde, per cui andrebbero anche montate opportune valvole di non ritorno (per evitare il controcorrente) e sicuramente c'è qualche problema a far funzionare i due sistemi contemporaneamente.
In parallelo è molto meglio. Quello dell'articolo è montato in serie....
In risposta al messaggio di urbani 1 del 06/12/2017 alle 13:11:31Dunque per fare un po’ di chiarezza.... montando eberparcher è ovvio che non tocchi alde in se , è altrettanto ovvio o che fai funzionare uno o l’altro, mantenendo in Toto impianto alde, per lo scambiatore, non è mica quello posto sotto i sedili ? Io accendo il tasto sul cruscotto la pompa alde messa in continuo e non tocco nessun rubinetto
Sì diceva che per attivare lo scambiatore di calore bisogna accendere l'interruttore sul cruscotto e aprire un rubinetto manuale collocato vicino allo scambiatore stesso. Ma io (3020 HE) non vedo nessun rubinetto manuale. Dov'è?
In risposta al messaggio di linca74 del 06/12/2017 alle 13:20:01Per quanto riguarda lo scambiatore anch'io pensavo così fino a quando qualcuno ha scritto, non ricordo se su questo thread o su un altro (non riesco a trovarlo), che andava ruotato anche un fantomatico rubinetto manuale posto vicino allo scambiatore sotto il sedile.
Dunque per fare un po’ di chiarezza.... montando eberparcher è ovvio che non tocchi alde in se , è altrettanto ovvio o che fai funzionare uno o l’altro, mantenendo in Toto impianto alde, per lo scambiatore, non è mica quello posto sotto i sedili ? Io accendo il tasto sul cruscotto la pompa alde messa in continuo e non tocco nessun rubinetto
In risposta al messaggio di linca74 del 06/12/2017 alle 10:08:26L'ho già spiegato in tutte le salse possibili.
Prova magari visto che mi sembri molto competente a spiegare a tutti la differenza tra parallelo e serie così magari serve a tanti amici del forum
https://www.caleffi.com/sites/d...
In risposta al messaggio di Topolone del 09/12/2017 alle 10:36:51Adesso ho capito perché certi hanno la corona in testa!
Parte 2 Per evitare che il fluido vada sempre a farsi un giro inutile all'esterno esiste la possibilità del montaggio in parallelo. Al posto di fare un taglio se ne fanno due a distanza di circa 25...30 cm uno dall'altrodove si infilano delle T di alluminio. Alla prima T si collega l'aspirazione del Ebe e all'altra la mandata mentre rimane un collegamento diretto tra le 2 T. Mi raccomando ; SENZA VALVOLA DI RITEGNO ... La valvola di ritegno crea una piccola caduta di pressione ( dunque è come introdurre una piccola resistenza ) che farà comunque passare liquido nel ramo Ebe ( esperienza personale fatta ) . Con questo impianto che chiamo con bypass secco quando usate L'Alde i tubi esterni e l'Ebe stesso rimangono freddi ossia nulla va verso l'esterno in quanto il ramo Ebe è molto più resistivo del tratto di bypass. Il pregio comunque maggiore è che i due impianti lavorano separati ossia una portata eccessiva dell'Ebe non andrà nel circuito Alde ma tornerà in aspirazione dal bypass. Il difetto di questo impianto è che quando usate l'Ebe dovete sempre accendere anche la pompa del circuito Alde con un surplus di consumo di corrente, comunque trascurabile in quanto la pompa dell'Alde consuma veramente poco. L'accensione automatica della pompa dell'Alde quando usate l'Ebe è facilmente realizzabile usando il relè che commanda normalmente la partenza delle ventole. Qui sotto vedete 3 esempi di come si comporta il circuito se le 2 pompe mandano portate diverse Con Ebe spento In pratica ogni ramo lavora a se ed è comandato dalla sua pompa. E' il principio del separatore idraulico La realizzazione pratica non è difficile .
In risposta al messaggio di Topolone del 09/12/2017 alle 11:04:21Ottimo!! Lo avevo detto che mi sembravi molto competente...
Parte 3 Se volete potete anche realizzare un impianto dovete potete scegliere se farlo lavorare in serie o parallelo o misto . Basta inserire una valvola a sfera a passaggio pieno , ossia non deve creare nessuna strozzatura,nel ramo di bypass. La sola utilità è , a mio avviso, se dovesse guastarsi la pompa dell'Alde . A quel punto si chiude la valvola è avete un impianto di emergenza. Con questo spero di avere risposto alla tua domanda di chiarimenti. PS : non sono ne un rivenditore ne un installatore di accessori camper e se ho scritto tutta questa papardella è solo per dare un aiuto a chi volesse cimentarsi in questa realizzazione. Non scrivetemi, per cortesia in privato, chiedendomi dove comprare quello o questo, quanto costa, come funziona e se voglio montarvi l'impianto... come è già accaduto nel passato. Se ci sono delle domande fatele qui cosi che tutti ne possono trarre vantaggi.
In risposta al messaggio di gmg643 del 27/11/2017 alle 09:36:40Ho il tuo stesso impianto.
Buongiorno a tutti, questa settimana ritirerò (spero) il mezzo nuovo Laika Kreos dotato di Alde, ho alcune curiosità che magari leggendo il manuale saranno spiegate, ma nel frattempo la curiosità c'è,. Primo : è dotatodi scambiatore con il motore e durante il viaggio posso scaldare l'impianto, ma avviene anche il contrario ? cioè quando sono in sosta con il riscaldamento acceso, scaldo anche il motore, magari in minima parte visto che l'acqua del motore non gira. Secondo : istallando un Webasto termotop nel motore riesco a scaldare in modo sufficiente anche la cellula in sosta. Grazie a tutti. Saluti gmg
In risposta al messaggio di urbani 1 del 09/12/2017 alle 11:09:21Credo che...meriterebbe lo scettro!
Adesso ho capito perché certi hanno la corona in testa!