In risposta al messaggio di fjordland del 17/12/2024 alle 00:05:33Non è la corrente che definisce i consumi ma la potenza
Buonasera a tutti. vorrei tornare sull'argomento e chiedervi un parere. Premetto che ho due litio da 100Ah e un inverter da 2 Kw. Facendo libere non ho attacco 220. Ho letto di preriscaldatori da Kw e Kw per portarel'acqua a 70°. Domanda provocatoria: Me se volessi consumare meno watt (tipo 500) e scaldassi l'acqua a 30/40° e collegandomi al mio inverter, avrebbe senso la cosa ? gli assorbimenti con l'inverter a 220v sarebbero comparabili con gli assorbimenti a 12v? 500w su 12v sono un sacco di ampere e quindi una strada non percorribile ovviamente, su 220v avrei consumi più accettabili. Che ne dite ? fjordland
In risposta al messaggio di fjordland del 17/12/2024 alle 00:05:33Come ti ho spiegato gli assorbimenti sarebbero gli stessi, partendo da questo presupposto si potrebbe dire che è la stessa cosa ma delle differenze ci sono
Buonasera a tutti. vorrei tornare sull'argomento e chiedervi un parere. Premetto che ho due litio da 100Ah e un inverter da 2 Kw. Facendo libere non ho attacco 220. Ho letto di preriscaldatori da Kw e Kw per portarel'acqua a 70°. Domanda provocatoria: Me se volessi consumare meno watt (tipo 500) e scaldassi l'acqua a 30/40° e collegandomi al mio inverter, avrebbe senso la cosa ? gli assorbimenti con l'inverter a 220v sarebbero comparabili con gli assorbimenti a 12v? 500w su 12v sono un sacco di ampere e quindi una strada non percorribile ovviamente, su 220v avrei consumi più accettabili. Che ne dite ? fjordland
In risposta al messaggio di rubylove del 17/12/2024 alle 09:10:09grazie per la spiegazione, ma io intendevo scaldare l'acqua del radiatore e relativo basamento motore, non l'acqua per lavarci.
Come ti ho spiegato gli assorbimenti sarebbero gli stessi, partendo da questo presupposto si potrebbe dire che è la stessa cosa ma delle differenze ci sono nel caso del camper i consumi diventano maggiori a 230V AC perchèmentre la 12V DC proviene direttamente dalle batterie, cioè è disponibile di base, la 230V AC va prodotta attraverso un inverter che introduce delle perdite di conversione che fanno aumentare i consumi, questi possono essere del 5/10/15 e anche del 20% in base alla qualità dell'inverter stesso A sfavore invece del riscaldatore a 12V c'e la lunghezza dei cavi per alimentarlo, questi se sono corti perchè l'apparecchio riscaldante è vicino fanno preferire i riscaldatore diretto alla batteria ma se lontano dalla batteria fa aumentare a dismisura la sezione dei cavi di collegamento L'uso di un riscaldatore a 230V AC consente il collegamento anche alla colonnina per scaldare direttamente a 230V senza batteria Come vedi ci sono pro e contro per ognuna soluzione con 500W di sicuro scaldi ma dipende anche dal volume totale dell'acqua da scaldare Non conosco molto i boiler elettrici perchè io ho un boiler a scambiatore liquido liquido collegato al thermo top, mi sembra che ci siano vari tipi di boiler elettrici, una marca mi sembra che sia Elgena, prova a fare una ricerca, di sijcuro qui qualuno ne sa più di me di boiler elettrici
In risposta al messaggio di rubylove del 17/12/2024 alle 00:49:32la domanda era se posso farcela con due litio da 100Ah a tenere caldo il motore con un riscaldatore da 500w.
Non è la corrente che definisce i consumi ma la potenza la corrente, quella che spesso viene chiamata erroneamente gli ampere ha come unità di misura l'Ampere (A) I consumi cioè la potenza ha come unità di misurail watt ed è su quello che si calcola il consumo in Wh una stufa da 1000W a 12 V e una stufa da 1000 W a 230V avranno lo stesso identico consumo perchè la potenza (i Watt) sono il prodotto della tensione per la corrente quindi 10 ampere che circolano in un circuito possono produrre una potenza minore di 5A che circolano in un'altro circuito 1000W a 230V fanno circolare circa 4,5A mentre 1000W a 12V ne fanno circolare 83 il risultato finale è lo stesso e la potenza impiegata è la stessa, non è che a 12V consumi di più, a 12V circola piu corrente (ampere) perchè la tensione è più bassa e la potenza (i watt) l'unica cosa che cambia è la sezione dei cavi, più è alta la corrente e più aumenta la sezione del materiale conduttore, se ne deduce che in auto essendo le distanze limitate è possibile utilizzare tensioni basse e correnti alte che offrono una sicurezza maggiore mentre dove le distanze sono piu lunghe si preferisce utilizzare tensioni piu alte che consentono di ridurre la sezione dei conduttori ottenendo lo stesso risuĺtato. per questo si usa l'alta tensione per il trasporto su lunghe distanze dell'energia, per ridurre la sezione dei cavi e la conseguente caduta di tensione. Qundi l'ampere da solo non dice nulla, insieme alla tensione può dire la potenza Quale era la domanda?
In risposta al messaggio di fjordland del 17/12/2024 alle 09:25:43Si, scusa giusto ora ti stavo scrivendo perchè mi ero accorto che avevo sbagliato tutto, bastava leggere bene il titolo!
grazie per la spiegazione, ma io intendevo scaldare l'acqua del radiatore e relativo basamento motore, non l'acqua per lavarci.
In risposta al messaggio di fjordland del 17/12/2024 alle 09:30:32Quando avevo il MH su Ducato 3.0 montai sul circuito di raffreddamento del motore una apposita resistenza da 220v 500W prodotta da DEFA che le prodce specifiche per ogni veicolo, e la ho usata in campeggio in alta montagna la notte prima della partenza. Però, 500W non fa miracoli, scalda un pochino l acqua e il blocco motore,ma all avviamento la lancetta della temperatura non si muove neppure nonostante 12 ore di funzionamento. Certo che non è gelato ma gia essere appena tiepido è un vantaggio.
la domanda era se posso farcela con due litio da 100Ah a tenere caldo il motore con un riscaldatore da 500w. magari che interviene sotto per esempio i -10 e solo per le ore notturne. Considerando che poi ho anche il riscaldamentoacceso che consuma ampere. Ovviamente partendo dal presupposto che le batterie siano entrambe cariche al 100%. poi la mattina una volta in moto verrebbero ricaricate. Grazie
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In risposta al messaggio di SilverHaze del 17/12/2024 alle 10:03:22grazie.
Esisteono riscaldatori elettrici per motori solitamente usati nei paesi nordici dove la gente li collega alla spina di casa e ci scalda l'auto in maniera temporizzata per evitare sforzi al motore durante l'avviamente a freddo.Tipicamente sono da 3kw a 220V (hanno resistenza e pompetta di circolazione. Ce ne sono anche da 1.5kw e costano davvero poco 30/60€. Il problema è avere a disposizione la potenza. Ci avevo pensato a quello da 1.5kw da montare sul camper per le soste di invernale in campeggio dove forse 1.5 kw alla colonnina te li danno. In ogni caso che hai il problema di scaldare il motore un termotop anche cinese a gasolio (che oggi trovi a 250€) ti risolve il problema rendendoti indipendente dalla corrente.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 17/12/2024 alle 10:30:15Con il daily non sono ancora andato a latitudini con temperature molto basse, anche perchè amo il caldo..
Quando avevo il MH su Ducato 3.0 montai sul circuito di raffreddamento del motore una apposita resistenza da 220v 500W prodotta da DEFA che le prodce specifiche per ogni veicolo, e la ho usata in campeggio in alta montagnala notte prima della partenza. Però, 500W non fa miracoli, scalda un pochino l acqua e il blocco motore,ma all avviamento la lancetta della temperatura non si muove neppure nonostante 12 ore di funzionamento. Certo che non è gelato ma gia essere appena tiepido è un vantaggio. Pensare però di fare cio con inverter e batterie, a me sembra una cosa veramente impossibile e contro ogni convenienza e praticità. Diciamo che alle nostre latitudini, il preriscaldamento del motore serve quasi a niente, anche con -20° il motore con il giusto gasolio e batteria efficente si avvia senza problemi, e quindi sarà il male di lasciarlo scaldare un minimo prima di viaggiare. Nei due camper attuae e precedente ho anche un Thermotop diesel da 5,5Kw, ma capisco che è piu una mania di noi camperisti che una effettiva necessità, e alla fine l uso migliore è togliere ghiacio e condensa dal parabrezza menter si fa colazione, ma scaldare il motore è piu una mania visto che milioni di persone abitano in quei posti e ogni mattina vanno a lavorare e mettono in moto tranquillamente. Tra l altro, sui mezzi di ultima generazione, sembra che scaldare l acqua a motore spento, poi all avviamento lo percepisce come un guasto ai sensori di temperatura e si accende la spia di guasto motore. Non ne ho esperienza diretta ma lo ho letto piu volte su queste pagine e penso sia vero.
In risposta al messaggio di fjordland del 17/12/2024 alle 13:42:39Ci sarebbe anche il thermo top russo, si chiama binar e lo trovi nel sito della Autotherm (molto seri) loro sono i distributori europei di Planar, costano circa la metà del hermotop webasto o del'hydronic eberspacher.
grazie. ho visto i cinesi, ma c'è da fidarsi vista la poca spesa ?
In risposta al messaggio di rubylove del 17/12/2024 alle 13:51:17Esattamente, infatti il Thermotop in inverno sta sempre acceso anche quando viaggio proprio per avere sempre il motore a regolare temperatura anche in discesa, e avere aria rovente sui cristalli, che evita che si crei croste di ghiaccio ai bordi del parabrezza o sui tergicristalli, problema serio e frequente nei climi rigidi.
Con il daily non sono ancora andato a latitudini con temperature molto basse, anche perchè amo il caldo.. Di sicuro il mezzo con batteria in ordine, gasolio e anche olio corretto non ha problemi ad avviarsi anche a -20Però il Daily con motore l F1C 3 litri ha il difetto di rimanere sotto temperatura se fa freddo e il motore non ha carico, ad esempio in discesa. Questo l'ho notato anche a pochi gradi sottozero, il thermotop lo monta anche Iveco e lo monta principalmente per questo motivo, supporto al mantenimento della corretta temperatura del motore, e un difetto se vogliamo di molti motori common rail ma l'F1C sembra soffrirne parecchio Inoltre nel mio caso la cosa si accentua perche quando il mezzo è in marcia, il riscaldamento della cellula e l'acqua sanitaria sono prodotti proprio dal motore e inevitabilmente ciò sottrae calore allo stesso
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 17/12/2024 alle 14:45:02Io ho uno scambiatore a piastre tra motore e impianto cellula, il webasto thermo top è installato lato cellula non sul motore perche quando decisi di usare il webasto tt lo feci per il riscaldamento e acqua sanitaria e secondariamente per il motore, infatti prima realizzai l'impianto cellula boiler acqua sanitaria e successivamente installai lo scambiatore nel vano motore aggiungendo la pompa di ricircolo per il motore e collegando lo scambiatore al webasto
Esattamente, infatti il Thermotop in inverno sta sempre acceso anche quando viaggio proprio per avere sempre il motore a regolare temperatura anche in discesa, e avere aria rovente sui cristalli, che evita che si crei crostedi ghiaccio ai bordi del parabrezza o sui tergicristalli, problema serio e frequente nei climi rigidi. Contribuisce alla buona salute del motore (almeno penso) e sicuramente a ridurre i coonsumi e inquinanti che a freddo lievitano. Nel tuo caso che hai l impianto con lo scambiatore se non ho capito male, sarebbe ancora piu fondamentale, anche per arrivare a destinazione con acqua sanitaria bella caldissima anche in climi rigidi. Non so se anche il tuo Daily possa essere afflitto dal errore che sembrano dare gli ultimi Ducato e Sprinter. In ogni caso, l errore esce a scaldare l acqua a motore spento, perchè il sensore se la aspetat fredda, e che sia calda gli risulta un errore. Se uno comunque ha la accortezza di avviare prima il motore e poi avviare il Thermotop, a logica non dovrebbe dare l errore visto che a motore acceso ci sta che l acqua possa essere calda. Ma ormai della logica ci si puo fidare poco.
In risposta al messaggio di rubylove del 17/12/2024 alle 15:58:04Bell impianto. Hai dovuto mettere un vaso di espansione sul circuito lato cellula?
Io ho uno scambiatore a piastre tra motore e impianto cellula, il webasto thermo top è installato lato cellula non sul motore perche quando decisi di usare il webasto tt lo feci per il riscaldamento e acqua sanitaria e secondariamenteper il motore, infatti prima realizzai l'impianto cellula boiler acqua sanitaria e successivamente installai lo scambiatore nel vano motore aggiungendo la pompa di ricircolo per il motore e collegando lo scambiatore al webasto il motore scalda alla grande, devo mettere tutto al minimo, il mio è un euro 5B e non è affetto da quel problema quando il webasto scalda il motore da spento
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 18/12/2024 alle 10:53:58Si, il vaso di espansione e montato dietro in alto, in un vano tecnico dove all'interno c'è il serbatoio acque chiare in basso, la pompa, tutti i rubiletti per il sezionamento, vaso di espansione acqua, boiler e in alto il vaso di espansione del circuito del webasto
Bell impianto. Hai dovuto mettere un vaso di espansione sul circuito lato cellula?
In risposta al messaggio di fjordland del 17/12/2024 alle 00:05:33Ciao, se tu sosti nelle aree attrezzate potresti anche pensare ad un riscaldatore elettrico ma qui non siamo in nord europa e se ti danno 5A è grasso che cola, 5A sono poco più di 1000W, il riscaldatore qualcosa fa ma la soluzione del riscaldatore a gasolio/benzina è l'unica affidabile e soprattutto indipendente, salvo avere un camion con 6/800A di batterie al litio
Buonasera a tutti. vorrei tornare sull'argomento e chiedervi un parere. Premetto che ho due litio da 100Ah e un inverter da 2 Kw. Facendo libere non ho attacco 220. Ho letto di preriscaldatori da Kw e Kw per portarel'acqua a 70°. Domanda provocatoria: Me se volessi consumare meno watt (tipo 500) e scaldassi l'acqua a 30/40° e collegandomi al mio inverter, avrebbe senso la cosa ? gli assorbimenti con l'inverter a 220v sarebbero comparabili con gli assorbimenti a 12v? 500w su 12v sono un sacco di ampere e quindi una strada non percorribile ovviamente, su 220v avrei consumi più accettabili. Che ne dite ? fjordland
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 17/12/2024 alle 10:30:15Infatti il problema è sulla differenza di temperatura che la centralina la considera come un guasto anomalo, nella maggior parte dei casi basta impostare il Planar sotto gli 80° per risolvere il problema.
Quando avevo il MH su Ducato 3.0 montai sul circuito di raffreddamento del motore una apposita resistenza da 220v 500W prodotta da DEFA che le prodce specifiche per ogni veicolo, e la ho usata in campeggio in alta montagnala notte prima della partenza. Però, 500W non fa miracoli, scalda un pochino l acqua e il blocco motore,ma all avviamento la lancetta della temperatura non si muove neppure nonostante 12 ore di funzionamento. Certo che non è gelato ma gia essere appena tiepido è un vantaggio. Pensare però di fare cio con inverter e batterie, a me sembra una cosa veramente impossibile e contro ogni convenienza e praticità. Diciamo che alle nostre latitudini, il preriscaldamento del motore serve quasi a niente, anche con -20° il motore con il giusto gasolio e batteria efficente si avvia senza problemi, e quindi sarà il male di lasciarlo scaldare un minimo prima di viaggiare. Nei due camper attuae e precedente ho anche un Thermotop diesel da 5,5Kw, ma capisco che è piu una mania di noi camperisti che una effettiva necessità, e alla fine l uso migliore è togliere ghiacio e condensa dal parabrezza menter si fa colazione, ma scaldare il motore è piu una mania visto che milioni di persone abitano in quei posti e ogni mattina vanno a lavorare e mettono in moto tranquillamente. Tra l altro, sui mezzi di ultima generazione, sembra che scaldare l acqua a motore spento, poi all avviamento lo percepisce come un guasto ai sensori di temperatura e si accende la spia di guasto motore. Non ne ho esperienza diretta ma lo ho letto piu volte su queste pagine e penso sia vero.
In risposta al messaggio di rubylove del 18/12/2024 alle 13:16:06La butto la, potresti vedere se si puo mettere una specie di serpentina che attraversa in serbatoio grigie e dove circola l acqua calda, penso che basterebbe a evitare il ghiaccio anche senza dovere fare una complicata cassa di rivestimento (se gia non ci fosse) comunque complimenti per il lavorone che hai fatto.
Si, il vaso di espansione e montato dietro in alto, in un vano tecnico dove all'interno c'è il serbatoio acque chiare in basso, la pompa, tutti i rubiletti per il sezionamento, vaso di espansione acqua, boiler e in altoil vaso di espansione del circuito del webasto all'interno è riscaldato dai tubi stessi, dal boiler e dallo scaldasalviette che è attaccato alla parete del bagno ma scalda anche il vano tecnico, non ho le valvole elasi ma il thermo top sempre in standby, se scende sotto i 6/7 gradi si avvia e scalda tutto Invece i due serbatoi grige non sono riscaldati, dovrò provvedere appena posso
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In risposta al messaggio di rubylove del 18/12/2024 alle 13:20:36Prossima settimana alla LIDL esce un riscaldatore ceramico molto compatto e che assicuro scalda come mai (ne ho un modello precedente) e potrebbe essere un oggetto di poco costo e poco ingombro da mettere in un angolino per un emergenza, sempre dove si ha la 220 a sufficenza. Avendo la resistenza ceramica e non libera, è abbastanza sicuro. Di questo modello non mi piace tanto come è fatta la base che vedo meno stabile dei modelli precedenti ma forse è una impressione e comunque si puo ovviare facilmente.
Ciao, se tu sosti nelle aree attrezzate potresti anche pensare ad un riscaldatore elettrico ma qui non siamo in nord europa e se ti danno 5A è grasso che cola, 5A sono poco più di 1000W, il riscaldatore qualcosa fa ma lasoluzione del riscaldatore a gasolio/benzina è l'unica affidabile e soprattutto indipendente, salvo avere un camion con 6/800A di batterie al litio
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