quote:Risposta al messaggio di haiede inserito in data 28/01/2011 20:20:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Eil limite degli elettroattuati: vanno assecondati nella loro logica di funzionamento, se gli si IMPONEil ns. stile lo accettano malvolentieri. ..ma se lo conosci, lo freghi e lo induci a fare quello che vuoi tu (e sempre una divertente sfida ad anticiparne le decisioni...per chi ha voglia di giocare ovviamente!)>> Il mio Sprinter con lo sprintshift a volte non lo capisco: a volte cambia quasi al limitatore altre volte no pur essendo apparentemente nelle medesime condizioni di utilizzo, tanto che spesso preferisco usarlo in manuale. E' possibile che la rimappatura della centralina lo tragga in "inganno"? O è proprio così incoerente di suo? Ciao e grazie
quote:Risposta al messaggio di Claudio2000 inserito in data 29/01/2011 20:22:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non esprimo una posizione unanime ma solo espongo su quali parametri principali viene attuata la cambiata. 1) posizione acceleratore e relativa richiesta di potenza 2) velocità del veicolo in quel momento confrontata con quella memorizzata in origine come limite min/max per l'esecuzione del cambio marcia. 3) temperatura motore: contrariamente a quanto si è di abitudine, fare a freddo la logica porta il regime un pò più in alto nelle speranza di agevolarne il riscaldamento 4) Profilo altimetrico stradale: una inclinazione a scendere decisa associata ad un colpo di freni gli fa capire che siamo in discesa e non inserisce rapporti superiori se non insistiamo con l'acceleratore cercando di fargli ulteriormente perndere velocita. 5) durata ed intensità dell'azione frenante sul pedale che fa intuire la richiesta di rapido rallentamento con scalo di una o più marce. Se la risposta del motore è decisamente più pronta come erogazione con pressioni limitate sul pedale del gas o si è variato di molto l'assetto (tale per cui non vi è più riconoscimento della condizione di carico max)o infine si sono apportate modifiche all'impianto frenante tali per cui l'effetto di rallentamento richiede minori pressioni o interventi più brevi, potrebbe...ripeto potrebbe anche aversi una variazione nei vari punti di cambio marcia, ma non perchè la logica del cambio fa come vuole, ma perchè gli altri parametri che la "informano" sono cambiati e quindi si ottengono opari risultati con meno gas,frenate meno intense e lunghe ma più efficaci e assetto praticamente piatto quasi ad ogni condizione di carico. E una mia valutazione in base a come si comporta l'AGILE IVECO, non un dogma di fede. Dodo