quote:Risposta al messaggio di larondinesi inserito in data 25/09/2010 12:50:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Guarda che l'unico "diretto" è il C, gli altri sono a precamera, e pure c'è scritto... ma la cosa si risolverà di certo quando sapremo che tipo di motore è montato... semplice no?
http://it.wikipedia.org/wiki/Mo...
quote:Risposta al messaggio di larondinesi inserito in data 27/09/2010 09:13:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> a parziale correzione di quanto precedentemente affermato propongo un file sulla codifica dei motori iveco sofim [;)] ogniuno troverà conferme e smentite su quello che credeva[:D] [url] http://www.forum-macchine.it/attachment.php?attachmentid=20985&d=1160083343
quote:Risposta al messaggio di mrlifeguard inserito in data 25/09/2010 20:41:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> difatti la V cifra di 8144.21 è un 2 che corrisponde a: Motore diesel verticale sovralimentato - iniezione diretta nel Nostro caso 8144.67 la V cifra 6 starebbe per: Motore diesel verticale - iniezione indiretta ma la VI cifra 7 (che nella vecchia versione era 1 (8144.61) indica una eventuale serie di motori realizzata su uno stesso progetto[;)] La famosa serie 7 di cui parla wikipedia[^] SOFIM 8140.x7 o SOFIM Serie 7 (2.5 litri) [modifica] I motori SOFIM della Serie 7 erano evoluzioni delle corrispondenti motorizzazioni della Serie 1. Di questi ultimi è stata allungata la corsa, portata a 92 mm, ed è stato montato un nuovo sistema di alimentazione ad iniezione diretta. La cilindrata complessiva era di di 2499 cc. Introdotti nel 1989, questi motori sono stati anch'essi utilizzati da svariati altri marchi oltre a quelli del Gruppo Fiat.
Questo è il motore del ducato dell'89
Si può notare (cerchio piccolo) la presenza delle candelete sulla testata in posizione per motori IDI, la stanghetta di collegamento positivi indicata dalla freccia, e nel cerchio grande, si nota molto bene la totale assenza di sistemi di preriscaldo aria aspirata. Quindi, per favore, basta ******ate. Non servono a nessuno. e se in Wikipedia qualcuno scrive ****ate, perchè seguirle?quote:Risposta al messaggio di dadovrc inserito in data 28/09/2010 14:15:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> difatti il mio è del 91[;)] guarda che a scrivere ********schi xe boni tutti[8D] ma quanto ti rode che dei poveri camperisti sensa tante pretese i ga cambià il motore con uno meglio (almeno per i 3,4 cavalli dell'aumento della cilindrata[:p]) sta tranquillo che non ho montato il TURBO perchè non mi piace[xx(], tutti i motori sofim 2,5 diesel o turbodiesel si assomigliano nel monoblocco e nei supporti motore (vedi foto pubblicate) wikipedia scrive *****ate (perchè non modifichi la voce: basta registrarsi e saperne bene sull'argomento) Vorrei solo rammentarti che semplicemente modificando i condotti di aspirazione si possono ottenere aumenti di prestazione notevole; ho una moto tipo SUZUKI 750 GSX-R chiamato SRAD (suzuki ram air direct) che significa aspirazione con effetto ram (leggiti su wiki cosa significa) tale effetto su un'auto di serie 2000 cc 150 cv modificata con l'adozione di condotti di aspirazione ad effetto ram (tipo: lexmuhle) incrementa la potenza di più di 10 cavalli toccando i 160 cv!! [url]http://staff.nt2.it/michele/parola_146_effetto_ram.aspx adesso mettendo insieme lo schema dei tipi di testata postata il 25/09/2010 : 12:50:51 che aumentano la turbolenza e l'immagine sopra(di un 1,9 fiat diesel aspirato) dovresti fare anke te 1+1[:D][:D][:D]
quote:Risposta al messaggio di ange407 inserito in data 28/09/2010 22:05:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>E allora? Il ducato, almeno il 280/290 in italia, NON HA MAI montato motori aspirati ad iniezione diretta. Il daily si, ma si parlava di ducato. Se parliamo di trapianti, sul ducato monta anche il motore del pajero 2.5TD...basta fare i supporti per motore e flangia di adattamento cambio. Ad ogni modo, c'è chi parla di motore 8144.67 a iniezione diretta, che non è mai esistito. Chi dice di avere un Ducato 2.5ID aspirato, posti foto motore e libretto, che ci facciamo 4 risate. Per quanto riguarda le boiate di wikipedia...non vale la pena, ho già dato su altri argomenti, ma c'è gente che non ha nulla da fare tutto il giorno e "corregge" scrivendo boiate su boiate, mi sono stufato. Per quanto riguarda la motoristica...vai tranquillo, sono abbastanza ferrato da poterti spiegare cos'è leffetto RAM e come si muovono le onde di pressione nei condotti, ma anche come funziona un motore. Il diesel sopratutto, basa il suo funzionamento sulle turbolenze interne alla camera di combustione; questo fa si che OGNI modifica apportata al flusso di aria aspirata debba essere ben calcolato, e nel caso in cui la combustione crei problemi, vada corretta la geometria della camera di combustione. Sui motori a ciclo otto è più semplice (e comunque rimane difficile!) avere una buona combustione. La benzina e l'aria sono premiscelate, basta evitarele sacche di miscela lontane dalla candela con lo squish e dare una forma decente alla camera di combustione. Sul diesel il gasolio entra a fine compressione, e se l'aria non è adeguatamente turbolenta (e nel modo giusto ad ogni regime motore e carico acceleratore) la combustione peggiora. è emblematico un'esempio che viene da un libro di motoristica "semplice" come "Motori ad alta potenza specifica". Hanno preso un motore sofim 2.5 a precamera (dato il periodo della prova era verosimilmente un 8144.61), gli hanno messo un condotto risonante, il rendimento volumetrico è migliorato del 13%, e senza altre modifiche la fumosità è aumentata. Per tutta una questione di equilibri interni, il diesel, come dice l'autore " E' " la camera di combustione. Per tua informazione, il mo 2.445 con 202'000km viaggia "forte". Con 2800kg e una sezione frontale di 5.67mq e l'aerodinamica di un mansardato Arca Freccia, fa i 115 di GPS in piano. Qualche modifica a livello di anticipo (sia di posizionamento pompa che di pressione interna, in modo da avere più anticipo ai bassi regimi e poco più agli alti -modificando la pressione interna della pompa si modifica la curva di anticipo-), iniettori tarati a 150bar, aspirazione del ducato 1.9DS (che ha un risuonatore nella cassa filtro e da sola fa un minimo di effetto ram almeno ai bassi regimi), aspirazione frontale e scatico più lbero (kat di derivazione Golf (metallico) e da lì scarico d60 del modello turbo). Sono andato a Cesena alla W5S sabato scorso, trovandomi poi in parcheggio/campeggio con uno che avevo superato mi son sentito chiedere che motore avevo sotto e se era turbo, e non credeva che fosse un aspirato "rivisitato". Modifico motori da quando ho 15anni, ho imparato a lavorare sulle camere di combustione dei ciclo otto con ottimi risultati -sul diesel non mi metterei mai- e a crearle ex-novo per i 2T costruendo sul tornio teste scomponibili. Avevo un Malaguti fifty TOP che faceva i 135km/h con le parti di un'elaborazione "base" lavorati come si deve. Con i pezzi di modifica non lavorati (cilindro 72cc Polini, carburatore 21 ed espansione) faceva circa i 95-100. Insomma, non credere di potermi spiegare come funziona un motore, nè di potermi venire a raccontare che la Sofim abbia fatto motori diversi con codifica uguale. se è un .6X è aspirato a precamera. Le testate postate in precedenza si riferiscono a: 1)Precamera (iniezione indiretta) 2)Precamera di turbolenza (iniezione indiretta tipo Ricardo Comet V, per capirci, quelle usate sui VW 1.6D/TD e dei vari 2.4 dei transporter pre TDI, che è più silenziosa della precamera classica, montata ad esempio sui motori della serie 1.929/1698 fiat.) 3)Iniezione diretta. Ma hai mai smontato un motore diesel?? Io si...se vuoi posto anche le foto di quello della pUnto.
quote:Risposta al messaggio di qrcont inserito in data 29/09/2010 11:22:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Alla fine il ducato aspirato (vers.280-290) non ha mai avuto un motore DI al contrario del daily che lo ha avuto già dalle prime serie (8140.07), solo che chi asserisce di avere un motore DI non mette foto perchè probabilmente si è accorto di aver detto una c@zzata e non vuole certificarla...che ci vuoi fare.