In risposta al messaggio di ledzep del 23/10/2017 alle 19:08:56Che hai ordinato se posso sapere ? ?
Il mio Citroen 160cv arriva ad Aprile
In risposta al messaggio di ledzep del 15/10/2017 alle 23:33:25Carissimo, da come hai illustrato il mezzo penso propro che tu sia sul pezzo.
Per esser precisi Se, infatti, la precedente generazione Euro5 sfruttava il 2.2 Tdci Duratorq sviluppato da Ford e proposto da PSA nelle versioni 2.2HDI 110, 2.2HDI 130 e 2.2HDI 150 cv e il 3.0 Multijet Power di Fiat Powertrain,da oggi si cambia: le nuove meccaniche Euro6, infatti, optano per una nuova generazione di propulsori BlueHDI sviluppati in proprio da PSA, prodotti nell’est della Francia, nello stabilimento di Tremery, nella Mosella, proposta in tre livelli di potenza (110, 130 e 163 cv) e contraddistinti dall’adozione dei dispositivi antinquinamento SCR+ AdBlue con serbatoio da 15 litri. Contraddistinto da una cilindrata di 1997 cc, il nuovo 2.0 BlueHDI è un motore a 4 cilindri con due valvole per cilindro: base dell’offerta è rappresentata dalla versione 110 cv/81kW, capace di esprimere questa potenza a un regime di 3500 giri/minuto e di offrire una coppia di 304 N/m disponibile a partire da 1500 giri/minuto. Più potente, il 2.0 BlueHDI 130 è tarato per sviluppare 130 cv/96kW a un regime di 3750 giri/minuto, mentre la coppia è di 340 N/m disponibili a partire da 1750 giri/minuto. Al vertice dell’offerta, il 2.0 BlueHDI 160 si caratterizza per una potenza di 163 cv/120kW a un regime di rotazione di 3750 giri e per una coppia di 350 N/m disponibile a partire da 1750 giri/minuto. Per tutte le motorizzazioni, l’intervallo di manutenzione è ora di 50.000 km, mentre per ciò che riguarda il cambio, PSA offre al momento unicamente un cambio manuale a sei rapporti più RM. Interessante, e peculiare di PSA, è il sistema di SCR+ AdBlue utilizzato: il catalizzatore selettivo, in particolare, è installato prima del filtro anti particolato, in modo da offrire una migliore reattività anche a freddo e durante i tragitti urbani.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 14/10/2017 alle 17:03:48Leggendo del Ducato "tagliando più di 500 euro... spesso in officina...", sarei curioso di vedere la fattura dei lavori che ha fatto questo meccanico per un tagliando. Ho un profilato con meccanica Ducato X 250 (2300/130) che ha quasi dieci anni e che in officina autorizzata FIAT è andato solo quando l'ho dovuto fare il tagliando con una spesa massima di 250 euro, non certo tutti gli anni.
Quando viene un qualche corriere a consegnare pacchi, nei 30 secondi che si fa la firma chiedo sempre pareri sui loro mezzi, vedo che ora hanno tutti Daily, Sprinter, Master e qualche Jumper, almeno qui nella mia zona, echiedendo m dicevano che per loro la cosa principale è avere un mezzo che vada bene, vada sempre non si guasti mai e che non faccia del fermo in officina perchè in tal caso devono prendere un altro a noleggio con spesa grande, per garantire il servizio. Quindi non penso che guardino solo al costo di acquisto, ma al costo di gestione nel suo insieme che è fatto appunto dall acquisto , dalla manutenzione, etc. Per esempio quando avevo il Ducato un tagliando mi costava piu di 500 euro, con lo Sprinter il primo mi è costato 250 euro o forse meno, e per ora mai guasti (solo due cose minime appena preso) mentre con il precedente camper era spessissimo in officina e con spese mica piccole. Se per un camperista non cambia molto, per un corriere queste sono cose che gli creano un costo e un danno incalcolabile e quindi a questo guardano.