In risposta al messaggio di Bob Plissken del 24/10/2017 alle 21:51:04grazie mille, credo che sia un tentativo che dovrò fare, ho notato però che quando la temperatura esterna è sotto i 40 gradi il clima sembra funzionare, vado a memoria, a 20 gradi funziona benissimo, quindi dovrei provare a spostare il sensore esterno a questo punto ? cosa dici?
Anche peggio, anche peggio. Quest'estate per un falso contatto a un relè sul pannello fusibili il condizionatore non è partito proprio... ho viaggiato diverse ore con generatore acceso e clima cellula per sopravvivere.Poi, dopo un altro paio d'ore di stacca/attacca fusibili e relè, conditi da approfondimenti a sfondo mistico/religioso, senza motivo logico il clima è ripartito. La temperatura alle bocchette è casuale, in inverno si cambiano 5°C di temperatura cabina muovendo la manopola da 19C a 20C. Appena posso lo spengo, e per falsi contatti per lungo tempo non si voleva nemmeno spegnere! So benissimo di dover muovere il sensore del cruscotto, non l'ho ancora fatto per pigrizia e perché, avendo automatizzato la ventola posteriore, in inverno la temperatura stabile in cellula aiuta non poco a ridurre gli sbalzi in cabina.
In risposta al messaggio di Bob Plissken del 24/10/2017 alle 21:51:04Ciao io sul mio del 2008 l'ho spostato sotto il sedile passeggero rilevando qualche vantaggio in estate.
Anche peggio, anche peggio. Quest'estate per un falso contatto a un relè sul pannello fusibili il condizionatore non è partito proprio... ho viaggiato diverse ore con generatore acceso e clima cellula per sopravvivere.Poi, dopo un altro paio d'ore di stacca/attacca fusibili e relè, conditi da approfondimenti a sfondo mistico/religioso, senza motivo logico il clima è ripartito. La temperatura alle bocchette è casuale, in inverno si cambiano 5°C di temperatura cabina muovendo la manopola da 19C a 20C. Appena posso lo spengo, e per falsi contatti per lungo tempo non si voleva nemmeno spegnere! So benissimo di dover muovere il sensore del cruscotto, non l'ho ancora fatto per pigrizia e perché, avendo automatizzato la ventola posteriore, in inverno la temperatura stabile in cellula aiuta non poco a ridurre gli sbalzi in cabina.