In risposta al messaggio di Federthago del 25/08/2020 alle 16:16:24"Se dovessi dire che i veicoli con il telaio Light siano migliori di quelli con il telaio Heavy direi una fesseria."
Se dovessi dire che i veicoli con il telaio Light siano migliori di quelli con il telaio Heavy direi una fesseria. Ma, dire che quelli con telaio Light, non sono adatti o addirittura pericolosi, mi sembra perlomeno esagerato.Del resto, non mi sembra di vedere una ecatombe di veicoli Light sfracellate al fondo di discese importanti, o con telaio spezzato o piegato. L'importante è sapere che mezzo si ha, e utilizzarlo al meglio delle sue possibilità, come del resto si fa con qualsiasi altra cosa che possediamo.
In risposta al messaggio di anasta del 25/08/2020 alle 13:17:47Rispondo a te anche per Paolo 62 .
Prova a inserirlo da fermo, dovrebbe accendersi il led rosso sul pulsante stesso, Poi se parti e acceleri e superi i 30 lampeggia a dire che non è operativo. Ameno sul mio è così. Comunque a occhio direi che sei ancora in garanzia, in caso fallo vedere. Se c'è il tasto deve funzionare. Andrea
In risposta al messaggio di Paolo62 del 25/08/2020 alle 14:55:23Ancora grazie.
Prendi le mie considerazioni non come quelle di un professionista che dovrebbe conoscerle per competenza. Io posso semplicemente dire che con il Ford gemellato, che si portava a spasso 41-42 Q.li su delle gomme da 185 dilarghezza, singole all'anteriore e gemellate al posteriore, non ho mai visto le temperature superare i 65° neanche in estate e neanche con il traino importante che mi portavo dietro. Io mi reputo uno che sa frenare bene, per tutta una serie di situazioni pregresse, ma non sono sufficienti a giustificare un delta così ampio di temperatura sui sensori esterni. Cioè i freni del mio Rimor si sono trovati a fermare 41 + 18 q.li di camper + rimorchio sulle lunghe discese autostradali della Dalmazia a mezzogiorno di Agosto e non ho mai riscontrato temperature così elevate. Può essere che per una qualsiasi ragione i 90° rilevati fossero influenzati da una corrente di raffreddamento dei freni, se il pneumatico fosse arrivato veramente a quella temperatura dovresti aver rilevato un aumento della pressione io penso di almeno 1 bar ma probabilmente di più. Un solido a 60° non si riesce a toccare per più di qualche secondo, a 90° ci si ustiona. Con i sensori a quella temperatura anche io mi sarei fermato all'istante ! Secondo me gli esterni (che monto anch'io sul camper attuale) sono adatti solo per la pressione e forniscono un'indicazione per la temperatura. A proposito di sensore caldo, hai per caso toccato il cerchio corrispondente ? Era altrettanto caldo ?
In risposta al messaggio di Tatona del 25/08/2020 alle 18:35:07Ciao Elisabetta.
Ancora grazie. La rilevazione manuale della temperatura l'ha fatta il marito, che ha detto che le gomme erano calde, ma non scottanti, mentre invece il sensore era intoccabile. Il sistema rilevava ancheun aumento di pressione gomme, ma questa volta normale : non superavano i 6 bar. Quindi riassumo quanto capito : a) I tpms esterni sono poco affidabili sulle temperature b) comunque in caso di allarme T, meglio fermarsi ed attendere il calo della T. c) Limitare il controllo tramite carchet alla sola pressione di gonfiaggio, che del resto e' il vero motivo di acquisto dei TPMS. Grazie 1000 Elisabetta P.s. chiedo scusa al titolare' di questa discussione se sono stata poco educata ad inserire un mio problema ... solo ora ci ho pensato : sono ancora pivella del forum !
In risposta al messaggio di marinox del 25/08/2020 alle 17:17:10Un tempo sulle trazioni posteriori esisteva un sistema un sistema ,credo elettromagnetico , che montato sulla trasmissione fungeva da freno motore e che non creava problemi di surriscaldamento, in quanto poi totalmente indipendente al sistema frenante.
chiedo lumi , ho il dispositivo hill holder favoloso anche a fussen fermato x lavori stradali in salita e partito senza problemi MA non ho il descent holder e non posso neanche metterlo in after market . VI chiedo se esisteun accessorio o qualche orpello x frenare in discesa un iveco 35c13 2300cc del 2012 senza sfruttare i freni , se non freno in seconda marcia và tranquillamente a 3500/4000 , è vero che i dischi sono ventilati ant e post ma essere tranquillo x un non si sà mai ha il suo buon essere . carlo
In risposta al messaggio di Tatona del 25/08/2020 alle 18:35:07Non ci sono problemi, si parla per capire e imparare, anzi il tuo intervento ha permesso di evidenziare altri aspetti relativi allo stesso argomento "surriscaldamento freni", dunque utile per i tanti (credo) non "professionisti".
Ancora grazie. La rilevazione manuale della temperatura l'ha fatta il marito, che ha detto che le gomme erano calde, ma non scottanti, mentre invece il sensore era intoccabile. Il sistema rilevava ancheun aumento di pressione gomme, ma questa volta normale : non superavano i 6 bar. Quindi riassumo quanto capito : a) I tpms esterni sono poco affidabili sulle temperature b) comunque in caso di allarme T, meglio fermarsi ed attendere il calo della T. c) Limitare il controllo tramite carchet alla sola pressione di gonfiaggio, che del resto e' il vero motivo di acquisto dei TPMS. Grazie 1000 Elisabetta P.s. chiedo scusa al titolare' di questa discussione se sono stata poco educata ad inserire un mio problema ... solo ora ci ho pensato : sono ancora pivella del forum !
In risposta al messaggio di vincenzo 59 del 25/08/2020 alle 20:51:40grazie speriamo in tecnici x spiegazioni fini.
Un tempo sulle trazioni posteriori esisteva un sistema un sistema ,credo elettromagnetico , che montato sulla trasmissione fungeva da freno motore e che non creava problemi di surriscaldamento, in quanto poi totalmente indipendente al sistema frenante. Non so se è ancora tecnologicamente attuale, lascio la parola ai tecnici.
In risposta al messaggio di Tatona del 25/08/2020 alle 18:35:07In linea di massima sono le mie conclusioni. Sarebbe bello sapere perchè il sensore fosse intoccabile...
Ancora grazie. La rilevazione manuale della temperatura l'ha fatta il marito, che ha detto che le gomme erano calde, ma non scottanti, mentre invece il sensore era intoccabile. Il sistema rilevava ancheun aumento di pressione gomme, ma questa volta normale : non superavano i 6 bar. Quindi riassumo quanto capito : a) I tpms esterni sono poco affidabili sulle temperature b) comunque in caso di allarme T, meglio fermarsi ed attendere il calo della T. c) Limitare il controllo tramite carchet alla sola pressione di gonfiaggio, che del resto e' il vero motivo di acquisto dei TPMS. Grazie 1000 Elisabetta P.s. chiedo scusa al titolare' di questa discussione se sono stata poco educata ad inserire un mio problema ... solo ora ci ho pensato : sono ancora pivella del forum !
In risposta al messaggio di Giansilvio del 27/08/2020 alle 14:40:29Se si ha accortezza nella guida e frenata, non ci sono grosse differenze.
salve a tutti, visto che si parla di Monginevro e Ducato X290 desidero riportarci la mia esperienza.Ho fatto anch'io ad Agosto di quest'anno il Monginevro di rientro dalla Francia. Il mio camper e' 7,20mt e a Modane avevofatto il pieno di gasolio (90l), nei serbatoi avevo circa 70lt di acqua, ma, cosa piu' importante, nel gavone avevo lo scooter. Il mio telaio e' un ALKO e la meccanica e' Maxi con portata 4,2t (declassato a 3,5t). Avevo molta paura per i freni, proprio in funzione del peso totale, ma devo dire che pur scendendo prevalentemente in 3* non ho avuto alcun problema di surriscaldamento (avevo il finestrino sempre aperto per sentire la tipica puzza di quando ci sono problemi ai freni). Quindi credo che una certa differenza tra telai light e maxi ci sia.
In risposta al messaggio di salvatore del 27/08/2020 alle 16:39:49Mi spiace, ma hai capito male.
Qualche anno fa ho fatto anche io un paio di volte la strada del Nido d'Aquila e in tempi piu' recenti - piu' volte - il Monginevro. Ovviamente verso fine percorso e' partito l'allarme temperatura dei sensori dei pneumatici(quelli esterni, a bottone, per capirci), ma non sono arrivato a sentire il tipico odore. Marce basse nell' ultimo pezzo e poi una mezz'ora di strada mista per tornare alla normalita'. Naturalmente il mio semintegrale ha il telaio maxi ed era a pieno carico, scooter nel garage compreso. Per Federico (federthago). E' chiaro che tu sei convinto che non vi siano differenze tra telaio standard e telaio maxi. Sulle questioni tecniche, le convinzioni non contano molto Forse dovresti provare una volta il telaio maxi. Naturamente ognuno e' libero di fare le scelte che ritiene opportune. Sempre con cordialita'
In risposta al messaggio di vincenzo 59 del 25/08/2020 alle 20:51:40Il sistema elettromagnetico si usa in molti mezzi pesanti.
Un tempo sulle trazioni posteriori esisteva un sistema un sistema ,credo elettromagnetico , che montato sulla trasmissione fungeva da freno motore e che non creava problemi di surriscaldamento, in quanto poi totalmente indipendente al sistema frenante. Non so se è ancora tecnologicamente attuale, lascio la parola ai tecnici.
In risposta al messaggio di Federthago del 27/08/2020 alle 14:54:47Ma perchè vi ostinate a fare la discesa , molto pendente, di Garmisch
Se si ha accortezza nella guida e frenata, non ci sono grosse differenze. Qualche anno fa, feci in successione, due volte il Fern Pass, e altre 2 volte la discesa di Garmish il tutto a distanza di due mesi. Chi va in Germaniasa di cosa parlo. Ebbene, mai avuto problemi di surriscaldamento, e non nego che in qualche punto, ho inserito anche la prima con il motore che urlava a 3500 giri.