In risposta al messaggio di 1772 billy del 27/04/2018 alle 17:53:41
sono curioso.... la mia conoscenza tecnica mi dice che un motore turbocompresso , se non regolato da tutti i sistemi necessari, in teoria si autoalimenta sempre di più fino alla disintegrazione. intendo che pressione e mandata del carburante , se non regolati, continuerebbero ad aumentare all'infinito con le logiche conseguenze. il tutto viene mediato dai controlli presenti ecc.ecc. Il turbocompressore non è altro che una misera ventola piazzata nello scarico che trascina un'altrettanta misera ventola piazzata nell'aspirazione. Ora vengo al dunque.....per quale motivo, liberando ulteriormente lo scarico dovrei avere meno resa ai bassi? Stessimo parlando di un aspirato, potrei anche capire. Ma un turbo, più è libero di girare più genera pressione, con le conseguenti logiche di funzionamento sopra descritte. personalmente ho in casa 4 turbodiesel e un turbo benzina, tutti sono stati ritoccati, svuotando scarichi dopo i soliti maneggi su fap, centraline, ecc., e non intendo bucando il fap, ma rimuovendolo intero e sostituendo il pezzo di scarico con un tubo vuoto. Tutti vanno mooooolto di più, qualcuno fuma, qualcuno fumicchia, ma solo se schiacci a fondo e cerchi la prestazione. Non ho mai notato il vuoto che descrive speedy... e non sono il solo ad usare i mezzi, tutti siamo concordi sulle prestazioni. Circa un anno fa ho fatto una cosa simile anche al camper, meccanica ducato 2.8 idtd del 1999, in occasione della sostituzione della guarnizione scarico ho tolto il Fap, quindi tubo completamente vuoto. E' l'unico mezzo che non ho bancato e quindi non vi so dire se le prestazioni siano migliorate, ma sicuramente non sono peggiorate, nemmeno ai bassi. Quindi chiedo a Speedy, visto che a quanto ho capito fa il meccanico, come giustifichi la tua teoria? Attenzione, non voglio pontificare e nemmeno fare il saputo , semplicemente credo che non si finisce mai di imparare, e quindi un parere nuovo e magari illuminate è sempre ben accetto.
Un Turbocompressore, semplicemente, dal lato compressore, converte energia meccanica, energia cinetica, in energia di pressione, il lato Turbina, allo scarico, quindi, genera energia cinetica, sfruttando il salto dovuto alla differenza di densità e peso specifico dei gas allo scarico...fra l'uscita dei cilindri, e la parte terminale dello scarico, in atmosfera, trasformando l'energia termica in energia meccanica, quindi in energia cinetica (data la forma delle palette della girante della Turbina),
molto spesso, si incorre nell'errore di pensare che sia la velocità di uscita dei gas dallo scarico, a mettere in movimento la Turbina, lo è in parte, ma la vera forza è il salto di pressione, che si genera per l'espansione dovuta all'aumento della densità...attraverso lo scarico...
se questo flusso è troppo veloce, si rischia che la turbina stessa venga frenata nella sua rotazione...
i gas di scarico, hanno bisogno di incontrare una certa resistenza al loro flusso, durante la loro espansione, questa consente di mantenere in rotazione e di incrementare con progressività, la rotazione della Turbina,
viene infatti misurata e mantenuta costante la Delta P fra pressione in aspirazione e contropressione allo scarico, pena guasti al sistema Turbocompressore...
quando si "Accorda" l'impianto di scarico, avvicinando, oggi, sempre di più il catalizzatore, affinchè raggiunga prima la sua temperatura di esercizio, ed inizi a laborare fattivamente, si regola dimensione, del tubo dello scarico, tipo e forma di Turbina, ecc ecc !
Come ben si sà, l'impianto di scarico di un motore a 2 tempi o 4 tempi aspirato, è influenzato dalla forma e dalla dimensione dell'impianto di scarico...un Turbocompresso...pure,
non sempre realizzare uno scarico diretto...troppo corto, troppo grande, troppo lungo...ecc ecc giova al rendimento del motore,
lo stesso vale per i Turbocompressi, l'Intonazione delle velocità dei gas e dei flussi, che attraversano le palette della turbine e poi del compressore, sono importantissimi e vanno rispettati!
Togliere un catalizzatore, un rompifiamma, aumentare il diemtero del sistema di scarico, comporta, un cambio di rendimento, un ritardo di spinta dovuto ad un ritardo di riempimento, dovuto ad un ritardo di raggiungimento del regime ottimale di rotazione....spesso, a questo si ovvia aumentando la pressione di sovralimentazione, ingrassando la miscela (motori a benzina), ecc ecc, in modo tale da recuperare in basso, grasie all'espansione dei gas, un minimo di energia meccanica e cinetica della girante....
E' molto difficile per me spiegare le dinamiche di funzionamento di un motore e di un turbocompressore, attraverso il monitor e la tastiera in un forum, ma...ci provo e ci ho provato!
Provate a togliere un catalizzatore...e provate il motore al banco, poi provate a vuotarlo e lasciare il volume della marmitta...vuota, poi provate a spostarlo rispetto la chiocciola del Turbocompressore, provate a fare uno scarico conico verso l'uscita...insomma, solo così si capisce cosa la teroria intenda...in pratica , come effetto !
Ciao
Gianfranco
Armando....Ciao ! ****Molta gente si monta la testa....ma se la monta male, senza leggere le istruzioni !****