In risposta al messaggio di valter1947 del 16/06/2017 alle 17:05:17Ben fatto con l'intermedia, io ho sempre pensato prima o poi lo faccio e sono ancora cosi dopo 9 anni, quindi non so se lo faro' ,resta solo la magra consolazione dell'autostrada in piano, per il resto quella quinta è una vera schifezza. E'un errore fiat al quale se fosse stata un azienda seria lo avrebbe risolto per tutti con un richiamo, ma come sempre il test lo facciamo noi
Fatto anche io: cambia la vita, specialmente sulle statali.
In risposta al messaggio di vadopiano del 23/12/2018 alle 15:26:56Non si rompe assolutamente nulla,era la fiat stessa ke diceva di toglierlo dopo il rodaggio,non io!
Peggio ancora. Il potenziometro (Bosch) non è fatto per sopportare un carico di fine corsa del pedale gas. A questo fine corsa provvede lo stesso pedale che va in battuta appunto sul disco che dici di rimuovere. Ma se sitoglie... Lasciamo stare queste modifiche, ho avuto più di un camper con il 2, 8 common rail e in salita andavano tutti più che bene (così come erano nati e senza modifiche.. ) Di camper stiamo parlando e non di auto o moto... Vittorio.
In risposta al messaggio di vadopiano del 23/12/2018 alle 18:45:24Ma io l ho detto nella skeda ke sono un camperista anomalo!!.
110 km/h in salita ?! Non comprendo... come hai scritto tu sono vadopiano... Ma indicazioni di Fiat di rimuovere quel fermo non mi risultano. Buona serata (Vittorio).
In risposta al messaggio di simons del 26/12/2018 alle 21:03:48Ma se "anche fosse", stiamo parlando di aumentare di "niente" il fondocorsa dell'acceleratore: utile per andare "più a tavoletta" ?
Tra qualche giorno devo passare in fiat e , a questo punto mi avete fatto venire il dubbio su questo dischetto, chiedero' informazioni, giusto per sapere che ne pensano loro.
In risposta al messaggio di Armando del 23/12/2018 alle 15:50:01Questa cosa mi incuriosisce, ma non capisco una cosa:
Infatti, io avevo uno dei primi 2.8 jtd e ci ero cascato nella faccenda del tappetino che faceva spessore sul bicchiere in plastica nera, peraltro si appoggiava sui bordi sporgenti quindi la perdita di corsa del pedale eramaggiore dello spessore del tappetino. Ricordo il sollievo dopo aver fatto uno buco con un forbiciotto e averlo provato su una salita autostradale tra Sirmione e Desenzano e riscontrato che andava su tranquillo dove il giorno prima non riusciva. Peraltro il mio Oasi 580, a differenza di altri con la 5^ lunga era ben utilizzabile anche nei falsopiani o a bassa velocità; tanto per fare un esempio: facevo la Cisa in 5^ senza problemi, negli attraversamenti dei paesi scendevo ai 50 che teneva bene, poi riprendendo in punta di acceleratore senza necessariamente scalare. Insomma era lunghetta ma gestibile senza acrobazie. Ho sempre pensato che in molti 2.8 jtd ci fosse anche un gap di potenza/coppia ai bassi regimi e che il mio fosse invece uno riuscito bene. Facevo anche gli 11-11.5 Km/l di media, quando altri erano ben al di sotto dei 10.. ma in quello potevano influire le diverse aerodinamiche di diversi VR.
In risposta al messaggio di Armando del 27/12/2018 alle 12:17:33Scusa Armando, ora rileggendo ho capito che sono io che ho frainteso, Ti eri spiegato bene.
Forse non mi sono spiegato bene. Io ci sono cascato nel fatto che, essendo il tappetino fatto per il modello precedente (il mio jtd era uno dei primi), si appoggiava sul bicchierino e si perdevano almeno 10-12 mm di corsa dell'acceleratore. Tagliato il tappetino in corrispondenza, l'acc. arrivava al bicchierino e quindi il mezzo andava come doveva andare
In risposta al messaggio di robertinoino del 27/12/2018 alle 12:27:06Cmq come ho gia spiegato non è che togliendo il dischetto accelera solamente qualche grado in più,ma cambia proprio la modalità d.intervento del gas elettronico xke cambia il rapporto di risposta tra schiacciamento e accelerazione.xke in realta non è 1 a 1 come potrebbe essere uno a cavo.
Ma ci sta il non fidarsi,xke io nn sono nessuno!! quindi ognuno decide come fare o nn fare,io purtroppo x deformazione professionale ho sempre l idea di trovare la max prestazione cin ogni cosa. Cmq come ho gia spiegato nonè che togliendo il dischetto accelera solamente qualche grado in più,ma cambia proprio la modalità d.intervento del gas elettronico xke cambia il rapporto di risposta tra schiacciamento e accelerazione.xke in realta non è 1 a 1 come potrebbe essere uno a cavo. è un discorso che magari potrebbe essere capito solo da chi conpsce il mondo dell elettronica applicato all automotive. ma al di là di questo l esigenza di cambiare rapporti o mappare o togliere dischetti vari nasce dalla delusione a livello di prestazioni che danno quasi tutti i vr
In risposta al messaggio di masivo del 27/12/2018 alle 13:50:58Praticamente Masivo la prima volta ke tu skiacci tutto il pedale a battuta e senza dischetto ,la centralina riconosce un nuovo range di utilizzo,spalmato su un escursione più ampia.
Cmq come ho gia spiegato non è che togliendo il dischetto accelera solamente qualche grado in più,ma cambia proprio la modalità d.intervento del gas elettronico xke cambia il rapporto di risposta tra schiacciamento e accelerazione.xkein realta non è 1 a 1 come potrebbe essere uno a cavo. Ciao...Potresti spiegare meglio questo punto?...non so cosa intendi, visto che di elettronica non ci capisco (fosse su un carburatore meccanico, saprei molte cose)....vorresti dire che a parità di schiacciamento, senza dischetto, prima di arrivare al punto del dischetto, l' acceleratore ha una azione diversa e migliore? Per logica, penserei che finchè non tocca il fine corsa del dischetto, la risposta sia uguale, il pedale non lo sa che il dischetto non c'è più . PS: ho il JTD 2300 110cv. quinta corta, e per il concetto che una cosa è sempre meglio saperla, (se si può, verificarla anche di persona), che non saperla, farò qualche verifica. Mi sono sempre chiesto se quel dischetto fosse per forza necessario, ho sempre pensato che non potesse rappresentare il massimo, e avesse un fine corsa regolato in modo standard, perciò prudente. Ma come ho detto, l' elettronica non appassiona e non ci capisco.
In risposta al messaggio di robertinoino del 27/12/2018 alle 14:33:52Non mi è chiara la seconda parte, sul ' intervento del turbo, che sul 2300 JTD è sempre in pressione, magari bassa attorno 0,5, ma raggiunge la massima facilmente ad un livello più alto del 2800, a 1,2, (ho un manometro) senza andare a pacco, lo dico perchè generalmente non uso mai l' acceleratore a pacco.
Praticamente Masivo la prima volta ke tu skiacci tutto il pedale a battuta e senza dischetto ,la centralina riconosce un nuovo range di utilizzo,spalmato su un escursione più ampia. quindi cambia il rapporto di rispostatra lo schiacciamento reale ke tu applichi e la risposta reale sulla pompa ad alta pressione del common rail. c è da dire anke un altra cosa fondamentale:con il dischetto difficilmente il turbo va in overboost,proprio xke esso entra in funzione (sotto forma di innalzamento temporaneo di pressione turbo)solo al max schiacciamento del pedale. spero d.essere stato ancora più chiaro.
In risposta al messaggio di masivo del 27/12/2018 alle 15:18:19Bisognerebbe aprire una discussione sulla sovralimentazione.
Non mi è chiara la seconda parte, sul ' intervento del turbo, che sul 2300 JTD è sempre in pressione, magari bassa attorno 0,5, ma raggiunge la massima facilmente ad un livello più alto del 2800, a 1,2, (ho un manometro)senza andare a pacco, lo dico perchè generalmente non uso mai l' acceleratore a pacco. Dirai lascia perdere, ma è una mia curiosità, e proverò, ma se non sentirò un vantaggio realmente percepibile, lascerò il dischetto dove sta.
In risposta al messaggio di robertinoino del 27/12/2018 alle 21:57:20Pensavo anche io che, essendo ampiamente fuori tema, si potrebbe aprire una nuova discussione, e metterci l' azione del' acceleratore, il famoso dischetto, e volendo anche le funzioni del turbo.
Bisognerebbe aprire una discussione sulla sovralimentazione. e poi spiegami come fai a nn schiacciare tutto con un 2.3!