In risposta al messaggio di Lella6363 del 22/10/2024 alle 11:53:16Da quel che mi ha detto il responsabile di un concessionario Ford Transit Center il motore in questione è il 2.2 TDCI - PGFA (vedi sul libretto di circolazione), soprattutto il 6 marce.
Ragazzi mi avete demolito sto contrattando un Ford Eriba van 2200 150 cavalli del 2009 mi piace la cellula ero un po’ titubante sul motore e ho cercato risposte qui sono disperata!!
In risposta al messaggio di Lella6363 del 22/10/2024 alle 11:53:16Ciao Lella,a me i soldini che ti hanno chiesto sembrano molti,specie adesso che gli euro che ci sono in giro sono sempre meno e le sorpresine sono sempre dietro l'angolo....Comunque oltre a limare di parecchio il prezzo richiesto riguardo alla presunta affidabilità del motore,mi sembra di capire che il mercato degli usati si stia sgonfiando parecchio.
Ragazzi mi avete demolito sto contrattando un Ford Eriba van 2200 150 cavalli del 2009 mi piace la cellula ero un po’ titubante sul motore e ho cercato risposte qui sono disperata!!
In risposta al messaggio di Viaggincamper del 27/07/2023 alle 09:02:53Capisco chi dice di stare lontani da Ford anche solo per il fatto che non è intervenuta fattivamente prendendo di petto il problema in maniera definitiva, anche perchè rispetto al volume dei mezzi venduti si sarebbe dovuto intervenire su una percentuale minima di veicoli, ad esempio montando un motore diverso e riomologando, tutto a spese della casa costruttrice. Se la cosa ti sembra fantascienza, ti riporto un fatto accaduto ormai molti anni fa: la Subaru, che all'epoca produceva veicoli ottimi, ma non avendo in gamma motorizzazioni diesel, pensò bene di commercializzare in italia le versioni bifuel benzina/gpl dei suoi modelli con motore boxer. Fece quindi accordi con la Icom, una ditta di Cisterna di Latina, per la fornitura di impianti "futuristici" a iniezione liquida di GPL, che avrebbero dovuto presentare sulla carta grandissimi vantaggi rispetto a quelli tradizionali a iniezione gassosa. Ebbene, gli impianti Icom non hanno mai funzionato nonostante innumerevoli tentativi di aggiornamento prima di un componente poi dell'altro etc. Subaru allora decise di richiamare tutte le auto dei clienti, a sue spese far smontare l'impianto Icom e montare un impianto a iniezione sequenziale gassosa BRC e far riomologare le vetture col nuovo impianto. Ecco, questo mi sembra un comportamento serio, a maggior ragoine considerando che Subaru da sempre ha in italia una quota di mercato risibile: una pulce rispetto all'elefante Ford. Eppure ha affrontato questo bagno di sangue, finanziariamente parlando, per non perdere la faccia. Ford invece se ne è lavata le mani, a quanto ricordo persino negando interventi in garanzia.
E non bisognerebbe dire di stare lontani dal marchiIo, ma solo da quel modello. Ford ha sempre fatto motori indistruttibili, dei veri muli. Per quale ragione occorre stare lontani dal marchio?
In risposta al messaggio di gommapiuma del 01/11/2024 alle 08:11:41Purtroppo è l'abitudine della Ford e per questo non ho più comprato Ford ...a fine degli anni 90 ed io ci sono passato, era il periodo che si rompeva la 5 marciae rimanevi per strada (a me capitò il 14 agosto 1999 in Slovenia ) ed era una strage e Ford non ha mai voluto riconoscere il difetto !
Capisco chi dice di stare lontani da Ford anche solo per il fatto che non è intervenuta fattivamente prendendo di petto il problema in maniera definitiva, anche perchè rispetto al volume dei mezzi venduti si sarebbe dovutointervenire su una percentuale minima di veicoli, ad esempio montando un motore diverso e riomologando, tutto a spese della casa costruttrice. Se la cosa ti sembra fantascienza, ti riporto un fatto accaduto ormai molti anni fa: la Subaru, che all'epoca produceva veicoli ottimi, ma non avendo in gamma motorizzazioni diesel, pensò bene di commercializzare in italia le versioni bifuel benzina/gpl dei suoi modelli con motore boxer. Fece quindi accordi con la Icom, una ditta di Cisterna di Latina, per la fornitura di impianti futuristici a iniezione liquida di GPL, che avrebbero dovuto presentare sulla carta grandissimi vantaggi rispetto a quelli tradizionali a iniezione gassosa. Ebbene, gli impianti Icom non hanno mai funzionato nonostante innumerevoli tentativi di aggiornamento prima di un componente poi dell'altro etc. Subaru allora decise di richiamare tutte le auto dei clienti, a sue spese far smontare l'impianto Icom e montare un impianto a iniezione sequenziale gassosa BRC e far riomologare le vetture col nuovo impianto. Ecco, questo mi sembra un comportamento serio, a maggior ragoine considerando che Subaru da sempre ha in italia una quota di mercato risibile: una pulce rispetto all'elefante Ford. Eppure ha affrontato questo bagno di sangue, finanziariamente parlando, per non perdere la faccia. Ford invece se ne è lavata le mani, a quanto ricordo persino negando interventi in garanzia.
In risposta al messaggio di masivo del 22/10/2024 alle 19:25:47Ha 110.000 km se avesse quel problema, non si dovrebbe essere già verificato?
Andrebbero valutati anche i Km...se proprio si è disposti a rischiare, far fare da mecca di fiducia una prova compressione, se possibile, dare un occhiata al celo pistoni con sonda apposita, i pistoni non si rompono improvvisamente, a volte prima subiscono crepe, danno segni di avvertimento.
In risposta al messaggio di Lella6363 del 11/11/2024 alle 19:09:17Non credo sia un problema di km, non conoscendo le reali cause, e viste tutte le variabili, per me, quel motore resta sempre un rischio.
Ha 110.000 km se avesse quel problema, non si dovrebbe essere già verificato?
In risposta al messaggio di Lella6363 del 11/11/2024 alle 19:09:17se ti piace il mezzo, puoi anche prenderlo, però viaggeresti sempre con il pensiero della rottura, non sarebbe un bel viaggiare, tutti i motori prima o poi si rompono o ti fanno rimanere fermo, i Ford in particolare, io eviterei
Ha 110.000 km se avesse quel problema, non si dovrebbe essere già verificato?
In risposta al messaggio di banoyo del 23/10/2024 alle 09:59:13Ciao banoyo grazie per la tua chiarezza ma purtroppo é propio il motore incriminato ha 110000 km il proprietario mi ha detto che anche a lui avevano detto la stessa cosa e ha fatto cambiare tutti gli iniettori per precauzione il camper mi dice va bene ma nessuno di voi ha lasciato un minimo spiraglio di acquisto quindi rinuncio ringrazio tutti per l’aiuto buoni km a tutti i miei rimangono a riposo per ora
Da quel che mi ha detto il responsabile di un concessionario Ford Transit Center il motore in questione è il 2.2 TDCI - PGFA (vedi sul libretto di circolazione), soprattutto il 6 marce. Purtroppo poi in rete e, soprattuttoin alcuni forum, si fa di tutta l'erba un fascio ed ecco che tutti i modelli di quel periodo diventano difettosi. Controlla sul libretto alla linea P5, se monta il motore QWFA vai tranquilla, non avrai più problemi di qualsiasi altro mezzo.
In risposta al messaggio di Hecktor2 del 12/11/2024 alle 07:17:53Infatti con tutti posso rimanere a piedi ma con questo visto la nomea non riuscirei neanche a partire. Ho richiesto la visura al Pra e so che l”ha pagato 35k nel 21 non mi sento neanche di infierire sul prezzo in vista di un cambio motore perché non cambierebbe la paura a ogni viaggio pazienza
se ti piace il mezzo, puoi anche prenderlo, però viaggeresti sempre con il pensiero della rottura, non sarebbe un bel viaggiare, tutti i motori prima o poi si rompono o ti fanno rimanere fermo, i Ford in particolare, io eviterei
In risposta al messaggio di 27552 del 11/11/2024 alle 22:12:37Buongiorno:
Sono cose che possono accadere a tutti, nel 2020 dopo un lungo viaggio di quasi 5000 km, ormai mancavano 30 km da casa, quando in autostrada il motore del mio ducato si fuse, dopo averlo portato a casa dovevo decidere cosafare con un camper che aveva 32 anni, sostituire il motore con uno rigenerato dal costo di 2800 euro, oppure rigenerare il mio al costo di 2200 euro, decisi di scegliere la seconda possibilità, dato che il motore era smontato, decisi anche di fare la distribuzione, sostituire la frizione, il motorino di avviamento e pure montare un alternatore maggiorato e costo di 3700 euro, lavoro compreso. dopo un mese avevo il camper a casa, sono partito per un viaggio di circa 450 km ed è andato tutto bene. tornato a casa dovevo andare fino al mio meccanico, ma dopo 150 metri il camper si fermo bruscamente, il motore si era fuso nuovamente. sono venuti a prendermi con un camion attrezzi, con il mio meccanico abbiamo parlato con l'officina che ha rifatto il motore, abbiamo rismontato il motore e lo hanno riparato in garanzia, da allora ho fatto 25.000 km senza intoppi. Ah la causa della prima fusione è stata il malfunzionamento del bulbo (costo 3 euro) non mi ha avvisato che non cera piu olio.
In risposta al messaggio di 27552 del 11/11/2024 alle 22:12:37La storiella del bulbo mi sembra poco credibile, serve solo ad avvisare che l'impianto va in pressione, ma se l'olio c'è e la pompa olio funziona anche se il bulbo non avverte l'olio continua a girare e lubrificare, sempre che l'olio ci sia, l'impianto non sia ostruito da morchie o corpi estranei e la pompa funzioni.
Sono cose che possono accadere a tutti, nel 2020 dopo un lungo viaggio di quasi 5000 km, ormai mancavano 30 km da casa, quando in autostrada il motore del mio ducato si fuse, dopo averlo portato a casa dovevo decidere cosafare con un camper che aveva 32 anni, sostituire il motore con uno rigenerato dal costo di 2800 euro, oppure rigenerare il mio al costo di 2200 euro, decisi di scegliere la seconda possibilità, dato che il motore era smontato, decisi anche di fare la distribuzione, sostituire la frizione, il motorino di avviamento e pure montare un alternatore maggiorato e costo di 3700 euro, lavoro compreso. dopo un mese avevo il camper a casa, sono partito per un viaggio di circa 450 km ed è andato tutto bene. tornato a casa dovevo andare fino al mio meccanico, ma dopo 150 metri il camper si fermo bruscamente, il motore si era fuso nuovamente. sono venuti a prendermi con un camion attrezzi, con il mio meccanico abbiamo parlato con l'officina che ha rifatto il motore, abbiamo rismontato il motore e lo hanno riparato in garanzia, da allora ho fatto 25.000 km senza intoppi. Ah la causa della prima fusione è stata il malfunzionamento del bulbo (costo 3 euro) non mi ha avvisato che non cera piu olio.
In risposta al messaggio di Rascal del 13/11/2024 alle 09:35:32
La storiella del bulbo mi sembra poco credibile, serve solo ad avvisare che l'impianto va in pressione, ma se l'olio c'è e la pompa olio funziona anche se il bulbo non avverte l'olio continua a girare e lubrificare, sempre che l'olio ci sia, l'impianto non sia ostruito da morchie o corpi estranei e la pompa funzioni.
In risposta al messaggio di banoyo del 23/10/2024 alle 09:59:13Salve, ho visto che hai info sulle sigle dei motori Ford.
Da quel che mi ha detto il responsabile di un concessionario Ford Transit Center il motore in questione è il 2.2 TDCI - PGFA (vedi sul libretto di circolazione), soprattutto il 6 marce. Purtroppo poi in rete e, soprattuttoin alcuni forum, si fa di tutta l'erba un fascio ed ecco che tutti i modelli di quel periodo diventano difettosi. Controlla sul libretto alla linea P5, se monta il motore QWFA vai tranquilla, non avrai più problemi di qualsiasi altro mezzo.
In risposta al messaggio di campierino del 13/11/2024 alle 18:47:37Ciao, leggo da libretto che anche il mio è UHFB, dicembre 2012, 105mila km finora.
Salve, ho visto che hai info sulle sigle dei motori Ford. il mio è: UHFB ma potrebbe essere UHEB perchè la 3a lettera non è molto chiara. Sai dirmi qualcosa in merito? Grazie