In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 06/06/2018 alle 21:48:11Anche io l'ho montato su Arca/Sprinter. Il libretto è aggiornato, ma sul sito "Il portale dell'automobilista" è rimasto un euro2. Per la Germania ho la plakette massima, cioè la 4.
Ti risulta bene, il fap riduce il particolato( anche i nox, ma non è certificato, difatti i costruttori si stanno battendo per questo) e il veicolo viene equiparato ad euro 5 a tutti gli effetti con tanto di aggiornamentosul libretto. Evita i blocchi per i veicoli di classe inferiore. Io ho due veicoli con tale dispositivo, è grazie a ciò, mi permette di entrare persino in piazza Duomo a Milano
In risposta al messaggio di Mirton del 07/06/2018 alle 20:16:28Si purtroppo, e i produttori sono sul piede di guerra per ottenere il riconoscimento della nuova classe, so che si stanno muovendo legalmente.
Anche io l'ho montato su Arca/Sprinter. Il libretto è aggiornato, ma sul sito Il portale dell'automobilista è rimasto un euro2. Per la Germania ho la plakette massima, cioè la 4. Anche a te sul suddetto sito è rimasta immutata la classe?
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 06/06/2018 alle 19:01:45Ciao. Gli esperti hanno accertato che il FAP crea maggiori danni alla salute. Dove andremo a parare? Vlada
Rettifico, la variazione di classe ambientale con FAP after market, è di 2 o 3 punti. esempio, euro 2 passerebbe a 5 euro 3 sempre a 5. con quel sistema, chi ha un euro due passerebbe ad euro 3, è questo inverno potrebbe già avere problemi
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 07/06/2018 alle 20:26:29Si l'ho montato e va bene, non ho avuto alcun problema.
Si purtroppo, e i produttori sono sul piede di guerra per ottenere il riconoscimento della nuova classe, so che si stanno muovendo legalmente. L'unica rottura, in caso di verbale preso dalle telecamere, è che bisogna fare ricorso. Alla fine lo hai montato, come va?
In risposta al messaggio di lalagunablu del 07/06/2018 alle 20:30:08Lo abbiamo già spiegato più volte, ma vedo che non vuoi capire.
Ciao. Gli esperti hanno accertato che il FAP crea maggiori danni alla salute. Dove andremo a parare? Vlada
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 07/06/2018 alle 21:03:53Sul fatto che il fap non produca pm2 a mio avviso non è così certo. Infatti da quanto ho letto i FAP autorigenerativi quando "bruciano" il particolato accumulato lo riducono in massa e il residuo è ricondotto a cosa può passare, ovvero pm2. Quindi su 10 g di pm10 una parte sarebbe riconvertita in pm2, una parte addizionale rispetto al pm2 normalmente prodotto dal motore.
Lo abbiamo già spiegato più volte, ma vedo che non vuoi capire. il fap NON produce particolato, ne Pm10 ne Pm2, ma trattiene circa il 90% del Pm10 che il propulsore produce e lascia passare il Pm2. ti faccio un esempiomolto semplice, un motore produce 100 grammi di pm10 e 20 grammi di pm2, il filtro antiparticolato trattiene 90 grammi di pm10 e fa passare dal sul interno tutto il pm2. Come vedi, il fap non riduce il particolato 10 in misura minore. il pm 2 è dannoso? Si lo è ma i motori lo producono ugualmente sia che abbiano il fap o meno. io intanto mi sacco tento che tratteneva il pm10
In risposta al messaggio di franco49tn del 08/06/2018 alle 16:55:02Si, vecchi motori ma con le tecnologie odierne tranne i sistemi di post-trattamento dei gas di scarico.
Allora dopo queste considerazioni ,era meglio rimanere con i vecchi motori che emettevano Pm 10 e potevamo noi proteggerci Ora con gli altri li respiriamo e ci ammaliamo .
http://www.repubblica.it/motori...
In risposta al messaggio di MisterX1 del 13/06/2018 alle 10:39:35che Dio gliela mandi buona
C'è chi prova a fare 30 mila km con diesel metano:
In risposta al messaggio di franco49tn del 13/06/2018 alle 11:21:57E dove fanno pieno?
Sentito oggi un cliete di Belgrado dove dice girano auto funzionanti ad idrogeno Consumo circa UN LITRO per 100 km.
In risposta al messaggio di MisterX1 del 13/06/2018 alle 12:08:25Verranno a Bolzano !
E dove fanno pieno?
http://www.hydrogenpark.com/ind...
In risposta al messaggio di franco49tn del 04/06/2018 alle 16:33:32Rispolvero questa vecchia discussione perché ho appena contattato un'azienda del bresciano ( si può citare?) per passare al dual fuel sul mio Arca M4 su Mercedes Sprinter.
Finalmente si può montare il sistema Bifuel Gasolio + Gpl oppure metano anche in alta Italia Una officina a Trento dove ho premuto da anni affinchè si interessasse ora monta detti impianti (come a Roma) Un vecchio Nissana pompa rotativa e non common rail ha il suo serbatoio GPL e Impianto-valvole relative e funziona contemporaneamente con i due carburanti. Viene omologato a categoria superiore potendo circolare anche in centro storico in ore particolari. Peso aggiunto minimo e nessuna perdita di posti passeggeri. Il motore gira che è una meraviglia consumando meno e inquinando molto meno. Ovviamante anche motori nuovi possono avere sia gpl che metano (con bombole in fibra) e se recenti anche l'aumento portata a oltre 40 ql. con patente B
In risposta al messaggio di Trimegisto del 13/03/2023 alle 10:29:56
Rispolvero questa vecchia discussione perché ho appena contattato un'azienda del bresciano ( si può citare?) per passare al dual fuel sul mio Arca M4 su Mercedes Sprinter. Ci sono doppioni di questa discussione nei qualiqualcuno mostrava grande entusiasmo e risultati prodigiosi, qualcun altro ipotizzava danni ai pistoni dipingendo un quadro a tinte fosche. Per me l'essenziale è che con poco più di 3000 euro avrò un impianto che mi permette anche di alimentare i servizi, omologazione e burocrazia compresa. Potrò ammortizzare la spesa? Non mi interessa. Avrò qualche CV in più? Probabile ma anche questo non mi interessa. Potrò circolare in zone vietate? Probabilmente poche, non qui in Lombardia. Aumento della portata? Purtroppo no. E allora perché? Avevo già deciso di togliere le bombole(che per me sono una gran rottura) e passare al Bombolone e qui in zona ci vogliono circa 1800 euro. Preferisco spenderne un po' di più ed avere un mezzo che inquina molto meno. E forse nel tempo potrei anche risparmiare qualcosa, soprattutto se mi faranno andare in pensione in tempi ragionevoli, perché in tal caso la percorrenza annua( che comunque non è bassa) aumenterà drasticamente. Coscienza ecologica da integralista? Si e no. Si tratta anche di sano opportunismo: quello che è stato detto sul FAP qualche pagina addietro è tutto vero, nulla si crea e nulla si distrugge, il FAp peggiora la qualità delle emissioni perché i PM 2,5 NON sono 4 volte più tossici dei PM10 ma molto di più ( ho cercato di spiegarlo in un' altra discussione). Il problema è che i gas di scarico ce li respiriamo innanzitutto noi che stiamo dentro al camper, e chi pensa che non sia così è un povero illuso. Provate a passare un scottex inumidito sulla mobilia se non ci credete. Insomma penso che ci sia una ragione in più per questa modifica, almeno dal mio modestissimo punto di vista: le mie macchine sono tutte GPL anche se la percorrenza è ridicola e non ammortizzerò mai la spesa. Se qualcuno ha nuove impressioni sul suo impianto da riferire o anche istallatori più economici da consigliare, lo ringrazio in anticipo: qui su COL c'è già un po' di gente con questo impianto e non sarebbe male avere un aggiornamento.
In risposta al messaggio di Trimegisto del 13/03/2023 alle 10:29:56Riguardo il Bi-fuel, ti sconsiglio vivamente di installarlo, motivo principale non funziona e da problemi (nel mio caso Euro 6B).
Rispolvero questa vecchia discussione perché ho appena contattato un'azienda del bresciano ( si può citare?) per passare al dual fuel sul mio Arca M4 su Mercedes Sprinter. Ci sono doppioni di questa discussione nei qualiqualcuno mostrava grande entusiasmo e risultati prodigiosi, qualcun altro ipotizzava danni ai pistoni dipingendo un quadro a tinte fosche. Per me l'essenziale è che con poco più di 3000 euro avrò un impianto che mi permette anche di alimentare i servizi, omologazione e burocrazia compresa. Potrò ammortizzare la spesa? Non mi interessa. Avrò qualche CV in più? Probabile ma anche questo non mi interessa. Potrò circolare in zone vietate? Probabilmente poche, non qui in Lombardia. Aumento della portata? Purtroppo no. E allora perché? Avevo già deciso di togliere le bombole(che per me sono una gran rottura) e passare al Bombolone e qui in zona ci vogliono circa 1800 euro. Preferisco spenderne un po' di più ed avere un mezzo che inquina molto meno. E forse nel tempo potrei anche risparmiare qualcosa, soprattutto se mi faranno andare in pensione in tempi ragionevoli, perché in tal caso la percorrenza annua( che comunque non è bassa) aumenterà drasticamente. Coscienza ecologica da integralista? Si e no. Si tratta anche di sano opportunismo: quello che è stato detto sul FAP qualche pagina addietro è tutto vero, nulla si crea e nulla si distrugge, il FAp peggiora la qualità delle emissioni perché i PM 2,5 NON sono 4 volte più tossici dei PM10 ma molto di più ( ho cercato di spiegarlo in un' altra discussione). Il problema è che i gas di scarico ce li respiriamo innanzitutto noi che stiamo dentro al camper, e chi pensa che non sia così è un povero illuso. Provate a passare un scottex inumidito sulla mobilia se non ci credete. Insomma penso che ci sia una ragione in più per questa modifica, almeno dal mio modestissimo punto di vista: le mie macchine sono tutte GPL anche se la percorrenza è ridicola e non ammortizzerò mai la spesa. Se qualcuno ha nuove impressioni sul suo impianto da riferire o anche istallatori più economici da consigliare, lo ringrazio in anticipo: qui su COL c'è già un po' di gente con questo impianto e non sarebbe male avere un aggiornamento.
In risposta al messaggio di Giuliopgn del 13/03/2023 alle 12:09:37Non discuto sulla meccanica, che non ne capisco nulla, ma sull'ecologia si: questo sistema poroduce almeno il 70% di particolato in meno. Almeno 70% ma potrebbe essere anche di più, molto dipende dalle condizioni di utilizzo. Ora uno può anche negare l'evidenza, cioè che di smog si muore a milioni e che quel 70% per qualcuno sarà la differenza tre vivere e morire, però non mi sembra un atteggiamento serio, non più di quelli che negano che il fumo fa male o che pensano che l'amianto sia innocuo.
Riguardo il Bi-fuel, ti sconsiglio vivamente di installarlo, motivo principale non funziona e da problemi (nel mio caso Euro 6B). Montato 3 anni fa, attualmente in CTP con ... ed .... Riguardo risparmio, ecologia ecc.. tutte panzanate.
In risposta al messaggio di Trimegisto del 13/03/2023 alle 19:17:13Il sistema non andrà mai solo a GPL se va bene andrà al 30% con GPL (per motivi fisici dettati dalla meccanica) per cui pensare che riduci il particolato del 70% è utopistico... Mi chiedo chi mette in giro certe corbellerie...
Non discuto sulla meccanica, che non ne capisco nulla, ma sull'ecologia si: questo sistema poroduce almeno il 70% di particolato in meno. Almeno 70% ma potrebbe essere anche di più, molto dipende dalle condizioni di utilizzo.Ora uno può anche negare l'evidenza, cioè che di smog si muore a milioni e che quel 70% per qualcuno sarà la differenza tre vivere e morire, però non mi sembra un atteggiamento serio, non più di quelli che negano che il fumo fa male o che pensano che l'amianto sia innocuo. Quanto alla meccanica che ne risente, qui ci sono molti catastrofisti, ma altrettanti entusiasti, che riferiscono notevoli miglioramenti in prestazioni e consumi. Chi ha ragione? Io non lo so, sono solo un chimico, ma conosco almeno tre ingegneri meccanici che interpellerò sicuramente prima di procedere. Certo, non posso fare a meno di notare che gli entusiasti, qui su COL ed anche fuori, sono tutte persone che lo hanno istallato, mentre fra i catastrofisti ce n'è solo uno qui che ha fatto l'impianto e gli è andata male, gli altri parlano tutti per sentito dire o sulla base di teorie prive di riscontro sperimentale. Il che non significa che non possano aver ragione: magari ce l'hanno e si sbagliano tutti gli altri, ma una rondine(sfigata) non fa primavera, mentre quelli contenti non sono pochi. Certo, se il mio fosse uno studio scientifico non varrebbe nulla, perché il mio campione non è statisticamente rilevante, però posso accontentarmi del 8-10 a 1 rilevato finora. Magari mi sbaglio, ma l'idea che mi sono fatta è che questa faccenda non è molto diversa da molte altre viste in passato: i primi televisori, le prime lavastoviglie e i primi impianti a GPL degli anni '70 si guastavano spesso. Oggi non è più così e se si guasta un Landi devi essere proprio sfigato. Come chimico non ci trovo nulla di male a dosare in un rapporto estremamente variabile, in base alle condizioni, i due combustibili. Se la centralina non fa il suo dovere e dosa male immagino che potrebbero generarsi casini in quantità, ma francamente non credo che il sistema possa essere intrinsecamente sbagliato, così come non lo erano gli impianti GPL degli anni '70, le TV a tubo catodico ecc. ecc. Comunque mi hanno detto di un tizio che con un vecchio Ducato circola liberamente a Milano perché le telecamere leggono la targa che è associata a GPL. Immagino che però potrà ingannare solo le telecamere, non i vigili.