In risposta al messaggio di il tornitore del 13/03/2023 alle 19:47:59Guarda che se abbina anche il tubo Tuker, che gli fa risparmiare il 50% di carburante (se ne mette 2 il risparmio.è del 100% e se ne mette 3 gli danno anche dei soldi) il praticato si riduce di una altro 70%
Il sistema non andrà mai solo a GPL se va bene andrà al 30% con GPL (per motivi fisici dettati dalla meccanica) per cui pensare che riduci il particolato del 70% è utopistico... Mi chiedo chi mette in giro certe corbellerie...Il GPL immesso in camera di combustione è un gas per cui non lubrifica e parte del calore per il passaggio di stato non lo prende.. Oltretutto la carica potenziale è molto diversa tra diesel e GPL; se il motore nasce diesel c'è un motivo e tutto è studiato secondo quel carburante (n° cetano/ottano, PCI, carica potenziale, geometria ottimale della camera, rapporto di compressione geometrico e volumetrico etc etc). I motori diesel convertiti a metano vengono rivisti meccanicamente (non solo via software) sulla fasatura, materiale valvole, testata, cielo pistone, poi mappatura (quindi gestione turbo etc). Teorie prive di riscontro... Si parla di meccanica non di cose soggettive.
In risposta al messaggio di Trimegisto del 13/03/2023 alle 19:17:13Ho premesso che il mio è un Euro 6B, senza Adblu, oltre a quello non installano, possibile che su mezzi meno recenti non si abbiano tutti i problemi che ho avuto io, però considera anche quello che scrive @il tornitore.
Non discuto sulla meccanica, che non ne capisco nulla, ma sull'ecologia si: questo sistema poroduce almeno il 70% di particolato in meno. Almeno 70% ma potrebbe essere anche di più, molto dipende dalle condizioni di utilizzo.Ora uno può anche negare l'evidenza, cioè che di smog si muore a milioni e che quel 70% per qualcuno sarà la differenza tre vivere e morire, però non mi sembra un atteggiamento serio, non più di quelli che negano che il fumo fa male o che pensano che l'amianto sia innocuo. Quanto alla meccanica che ne risente, qui ci sono molti catastrofisti, ma altrettanti entusiasti, che riferiscono notevoli miglioramenti in prestazioni e consumi. Chi ha ragione? Io non lo so, sono solo un chimico, ma conosco almeno tre ingegneri meccanici che interpellerò sicuramente prima di procedere. Certo, non posso fare a meno di notare che gli entusiasti, qui su COL ed anche fuori, sono tutte persone che lo hanno istallato, mentre fra i catastrofisti ce n'è solo uno qui che ha fatto l'impianto e gli è andata male, gli altri parlano tutti per sentito dire o sulla base di teorie prive di riscontro sperimentale. Il che non significa che non possano aver ragione: magari ce l'hanno e si sbagliano tutti gli altri, ma una rondine(sfigata) non fa primavera, mentre quelli contenti non sono pochi. Certo, se il mio fosse uno studio scientifico non varrebbe nulla, perché il mio campione non è statisticamente rilevante, però posso accontentarmi del 8-10 a 1 rilevato finora. Magari mi sbaglio, ma l'idea che mi sono fatta è che questa faccenda non è molto diversa da molte altre viste in passato: i primi televisori, le prime lavastoviglie e i primi impianti a GPL degli anni '70 si guastavano spesso. Oggi non è più così e se si guasta un Landi devi essere proprio sfigato. Come chimico non ci trovo nulla di male a dosare in un rapporto estremamente variabile, in base alle condizioni, i due combustibili. Se la centralina non fa il suo dovere e dosa male immagino che potrebbero generarsi casini in quantità, ma francamente non credo che il sistema possa essere intrinsecamente sbagliato, così come non lo erano gli impianti GPL degli anni '70, le TV a tubo catodico ecc. ecc. Comunque mi hanno detto di un tizio che con un vecchio Ducato circola liberamente a Milano perché le telecamere leggono la targa che è associata a GPL. Immagino che però potrà ingannare solo le telecamere, non i vigili.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 05/06/2018 alle 20:46:13la penso uguale uguale :-)
appunto, quello che dico, conviene cercare di girare quando si puo (e con un camper non è difficile) ma anche se ci scappasse una multa ogni tanto, sarebbe sempre vantaggioso. I ho girato 12 anni (fino a pochi anni fa)con un auto Eu0 del 1985 iscritta ASI, ma a Bologna non autorizza comunque a girare. Vero che con la mia qualifica io posso girare sempre e comunque, quindi ero in regola, ma in tanti anni dove facevo anche 80km al giorno in zona interdetta, anche con i blocchi, una sola volta mi hanno fermato per controllare, e ovviamente ero a posto. Ma per dire che se non fossi stato autorizzato, in 12 anni avrei preso una sola multa. Ovvio che non è cosa da farsi abitualmente se uno non è autorizzato, ma nel caso quella volta che uno dovesse muovere il camper nell orario vietato, casomai percorrendo un km di tratto vietato, si puo anche rischiare. Finchè nei giorni di blocco, non faranno spegnere anche i riscaldamenti (che con un bel maglione non muore nessuno) io sono un po critico e sento poco questi blocchi del traffico, fatti solo per obbligare la gente a spendere in auto nuove. Tanto per chiarire cosa penso dei blocchi.
In risposta al messaggio di franco49tn del 04/06/2018 alle 16:33:32Perchè dovrebbero aumentare òa portata?
Finalmente si può montare il sistema Bifuel Gasolio + Gpl oppure metano anche in alta Italia Una officina a Trento dove ho premuto da anni affinchè si interessasse ora monta detti impianti (come a Roma) Un vecchio Nissana pompa rotativa e non common rail ha il suo serbatoio GPL e Impianto-valvole relative e funziona contemporaneamente con i due carburanti. Viene omologato a categoria superiore potendo circolare anche in centro storico in ore particolari. Peso aggiunto minimo e nessuna perdita di posti passeggeri. Il motore gira che è una meraviglia consumando meno e inquinando molto meno. Ovviamante anche motori nuovi possono avere sia gpl che metano (con bombole in fibra) e se recenti anche l'aumento portata a oltre 40 ql. con patente B
https://www.emmeautogas.it/land...
In risposta al messaggio di franco49tn del 14/03/2023 alle 10:07:22Purtroppo l'articolo a cui fai riferimento ( 167 ) riguarda i veicoli trasporto cose e non i camper, ( Art. 167. * Trasporti di cose su veicoli a motore e sui rimorchi. ) altrimenti sai quanti costruttori ci avrebbero già pensato ad installare gpl o metano a bordo dei nostri camper?
Riepiloghiamo un poco : Questo quanto scrive Emmegas - Landi Poi aumento portata era su un Decreto legge di tempo fa che portava da 3500 a oltre 4000 kg. la portata del mezzo rimanendo sempre con patente B Se ne eraparlato da tempo su : Inserito il 06/03/2015 alle: 18:55:47Per chi dubitasse a riguardo della normativa modificata che permette una tolleranza sulla massa a pieno carico, fu stabilità per legge del 27/3/2012 art 17 che modifica il codice della strada nell'articolo 167... Più precisamente nel Comma 3- bis. E dice: per veicoli di massa non superiore a 10t, si applica una tolleranza del 15% alla massa a pieno carico, purché il veicolo disponga di ESP
In risposta al messaggio di cinquantuno del 14/03/2023 alle 15:01:21Aggiornamento: il mio meccanico dice che è OK, anzi ha un amico che lo ha montato su un vecchio (non so quanto) camper Ducato e riferisce un risparmio consistente.
Purtroppo l'articolo a cui fai riferimento ( 167 ) riguarda i veicoli trasporto cose e non i camper, ( Art. 167. * Trasporti di cose su veicoli a motore e sui rimorchi. ) altrimenti sai quanti costruttori ci avrebbero giàpensato ad installare gpl o metano a bordo dei nostri camper? Tempo fa, poco dopo che era uscito l'articolo 3 bis che modificava il 167 ricordo che avevo visto un camper ( mi pare BLU CAMP ) alla fiera di Carrara ( Tour it ) che proponeva l'impianto gasolio + gpl già da nuovo ma fu un flop proprio perchè l'estensione della portata del 15% non era prevista per i nostri camper e non andò mai in porto. In verità per un pò di tempo fu una proposta riguardante i camper ma... Solo per promemoria copio ed incollo l'art. 167 CDS comma 3-bis 3-bis. I veicoli di cui al comma 3, se ad alimentazione esclusiva o doppia a metano, GPL, elettrica e ibrida e dotati di controllo elettronico della stabilita', possono circolare con una massa complessiva a pieno carico che non superi del 15 per cento quella indicata nella carta di circolazione. Si applicano le sanzioni di cui al comma 3.
In risposta al messaggio di Trimegisto del 16/03/2023 alle 20:45:31Una sola piccola informazione: come fa un gas uso autotrazione a diventare uso servizi? A meno che non ci metti un serbatoio doppia camera in mezzo? E poi vediamo come fare per il rifornimento. Non dimentichiamo mai che uso autotrazione abbiamo gas liquido, uso servizi, gassoso, due cose diverse. Si intende che tutte queste cose devono essere con una omologazione, e relativo collaudo.
Aggiornamento: il mio meccanico dice che è OK, anzi ha un amico che lo ha montato su un vecchio (non so quanto) camper Ducato e riferisce un risparmio consistente. Dei tre amici ingegneri meccanici ne ho consultato per orauno solo ed è addirittura entusiasta e vorrebbe farlo sul suo Daily. Per ora mi basta e procedo, spero di non pentirmene, ma insomma sono abbastanza fiducioso. Riguardo il rapporto GPL/gasolio, questo sistema (non so se diverso da altri) lo fa variare moltissimo. Il motore si accende a gasolio e al minimo mantiene almeno il 90% di gasolio. All'aumentare dei giri aumenta il GPL fino ad arrivare ad un (teorico) 80% che, per ragioni che mi hanno spegato ma che non ho capito, non si raggiunge mai , ma un 60% si. Se non ho capito male, andando oltre ulteriormente il rapporto cala nuovamente ma non tantissimo, ergo c'è un regime intermedio al quale c'è il massimo consumo di GPL e minimo di gasolio. Per quello che può interessare, il suddetto ingegnere meccanico conferma ed approva in toto tutto ciò. L'installatore stima un risparmio medio del 30% che non mancherò di verificare, al quale si aggiunge quello del gas per i servizi: come ho già detto qui dalle mia parti la bombola è arrivata a 42 euro e, anche se non sono un grande fan della montagna, quest'anno ho ospitato un mucchio di gente nei weekend ed ho consumato 4 bombole. Col serbatoio avrei risparmiato oltre 100 euro, considerando 0,80 alla pompa ed un rapporto 1 : 2 kg/litri( che mi sembra di aver letto qui su COL). Ovviamente in Calabria non risparmierei nulla, ma non vivo in Calabria. Come ho già detto, di tutto ciò mi frega poco, l'importante è liberarmi della rottura delle bombole ed inquinare di meno. Certo, se poi risparmio qualcosa ed ammortizzo il costo dell'impianto fra 50000 km, non mi dispiace di certo, ma non è lo scopo principale, quindi se non avverrà amen. Dimenticavo: l'ingegnere concorda che con una combustione più pulita (che col GPL è inevitabile), il motore ne guadagna in salute. Invece sul sistema gasolio/metano l'ingegnere aveva parecchi dubbi, che mi ha anche spiegato ma non sarei in grado di riportare assolutamente. Mi ha anche raccontato di un tizio che ha trasformato il suo motore diesel in full metano, ma ha cambiato praticamente tutto, compreso i pistoni. L'ho tagliato lì perché non mi interessa e dovevo andare. Non raccolgo la provocazione/sfottò sul particolato e, stavolta da chimico, provo a spiegare qualcosa che molti sapranno già ma non tutti, almeno uno che non la sa c'è di sicuro. Il particolato è generato dal semplice fatto che la combustione è incompleta, che non vuole assolutamente dire che il carburante non brucia tutto, ma solo che i prodotti di combustione non sono solo acqua e biossido di carbonio, ma anche altri idrocarburi, aldeidi, furani, ecc. ecc. e naturalmente nerofumo, ovvero carbonio grafitico. Tutti questi sottoprodotti della combustione, oltre a sporcare, hanno un contenuto energetico di gran lunga superiore ad acqua e CO2, quindi questo comporta che l'energia che se ne tira fuori ( energia libera di Gibbs o lavoro utile) è drasticamente inferiore. Il metano brucia completamente (H2O + CO2) per il 97-99%, il GPL di meno, la benzina ancora di meno, il cherosene ancora di meno ed infine il gasolio meno di tutti, visto che l'olio combustibile ed il bitume non si usano per i veicoli. Ora, se io brucio 50% di gasolio e 50% di GPL non produco solo il 50% di particolato in meno, ma molto di più, perché quel gasolio, aiutato dalla frazione di idrocarburi più leggera brucia meglio, andando ad acqua e CO2 in quantità notevolmente maggiore. Non solo, ma in queste condizioni aumenta il rendimento perché acqua e CO2 sono molecole molto più stabili (stabilità = bassa energia) rispetto ai suddetti sottoprodotti (idrocarburi, C grafitico ecc. ecc). Questo spiegherebbe la maggior potenza che qualcuno riferiva in altra discussione qui su COL. Maggiore potenza o minor consumo a parità di prestazioni, visto che la Termodinamica non è un'opinione. Di quanto maggiore non lo so e non credo sia facile da calcolare, a meno di non avere la composizione esatta dei gas di scarico nelle due condizioni diverse, nonché la voglia di fare tutti i calcoli da ragioniere (o da chimico). Per chi non ci credesse, vorrei fare un esempio che può facilmente chiarire tutto. Avete presente il famoso additivo per il gasolio, quello per ridurre la fumosità, che i polli pagano a peso d'oro, tipo 15-20 euro per 200 mL? Tempo fa ho litigato con il mio meccanico perché me lo ha messo senza neppure chiedermelo e ovviamente il camper (era quello precedente) ha smesso di fumare. Si, ma cosa c'è dentro questo fantasmagorico additivo? semplicissimo cherosene! Cherosene pagato a 70-100 euro al litro, più qualche altra cagata totalmente inutile. Il vecchio trucco del nonno era quello di aggiungere mezzo bicchiere di benzina ad un pieno di gasolio e ripetere se necessario. La benzina è ancora più leggera del cherosene e fa il suo lavoro egregiamente a meno di un euro ed il particolato si riduce drasticamente in modo NON proporzionale alla quantità di gasolio bruciato che rimane 99,8-99,9 % del totale più o meno.
In risposta al messaggio di Trimegisto del 16/03/2023 alle 20:45:31Ti auguro di essere molto, ma molto più fortunato di me.
Aggiornamento: il mio meccanico dice che è OK, anzi ha un amico che lo ha montato su un vecchio (non so quanto) camper Ducato e riferisce un risparmio consistente. Dei tre amici ingegneri meccanici ne ho consultato per orauno solo ed è addirittura entusiasta e vorrebbe farlo sul suo Daily. Per ora mi basta e procedo, spero di non pentirmene, ma insomma sono abbastanza fiducioso. Riguardo il rapporto GPL/gasolio, questo sistema (non so se diverso da altri) lo fa variare moltissimo. Il motore si accende a gasolio e al minimo mantiene almeno il 90% di gasolio. All'aumentare dei giri aumenta il GPL fino ad arrivare ad un (teorico) 80% che, per ragioni che mi hanno spegato ma che non ho capito, non si raggiunge mai , ma un 60% si. Se non ho capito male, andando oltre ulteriormente il rapporto cala nuovamente ma non tantissimo, ergo c'è un regime intermedio al quale c'è il massimo consumo di GPL e minimo di gasolio. Per quello che può interessare, il suddetto ingegnere meccanico conferma ed approva in toto tutto ciò. L'installatore stima un risparmio medio del 30% che non mancherò di verificare, al quale si aggiunge quello del gas per i servizi: come ho già detto qui dalle mia parti la bombola è arrivata a 42 euro e, anche se non sono un grande fan della montagna, quest'anno ho ospitato un mucchio di gente nei weekend ed ho consumato 4 bombole. Col serbatoio avrei risparmiato oltre 100 euro, considerando 0,80 alla pompa ed un rapporto 1 : 2 kg/litri( che mi sembra di aver letto qui su COL). Ovviamente in Calabria non risparmierei nulla, ma non vivo in Calabria. Come ho già detto, di tutto ciò mi frega poco, l'importante è liberarmi della rottura delle bombole ed inquinare di meno. Certo, se poi risparmio qualcosa ed ammortizzo il costo dell'impianto fra 50000 km, non mi dispiace di certo, ma non è lo scopo principale, quindi se non avverrà amen. Dimenticavo: l'ingegnere concorda che con una combustione più pulita (che col GPL è inevitabile), il motore ne guadagna in salute. Invece sul sistema gasolio/metano l'ingegnere aveva parecchi dubbi, che mi ha anche spiegato ma non sarei in grado di riportare assolutamente. Mi ha anche raccontato di un tizio che ha trasformato il suo motore diesel in full metano, ma ha cambiato praticamente tutto, compreso i pistoni. L'ho tagliato lì perché non mi interessa e dovevo andare. Non raccolgo la provocazione/sfottò sul particolato e, stavolta da chimico, provo a spiegare qualcosa che molti sapranno già ma non tutti, almeno uno che non la sa c'è di sicuro. Il particolato è generato dal semplice fatto che la combustione è incompleta, che non vuole assolutamente dire che il carburante non brucia tutto, ma solo che i prodotti di combustione non sono solo acqua e biossido di carbonio, ma anche altri idrocarburi, aldeidi, furani, ecc. ecc. e naturalmente nerofumo, ovvero carbonio grafitico. Tutti questi sottoprodotti della combustione, oltre a sporcare, hanno un contenuto energetico di gran lunga superiore ad acqua e CO2, quindi questo comporta che l'energia che se ne tira fuori ( energia libera di Gibbs o lavoro utile) è drasticamente inferiore. Il metano brucia completamente (H2O + CO2) per il 97-99%, il GPL di meno, la benzina ancora di meno, il cherosene ancora di meno ed infine il gasolio meno di tutti, visto che l'olio combustibile ed il bitume non si usano per i veicoli. Ora, se io brucio 50% di gasolio e 50% di GPL non produco solo il 50% di particolato in meno, ma molto di più, perché quel gasolio, aiutato dalla frazione di idrocarburi più leggera brucia meglio, andando ad acqua e CO2 in quantità notevolmente maggiore. Non solo, ma in queste condizioni aumenta il rendimento perché acqua e CO2 sono molecole molto più stabili (stabilità = bassa energia) rispetto ai suddetti sottoprodotti (idrocarburi, C grafitico ecc. ecc). Questo spiegherebbe la maggior potenza che qualcuno riferiva in altra discussione qui su COL. Maggiore potenza o minor consumo a parità di prestazioni, visto che la Termodinamica non è un'opinione. Di quanto maggiore non lo so e non credo sia facile da calcolare, a meno di non avere la composizione esatta dei gas di scarico nelle due condizioni diverse, nonché la voglia di fare tutti i calcoli da ragioniere (o da chimico). Per chi non ci credesse, vorrei fare un esempio che può facilmente chiarire tutto. Avete presente il famoso additivo per il gasolio, quello per ridurre la fumosità, che i polli pagano a peso d'oro, tipo 15-20 euro per 200 mL? Tempo fa ho litigato con il mio meccanico perché me lo ha messo senza neppure chiedermelo e ovviamente il camper (era quello precedente) ha smesso di fumare. Si, ma cosa c'è dentro questo fantasmagorico additivo? semplicissimo cherosene! Cherosene pagato a 70-100 euro al litro, più qualche altra cagata totalmente inutile. Il vecchio trucco del nonno era quello di aggiungere mezzo bicchiere di benzina ad un pieno di gasolio e ripetere se necessario. La benzina è ancora più leggera del cherosene e fa il suo lavoro egregiamente a meno di un euro ed il particolato si riduce drasticamente in modo NON proporzionale alla quantità di gasolio bruciato che rimane 99,8-99,9 % del totale più o meno.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 16/03/2023 alle 21:45:13Perdonami, @impiegato, è lo stesso discorso, come mai lo stato chiede e dà agevolazioni per installare fotovoltaico, energia pulita ecc ecc, ma sulle scuole, edifici comunali, edifici pubblici, non vengono installati? La usano, e molta, ma non la producono. Se la sponsorizzi, dovresti anche dimostrare per primo che è un buon investimento. Ma non lo fanno.... E si lamentano delle bollette salate che arrivano da pagare...
Ma io mi chiedo, se questa trasformazione è davvero funzionale come dicono i venditori sulla carta, perché le case automobilistiche non le propongono di primo equipaggiamento? perché le varie commissioni ambientali nonimpongono le case automobilistiche di installare di primo equipaggiamento? Perché se installati, quasi nessun paese ne riconosce il miglioramento di classe ambientale? Hanno imposto(forse) di dismettere la produzione di motori endotermici, nel frattempo potevano imporre di adottare queste soluzioni, se funzionassero