In risposta al messaggio di mau marlin del 09/07/2024 alle 15:04:42non dici che meccanica hai, suppongo un Ducato. L'HDC agisce esclusivamente sui freni e lavora in continuo, salvo riaprire le pinze quando la velocità scende troppo.
Salve a tutti. Mi è capitato di utilizzare in varie circostanze su tratti di discese piuttosto impegnative (es. passo Fedaia, passo di Lavazè, rampe credo attorno al 15%) tale sistema ed al di là della velocità massimaalla quale è utilizzabile (25km/h sono alle volte un po’ pochi) devo dire che in I o II marcia l’impressione che ho avuto è che funzioni piuttosto bene. Non conoscendo nel dettaglio le sue modalità di funzionamento (suppongo esso agisca esclusivamente sui freni), il dubbio che mi è venuto è se esso agisce frenando di continuo oppure a colpetti oppure non so come, se tenga conto delle temperature del sistema frenante o se un suo prolungato utilizzo può portare a cucinare i freni. Qualcuno ne sa tecnicamente qualcosa? Grazie e buona giornata a tutti.
In risposta al messaggio di mau marlin del 09/07/2024 alle 16:08:53Quel sistema agisce sui freni, e dovrebbe disinserirsi automaticamente nel caso che i freni tendano a surriscaldarsi.
Ciao. Adria Compact su Ducato X290 2.3 150cv. Speravo che il sistema fosse un po' più intelligente anche perché sul libretto non vengono riportate particolari raccomandazioni d'uso e dal rumore che fa una volta azionato(in cabina sento delle specie di bzzz che si ripetono in successione nei tratti più ripidi) avevo l'impressione che non frenasse in modo continuo ma piuttosto a burst andando quindi a salvaguardare la temperatura dei freni. Se non è così, allora è chiaro che è meglio usarlo il meno possibile. Peccato perché è comodo...
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In risposta al messaggio di mau marlin del 09/07/2024 alle 19:10:29nei motori con turbina ( i nostri moderni ) il freno motore c'e' fino al numero di giri 800/900 ? ) in cui poi entra in funzione la turbina .a questo punto il motore lo si puo' far urre fino 5/6000 giri... su ogni contagiri ci sono le tacche colorate bisogna intervenire prima che vsda
Circa le frenate brevi e profonde è quello che normalmente cerco di fare. C'è comunque da dire che spesso anche in prima il mezzo tende a prendere giri (ma il freno motore non esiste più?) e prima di pigiare il freno aspettoche arrivi a 3000-3500 giri ma mi chiedo se questo comportamento fa poi così bene al motore: alle volte sembra che i pistoni saltino fuori dal cofano....
In risposta al messaggio di salito del 09/07/2024 alle 19:38:11Ma 5-6000 giri non sono troppi? A memoria mi sembra che il fondo scala del contagiri del mio siano 6000 rpm e non presenta né tacche rosse né altre indicazioni, oltre ad essere probabilmente lo stesso contagiri della versione benzina.
nei motori con turbina ( i nostri moderni ) il freno motore c'e' fino al numero di giri 800/900 ? ) in cui poi entra in funzione la turbina .a questo punto il motore lo si puo' far urre fino 5/6000 giri... su ogni contagirici sono le tacche colorate bisogna intervenire prima che vsda sul fuori giri .con una frenatta decisa .e cosi avanti fino alla pianura . *
In risposta al messaggio di mau marlin del 09/07/2024 alle 20:52:085/6000 giri per un motore diesel credo siano un pò troppi, basta e avanzano 3/3500, se la discesa è impegnativa cercate di tenerlo a velocità bassa, usate la prima marcia, il mio ha quasi 190.000 km, i freni sono ancora di primo impianto, oltretutto abito in Alto Adige
Ma 5-6000 giri non sono troppi? A memoria mi sembra che il fondo scala del contagiri del mio siano 6000 rpm e non presenta né tacche rosse né altre indicazioni, oltre ad essere probabilmente lo stesso contagiri della versione benzina.
In risposta al messaggio di mau marlin del 09/07/2024 alle 19:10:29Io aspetto che arrivi vicino ai 4mila giri, poi con una breve e intensa frenata lo porto ai 2500 e via così (Sprinter 316).
Circa le frenate brevi e profonde è quello che normalmente cerco di fare. C'è comunque da dire che spesso anche in prima il mezzo tende a prendere giri (ma il freno motore non esiste più?) e prima di pigiare il freno aspettoche arrivi a 3000-3500 giri ma mi chiedo se questo comportamento fa poi così bene al motore: alle volte sembra che i pistoni saltino fuori dal cofano....
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In risposta al messaggio di mau marlin del 09/07/2024 alle 20:52:08contagiri motori a benzino hanno i fuori giri a7/8mila
Ma 5-6000 giri non sono troppi? A memoria mi sembra che il fondo scala del contagiri del mio siano 6000 rpm e non presenta né tacche rosse né altre indicazioni, oltre ad essere probabilmente lo stesso contagiri della versione benzina.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 09/07/2024 alle 19:39:33@impiegato
Ecco un'altra perla di saggezza, per sfruttare al meglio il freno motore , bisogna andare veloci Quindi scendete in 6a a 130 km /h, Arriverete giù prima, morti, ma prima
In risposta al messaggio di Frank Blue del 10/07/2024 alle 07:17:12Spiegazione ineccepibile che mi ha ulteriormente convinto di lasciare andare il motore fino a 3000÷3500rpm (1 o 2 marcia) per poi frenare e di usare lo HDC solo sulle rampe più critiche. Grazie a tutti.
@impiegato Il freno motore è proporzionale l nr di giri, piu sono alti piu il motore produce potenza frenante, è scienza. Chiaramente per avere piu giri serve velocità e se si ha un minimo di intelligenza si tiene unamarcia bassa. Solo tu puoi interpretare quanto ho scritto con scendere in 6a da una montagna. @IZ La uso anche io la tecnica di pinzare e poi lasciar correre (non fino a 4000 ma prima per quanto ho scritto piu giu). Se però lasciassimo correre piu del dovuto si supererebbe quella media e i freni si bruciano uguale, è per questo che al 25% scendi in prima, per avere una vel media inferiore, perchè in realtà conta solo quella. Spero di essermi spiegato la tecnica funziona ma funzionerebbe anche andar giu pinzati con hill descent alla corretta vel , non si brucerebbe niente, basta farlo alla vel media corretta, è per questo che sono riusciti ad omologarlo...altrimenti avrebbero dovuto farlo pinza e molla come fanno alcuni di noi (ma era impossibile valutare la strada senza una AI). Spero di aver chiarito il punto dell'intervento. @all Il freno motore dei diesel crea depressione nei cilindri (ovviamente non essendoci lo scoppio che se ci fosse produrrebbe potenza motrice) risucchiando olio dal basamento attraverso le fasce, sporcando fasce, camera di scoppio, valvole e scarico, fap cat egr etc. Nei motori piu moderni è infatti limitato via ecu e geometria per evitare danni seri, se vi ricordate un vecchio diesel ricorderete sicuramente che aveva molto piu freno motore. Inoltre il momentio di passaggio da motore a freno impone che tutta la catena cinematica lavori al contrario, dando un colpo a ogni singola bronzina cuscinetto ingranaggio etc che priam spingeva ora tira o vicevera. Non è una cosa molto bella usare un motore diesel come freno, si fa, salva la vita in certi casi ma rimane una cosa che fa lavorare tutto il motore alla rovescia e nessuno li progetta per quello. I freni sono progettati per frenare, i motori per dare motricità. I camper sono uno dei rari casi in cui i freni possono risultare inefficaci ma in generale sarebbe meglio usare le cose per quello per cui sono state progettate. ribadisco che anche io uso la tecnica frena e molla, sto solo informando poi ognuno fa quello che vuole. Il turbo in freno motore non fa una differenza sensibile, perchè non c'è scoppio quindi il flusso dei gas di scarico in uscita è bassissimo. Il freno motore è generato quasi esclusivamente dagli attriti interni, dalla decompressione dinamica che si crea nella fase di aspirazione che rallenta i pistoni e dalla compressione dell'aria in fase di compressione (che li rallenta ugualmente). Vengono rallentati anche dalla fase di scarico ma un contributo minimale perchè spingono aria che hanno compresso a qualche bar, mentre normalmente spingono contro centinaia o migliaia di bar dovuti allo scoppio (la fase di scarico è frenante in ogni caso). Qualcuno ha una tesla è ci puo raccontare come scende una discesa in rettilineo con l'autopilota? Esiste sicuramente una modalità di discesa che massimizza la vel media usando al tecnica del pinza e vai..sicuro che la AI prima o poi la trova! Peccato che non gestiranno mai un motore a scoppio e useranno la frenata rigenerativa, se no potevamo chiudere questo thread con uan risposta esatta!
In risposta al messaggio di Frank Blue del 10/07/2024 alle 07:17:12Io lo so benissimo,sei tu che mi sa che hai le idee confuse, hai detto che bisogna usare il freno motore ad alta velocità, non con un numero alto di giri
@impiegato Il freno motore è proporzionale l nr di giri, piu sono alti piu il motore produce potenza frenante, è scienza. Chiaramente per avere piu giri serve velocità e se si ha un minimo di intelligenza si tiene unamarcia bassa. Solo tu puoi interpretare quanto ho scritto con scendere in 6a da una montagna. @IZ La uso anche io la tecnica di pinzare e poi lasciar correre (non fino a 4000 ma prima per quanto ho scritto piu giu). Se però lasciassimo correre piu del dovuto si supererebbe quella media e i freni si bruciano uguale, è per questo che al 25% scendi in prima, per avere una vel media inferiore, perchè in realtà conta solo quella. Spero di essermi spiegato la tecnica funziona ma funzionerebbe anche andar giu pinzati con hill descent alla corretta vel , non si brucerebbe niente, basta farlo alla vel media corretta, è per questo che sono riusciti ad omologarlo...altrimenti avrebbero dovuto farlo pinza e molla come fanno alcuni di noi (ma era impossibile valutare la strada senza una AI). Spero di aver chiarito il punto dell'intervento. @all Il freno motore dei diesel crea depressione nei cilindri (ovviamente non essendoci lo scoppio che se ci fosse produrrebbe potenza motrice) risucchiando olio dal basamento attraverso le fasce, sporcando fasce, camera di scoppio, valvole e scarico, fap cat egr etc. Nei motori piu moderni è infatti limitato via ecu e geometria per evitare danni seri, se vi ricordate un vecchio diesel ricorderete sicuramente che aveva molto piu freno motore. Inoltre il momentio di passaggio da motore a freno impone che tutta la catena cinematica lavori al contrario, dando un colpo a ogni singola bronzina cuscinetto ingranaggio etc che priam spingeva ora tira o vicevera. Non è una cosa molto bella usare un motore diesel come freno, si fa, salva la vita in certi casi ma rimane una cosa che fa lavorare tutto il motore alla rovescia e nessuno li progetta per quello. I freni sono progettati per frenare, i motori per dare motricità. I camper sono uno dei rari casi in cui i freni possono risultare inefficaci ma in generale sarebbe meglio usare le cose per quello per cui sono state progettate. ribadisco che anche io uso la tecnica frena e molla, sto solo informando poi ognuno fa quello che vuole. Il turbo in freno motore non fa una differenza sensibile, perchè non c'è scoppio quindi il flusso dei gas di scarico in uscita è bassissimo. Il freno motore è generato quasi esclusivamente dagli attriti interni, dalla decompressione dinamica che si crea nella fase di aspirazione che rallenta i pistoni e dalla compressione dell'aria in fase di compressione (che li rallenta ugualmente). Vengono rallentati anche dalla fase di scarico ma un contributo minimale perchè spingono aria che hanno compresso a qualche bar, mentre normalmente spingono contro centinaia o migliaia di bar dovuti allo scoppio (la fase di scarico è frenante in ogni caso). Qualcuno ha una tesla è ci puo raccontare come scende una discesa in rettilineo con l'autopilota? Esiste sicuramente una modalità di discesa che massimizza la vel media usando al tecnica del pinza e vai..sicuro che la AI prima o poi la trova! Peccato che non gestiranno mai un motore a scoppio e useranno la frenata rigenerativa, se no potevamo chiudere questo thread con uan risposta esatta!
In risposta al messaggio di Elletufo del 10/07/2024 alle 10:22:46si e anche tutte le urenze che assorbono corrente ( fanno lavorare di più l alternatore ma se hai montato tutte le luci led comunque tutto aiuta ...)
Visto che il climatizzatore, mi pare che sottragga potenza, può essere d'aiuto se tenuto a palla in discesa? Spero di non aver detto una immensa fesseria.
In risposta al messaggio di Elletufo del 10/07/2024 alle 10:22:46Lo è, infatti, nelle discese impegnative è il caso di accenderlo.
Visto che il climatizzatore, mi pare che sottragga potenza, può essere d'aiuto se tenuto a palla in discesa? Spero di non aver detto una immensa fesseria.
In risposta al messaggio di salito del 10/07/2024 alle 06:24:00Un conto è ciò che è scritto sugli indicatori, un altro è la realtà.
contagiri motori a benzino hanno i fuori giri a7/8mila quelli per motori diesel fuori giri 5/6mila Qui tra i camperisti che hanno abitudine di viaggiare in sesta a mille giri ovvio che è un sacrilegio parlare/suggeriredi far urlare il motore fino 4mila giri prima di dare una frenata decisa per rdurre la velocità e nr di giri per poi lasciar andare il motore e cosi fino alla fine del discesone .
In risposta al messaggio di Gattosilvestro del 10/07/2024 alle 12:09:36i colori delle mascherine uno puo anche farsele a piacimento infatti ci sono wuelli che la hanno fissa nella mente vado tranquillo in ""sesta marcia mille giri """ che puo non avere senso mentre un fuori giri a qualsiasi marcia può avere senso/efficaccia/salvare la pellaccia
Un conto è ciò che è scritto sugli indicatori, un altro è la realtà. Motori a benzina di serie, salvo casi particolari, al massimo girano a 6500 poi interviene il limitatore, i diesel credo a 4500 (ma non ci sono mai arrivato a fine giri - non ha senso).
In risposta al messaggio di Gattosilvestro del 10/07/2024 alle 12:09:36Nello Sprinter 316 2.2 163cv il limitatore interviene poco prima dei 4200 giri, e non è raro arrivarci in accelerazione se non si sta attenti, ma conviene cambiare poco prima per non perdere potenza quando serve una accelerazione piu rapida possibile.
Un conto è ciò che è scritto sugli indicatori, un altro è la realtà. Motori a benzina di serie, salvo casi particolari, al massimo girano a 6500 poi interviene il limitatore, i diesel credo a 4500 (ma non ci sono mai arrivato a fine giri - non ha senso).
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