In risposta al messaggio di il tornitore del 28/12/2019 alle 13:52:55Ottima osservazione, bravo.
Voglio rendere comune un fatto che da qualche anno, alcuni, hanno nutrito dubbi sul livello effettivo e relativo quantitativo scritto a libretto del Ducato E5 2300cc 130 e 150cv (presumo anche per l'Euro 4 e 6 130cv).Ieri ho voluto controllare il livello dell'olio del mio mezzo dopo aver fatto 10.000km in 6 mesi circa.. Ovviamente il mezzo sul piano; ogni volta che tiravo su l'astina vedevo da un lato che segnava oltre il massimo e dall'altra uguale ma con un'interruzione in prossimità del minimo (ma non sempre si mostrava questa interruzione.. anche dopo averlo tenuto fermo il week-end). Allora vedendo ciò, ho ipotizzato (ipotesi che poi è divenuta realtà) che l'asta, mentre la tiravo su, si sporcava date le varie curve che deve fare. Per evitare di far sporcare l'asta, l'ho modificata tendendo ovviamente le stesse misure (tra min e max, tra il max e della battuta). Ho tolto la parte finale e l'ho sostituita con un cavo di acciaio da freno per bici (circa diametro 1,8mm) per avere la dovuta flessibilità; poi per far si che non si sporcasse.. ho messo come indicatori del minimo/massimo 2 cilindretti di ottone con diametro esterno di 4mm (diametro in funzione del diametro interno del passaggio) e con foro passante di 1,9mm per far si che funzionino anche da guida così il cavo non tocca le pareti. Il cavo d'acciaio e i cilindretti li ho saldo-brasati. La parte finale del cavo d'acciaio è quello originale del cavo stesso. Spero che qualcosa si capisca dalla foto. Dopo aver fatto questa modifica, l'ho provata... E come avevo ipotizzato l'astina si sporcava mentre la tiravo fuori. Conclusione, il livello dell'olio era falsato... era al minimo. Per portarlo al massimo ci ho messo circa 1,6-1,7L di olio, prima ce n'erano circa 4,5L (avevo fatto io il tagliando e mi ero fidato di quello che vedevo). Per fortuna era almeno al minimo... In qualunque caso non ha mangiato olio in questi 10.000km utilizzandolo ogni giorno per andare al lavoro. In sintesi la quantità d'olio che viene indicata a libretto (5,9L con filtro olio) è quella giusta. Il Fai Da Te a Opera d'Arte
In risposta al messaggio di ezio55 del 28/12/2019 alle 14:51:02Se uno ha la possibilità di farlo, certamente.. Così uno riesce a leggere senza problemi il livello dell'olio e non avere il dubbio. In qualunque caso ciò che riporta il libretto è giusto.. è questo l'importante.
Ottima osservazione, bravo. Ho avuto problemi con l'olio nell'euro5, ma perché la turbina se lo mangiava… Adesso ho euro 6B, mi consigli di fare la stessa cosa? Saluti e grazie.
In risposta al messaggio di il tornitore del 28/12/2019 alle 19:35:49grazie,i conti mi tornano.
Se uno ha la possibilità di farlo, certamente.. Così uno riesce a leggere senza problemi il livello dell'olio e non avere il dubbio. In qualunque caso ciò che riporta il libretto è giusto.. è questo l'importante. Ioquesta modifica l'ho fatta in primis per mio interesse e poi, dato che, qualche anno fa avevo letto di gente che diceva di mettere quantità di olio diverse rispetto a quanto diceva il libretto di manutenzione.. Così facendo ho tolto ogni dubbio a me e rendendo pubblico questo fatto ho pensato di essere d'aiuto a tutti quelli che si fanno il tagliando in casa.
In risposta al messaggio di il tornitore del 28/12/2019 alle 19:35:49Grazie ancora, farò la modifica.
Se uno ha la possibilità di farlo, certamente.. Così uno riesce a leggere senza problemi il livello dell'olio e non avere il dubbio. In qualunque caso ciò che riporta il libretto è giusto.. è questo l'importante. Ioquesta modifica l'ho fatta in primis per mio interesse e poi, dato che, qualche anno fa avevo letto di gente che diceva di mettere quantità di olio diverse rispetto a quanto diceva il libretto di manutenzione.. Così facendo ho tolto ogni dubbio a me e rendendo pubblico questo fatto ho pensato di essere d'aiuto a tutti quelli che si fanno il tagliando in casa.
In risposta al messaggio di il tornitore del 28/12/2019 alle 13:52:55Bel lavoro, ho sempre odiato la lunga asta del ducato che appunto si sporca stradafacedo costringendo a più misurazioni...
Voglio rendere comune un fatto che da qualche anno, alcuni, hanno nutrito dubbi sul livello effettivo e relativo quantitativo scritto a libretto del Ducato E5 2300cc 130 e 150cv (presumo anche per l'Euro 4 e 6 130cv).Ieri ho voluto controllare il livello dell'olio del mio mezzo dopo aver fatto 10.000km in 6 mesi circa.. Ovviamente il mezzo sul piano; ogni volta che tiravo su l'astina vedevo da un lato che segnava oltre il massimo e dall'altra uguale ma con un'interruzione in prossimità del minimo (ma non sempre si mostrava questa interruzione.. anche dopo averlo tenuto fermo il week-end). Allora vedendo ciò, ho ipotizzato (ipotesi che poi è divenuta realtà) che l'asta, mentre la tiravo su, si sporcava date le varie curve che deve fare. Per evitare di far sporcare l'asta, l'ho modificata tendendo ovviamente le stesse misure (tra min e max, tra il max e della battuta). Ho tolto la parte finale e l'ho sostituita con un cavo di acciaio da freno per bici (circa diametro 1,8mm) per avere la dovuta flessibilità; poi per far si che non si sporcasse.. ho messo come indicatori del minimo/massimo 2 cilindretti di ottone con diametro esterno di 4mm (diametro in funzione del diametro interno del passaggio) e con foro passante di 1,9mm per far si che funzionino anche da guida così il cavo non tocca le pareti. Il cavo d'acciaio e i cilindretti li ho saldo-brasati. La parte finale del cavo d'acciaio è quello originale del cavo stesso. Spero che qualcosa si capisca dalla foto. Dopo aver fatto questa modifica, l'ho provata... E come avevo ipotizzato l'astina si sporcava mentre la tiravo fuori. Conclusione, il livello dell'olio era falsato... era al minimo. Per portarlo al massimo ci ho messo circa 1,6-1,7L di olio, prima ce n'erano circa 4,5L (avevo fatto io il tagliando e mi ero fidato di quello che vedevo). Per fortuna era almeno al minimo... In qualunque caso non ha mangiato olio in questi 10.000km utilizzandolo ogni giorno per andare al lavoro. In sintesi la quantità d'olio che viene indicata a libretto (5,9L con filtro olio) è quella giusta. Il Fai Da Te a Opera d'Arte
In risposta al messaggio di salomogi del 29/12/2019 alle 09:18:48Auando partono le ventole a tutta come nel tuo caso, vuol dire che sta facendo una rigenerazione del FAP ed il motore non va proprio spento, ma anzi, dovresti viaggiare con giri motore non inferiore a 2.000 fino a quando non senti che le ventole si spengono ma mai spengerlo, perché rischi danni costosi
Ma guarda un po'!! ..a pensar male è peccato...però... Penso che in uscita dai depositi della Fiat, la quantità di olio fornito sia appena sufficiente rispetto il livello prescritto... Non meno di un mese fa sul mioDucato del ottobre 2018 (penso E6) 9500km, mi è capitato una cosa curiosa...molto strana... Avevo il mezzo parcheggiato in rimessaggio, dopo essere partito da freddo e percorso 3 -4 km mi sono fermato a fare delle commissioni...Stranamente sento che le ventole di raffreddamento del radiatore giravano, come fosse in estate dopo una salita, ma in inverno a 4°- 5° non mi era mai successo...tanto piu dopo solo pochissimi km.. Controllo di non aver lasciato il climatizzatore acceso ed era spento...controllo il livello dell'olio e non riuscendo a stabilire dove fosse l'ho lasciato fermo per circa 30 min il tempo di fare la spesa ... Tornato ho controllato nuovamente e vedo che la punta dell'astina era appena bagnata....era sabato sera e in programma un w.e. in montagna...trovo aperta una Concessionaria FIAT Professional mi aggiunge 1 kg d'olio a 19€ scontato del 20%!! ...è stao appena sufficiente a arrivare sotto il livello MIN dell'astina... Alla fine della storia la settimana sucessiva mi sono sostituito il vecchio olio e filtro con esattamente 6kg di olio prescritto nel libretto...dopo 1000km il livello è perfettamente stabile al MAX....
In risposta al messaggio di simons del 28/12/2019 alle 21:21:15Per esperienza diretta con il mio non serve a nulla... Lasciandolo il weekend fermo l'asta si sporca lo stesso. Dato che il mio è un MH non posso tirarla su velocemente (poi lo spazio di manovra è alquanto limitato) tranne se non voglio alla lunga danneggiare la verniciatura (dove poi il telaio farà la ruggine) e imbrattare d'olio.
E' normale se tiri su l'astina lentamente, si sporca, e non capisci il livello reale, se invece la tiri su un po' più violentemente vedrai che si sporca molto meno e vedi bene il giusto livello. Bella comunque la soluzione con fili da freno.
In risposta al messaggio di camperistadoc del 28/12/2019 alle 21:26:00Si, lega bene.. Ovviamente prima bisogna sgrassare il cavo d'acciaio e poi gli ho dato una pasta disossidante; i cilindretti sono spazzolati sulle basi.
Bel lavoro, ho sempre odiato la lunga asta del ducato che appunto si sporca stradafacedo costringendo a più misurazioni... Probabilmente te lo copierò, ma... l'ottone dei cilindretti lega bene con l'acciaio del cavo contramite saldo brasatura? I cilindretti sono infilati, quindi se anche dovessero mollare non cadrebbero nella coppa giisto? Come hai infilato il cavetto d acciaio nell impugnatura originale? Ciao
In risposta al messaggio di il tornitore del 28/12/2019 alle 13:52:55Scusa se mi intrometto, ma, hai un disegno originale dell'asta?
Voglio rendere comune un fatto che da qualche anno, alcuni, hanno nutrito dubbi sul livello effettivo e relativo quantitativo scritto a libretto del Ducato E5 2300cc 130 e 150cv (presumo anche per l'Euro 4 e 6 130cv).Ieri ho voluto controllare il livello dell'olio del mio mezzo dopo aver fatto 10.000km in 6 mesi circa.. Ovviamente il mezzo sul piano; ogni volta che tiravo su l'astina vedevo da un lato che segnava oltre il massimo e dall'altra uguale ma con un'interruzione in prossimità del minimo (ma non sempre si mostrava questa interruzione.. anche dopo averlo tenuto fermo il week-end). Allora vedendo ciò, ho ipotizzato (ipotesi che poi è divenuta realtà) che l'asta, mentre la tiravo su, si sporcava date le varie curve che deve fare. Per evitare di far sporcare l'asta, l'ho modificata tendendo ovviamente le stesse misure (tra min e max, tra il max e della battuta). Ho tolto la parte finale e l'ho sostituita con un cavo di acciaio da freno per bici (circa diametro 1,8mm) per avere la dovuta flessibilità; poi per far si che non si sporcasse.. ho messo come indicatori del minimo/massimo 2 cilindretti di ottone con diametro esterno di 4mm (diametro in funzione del diametro interno del passaggio) e con foro passante di 1,9mm per far si che funzionino anche da guida così il cavo non tocca le pareti. Il cavo d'acciaio e i cilindretti li ho saldo-brasati. La parte finale del cavo d'acciaio è quello originale del cavo stesso. Spero che qualcosa si capisca dalla foto. Dopo aver fatto questa modifica, l'ho provata... E come avevo ipotizzato l'astina si sporcava mentre la tiravo fuori. Conclusione, il livello dell'olio era falsato... era al minimo. Per portarlo al massimo ci ho messo circa 1,6-1,7L di olio, prima ce n'erano circa 4,5L (avevo fatto io il tagliando e mi ero fidato di quello che vedevo). Per fortuna era almeno al minimo... In qualunque caso non ha mangiato olio in questi 10.000km utilizzandolo ogni giorno per andare al lavoro. In sintesi la quantità d'olio che viene indicata a libretto (5,9L con filtro olio) è quella giusta. Il Fai Da Te a Opera d'Arte
In risposta al messaggio di morodirho del 29/12/2019 alle 14:28:58Guarda, per esperienza mi è capitato di trovare riportate a libretto delle quantità d'olio inesatte... Penso che sia successo anche con alcuni Ducato.
chiedo scusa, ma se la Fiat dice di metterne 5,9 o 6 lt, dov'è il problema? mettetelo e basta , che storie sono Quando mi capitava di fare cambi olio seguivo le indicazioni Iveco , se porta 36 lt, oppure 32 o 28 mettevo quello, Manie dei camperisti
In risposta al messaggio di Federthago del 29/12/2019 alle 20:30:51Io non ho nessun disegno in mano e non serve nemmeno... L'importante è tenere fisse le misure che avevo detto nel commento di apertura, sennò ovviamente viene falsata la misurazione. Quindi le misure le puoi rilevare direttamente sul pezzo (asta), ne consegue che il disegno non serve.
Scusa se mi intrometto, ma, hai un disegno originale dell'asta? Te lo chiedo perché per fare quella modifica (che assolutamente non critico) bisogna sapere bene con quale concetto è stata progettata.
In risposta al messaggio di il tornitore del 29/12/2019 alle 20:39:39Mi spiace per il modo in cui ti poni, ma non è come dici.
Io non ho nessun disegno in mano e non serve nemmeno... L'importante è tenere fisse le misure che avevo detto nel commento di apertura, sennò ovviamente viene falsata la misurazione. Quindi le misure le puoi rilevare direttamentesul pezzo (asta), ne consegue che il disegno non serve. Io ho cambiato solo la parte finale dell'asta, quella immersa nell'olio, il resto è tutto come in origine.
In risposta al messaggio di Federthago del 29/12/2019 alle 20:50:22A me spiace per te per come supponi... Forse non hai mai smontato l'asta e/o visto bene la foto e quindi probabilmente non riesci a capire ciò che dico.
Mi spiace per il modo in cui ti poni, ma non è come dici. La distanza tra minimo e massimo livello, la puoi coprire dalla vecchia asta, ma, da dove parte uno dei due livelli, bisogna pure saperlo, e da come hai risposto mi sembra che tu non lo sappia.
In risposta al messaggio di il tornitore del 29/12/2019 alle 21:14:51Bravo, io parlavo proprio dello zero pezzo, da come hai esposto l'argomento, io non l'ho capito.
A me spiace per te per come supponi... Forse non hai mai smontato l'asta e/o visto bene la foto e quindi probabilmente non riesci a capire ciò che dico. La parte finale dell'asta ha una variazione di dimensione, come unabattuta (nella foto si vede la variazione di dimensione dell'asta originale partendo a sinistra)... Questa era inserita fino a battuta, ne consegue che quello come lo definisco io è lo zero pezzo ovvero da dove si parte a fare tutte le misurazioni. La parte finale dell'asta originale è solo inserita a battuta e crimapata nella prolunga originale a molla. Nel commento iniziale l'ho scritto, forse non lo hai letto (tra il max e la battuta).. Presta maggiore attenzione anche alla foto.
In risposta al messaggio di Federthago del 29/12/2019 alle 21:42:51Ciao Federico, l'amico Tornitore ha sostituito soltanto la parte finale dell'asta e quindi ha "copiato" il terminale saldato ed ,ovviamente, ha rispettato le misure, la "nuova" asta è perfetta, il primo tratto, a molla, è originale, il secondo e copiato dal terminale originale, a mio aprere, non ci sono errori. Un saluto Enzo
Bravo, io parlavo proprio dello zero pezzo, da come hai esposto l'argomento, io non l'ho capito. Se cortesemente me lo spieghi te ne sarei grato.