quote:Risposta al messaggio di Grinza FI inserito in data 09/04/2010 18:48:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Grinza se ti puo consolare che la pensano come te ce ne son tanti le case automobilistiche hanno i proggetti nel cassetto migliori di Grisu ma costruttori e petrolieri vanno a braccetto .[:p] proporre un dispositivo come grisu non ottengono un ritorno economico percio si disinteressano completanente proponendo auto elettriche o a idrogeno compresso con i suoi pro e contro se ti interessa approfondire il discorso guarda i molti siti Americani che sono piu avanti di noi almeno di 5 anni Un caro saluto R.
quote:[i]Risposta al messaggio di Camperbusiness inserito in data 09/04/2010 10:56:14 Ringraziamo tutti gli utenti per i loro interventi ed in particolare il Sig.Il Greco che denota grande erudizione nel settore scientifico. Teniamo a precisare che il nostro non è e non vuole essere un agone tra utenti che si scontrano perchè l'idea di uno prevalga su quella di un altro. A disposizione di tutti abbiamo messo innumerevoli informazione circa Grisù, ed altre ancora si trovano sul web. Noi NON abbiamo bisogno in nessun modo di utilizzare la retorica per convincere e persuadere le persone circa il reale funzionamento del nostro prodotto. Noi siamo perfettamente sicuri dei reali benefici e vantaggi che si possono ottenere dall'installazione di questo apparecchio, inoltre per gli scettici, come già citato svariate volte, offriamo una garanzia di soddisfazione, che a nostro avviso è più che sufficiente per dimostrare che non vi è nessun tipo di "inghippo". Oltre a questo le prove empiriche di molti clienti/utenti dimostrano che è possibile ottenere un sensibile risparmio di carburante. Concludo ricordando che accusare di "vagamente truffaldino" un'azienda senza avere nè dati empirici nè acquistato nè testato il prodotto può essere considerato reato di ingiuria secondo l'art 594 c.p. Per chi desiderasse invece avere informazione può contattare il numero 050-7846123, inoltre recandosi presso la nostra sede è possibile vedere Grisù in funzione installato sulla nostra auto aziendale. Cordialmente Camperbusiness S.r.l www.camperbusiness.it broker@camperbusiness.it >> Ringrazio Camperbusiness per il dotto riferimento giurisprudenziale relativo all'articolo 594, peraltro affermando inesattamente che possa avvenire una lesione di tale norma se non in possesso di dati empirici, o non avendo testato, o non preventivamente addirittura acquistato il prodotto oggetto dell'intervento, dimenticando le semplici valutazioni scientifiche possibili sulle modalita' di funzionamento da loro stessi dichiarate. A fronte di tanta cortesia mi sento pertanto in dovere di altrettanta gratuita generosita' ricordando ai miei cortesi interlocutori che l'art.640 del codice penale punisce qualunque attività ingannatoria capace di indurre la parte offesa in errore attraverso artifici e raggiri per indurla a effettuare atti di disposizione patrimoniale che la danneggiano e favoriscono un terzo procurando per quest'ultimo un profitto corrispondente al danno inferto alla vittima. Leggo infatti che si garantisce, per pressoche' qualunque motorizzazione, risparmi di consumo di combustibile che oscillano tra il 12 e il 50 per cento, leggo inoltre che si coglie l'occasione per coinvolgere aziende quali Fiat circa l'uso dell'idrogeno
quote:Gentili Utenti, per completezza d'informazione pubblichiamo qui di seguito un link ad un articolo in cui si dichiara che è possibile utilizzare ad alimetare un auto a METANO con IDROGENO. La fonte si chiama FIAT Buona lettura a tutti.> omettendo pero' di ricordare che Fiat non si riferisce assolutamente ad iniezione di risibili (insignificanti da punto di vista energetico) quantita' di idrogeno autoprodotto a bordo per elettrolisi, ma di un 30 per cento aggiunto al metano stoccato a bordo proveniente da altre fonti energetiche. Conseguentemente in comune l'articolo di Fiat, presentato, a mio avviso, sottilmente come una autorevole legittimazione tecnica, nulla ha a che vedere con il dispositivo di Campebusiness, siamo forse di fronte ad un esercizio di retorica dalla quale qualcuno [:D] voleva dichiararsi estraneo? Inoltre, a fronte di tali mirabolanti affermazioni non viene prodotta nessuna idonea ricerca scientifica, magari (come meriterebbe un risultato dichiarato cosi' entusiasmante come il risparmiare fino al 50 per cento di carburante su un qualunque motore a pistoni sostanzialmente immodificato) coinvolgendo la vicina universita' di Pisa che vorrei ricordare studia da anni l'idrogeno quale vettore energetico testando i risultati con un piccolo parco automezzi alimentato da uno dei primi distributori di idrogeno (prodotto da fonti rinnovabili) appositamente installato sulla FI-PI-LI. Altrettanto cordialmente.http://sostenibilita.fiatgroup....
Camperbusiness S.r.l>
quote:[i]Risposta al messaggio di Elleti inserito in data 09/04/2010 01:35:55 Io credo che non venga violata alcuna legge della fisica.. Occorre solamente considerare che la maggior parte del tempo l'alternatore non produce (perchè non richiesta) l'energia per la quale è stato progettato. Utilizzando un apparecchio come Grisù (ammesso che fornisca un reale vantaggio) l'alternatore dovrebbe essere "sempre in tiro", facendo sì aumentare i consumi (anche se di poco) ma lavorando in un regime ottimizzato e quindi fornendo la corrente necessaria al funzionamento dell'apparecchio.. O sbaglio?>> Temo di si, l'alternatore assorbe esattamente (aumentata delle perdite) l'energia meccanica che rende sotto altra forma (corrente elettrica), si puo calcolare esattamente quanto "si indurisce" il perno del generatore in funzione dell'energia resa ai morsetti. Esiste una precisa relazione matematica che e' possibile calcolare nota ad ogni progettista. Altrimenti, per assurdo, io potrei alimentare un motore elettrico con un'alternatore tra loro coassiali (sullo stesso albero) aspettandomi di vedere il sistema accellerare (dopo un primo impulso esterno di avvio) producendo, quel purtroppo mitico, moto perpetuo che nessuno ha mai realizzato perche' esistono leggi dell'universo che per la nostra esperienza sono inviolabili.
quote:Risposta al messaggio di Il Greco inserito in data 09/04/2010 22:38:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ok, fin qui ci siamo.. Perdona la mia ignoranza "tecnica", parti dal presupposto che non voglio portare avanti alcuna teoria; voglio solamente cercare di comprendere un pò meglio la questione, confrontare le mie idee e sottoporre quelle che possono essere intuizioni a chi ha competenza scientifica per smentirle o confermarle. Detto questo, considerato che una buona parte dell'energia prodotta dalla combustione del gasolio (carburante) viene perduta (attriti a parte basti pensare al calore prodotto dal motore) ritengo che non sia tanto inverosimile che si possa utilizzare energia altrimenti "sprecata" (corrente generata - pur considerando l'assorbimento di potenza meccanica) trasformandola (elettrolisi) in un altra forma di energia in grado di aumentare il rendimento della macchina.. Scusate se sono stato un pò contorto.. Che ne pensate?
quote:Risposta al messaggio di Elleti inserito in data 10/04/2010 00:46:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> 12 (volt) X 28 (ampere) circa mezzo cavallo in gioco assorbito dal marchingegno in questione, che l'alternatore assorbe a sua volta "indurendo" l'albero, circa mezzo cavallo in meno di potenza gia' "pulita" dalle perdite che non hai alla ruota. Questo mezzo cavallo diventa esattamente la quantita di idrogeno che una tale potenza consente di separare dall'acqua (la relazione matematica e' diretta e non fa' sconti), passando di nuovo dal motore questo combustibile produrra' una potenza istantanea decuratata dal rendimento del motore (meno della meta' 30, 40 per cento se va bene) risultato hai perso mezzo cavallo per avere in cambio un paio di decimi di cavallo, quindi hai "perso" tre decimi circa di cavallo. Questo considerando che il rendimento della cella di elettrolisi sia uno, cosa non vera perche' anche questo passaggio e' soggetto a perdite e senza considerare che la corrente assorbita non e' sempre 28 ampere, quindi puo' essere mediamente inferiore. Qui si e' parlato di aumenti di rendimento da un minimo del 12 fino al 50 per cento, mediamente 24 ! In un motore da 100 cavalli significa che il trasferimento mediato dall'idrogeno dovrebbe essere di decine di cavalli, potenza che in nessun caso potrebbe "attraversare" l'alternatore come ti potra' confermare qualsiasi elettrauto. Smascherata con semplici considerazioni la tesi dell'idrogeno che aggiunge energia, si cerca di reintrodurre argomenti a favore sostenendo che quantita' omeopatiche di idrogeno avrebbero la magica proprieta' di aumentare il rendimento di qualsiasi motore. La maggior parte di energia del combustibile si perde in calore perche e' necessario raffreddare i componenti prima che raggiungano temperature che ne produrrebbero il collasso meccanico, altra parte se ne va' nei gas di scarico caldi. Per aumentare il rendimento bisognerebbe pertanto progettare motori con materiali in grado di resistere a temperature molto piu' alte come si sta cercando di fare con pistoni e altre parti in ceramica (con costi e difficolta' non ancora risolte), oppure adottando un'altra tecologia diversa dal motore a pistoni, altro che schizzettare un pochetto di idrogeno in un motore che e' frutto di una tecnologia che e' vecchia di un secolo. Saluti, Roberto.
quote:Risposta al messaggio di Il Greco inserito in data 11/04/2010 03:46:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il Greco, [:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D] [;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)][;)] Ciao Gianfranco
quote:Risposta al messaggio di Il Greco inserito in data 11/04/2010 03:46:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> sono contento che,senza averlo provato,snoccioli tutto codesto popo' di solfa. peccato che : io i soldi per acquistarlo e provarlo li ho spesi i risultati saltan fuori,l'ho già fatto vedere a un po' di amici con cui esco abitualmente,e guarda un po',han verificato anche loro l'abbassamento di consumo. altrimenti il mio motore mi IMBROGLIA 111è vedi,a differenza di altri,se non provo e testo direttamente le cose che mi interessano,non mi sogno di dare per assodato o di dare giudizi che non funzionino a priori. quindi,teoricamente potresti avere anche ragione,ma praticamente no',sia perchè non l'hai ptovato e testato,sia perchè sul mio mezzo c'è e guarda un po',mi abbassa il consumo. STESSA COSA PER TUTTO QUELLO CHE HO SCRITTO NEGLI ANNI PRECEDENTI,TUTTO QUELLO CHE NON è MONTATO DAI COSTRUTTORI NON FUNZIONA,ma và dai dai dai. provare prima di parlare,grazie. e questo vale per tutto,nella propria vita. poi io ho aperto questo post. solo per scambiare idee e opinioni,non per cominciare minacce e offese. non vedo perchè devo passare per ********** quando tutto cio' è realmente verificabile. sinceramente mi sono abbastanza rotto,tutti scienziati,tutti tuttologi,tutti di tutto,ma in gran parte solo sulla tastiera. almeno per mè non è cosi' che si vive. carissimi saluti luca p.s. come già detto ,chi vuol verificare e toccare con mano,basta che passi da mè.
quote:Risposta al messaggio di Tuonomotori inserito in data 11/04/2010 10:37:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Scusa Luca ma chi ti ha dato di c.a.z....e? Ognuno porta le proprie conoscente, o altro, senza offesa ma peccheresti di presunzione se dici di avere la verità vera. Qui in molti si vuole solo capire, e te, fammelo dire come tester non sei attendibile ma sai perchè? Perchè sei talmente bravo che non hai mai il motore in configurazione originale, sai bene anche te che rimappando da casa madre la centralina non puoi avere gli stessi parametri. Te sicuramente hai un beneficio perchè riesci a trovare il giusto compromesso spesa-resa grazie alle tue indubbie qualità tecniche. E' vero che la teoria è diversa dalla pratica, ma si parla di virgole altrimenti il mondo non avrebbe quello che ha. Se questo gioiello di tecnica avesse il benerifico del 30-50% sarebbe di serie su tutti i veicoli, aeroplani comnpresi e non mi parlare anche te di petrolieri. Spero di non averti offeso perchè non è mia intenzione. ciao
quote:Risposta al messaggio di Grinza FI inserito in data 11/04/2010 10:47:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> forse mi sono spiegato male,e sicuramente non mi riferivo a te. il fatto è che non sopporto proprio più chi,solo a livello teorico,senza aver provato e verificato emette giudizi a priori. poi io ho messo sù questo post per parlare e discutere,non certamente per continuare ad articoli del codice penale,signori,non è questo il posto giusto. possibile che qui su col sempre a minacce e offese? lo dico anche a quello che mi ha scritto in prv,dandomi del *********** hai sbagliato persona,non mi ti ci si filo neanche di striscio. luca
quote:Risposta al messaggio di Tuonomotori inserito in data 11/04/2010 16:25:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> OSTI[:0][:0][:0][:0] la fazenda è pesante! A Parte che del C.A.Z.... secondo me NESSUNO lo deve dare a NESSUNO, poi a Luca NO!! Ragazzi, se si dice qualunque cosa, va bene, si può discutere, ribattere, incapperarsi, ma Offendersi NO[}:)][}:)][}:)][}:)] Io ho provato un sistema Simile (non quello! ribadisco) e faceva pena, a me il Sior Broker (Camperbusinnes, forse Mario Camperbusinnes, o Giorgio Camperbusinness[:D][:D][:D]) mi sta un pò, a pelle, sugli Angoli (Cantoni in Triestin![;)]), ma NON vuol dire niente, non è certo questo che guiderà la Tecnologia ed il Futuro! So, per certo (ma non sono un veggente e men che meno un santo[:D]) che la tecnologia motoristica del futuro, e previsto, (con equivalenza fra vendite del tradizionale e dell'innovativo) avverrà fra il 2023-2025, ma già nel 2014 entrerà in produzione un sistema alternativo DEFINITIVO che verrà distribuito dal 2017 su larga scala[:0][:0][:0] Non mi sono inventato ne date ne argomenti, solo che "Alcune" raffinerie Europee, hanno questo programma per il loro sviluppo, e quindi i loro investimenti (di conseguenza ricavi), e sono, come "vedete" assolutamente "SEGRETI"[:D][:D][:D] Purtroppo, Non ho Saputo nulla a riguardo del Grisù o similari, ma...si sa...Il C.a.z.z.a.r.o. sono IO[;)][;)][;)][;)][;)][;)] Dai Luca, se sei in Officina, vieni giù che ci beviamo una Birra alla faccia di chi ti Offende (ma non alla sua salute[}:)]) Ciao Gianfranco
quote:Risposta al messaggio di Tuonomotori inserito in data 11/04/2010 18:29:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Bravo, Fai bene[;)] Allora a presto, dalla "Sporcona"[:D][:D][:D] Ciao Gianfranco
quote:Risposta al messaggio di Il Greco inserito in data 11/04/2010 03:46:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Grinza, la tua analisi è corretta, ma parti da un presupposto errato: l'apparato in questione non produce idrogeno allo scopo di fornire al processo di combustione un combustibile potenziato come invece avviene per gli ottimi ibridi gpl/gasolio o metano/gasolio, perchè in questo caso, come giustamente fai notare, l'idrogeno è un pessimo carburante che richiede per la sua produzione più energia di quanta sia in grado di generarne. Non converrà mai miscelare il gasolio con l'idrogeno quando la stessa operazione effettuata con metano o gpl ha un rapporto costi/prestazioni molto più favorevole. Tout court, pensare di utilizzare l'idrogeno come carburante per motori a combustione è una sciocchezza e le case costruttrici lo sanno dagli anni 70. L'idrogeno prodotto dai dispositivi come il grisù (non è l'unico in circolazione) funge semplicemente da additivo in grado di migliorare la COMBUSTIBILITA' del gasolio, aumentandone perciò la resa. Si tratta perciò di una semplice reazione chimica esotermica che a monte ha come costo una reazione elettrochimica molto più semplice ed economica (il processo di elettrolisi) e la stessa quantità di gasolio. Un miglioramento del 30% non è affatto impensabile, ma anzi è forse il minimo che ci si possa attendere da motori a bassa resa come quelli dei nostri VR nel momento in cui si additiva il carburante. Non ritengo impossibile che un siffatto gruppo termico correttamente alimentato (gasolio + idrogeno) e gestito (curva di erogazione del carburante ottimizzata) possa facilmente arrivare ad un miglioramento del 50% rispetto all'originale. Ciò premesso, qualsiasi additivo in grado di migliorare la combustibilità del gasolio produce necessariamente un miglioramento delle prestazioni di un motore diesel. L'idrogeno generato in situ tramite elettrolisi ha l'enorme vantaggio di essere assolutaemtne ecologico (produce come sottoprodotto ossigeno, che tra l'altro si potrebbe pensare di reimmettere nel motore per favorire ulteriormente il processo di ignizione del combustibile) ed assolutamente economico (acqua distillata e una semplice miscela sali minerali in quantità irrisoria). Peraltro trovo che il prezzo del grisù sia davvero eccesivo rispetto ai costi di progettazione, alla tecnologia e ai materiali impiegati, il che lo rende meno interessante all'acquisto anche se te lo ripaghi in pochi anni, ma se consideriamo l'aspetto ecologico ne vale sicuramente la pena. La questione "se le case automobilistiche lo considerassero davvero funzionale lo avrebbero già adottato da tempo" è da ritenersi davvero ingenua. Basti considerare che il motore a ciclo Otto è stato brevettato nel 1886 e da allora NON HA SUBITO VARIAZIONI concettuali di un qualche rilievo. Si tratta del caso di addomesticazione dello sviluppo di una tecnologia più evidente di ogni tempo e ha origine negli enormi interessi che legano l'industria automobilistica a quella del petrolio. Qualche dato sintetico: la produzione mondiale di autoveicoli nel 2008 è stata di 55.391.420 unità (!), prova ad immaginare cosa succederebbe se da domani si producessero veicoli in grado di consumare il 30% in meno grazie ad un additivo prodotto da un dispositivo del costo di poche decine di euro (sto esagerando in eccesso viste le cifre in analisi!) che necessita solo di acqua e applicabile immediatamente a tutti i motori a combustione senza alcun tipo di modifica strutturale! Lascio a te ogni considerazione di natura politico-economica. Ciao!
quote:Risposta al messaggio di joecastax inserito in data 12/04/2010 14:19:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao joecastax, il problema principale che avevo rilevato io con un apparecchio "simile" (ma non quello[:o)]), non era apprezzabile l'innalzamento della temperatura, almeno da strumento, in quanto l'impianto di raffreddamento è capace di smaltire più calore di quanto se ne sviluppa normalmente, quindi anche con quel poco in più, il fastidio, si manifestava invece, con un'eccessiva ossidazione(dovuta all'eccesso di ossigeno in camera di scoppio), nella zona attorno le sedi valvola, con effetto di "corrosione" dell'alluminio della testata proprio attorno la zona sedi valvola!, tanto da farne cadere una in camera di scoppio (dopo mesi di test)[:0] L'effetto, per chi ha avuto modo di vedere, è del tutto simile a quanto avviene quando si circola per del tempo, con guarnizione di testa leggermente fessurata con entrata di H2O in camera di scoppio. Questa, almeno, è la mia esperienza[;)] Ciao Gianfranco
quote:Risposta al messaggio di ecorick inserito in data 12/04/2010 14:05:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Visti i termini di garanzia e verificata l'assenza di effetti collaterali (eccessiva ossidazione, ad esempio), lo ordinerò appena possibile. Nonostante l'esperienza di Speedy3 di cui mi piacerebbe conoscere qualche dettaglio in più, vista la quantità davvero limitata di idrogeno immessa nel circuito di aspirazione e la presenza sui diesel di nuova generazione (perciò mi auguro anche sul mio PSA 2.2) di sedi delle valvole in acciaio sinterizzato adottate per ridurre il cimento termomeccanico causato da gasolio senza zolfo, e perciò con un minor potere lubrificante, ritengo che un eventuale aumento dell'ossidazione della sede delle valvole sia assolutamente trascurabile.