In risposta al messaggio di sergiozh del 20/08/2019 alle 23:37:17No, non consumi.
In uno sprinter del 2007 come e' la faccenda in pratica ? si consuma con la marcia in discesa non dando gas ?
In risposta al messaggio di il tornitore del 20/08/2019 alle 23:52:11Nel mio ultimo viaggio in camper ho fatto una discesa leggera senza marcia e l'attrito dell'aria bastava per non aumentare in velocita'.
No, non consumi. Consumi se in discesa metti in folle... Intanto solleciti maggiormente i freni perchè devono dissipare più energia; invece utilizzando il freno motore, cioè lasciando il motore collegato alle ruote tramite il cambio, parte dell'energia viene dissipata dal motore.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 20/08/2019 alle 18:42:40Credo che la regolazione in caso di comando idraulico sia automatica. Per il resto nell'uso normale so comporta bene, nessun slittamento.
Ciao, Una curiosità, su una frizione con comando idraulico quindi non si può regolare l altezza di attacco /stacco del pedale? Comunque nel mio caso si sentiva che la frizione attaccava col pedale troppo alto... Praticamentequasi tutto rilasciato... Quindi può darsi che non attaccava con tutta la forza.. Non lo so, ma era quello che la faceva slittare... Al di là della puzza di bruciato se la tua frizione si fosse danneggiata, forse dovresti avere anche altri segni... Come che effettivamente slitta più di prima?
In risposta al messaggio di sergiozh del 21/08/2019 alle 01:43:53"Nel mio ultimo viaggio in camper ho fatto una discesa leggera senza marcia e l'attrito dell'aria bastava per non aumentare in velocita'."
Nel mio ultimo viaggio in camper ho fatto una discesa leggera senza marcia e l'attrito dell'aria bastava per non aumentare in velocita'. quando la discesa era maggiore e la velocita' aumentava ho inserito la marcia per non dover frenare e riscaldare i freni (frenare continuamente non e' il massimo, non voglio freni bollenti).
In risposta al messaggio di liveline del 21/08/2019 alle 13:32:56Si. La procedura è questa, ma questa procedura non ti permette di sapere quanto può durare an ora la frizione. Magari il giorno dopo l'acquisto, schianta
salve , ricollegandomi alla discussione vorrei comprendere meglio come funziona il test sulla frizione ... lo volevo fare su una automobile con 190000 km percorsi e frizione che pare funzioni ancora bene ... macchinasu strada in piano accendere il motore tirare freno a mano, spingere il pedale delle frizione e inserire la 5 marcia ,poi lasciare lentamente il pedale frizione e se la frizione è ok la macchina si deve spegnere all'istante ,in caso invece non si spenga o tardi a farlo la frizione potrebbe essere finita , volevo la conferma se è la manovra corretta per testarla e se rimane un test attendibile ? tante grazie
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 21/08/2019 alle 13:39:45e in pratica cosa ti conferma quella procedura? a me interessa capire se la frizione è arrivata alla fine ed è da cambiare ,da cosa si capisce ? nel mio caso a suo sfavore giocano 15 anni e 190000km
Si. La procedura è questa, ma questa procedura non ti permette di sapere quanto può durare an ora la frizione. Magari il giorno dopo l'acquisto, schianta
In risposta al messaggio di il tornitore del 21/08/2019 alle 12:18:45Come fai a capire quando la cinghia di distribuzione va cambiata perche' usurata ?
Nel mio ultimo viaggio in camper ho fatto una discesa leggera senza marcia e l'attrito dell'aria bastava per non aumentare in velocita'. Questa cosa, io, non la farei mai... Per motivi che ho già esposto. In quel caso ioavrei messo la marcia più alta possibile senza andare sotto alla soglia del minimo così da ridurre al minimo l'attrito dovuto dal motore (per non perdere troppa velocità ed intralciare) ma senza consumare carburante. Esempio in alcune discese dell'Adriatica (A14) tenevo la 6a (anche con il condizionatore acceso) per restare sui 90-100km/h reali. Altra cosa... far girare al minimo il motore va ad incidere sulla vita della cinghia di distribuzione, cioè dura meno e viene visto come impiego gravoso richiedendo prima del tempo la sua sostituzione... Questo se vi è la cinghia e non la catena. Ciò viene visto come impiego gravoso (quello di far girare al minimo il motore, il ché comprende anche quando si fanno discese in folle o si arriva ai semafori in folle) poichè riceve contraccolpi dall'albero a camme e il momento motore a basso regime di giri è meno costante rispetto a regimi più alti anche se vi è il volano che fa in modo di regolarizzare al meglio il momento motore.
In risposta al messaggio di sergiozh del 21/08/2019 alle 14:38:45Alla prima domanda è difficile rispondere... Si fa una valutazione osservando la cinghia sia dalla parte dentata che sulla "schiena"; ci sono svariate casistiche... quello che si screpolano sulla schiena in maniera trasversale presentando crepe, in altri casi si logorano i denti, etc... Qua serve l'esperienza.
Come fai a capire quando la cinghia di distribuzione va cambiata perche' usurata ? da quel che so io la si cambia ogni x km e basta.
In risposta al messaggio di Federthago del 21/08/2019 alle 15:46:19ricordo su una ww golf del 1980 dopo 10 anni di vita e 140000 km la frizioni si ruppè all'improvviso lasciandomi a piedi ...il pedale scendeva ma la frizione non lavorava più ..
Per la frizione, non ci sono limiti di tempo o di Km. Va anche detto che è difficile che una frizione smetta di funzioninare totalmente di punto in bianco, normalmente, c'è un degrado progressivo con ampi segnali di allarme che comunque permettono ampie percorrenze e possibilità di programmare la sostituzione.
In risposta al messaggio di liveline del 21/08/2019 alle 16:09:20Come ho detto, è difficile ma non impossibile.
ricordo su una ww golf del 1980 dopo 10 anni di vita e 140000 km la frizioni si ruppè all'improvviso lasciandomi a piedi ...il pedale scendeva ma la frizione non lavorava più ..