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In risposta al messaggio di a.daniele del 25/06/2019 alle 14:33:43Non è il materiale di attrito del disco frizione che potrebbe eventualmente risentirne (sempre che non ci siano slittamenti), ma il "complessivo" frizione. Ovvero soprattutto i dispositivi parastrappi che sono inseriti nello stesso disco (molle cilindriche, di solito) o anche il volano bimassa, se presente. In ogni caso, esagerare con i bassi regimi non fa bene a tutta la trasmissione in generale (per gli urti che si creano) e anche al gruppo albero motore/bielle eccetera...
Salve, è da tanto che volevo porre questo quesito: Tempo addietro, riguardo l'argomento frizione, ricordo che qualcuno disse che quando la marcia non è adeguata al numero di giri, come nel procedere in una salita conuna marcia troppo alta, ne risente la frizione. Quello che da inesperto mi chiedo, ma la frizione non interviene solamente nel momento che si spinge il pedale? Quindi perché in un caso del genere dovrebbe deteriorarsi? Grazie se qualcuno mi chiarisce. Saluti Daniele ...
In risposta al messaggio di a.daniele del 25/06/2019 alle 14:33:43Ciao, infatti non si deteriora se non pigi il pedale, in salita con la marcia non adeguata ne risente la trasmissione in genere oltre al motore che, non essendo in coppia lavora in modo non ottimale, ovviamente in salita il lavoro della frizione è gravoso, nei cambi marcia dovrà trasmettere una coppia maggiore rispetto a quelli effettuati in pianura, comunque tutto è progettato per il normale utilizzo del mezzo e non mi preoccuperei piu' di tanto. Un saluto Enzo Ps ho fatto per decenni strade di montagna e non ho mai sostituito la frzione!
Salve, è da tanto che volevo porre questo quesito: Tempo addietro, riguardo l'argomento frizione, ricordo che qualcuno disse che quando la marcia non è adeguata al numero di giri, come nel procedere in una salita conuna marcia troppo alta, ne risente la frizione. Quello che da inesperto mi chiedo, ma la frizione non interviene solamente nel momento che si spinge il pedale? Quindi perché in un caso del genere dovrebbe deteriorarsi? Grazie se qualcuno mi chiarisce. Saluti Daniele ...
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In risposta al messaggio di iw5ci del 26/06/2019 alle 15:26:05... perche' il complesso frizione sforza di piu' fino ad arrivare a far slittare la frizione quando questa e' al limite. ...
il disco/i frizione, si deteriorano solo nella fase di stacco o innesto, cioe' quando c'e' frizione appunto. Quindi una partenza in salita ripida oppure (per chi ha il ducato 250) una retromarcia in discesa, comportano unausura della frizione molto superiore a 5000km di autostrada. Giusto sottolineare come sia meglio viaggiare con il motore allegro con una marcia bassa, piuttosto che con il motore sottosforzo con una marcia alta. Il motore non soffre a girare alto (nei limiti previsti dal costruttore), ma a girare sotto sforzo a basso regime. I regimi piu' alti consentono anche una maggior circolazione di acqua e olio e quindi un miglior raffreddamento del motore. Piuttosto per chi ha frizione delicata o motore rimappato, e' sconsigliabile viaggiare in salita con marce alte sfruttando la maggior coppia del motore, perche' il complesso frizione sforza di piu' fino ad arrivare a far slittare la frizione quando questa e' al limite.
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In risposta al messaggio di a.daniele del 26/06/2019 alle 15:50:04disco frizione che si innesta sull'albero scanalato.....ma chi è il genio della meccanica che scrive queste sole??
... perche' il complesso frizione sforza di piu' fino ad arrivare a far slittare la frizione quando questa e' al limite. ... Ecco, è questo che non capisco! Una volta innestata la marcia perché continua ad essere sollecitatoil disco frizione? questo è quello che leggo: Rialzando il pedale, cuscinetto e spingidisco si muovono verso il volano del motore e lo spingidisco preme sul disco frizione facendolo progressivamente aderire al volano del motore fino a quando ruoteranno alla stessa velocità per via dell’attrito. Il disco frizione a questo punto andrà di nuovo ad innestarsi sul profilo scanalato dell’albero del cambio trasferendo a quest’ultimo il moto. Quindi deduco che una volta innestatosi sul profilo scanalato dell'albero del cambio, l'attrito e quindi l'usura termina indipendentemente dal modo di procedere. Giusto? Daniele
In risposta al messaggio di 1772 billy del 27/06/2019 alle 21:06:02Sono pienamente d'accordo con te!!
disco frizione che si innesta sull'albero scanalato.....ma chi è il genio della meccanica che scrive queste sole??
In risposta al messaggio di vadopiano del 28/06/2019 alle 08:00:23...in effetti se si fa una ricerca su Internet, sul funzionamento della frizione...escono delle spiegazioni inverosimili, comunque ho trovato un filmato dove viene spiegato il vero funzionamento della frizione...purtroppo con il mio smartphone non riesco a caricarlo...se qualcuno di voi è in grado di farlo... bisogna digitare sul motore di ricerca google: "youtube come funziona la frizione"...e con un filmato che dura 7,52 minuti si vedrà la spiegazione del funzionamento...
Forse il temine si innesta può dare adito a dubbi ma il disco frizione é effettivamente calettato tramite manicotto scanalato all' albero cambio... Un saluto da Vittorio (MI).
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 28/06/2019 alle 12:53:40...si Silvio è proprio quel filmato...
questo?