In risposta al messaggio di avir993 del 13/01/2023 alle 18:45:08Ma che meraviglia! Avrei alcune domande da farti...
Ho avuto un Leonardo Da Vinci del 91 su 35.10. Un vero carro armato, indistruttibile e realizzato a regola d’arte. Peso a secco 33 ql. È un mezzo che ti darà molte soddisfazioni. Come frigo avevo uno a compressore cheha un delta più elevato ed ha un consumo elettrico contenuto ed è sufficiente un pannello solare per alimentarlo. Attualmente ho montato un Euro Engel del 2001 perfettamente efficiente con cella freezer indispensabile per i surgelati. PS il L.d.V. del 91 è ancora in circolazione
In risposta al messaggio di Riccardo Sforza del 13/01/2023 alle 20:53:51Caro amico, volentieri, ma ritengo di non esserti di aiuto. Ho solo un lontano ricordo del LdV, che rimpiango tutt’ora. 200lt in serbatoio in acciaio, generatore da 2,5kw, 120 watt di pannelli solari, mobili in noce e selleria in pelle con 4 sedili automobilistici individuali. Solo il motore non era adeguato, 100cv erano adeguati al peso e in salita ti superavano i Tir con rimorchio. La coibentazione poi era eccezionale, ho assistito alla posa, poliuretano espanso a spruzzo (non pannelli) con contro telaio in massello e rivestito di compensato marino. Oggi tale tecnica non sarebbe possibile per costi e normativa. Valeva tutto il prezzo che costava. Non mi ha mai tradito una volta e ho affrontato condizioni estreme.
Ma che meraviglia! Avrei alcune domande da farti...
In risposta al messaggio di avir993 del 16/01/2023 alle 21:03:51Grazie per l'incoraggiamento!! Ci sto lavorando davvero tanto, vi tengo aggiornati!
Caro amico, volentieri, ma ritengo di non esserti di aiuto. Ho solo un lontano ricordo del LdV, che rimpiango tutt’ora. 200lt in serbatoio in acciaio, generatore da 2,5kw, 120 watt di pannelli solari, mobili in noce e selleriain pelle con 4 sedili automobilistici individuali. Solo il motore non era adeguato, 100cv erano adeguati al peso e in salita ti superavano i Tir con rimorchio. La coibentazione poi era eccezionale, ho assistito alla posa, poliuretano espanso a spruzzo (non pannelli) con contro telaio in massello e rivestito di compensato marino. Oggi tale tecnica non sarebbe possibile per costi e normativa. Valeva tutto il prezzo che costava. Non mi ha mai tradito una volta e ho affrontato condizioni estreme. i pasticcini fatti dai proprietari sono di facile soluzione e aggiornamento, un po’ di pazienza e affidati a un manutentore onesto. La basi sono solide