In risposta al messaggio di himmer80 del 17/12/2019 alle 13:22:32Nello Sprinter mi hanno confermato che ho il 5° iniettore e quindi nessun rischio per olio e motore.
salve, da quello che ho potuto comprendere nel 2008 fiat utilizzava il classico fap che se non viene eseguita una piena rigenerazione l'olio motore viene diluito da gasolio con problemi seri ,mentre dall'alltra chi utilizzail dpf come renault ecc.. l'olio motore viene sempre preservato e non vi è pericolo che venga degradato da una cattiva rigenerazione del dpf per affetto del V iniettore dedicato ,ma vorrei avere conferma se sia realmente così la situazione perchè mi pare strano che con il fap ci sia la remota possibilità di rovinare il motore con il fap per i motivi sopra indicati , ed attualmente sui mezzi attuali la situazione rimane la medesima ho anno cambiato sistema ?tante grazie carpe diem ...... Luca
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 17/12/2019 alle 13:38:24stento a credere che fiat nel 2020 continui a progettare il fap allo stesso modo rischiando di rovinare il motore ,ma pare dalla tua testimonianza che abbiano ancora lo stesso sistema autolesionista che se non ci sta dietro si rischia realmente di fare danni seri al motore ,speriamo che il prossimo matrimonio con PSA la quale adotta uno dei migliori sistema FAP in europa possano adottarlo in tempi anche sui mezzi fiat... anche sul mio renault master avendo il dpf mi pare renault abbia dedicato un iniettore indipendente per la sola rigenerazione evitando che il gasolio vada a contaminare l'olio motore ...
Nello Sprinter mi hanno confermato che ho il 5° iniettore e quindi nessun rischio per olio e motore. Penso che la FIAT continui con il vecchio sistema, mia moglie ha un auto seminuova (40milakm) con il motore FIAT Multijete ho trovato il livello olio che aumenta...brutto segno...significa che il gasolio passa nell olio. Perchè continuano questo barbaro sistema? Perchè tanto entro i due anni di garanzia mica si rompe il motore e se succede dopo solo guadagno ....non vedo altra spiegazione.
In risposta al messaggio di il tornitore del 17/12/2019 alle 14:45:29premetto che non conosco il processo preciso che effettua il dpf sul mio renault master ,ma ti posso confermare che per diverso tempo ho dovuto solo spostare il camper per piccoli tragitti che non hanno sicuramente fatto eseguire una rigenerazione ma il mezzo ha sempre funzionato correttamente senza mai segnalarmi nulla e so per certo che l'olio motore non viene contaminato dal gasolio come succede in fiat e a me non piace questo sistema perchè ti obbliga sempre a stare in ansia che non abbia effettuato una rigenerazione corretta e il gasolio sia andato a finire nell'olio motore ... poi come hai detto chissà se con il sistema blue in fiat abbiano variato anche il fap ,ma temo che abbiano solo agito sulle egr da due 2 dei precedenti modelli lasciandone solo una ,rimanendo il medesimo funzionamento del fap .che agisce sulla camera di combustione dei cilindri ,mentre il dpf lavora sulla turbina senza alcun pericolo di contaminazione dell'olio motore .
Semplice... Il sistema che adotta Fiat è più semplice, immediato e quindi economico; alla fine basta modificare dei parametri in fase di post-iniezione e poco altro... tutto a livello software. Mentre avere un altro iniettoreetc ha un costo maggiore sia di progetto che in fase di realizzazione. Oltre al fatto che si diluisce l'olio con il gasolio, quindi le capacità lubrificanti, il TBN, etc dell'olio vengono compromesse (e non poco).. se il fap non si rigenera a dovere, la contropressione che si genera dal lato della turbina può compromettere l'affidabilità del gruppo turbocompressore. Infatti se il sistema non riesce a far fare la rigenerazione e tramite il sensore di pressione differenziale vede una certa differenza di pressione ai capi del fap (oltre al range consentito dai progettisti).. manda in recovery, questa mappatura elude o meglio non fa entrare in funzionamento il turbocompressore proprio per preservarlo poi per altri motivi; nei casi peggiori il mezzo non si accende proprio. Ciò accade dopo alcuni tentativi falliti di rigenerazione. Non so se sui nuovi Ducato abbiano cambiato il sistema di rigenerazione, dubito.. Ma dato che hanno anche implementato l'SCR bisogna vedere come hanno cambiato la gestione.
In risposta al messaggio di himmer80 del 17/12/2019 alle 13:22:32salve, da quello che ho potuto comprendere nel 2008 fiat utilizzava il classico fap che se non viene eseguita una piena rigenerazione
salve, da quello che ho potuto comprendere nel 2008 fiat utilizzava il classico fap che se non viene eseguita una piena rigenerazione l'olio motore viene diluito da gasolio con problemi seri ,mentre dall'alltra chi utilizzail dpf come renault ecc.. l'olio motore viene sempre preservato e non vi è pericolo che venga degradato da una cattiva rigenerazione del dpf per affetto del V iniettore dedicato ,ma vorrei avere conferma se sia realmente così la situazione perchè mi pare strano che con il fap ci sia la remota possibilità di rovinare il motore con il fap per i motivi sopra indicati , ed attualmente sui mezzi attuali la situazione rimane la medesima ho anno cambiato sistema ?tante grazie carpe diem ...... Luca
In risposta al messaggio di himmer80 del 17/12/2019 alle 13:22:32FAP e DPF sono due acronimi differenti per tecnologie differenti; che io sappia FIAT non ha mai usato il FAP (che per quanto ne so utilizza la cerina per rigenerare il filtro)
salve, da quello che ho potuto comprendere nel 2008 fiat utilizzava il classico fap che se non viene eseguita una piena rigenerazione l'olio motore viene diluito da gasolio con problemi seri ,mentre dall'alltra chi utilizzail dpf come renault ecc.. l'olio motore viene sempre preservato e non vi è pericolo che venga degradato da una cattiva rigenerazione del dpf per affetto del V iniettore dedicato ,ma vorrei avere conferma se sia realmente così la situazione perchè mi pare strano che con il fap ci sia la remota possibilità di rovinare il motore con il fap per i motivi sopra indicati , ed attualmente sui mezzi attuali la situazione rimane la medesima ho anno cambiato sistema ?tante grazie carpe diem ...... Luca
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 17/12/2019 alle 13:38:24Tommaso l'auto di tua moglie è vecchia, tecnologicamente parlando ma credo anche anagraficamente, e inadatta all'uso per la quale è stata acquistata; se ti fossi confrontato con un venditore serio nessuno avrebbe potuto consigliarti un'auto a gasolio per percorsi di 4 Km alla volta; e non mi pare che le esigenze della signore siano cambiate drasticamente negli ultimi tempi.
Nello Sprinter mi hanno confermato che ho il 5° iniettore e quindi nessun rischio per olio e motore. Penso che la FIAT continui con il vecchio sistema, mia moglie ha un auto seminuova (40milakm) con il motore FIAT Multijete ho trovato il livello olio che aumenta...brutto segno...significa che il gasolio passa nell olio. Perchè continuano questo barbaro sistema? Perchè tanto entro i due anni di garanzia mica si rompe il motore e se succede dopo solo guadagno ....non vedo altra spiegazione.
In risposta al messaggio di cinquantuno del 17/12/2019 alle 15:44:08Confermo, io mio Ducato 130CV del 2009 Euro4 non ha nessun filtro antiparticolato.
salve, da quello che ho potuto comprendere nel 2008 fiat utilizzava il classico fap che se non viene eseguita una piena rigenerazione Mi pare che Fiat abbia cominciato ad usare il fap su ducato euro 5 quindi da fine 2012
In risposta al messaggio di Steu851 del 17/12/2019 alle 16:14:42però la FIAT Croma con il 1.9 mjet coeva del tuo Ducato era Euro4 con DPF
Confermo, io mio Ducato 130CV del 2009 Euro4 non ha nessun filtro antiparticolato.
In risposta al messaggio di PDR del 17/12/2019 alle 16:06:58Dipende cosa si intende per vecchia...parlo dell auto .... io le auto le tengo 10 o anche 20 anni se ce la fanno.
Tommaso l'auto di tua moglie è vecchia, tecnologicamente parlando ma credo anche anagraficamente, e inadatta all'uso per la quale è stata acquistata; se ti fossi confrontato con un venditore serio nessuno avrebbe potutoconsigliarti un'auto a gasolio per percorsi di 4 Km alla volta; e non mi pare che le esigenze della signore siano cambiate drasticamente negli ultimi tempi. Mia moglie aveva un'auto motorizzata come quella della tua signora, ma la usava come si deve; quando è stata trasferita vicino casa, cambiando il tipo di percorrenze - pochi Km fra un'accensione e l'altra, la Musa ha cominciato a manifestare i problemi soliti di rigenerazione DPF. Prima che ci lasciasse a piedi abbiamo preferito alienarla (l'auto, non la moglie), ma dopo 9 anni e 250 KKm ci sta pure. Tutti i diesel moderni oggi soffrono di questo problema, usarli contro natura non ha senso (e con lo S&S ancora di meno) Mia opinione personale, FIAT o non FIAT
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In risposta al messaggio di PDR del 17/12/2019 alle 16:06:58mia moglie ha una mini one bmw euro 3 a gasolio e da 8 anni accende la macchina per fare 1 km ,ovviamente avendo la sola catalitica ,se aveva il fap la macchina sarebbe stata in continua avaria . ma mi chiedo i corrieri con i loro furgoni in citta per fare le consegne si fermano e ripartono ogni 100 metri come facciano !
Tommaso l'auto di tua moglie è vecchia, tecnologicamente parlando ma credo anche anagraficamente, e inadatta all'uso per la quale è stata acquistata; se ti fossi confrontato con un venditore serio nessuno avrebbe potutoconsigliarti un'auto a gasolio per percorsi di 4 Km alla volta; e non mi pare che le esigenze della signore siano cambiate drasticamente negli ultimi tempi. Mia moglie aveva un'auto motorizzata come quella della tua signora, ma la usava come si deve; quando è stata trasferita vicino casa, cambiando il tipo di percorrenze - pochi Km fra un'accensione e l'altra, la Musa ha cominciato a manifestare i problemi soliti di rigenerazione DPF. Prima che ci lasciasse a piedi abbiamo preferito alienarla (l'auto, non la moglie), ma dopo 9 anni e 250 KKm ci sta pure. Tutti i diesel moderni oggi soffrono di questo problema, usarli contro natura non ha senso (e con lo S&S ancora di meno) Mia opinione personale, FIAT o non FIAT
In risposta al messaggio di himmer80 del 17/12/2019 alle 17:19:41Una idea me la sono fatta, ogni tanto riciccia anche qui sul forum
mia moglie ha una mini one bmw euro 3 a gasolio e da 8 anni accende la macchina per fare 1 km ,ovviamente avendo la sola catalitica ,se aveva il fap la macchina sarebbe stata in continua avaria . ma mi chiedo i corrieri con i loro furgoni in citta per fare le consegne si fermano e ripartono ogni 100 metri come facciano !
In risposta al messaggio di PDR del 17/12/2019 alle 17:29:23dici che hanno tolto il fap e modificato la centralina ? poi lo hanno rimontato vuoto per non dare nell'occhio ? alla faccia dell'inquinamento ,se ai comuni con tutte le menate dei divieti per non inquinare gli viene la pulce nell'orecchio gli fanno fare una verifica sui mezzi
Una idea me la sono fatta, ogni tanto riciccia anche qui sul forum
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In risposta al messaggio di himmer80 del 17/12/2019 alle 17:36:35Pensi che quello che esce dal FAP non sia nocivo? Solo perchè non si vede fumo nero e non puzza significa che sia aria di montagna?
dici che hanno tolto il fap e modificato la centralina ? poi lo hanno rimontato vuoto per non dare nell'occhio ? alla faccia dell'inquinamento ,se ai comuni con tutte le menate dei divieti per non inquinare gli vienela pulce nell'orecchio gli fanno fare una verifica sui mezzi però a volte a pensare male ci si azzecca ma si rischia la galera ... avevo visto proprio in una trasmissione televisiva che in meridione sono tutte senza fap per via di queste modifiche clandestine ,dove officine ne trattavano 1000 mezzi all'anno al costo di 200 euro .
In risposta al messaggio di il tornitore del 18/12/2019 alle 01:01:46è chiaro che il fap rilasci inquinanti pare anche più pericolosi perchè le molecole molto più piccole possono penetrare più in profondità nell'organismo ,ma questo non può giustificare il fatto di togliere il fap eludendo le attuali normative ...
Pensi che quello che esce dal FAP non sia nocivo? Solo perchè non si vede fumo nero e non puzza significa che sia aria di montagna? Il filtro quando è intasato cosa fa? La rigenerazione... Questo processo cosa fa? Eliminala materia? Non penso proprio, la trasforma in materia più fine e dato che è più fine il filtro non riesce a trattenerla e quindi viene esplusa.. ed ecco il fitlro rigenerato. Ricordiamoci che il filtro in quanto tale filtra e non converte. Non è un convertitore, dove la materia viene convertita (esempio convertitore catalitico a 3 vie). Poi riflettiamo su un altro aspetto... Togliendo il FAP etc.. i consumi si abbassano notevolmente, in certi casi anche di un 20% o più se la mappatura è fatta a dovere e si ha il filtro lavabile. Da quello che mi insegna Lavoisier Nulla si crea, nulla si distrugge.. Tutto si trasforma... quindi consumando meno produco meno inquinanti. Poi gli inquinanti sono di dimensioni maggiori, quindi il nostro apparato respiratorio riesce a fermare le sostanze nocive prima che entrino nei polmoni, bronchi e alveoli (in merito ci sono già studi). Altra cosa gli inquinanti sono circa gli stessi poichè in camera di combustione le condizioni rimangono pressochè invariate. Non abbiamo più i motori diesel di una volta... Con le pressioni elevate e varie fasi di iniezione con carica stratificata, gestione del turbocompressore, geometria della camera di combustione, etc.. la combustione è molto migliore, infatti anche se non si ha il FAP (e la mappatura è fatta in modo coscienzioso) non fuma lo stesso. Se iniziassero a mettere dei limiti sul PM1, PM0,5 PM0,1 e inferiori ne vedremmo delle belle... Poi, da quello che so, dovrebbero aver imposto già dall'Euro 5b il limite del PN (Particle Number); però, sempre stando da quello che so, misurano solo le particelle solide... e non quelle volatili, cioè quelle più pericolose per la salute. In più la legislazione non impone una calibrazione unica degli strumenti per la rilevazione del PN... Così lascia ampio margine di manovra alle case automobilistiche in fase di progettazione e omologazione. Finchè il ciclo di omologazione non integrerà anche la fase di rigenerazione del FAP (sperando che gli strumenti a livello gravimetrico riescano a misurare particelle ultrafini) quello che viene dichiarato è una falsa verità. Il ciclo di omologazione è ancora lontano anni luce dal reale utilizzo. Spesso ci sono dietro motivi economici e politici... La vita delle persone a certa gente importa poco; avere un popolo passatemi il termine ignorante (ovvero che ignora e non sa certe informazioni ma perchè viene tenuto all'oscuro; e voglio sottolineare che non vuole essere un'offesa per nessuno) permette a certi uni di governarlo meglio e fargli credere ciò che fa comodo per i loro interessi.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 17/12/2019 alle 22:16:24tutta la mia comprensione , pare quasi che tu con le fiat non sia fortunato ... questo significa che non si può andare contro la realtà delle cose , tira una bella croce sul quel marchio e mettiti il cuore in pace
In 40mila km e 6 anni circa, mai avuto nessun problema di accensione o funzionamento, e mai spie o allarmi, solo l altro giorno è per la prima volta comparsa la scritta rigenerazione Filtro antiparticolato, continuare aguidare e non fermarsi per fortuna che ero in auto con mia moglie e quindi la ho mandata su una strada di montagna dove le ho fatto fare una decina di km tirando i giri in seconda e terza, poi quando è scomparsa la scritta....ci siamo potuti fermare a fare la spesa. Ora il problema è il termostato che un inverno si e uno no si rompe e quindi si gira a motore freddo e senza riscaldamento e che cambiarlo ci vanno circa 200 euro perchè quei gegni della Fiat lo hanno messo dove bisogna smontare mezza macchina. Poi quando la porto alla Citroen il meccanico mi dice che da quando hanno sotto queste finte Citroen e vere Fiat l officina ha triplicato il lavoro ....pazienza.
In risposta al messaggio di himmer80 del 18/12/2019 alle 09:51:34La croce la avevo gia fatta, infatti quando mia moglie mi disse che voleva il QUBO, dissi che neppure morto, ma che potevamo prendere la gemella CITROEN, che almeno non ho infranto il mio solenne giuramento....salvata la faccia...ma non il qulo
tutta la mia comprensione , pare quasi che tu con le fiat non sia fortunato ... questo significa che non si può andare contro la realtà delle cose , tira una bella croce sul quel marchio e mettiti il cuore in pace
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In risposta al messaggio di Sergione66 del 18/12/2019 alle 11:05:40anche nello Sprinter il filtro si trova in alto, praticamente subito dopo l uscita del turbo, lo si vede bene, ma con motore longitudinale e vano motore ampio e spazioso, non noto particolare criticità della temperatura nel vano.
Ho una Honda CR-V con DPF dal 2011 e non ho mai avuto un problema con il DPF. Le rigenerazioni sono sempre avvenute come previsto. Le noie nascono se si viaggia solo a bassa velocità in città per lunghi periodi (cosa cheio non faccio perchè non uso l'auto per andare al lavoro tranne casi eccezionali). Il DPF Honda di seconda generazione funziona bene perchè rispetto alla versione precedente è stato spostato dalla posizione sotto il motore, quindi dopo un tratto di circa 1m dall'uscita dei gas caldi, direttamente sul collettore di scarico. Tale spostamento ha innalzato parecchio la temperatura di funzionamento con il risultato di avere tempi di rigenerazioni più brevi ed efficaci. Unico inconveniente è la totale impossibilità di aprire il cofano a motore caldo. La temperatura all'interno è tale da rendere rovente anche il gancio di sicurezza per l'apertura del cofano. Per rovente intendo che ci si rimane attaccati come una braciola sulla griglia. Detto questo il DPF così realizzato funziona e non dà problemi. Probabilmente non tutti i costruttori hanno adottato questa filosofia costruttiva.
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