In risposta al messaggio di Sergione66 del 18/12/2019 alle 11:05:40in estate ti ci vuole il condizionatore dentro al cofano motore ma le parti elettroniche non soffrono poi quelle temperature?
Ho una Honda CR-V con DPF dal 2011 e non ho mai avuto un problema con il DPF. Le rigenerazioni sono sempre avvenute come previsto. Le noie nascono se si viaggia solo a bassa velocità in città per lunghi periodi (cosa cheio non faccio perchè non uso l'auto per andare al lavoro tranne casi eccezionali). Il DPF Honda di seconda generazione funziona bene perchè rispetto alla versione precedente è stato spostato dalla posizione sotto il motore, quindi dopo un tratto di circa 1m dall'uscita dei gas caldi, direttamente sul collettore di scarico. Tale spostamento ha innalzato parecchio la temperatura di funzionamento con il risultato di avere tempi di rigenerazioni più brevi ed efficaci. Unico inconveniente è la totale impossibilità di aprire il cofano a motore caldo. La temperatura all'interno è tale da rendere rovente anche il gancio di sicurezza per l'apertura del cofano. Per rovente intendo che ci si rimane attaccati come una braciola sulla griglia. Detto questo il DPF così realizzato funziona e non dà problemi. Probabilmente non tutti i costruttori hanno adottato questa filosofia costruttiva.
In risposta al messaggio di himmer80 del 18/12/2019 alle 09:45:10Il fatto è che le normative attuali, o meglio i sistemi che si adottano, sembrano che vanno incontro all'ambiente e alla salute, ma ciò non è vero. Tutta una questione economica e politica.
è chiaro che il fap rilasci inquinanti pare anche più pericolosi perchè le molecole molto più piccole possono penetrare più in profondità nell'organismo ,ma questo non può giustificare il fatto di togliere il fap eludendo le attuali normative ...
In risposta al messaggio di marinox del 20/12/2019 alle 17:05:05Ne ho parlato proprio due giorni fa con il meccanico perchè l auto di mia moglie (1.3 mjet FIAT) fa la stessa cosa, ho visto l olio al massimo quando prima era un millimetro sotto al massimo.
intanto buone feste a tutti . il mio iveco daily del 2012 immatricolato in germania ha il FAP e inquina l'olio facendo crescere il livello . ho chiesto al centro service iveco se esiste o è possibile una spia che accertila partenza rigenerativa del filtro MI HANNO RISPOSTO DI NO . ora visto e considerato che il mezzo è CAMPER e quando lo muovo fa come minimo 50/70 km x i fine settimana chiedo CHE FARE? , sostituire l'olio dopo quanti km o far calare il livello e ripristinarlo con olio nuovo ? . grazie . carlo
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di il tornitore del 18/12/2019 alle 13:09:23Solo subdoli sistemi per costringerci a cambiare auto piu spesso e quindi metodo per tirarci fuori i soldi di tasca.
Il fatto è che le normative attuali, o meglio i sistemi che si adottano, sembrano che vanno incontro all'ambiente e alla salute, ma ciò non è vero. Tutta una questione economica e politica.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 20/12/2019 alle 19:15:07Infatti, come poi hai esplicitato meglio tu, è una questione economica... Far girare il mercato, sennò quando mai si venderebbero così tante auto? Solo il gruppo Toyota e VW producono più di 21 milioni di auto all'anno.
Solo subdoli sistemi per costringerci a cambiare auto piu spesso e quindi metodo per tirarci fuori i soldi di tasca. E con l elettrico peggio ancora, ma sono tutti li che si sfregano le mani perchè sarà il business dei prossimi anni. E ci sono i Gretini che ci credono....illusi e manipolati....o anche loro daccordo e vanno a grana?
In risposta al messaggio di Roca del 21/12/2019 alle 06:59:31se c'è un iniettore extra post camera di scoppio è evidente che l'olio non si diluisce con il gasolio; accade con i mezzi che hanno il dosaggio extra direttamente in camera di scoppio
scusate ma come fa il gasolio dell ' inpianto di scarico a finire nell'olio motore ? partendo dai collettori l'impinto di scarico e completamente separato dal motore. o no
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 20/12/2019 alle 19:10:25grazie e buone feste a te . comunque sia personalmente non trovo riscontri al riguardo del rigenerare in corsa , motore ok e và che è una meraviglia oggi a 135000 km solo il sensore del fap è andato e fra sostituzione e leva e rimetti marmitta 350 euro il tutto .
Ne ho parlato proprio due giorni fa con il meccanico perchè l auto di mia moglie (1.3 mjet FIAT) fa la stessa cosa, ho visto l olio al massimo quando prima era un millimetro sotto al massimo. Finora sempre fatto tagliandoogni due anni (anche se fa solo 5/6milakm/anno) comeprescritto, ma il meccanico mi ha detto che l unica soluzione per stare tranquilli sarebeb cambiare olio e filtro una volta all anno anzichè ogni due, anche se i km sono quelli che sono. Se un veicolo lo si vuole tenere meglio investire su olio nuovo piu spesso che forse sono soldi che tornano con gli interessi. Ho anche chiesto visto che leggevo che c'è chi elimina il filtro ma mi diceva che oltre ai rischi penali, anche rimappando non è che vada sempre benissimo, e puo dare comunque problemi di funzionamento e che lui non lo fa. Mi ha poi detto che un veicolo modificato o rimappato, se lo si vende e il nuovo proprietario se ne accorge anche dopo anni puo fare causa e ridartelo indietro perchè non conforme, pretendendo indietro i soldi, sempre che non voglia dei danni, e che quindi un veicolo rimappato o modificato è invendibile e o lo si tiene, o per venderlo bisogna prima ripristinarlo, o si rischia tanto. Quindi discorso chiuso.
In risposta al messaggio di il tornitore del 21/12/2019 alle 00:17:45Se nel 2024-25 quando potrei decidere di cambiare camper, la Mercedes avrà un Sprinter 4x4 a benzina (come gia vende in USA) e la Hymer lo fornirà in opzione sul suo Grand Canyon S 4x4 , penso che lo prenderei a benzina, i diesel sono diventati trppo delicati e fonti di eventuali problemi.
Infatti, come poi hai esplicitato meglio tu, è una questione economica... Far girare il mercato, sennò quando mai si venderebbero così tante auto? Solo il gruppo Toyota e VW producono più di 21 milioni di auto all'anno.Per l'elettrico.. anch'esso, dato che ancora il full electric è prematuro (tranne in alcuni paesi), è una questione economica e politica... Ma penso che sarà un passaggio inevitabile. Per il momento, in Italia, ha senso al massimo l'ibrido plug-in ma non il full electric... Anche se devo dire che nelle mie zone vedo sempre più colonnine (Enel-X, Ionity da 350kW, Tesla), poi nel comune di Carpi danno incentivi per le auto elettriche (per dire una Tesla Model 3 Standard range Plus, la si riesce o meglio riusciva a portare a casa per 28.000€). Per il FAP e la sua eliminazione.. è illegale e su questo non si discute; ma penso che quel meccanico abbia detto che toglierlo dà problemi per pararsi il di dietro. Io conosco chi fa queste modifiche e posso dire che se il mappatore è bravo e preparato... Non può altro che migliorare; minori consumi, maggiori prestazioni, meno problemi. Poi per chi fa questa modifica e poi lo vuole vendere così senza riportarlo allo stato originale... Penso che sia una persona poco furba e che si vuole tirare la zappa sui piedi. Io posso dire che me ne accorgo subito se rigenera... Consumo spropositato, elettroventole e non tira. Forse sarò io troppo sensibile... Questo sarà il mio ultimo diesel anche su mezzo per trasporto leggero... Sulle auto l'ultimo diesel era un Euro 3, poi solo benzina.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di Roca del 21/12/2019 alle 10:08:50Si, viene iniettato in camera di scoppio ma in una fase specifica; questa quantità di gasolio deve bruciare sennò le temperature dei gas di scarico e quindi del FAP non sono sufficienti per far avvenire la rigenerazione.
ma questo dosaggio extra che viene iniettato in camera di scoppio, dovrebbe bruciarsi ? e le raschiaolio non dovrebberro impedire il trafilaggio sotto ai pistoni ?
In risposta al messaggio di Roca del 23/12/2019 alle 06:32:56Il FAP per fare la rigenerazione utilizza un liquido supplementare, la cerina (ossido di cerio e altre sostanze); mentre il DPF utilizza il sistema delle post-iniezioni.
mamma mia che casino intanto non ho ancora capito che sistema ( fap o dpf ) monta il mio mezzo .... sotto prima del silenziatore vedo un barilotto ma non riesco a capire se ha o no un iniettore.
In risposta al messaggio di il tornitore del 23/12/2019 alle 13:16:02grazie per la consulenza. dunque tocca tenere d'occhio il livello olio...
Il FAP per fare la rigenerazione utilizza un liquido supplementare, la cerina (ossido di cerio e altre sostanze); mentre il DPF utilizza il sistema delle post-iniezioni. Fiat, come penso Iveco, utilizza il DPF perchè nonha la cerina ma come è già stato detto effettua delle post-iniezioni. Non penso che il DPF dell'Iveco abbia un iniettore per il solo DPF. Per esempio nel Ducato E5 2.3 il catalizzatore è un tutt'uno con il DPF e non ha alcun iniettore per il solo sistema di trattamento dei gas di scarico.