mauring Posted - 17/06/2010 : 15:32:24 C'e' anche il problema di vedere se il cambio (e la trasmissione in genere) la regge, la coppia in piu'... ." /> mauring Posted - 17/06/2010 : 15:32:24 C'e' anche il problema di vedere se il cambio (e la trasmissione in genere) la regge, la coppia in piu'... ." /> mauring Posted - 17/06/2010 : 15:32:24 C'e' anche il problema di vedere se il cambio (e la trasmissione in genere) la regge, la coppia in piu'... ." />
quote:Risposta al messaggio di Luca19 inserito in data 17/06/2010 14:26:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:mauring Posted - 17/06/2010 : 15:32:24 C'e' anche il problema di vedere se il cambio (e la trasmissione in genere) la regge, la coppia in piu'... E comunque, saro' all'antica e troppo rispettoso della meccanica, pero' quando su una salita la quinta mi va giu' di giri, preferisco scalare in quarta e alzare il piede che pensare di rimappare aumentando la pressione turbina per fargli tenere la quinta a tavoletta per forza.>> Come dice Luca19[;)][;)][;)], che non posso che quotare, a Noi serve la Coppia, la Potenza massima, può voler dire, nel nostro caso, veramente poco (si pensi ad una moto....) Per quanto riguarda la trasmissione, nelle fasi di calcolo della potenza massima trasmissibile, inclusi i transitori (i repentini cambi di richiesta, il tira e molla per intenderci, o lo scivolare di una ruota e l'immediato recupero di trazione...), viene fatto, tenendo conto di un coeficiente di sicurezza, che ogni costruttore per sua caratteristica decide, e può essere 1,2 - 1,5 - 1,7 - 2 o più (molto raro), il che significa che il valore massimo deve essere moltiplicato per il coefficiente. Otteniamo quindi che, se i calcoli sono esatti e rispondono alle reali caratteristiche ed uso del mezzo, esiste un cero margine di intervento. Nel Nostro caso, e io sono un sostenitore di questa tesi, un incremento Moderato ed occulato, non intacca minimamente l'affidabilità, a mio avviso, per un uso "comune" un 20% di aumento, è accettabile, un 50% è dedicato a chi consapevolmente impiega il mezzo e sa di essere al limite o appena oltre, di più è dedicato a chi è disposto a tenere il polso al mezzo, continuamente, pena un pò di rilassatezza in meno, e consapevolezza che il guasto ti sorride ed è in agguato[:D][:D][:D] Di più Nin Zò[;)] Ciao Gianfranco
quote:Risposta al messaggio di Speedy3 inserito in data 17/06/2010 15:52:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Per quanto riguarda la trasmissione, nelle fasi di calcolo della potenza massima trasmissibile, inclusi i transitori (i repentini cambi di richiesta, il tira e molla per intenderci, o lo scivolare di una ruota e l'immediato recupero di trazione...), viene fatto, tenendo conto di un coeficiente di sicurezza, che ogni costruttore per sua caratteristica decide, e può essere 1,2 - 1,5 - 1,7 - 2 o più (molto raro), il che significa che il valore massimo deve essere moltiplicato per il coefficiente. >> Non sono per nulla d'accordo. I calcoli "abbondanti" vengono fatti, appunto, sulla base della coppia originale del motore. Se tu l'aumenti, salta tutto il calcolo e si dovrebbe irrobustire la trasmissione per avere la stessa affidabilità. Nel senso che se stai facendo una forte salita in seconda a tavoletta e prendi un'irregolarita' stradale che fa fare un sobbalzo alle ruote motrici, potrebbe succedere che senza la rimappatura non succede niente, mentre con la rimappatura spacchi il semiasse. Sarebbe come dire che la portata dichiarata del garage e' calcolata tenendosi parecchio "stretti", tenendo conto dei sobbalzi (accelerazioni verticali) che il mezzo potrebbe subire, e dedurne che si puo' caricare il doppio del consentito senza problemi. Ovvio che si parla di casi estremi, ma comunque piu' coppia significa piu' stress e usura della trasmissione, comunque la si voglia vedere.
quote:Risposta al messaggio di mauring inserito in data 17/06/2010 16:05:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> E' esattamente ciò che ho detto io[;)][;)][;)] il coefficiente di sicurezza è applicato rispetto la condizione originale, quando si rimappa, si aumenta il valore max quindi si va a ridurre-parificare o addirittura superare il valore di sicurezza del calcolo fatto in origine[;)][;)][;)] E' esattamente quando espresso in precedenza, pertanto non posso che darti ragione e confermare quanto detto[;)][;)][:D][:D] Ciao Gianfranco
quote:Risposta al messaggio di Speedy3 inserito in data 17/06/2010 16:42:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra) E' esattamente ciò che ho detto io >> Mah... non mi sembrava... Comunque, se dici le stesse cose mie, non posso che essere d'accordo ! [:D]
quote:Risposta al messaggio di masivo inserito in data 17/06/2010 18:21:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Leggendo i post, mi verrebbe da porre una domanda: supponiamo che sia dia un veicolo con mappa rivista ad un autista che non lo sa, e supponiamo anche che l'autista sia anche il proprietario e gestore del mezzo in questione e che magari ci viaggi regolarmente con la famiglia....secondo voi l'ignaro autista adotterà tecniche di guida da collaudatore in pista alla ricerca dei limiti, ricercherà tempi migliori nella salita dei vari colli montani,oppure si lancerà in una tirata mega da 900/1000 km no stop autostradale fino al limite del collettore di scarico e turbina rossi? Alcune meccaniche vengono dal passato attraversando le varie "ere" ecologiche e le si sono dovute adattare con risultati non sempre brillanti, altre sono nuove come progetto e già cosi offrono compromessi interessanti. Non sono contrario a rimappature in assoluto, ma se servono a correggere comportamenti congeniti insiti nella meccanica stessa, allora ben vengano, altrimenti, potendo scegliere, preferiamo una meccanica ridondante: è meglio avere grandi pistoni con medie sollecitazioni termodinamiche (pme, valori di "risalita",velocità media del pistone ecc.) che più piccoli e decisamente più cattivi. La souplesse di marcia difficilmente la si ottiene con motori piccoli e pompati ma al contrario con motori plurifrazionati e di grande cubatura: chi ha provato 5/6 cilindri sà cosa dico, cosi come chi ha avuto occasione di guidare qualche vecchio 6 cilindri: era impossibile spegnerlo anche affrontando una salita al minimo. Non è che sia nostalgico del passato, ma ci sono buoni propulsori nel presente e qualcuno che va "corretto", non tutti,non sempre e non nelle mani di chiunque una meccanica ritoccata. Parere personale Dodo
quote:Risposta al messaggio di mauring inserito in data 17/06/2010 15:32:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Per il discorso rapporto lungo in salita ti quoto al 100000%...tanti sui ducato lamentano la rottura della 5a lunga dando la colpa al fatto che e' esterna al cambio, che e' poco lubrificata...tutte caxxate! Il vero problema e' che a bassi giri con le marce alte non bisogna andarci, quando si sente che un motore e' sotto sforzo si cambia e si scala. Ho 72000km, con un ducato 2.8jtd ex 127cv con 170cv e 41kgm di coppia che tira 4600giri(di norma a 3800 mura) e con la pressione turbo fissa a 1.2bar e switchabile a 1.5bar, non metto mai la 5a sotto i 2000giri, anche se la dovessi mettere non affondo mai sotto i 2000giri per riprendere velocita' ed il cambio dura[;)]. Idem per la frizione: la mappa che ho fatto infatti e' originale fino a 1800giri (ho solo sfruttato l'aumento di pressione turbo) dopodiche' svalicato il punto critico per ogni motore (i 2000giri appunto) ho iniziato ad incrementare in maniera moooolto incisiva, ma allo stesso tempo graduale ed omogenea. Tutto puo' rompersi e tutto puo' durare, va visto come si lavora e come si sfrutta un mezzo. Son convinto che uno che conosce la meccanica come me, te o speedy3 riuscirebbe a far durare anche un ducato 2.5td pompato a 200cv perche' sappiamo come sfruttare il surplus. Ecco perche' il 90% di chi rimappa fa una mappa "standard" senza esagerare, così da mettere su anche al piu' cane dei piloti e non avere problemi. Altri con molti meno km di me ed il motore originale a 60.000km sono gia' alla 2a 5a marcia.[;)] Un saluto Luca
quote:Risposta al messaggio di mauring inserito in data 17/06/2010 16:05:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mauring hai ragione, ma il passato insegna: Di gente con le punto gt o le uno turbo da 240 all' ora che ci hanno fatto oltre 200.000km senza rogne ne e' piena l'italia: di contro ce ne sono anche di alcuni che le hanno spaccate con molta meno potenza a disposizione. Idem per rappresentanti con le thema turbo pompate con cui facevano km e km sempre a tutto gas semza problemi di sorta. Le R5 non duravano se esageravi perche' avevano una concezione motoristica che arrivava dalla notte dei tempi e nonostante tutto camminavano da far paura e duravano! Un amico con una Uno turbo 1.3 da 240 all'ora(a gpl[;)][;)]) con 5° iniettore che quando andavano in saturazione i 4 maggiorati miscelava gas e benzina([:D][:D][:D][;)][;)][;)]) ci ha fatto e non ti dico caxxate 480.000km dopodiche' si e' cappottato per essere andato a fare lo stupido sulla neve all' alpe di poti (ad arezzo, dove passava il mondiale rally col san marino, san remo ecc.) Certo, sarebbe meglio ridimensionare tutto, ma spesso le rotture oltre che dall' incompetenza di chi guida sono anche causate da chi ci mette le mani, persone magari non all'altezza o tecnicamente competenti che credono di far bene e poi rompono. Sai quante macchine aspirate ho visto rompere perche' montavano alberi a camme modificati senza rimappare la centralina adeguando anticipi, accensione iniezione ecc, ma agendo solo da regolatore di pressione della benzina per ricarburare? Guardacaso, stessa macchina, stessa camma, ma con centralina rimappata ed un filo appena di pressione benzina modificata non per recuperare gli smaglrimenti, ma per nebulizzare solamente meglio la benzina iniettata, hanno fatto decine e decine di migliaia km senza problemi (il caso piu' eclatante e' stato un 205gti 1.9 trasformato 16v con camme colombo & bariani "corsa medio" che girava regolarmente su strada...tirava oltre 8000giri[;)][;)] e ci ha fatto 275000km (245000 da dopo la preparazione) senza problemi...l'amico con stessa configurazione ma senza centralina oltre ad andare meno ha sfondato un pistone dopo 20.000km[xx(]) Per cio' che riguarda la guida invece, il compito del meccanico e' anche quello di spiegare come guidare l'auto per ottenere il massimo, ma per renderla anche affidabile...i turbo rotti spesso sono causati dal fatto che la gente tira, si ferma e zac spegne subito il motore senza dar temmpo all' olio di circolare e raffreddare il turbo[;)][;)] Sui turbo benzina oltre a quello che ho detto sopra c'e' anche la ciabattata di aria che la girante prende quando si toglie di colpo il gas...l'aria compressa trova la farfalla chiusa di colpo, la pop off non fa in tempo a scaricare che l'aria torna indietro e rallenta di colpo il turbo...e' come una porta in faccia che dai oggi, dai domani fanno prender gioco all' alberino e allora addio turbo. Se invece-a parte i casi di pericolo- si togliesse il gas piano piano dando tempo alla pop off di scaricare [;)][;)] cio' non succederebbe ed i tempi di revisione del turbo si allungherebbero a dismisura. Ragazzi, l'affidabilita' di un motore in primis siamo noi utenti con le nostre nozioni e conoscenze e soprattutto col nostro stile di guida...uno che non sa ed ha un mezzo originale fa molto piu' danno di uno che sa ed ha tirato fuori da un motore il doppio della coppia e potenza di serie. Ciao e scusa la lunghezza. Luca
quote:Risposta al messaggio di Luk&Cri inserito in data 18/06/2010 09:55:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Guarda che spesso e volentieri chi fuma non e' rimappato[;)][;)] Prova a prendere un Daily dei primi anni 2000 tutto originale con 70.000km, stagli dietro e dimmi tu quanto fuma[;)] il fumo da dietro e' fuliggine che si deposita nello scarico perche' si affonda sotto coppia quando il turbo non pompa per cui si ingrassa all' inverosimile la carburazione poiche' il gasolio e' sempre quello, ma manca l'aria per bruciarlo.[;)][;)] Paradossalmente se i ltizio avesse una guida molto "irruenta" tirando spesso il motore non avrebbe questi problemi. Non solo...con i FAP di oggi che si rigenerano ciclicamente le fumate o le palle di fumo che spesso vedi sono il risultato della rigenerazione[;)][;)] I controlli non servono a nulla poiche' se le suddette macchine le porti in revisione con un opacimetro o con la sonda gas di scarico vedresti che rientrano comunque nella norma. Inoltre una fumata del genere puo' dipender anche da un motore con molti km sulle spalle al quale non sono mai stati rifatti gli iniettori, i quali ormai consumati invece di nebulizzare gasolio lo "pisciano" ottenendo il risultato che vedi. Vai tranquillo che le rimappature non sono il male del mondo e non sono quelle che fanno inquinare di piu'. Io col mio camper rimappato con cui faccio 10000km l'anno inquino molto meno del mio vicino di casa con la sua focus originale con cui fa 50.000km/anno ed a cui non ha mai rifatto gli iniettori[;)][;)][;)] Ah, dimenticavo...anche se facessero un controllo una rimappa non la vedi...non la vede neanche un tecnico se non ha la mappa originale e quella modificata ed un programma per confrontarle[;)][;)], quidni puoi controllare quanto vuoi, ma e' inutile Un saluto Luca
quote:Risposta al messaggio di Salvo SA 2 inserito in data 18/06/2010 10:53:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Caro mio, se non mi dici che mezzo e' e che motore ha come faccio a dirti qualcosa?[;)][;)] Da come scrivi deduco si tratti di un Daily, sicuramente dopo il 2000 poiche' quelli precedenti non montavano le 195, ma le 185 se non ricordo male. Ora tutto sta capire che motore hai e da lì vediamo un po'
quote:Risposta al messaggio di Luca19 inserito in data 18/06/2010 11:41:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Pardon... è un 35c15 150cv common rail del 2003. [;)]
quote:Risposta al messaggio di Salvo SA 2 inserito in data 18/06/2010 12:14:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> O rimappi o metti un modulo aggiuntivo. Per rimappare pero' non puoi farlo tramite presa diagnosi come sul ducato 127/146cv poiche' il daily non lo fai per presa diagnosi...devi andare da uno che rimappa e che ti smonta la centralina e tramite stazione BDM o dissaldando la eprom (e poi risaldandola) ti rimappa la centralina. In alternativa agirei giocando o con un modulo aggiuntivo analogico(semplice scatolotto al cui interno c'e' una resistenza con potenzionetro da interfacciare tramite cavi in dotazione al sensore del rail) che con poche decine di euro lo trovi su ebay( con o senza telecomando o interruttore per l' eventuale on/off) oppure con uno digitale, molto piu' evoluto, ma a costi vicini ad una rimappatura a banco( siamo sui 400€ piu' o meno) oppure in alternativa fai come avevano fatto i possessori del ducato power 146cv(che e' il tuo stesso motore) ovvero monti il sensore del rail del ducato 2,3 jtd 110cv che in pratica fa la stessa cosa del modulo aggiuntivo analogico, ma e' invisibile poiche' e' un ricambio originale fiat[;)][;)] al costo pero' di circa 200€[xx(][xx(][xx(] Ad ognuna delle operazioni che deciderai di fare aggiungi un filtro aria K&N che oltre ad essere piu' "permeabile" con gli evidenti vantaggi che ne comporta in termini di prontezza di risposta, costa poco piu' dell' originale, e' lavabile, eterno(e' garantito per 1milione e mezzo di km e lo lavi ogni 40/50000km con i suoi prodotti) e se ricompri un mezzo con la scatola filtro uguale a quella che hai lo puoi benissimo rimontare[;)][;)] Un saluto Luca
quote:Risposta al messaggio di Luca19 inserito in data 18/06/2010 12:41:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ok grazie, terrò presente, ma prima di rimappare vorrei provare il filtro K%N, dove lo posso reperire?
quote:Risposta al messaggio di Salvo SA 2 inserito in data 18/06/2010 14:04:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ciao salvo il filtro K&N lo trovi nei negozi di autoricambi ben forniti o in quei negozi che trattano tuning. Io l'ho montato sul mio mezzo (ford transit) e dopo 3 anni e 50.000 km non lo rimonterei. Il maggior costo (oltre 80€) non è giustificato dai benefici che a mio avviso non sono riscontrabili. Un amico ha fatto anche una prova sui rulli della propria auto con tale filtro e l'incremento registrato è stato uguale a zero. Discorso diverso è l'installazione di una centralina di qualità, magari abbinata, se possibile, alla chiusura della EGR e ad una ritoccatina alla prex. del turbo. Io ho fatto fare ciò e devo dire che è tutto un altro mezzo. Comunque ricorda...mai indietreggiare [;)][:D]
quote:Risposta al messaggio di taglioma inserito in data 29/06/2010 15:30:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Dicempre 2010...sei avanti![:D][:D][:D][:D] non l'hai ancora preso e gia' ti lamenti dei consumi?[:D][:D][:D] A parte scherzi, se devi rimappare per ridurre i consumi stai fermo...i consumi si riducono solo se si riducono le velocita'. Ottimizzando la centralina si riesce a recuperare qualcosa, ma non si fanno i miracoli: ho dei dubbi che su un motore del genere si riescano tramite elettronica a migliorare i consumi di ben 2km/l...piu' facile e' rimanere con gli stessi consumi o migliorare di 1km/l al max, ma sapere che sotto al piede ho una bella riserva di potenza per le evenienze[;)][;)] Un saluto Luca