In risposta al messaggio di El Nasone del 21/12/2019 alle 19:19:331) il dispositivo contiene due termostati, il primo provvede a disattivare la resistenza interna quando il liquido refrigerante raggiunge i 75 gradi, e si riattiva a 60; il secondo ha una soglia massima leggermente superiore, e serve di sicurezza. E' dotato di una sua pompetta di circolazione interna. Dopo 25/30 minuti (qualcosa di piú con temperarure molto sottozero), il motore nelle sue parti a contatto con il liquido, cioé testata e monoblocco, é da considersrsi caldo, come se avesse funzionato fino a qualche minuto prima. Ovviamente l'olio contenuto nella coppa, e il gasolio nella pompa, non vengono riscaldati (per questi esistono eventualmente altri dispositivi), ma non credo che potrebbero esserci problemi di avviamento; infatti non tutti i motori diesel, soprattutto anziani, sono provvisti di pre-riscaldamento gasolio, o anticipo pompa automatico a seconda della temperatura, e sono sempre partiti col solo ausilio delle candelette, il cui tempo di accensione viene calibrato da un sensore di temperatura posto sulla testata; piú calda é la testata, per meno tempo si attivano le candelette. Il mio, ad esempio, é cosí.
Salve a tutti, L'apparecchio è ganzo ma mi sorgono 2 domande(da inesperiente): 1: Nel mio caso, cioè un motore 2.5 td vecchio di 22 anni, dove il dispositivo di extra anticipo, indispensabile nelle partenze a freddo siaziona grazie ad un sensore di temperatura posto in ammollo nel circuito di raffreddamento, può andare bene? cioè, a quel punto il sensore, sentendo il liquido già caldo, ovviamente non farà azionare il dispositivo extra anticipo e ne contempo, quando il gasolio entrerà nella camera di combustione, sarà comunque freddo nonostante il blocco motore inizierà ad essere meno freddo, ciò non potrà essere causa di peggioramenti nell'avviamento? 2: Durante l'estate, quindi quando l'apparecchio non sarà più necessario, non è che può fare da freno al ricircolo del liquido dell'impianto? specie sui motori vecchi, le temperature risentono molto di più delle temperature esterne e l'estate, specie in salita, si fa presto ad arrivare a 90 gradi, non vorrei che il dispositivo, appunto, facesse da freno, rallentando, anche magari di poco, la velocità di passaggio del liquido e facendo scaldare quindi di più il motore. Grazie a chi vorrà rispondere.
In risposta al messaggio di wippet del 21/12/2019 alle 20:19:30Non so nel tuo motore, ma nel mio dello Sprinter il filtro gasolio è alloggiato in un supporto dove circola l acqua del motore e quindi quando si scalda l acqua con il Thermotop o anche con un dispositivo come il tuo, si scalda bene anche il filtro gasolio e quindi verrebbe eliminata eventuale paraffina rappresa nel filtro.
1) il dispositivo contiene due termostati, il primo provvede a disattivare la resistenza interna quando il liquido refrigerante raggiunge i 75 gradi, e si riattiva a 60; il secondo ha una soglia massima leggermente superiore,e serve di sicurezza. E' dotato di una sua pompetta di circolazione interna. Dopo 25/30 minuti (qualcosa di piú con temperarure molto sottozero), il motore nelle sue parti a contatto con il liquido, cioé testata e monoblocco, é da considersrsi caldo, come se avesse funzionato fino a qualche minuto prima. Ovviamente l'olio contenuto nella coppa, e il gasolio nella pompa, non vengono riscaldati (per questi esistono eventualmente altri dispositivi), ma non credo che potrebbero esserci problemi di avviamento; infatti non tutti i motori diesel, soprattutto anziani, sono provvisti di pre-riscaldamento gasolio, o anticipo pompa automatico a seconda della temperatura, e sono sempre partiti col solo ausilio delle candelette, il cui tempo di accensione viene calibrato da un sensore di temperatura posto sulla testata; piú calda é la testata, per meno tempo si attivano le candelette. Il mio, ad esempio, é cosí. Sul tuo non so, forse sarebbe illuminante sapere se e come è previsto un Thermo Top, il concessionario della tua meccanica dovrebbe saperlo. Il Webasto Thermo Top solitamente funziona esattamente allo stasso modo, scalda solo il refrigerante, eppure viene montato tuttora su tutti i mezzi senza problemi. 2) il dispositivo é passante, cioé non ostacola minimamente il flusso del liquido, né da freddo né da caldo; inoltre deve essere montato, come si vede nello schema qui sopra, a valle del radiatorino del riscaldamento abitacolo, quindi non modifica il flusso del circuito principale; d'estate poi, con il rubinetto del riscaldamento chiuso, il liqudo non circola neppure in questa parte del circuito. Questo dispositivo sostituisce di fatto il Thermo Top, viene montato nello stesso modo e agisce in modo identico, l'unica differenza é che non é autonomo, infatti necessita di una presa 230V di almeno 10A per operare.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 21/12/2019 alle 23:03:34Esatto! Per pre-riscaldare il filtro del gasolio e la coppa dell'olio, la medesima azienda ha disponibili altri strumenti: ho visto in catalogo una specie di astuccio tubolare nel quale far passare il gasolio, e un materassino magnetico da appoggiare alla coppa, sempre funzionanti a 230V. Ma credo siano adatti piú che altro a mezzi pesanti tipo escavatori e movimento terra, che possono rimanere fermi all'addiaccio per settimane o mesi.
Non so nel tuo motore, ma nel mio dello Sprinter il filtro gasolio è alloggiato in un supporto dove circola l acqua del motore e quindi quando si scalda l acqua con il Thermotop o anche con un dispositivo come il tuo, siscalda bene anche il filtro gasolio e quindi verrebbe eliminata eventuale paraffina rappresa nel filtro. Mercedes è abituata a concepire motori per climi extrafreddi e quindi forse anche il tuo avrà qualche accorgimento simile. Come hai giustamente evidenziato, questi dispositivi non scaldano l olio se non forse molto parzialmente e quindi una volta avviato il motore in climi rigidi, è comunque buona norma non sfruttarlo da subito ma lasciargli un paio di minuti di tempo perchè l olio incominci a circolare e scaldarsi.
In risposta al messaggio di wippet del 22/12/2019 alle 09:54:55Nello Sprinter il filtro gasolio riscaldato con l acqua è di serie, lo vedi qua:
Esatto! Per pre-riscaldare il filtro del gasolio e la coppa dell'olio, la medesima azienda ha disponibili altri strumenti: ho visto in catalogo una specie di astuccio tubolare nel quale far passare il gasolio, e un materassinomagnetico da appoggiare alla coppa, sempre funzionanti a 230V. Ma credo siano adatti piú che altro a mezzi pesanti tipo escavatori e movimento terra, che possono rimanere fermi all'addiaccio per settimane o mesi. In rete ho anche visto una specie di bracciale tessile elettrico, sempre a 230V, con cui avvolgere e scaldare un manicotto del radiatore o il filtro dell'olio. In Columbia Britannica ho visto infine usare delle vere e proprie termocoperte per mantenere al caldo il motore di piccoli aerei da turismo...come dei cappottini su misura con tanto di cerniere lampo, che avvolgevano l'intero muso. Ma la cosa piú insolita la vidi anni fa sul colmo del Khyber Pass, passando dall'Afghanistan al Pakistan; notai che molti mezzi pesanti (perlopiú decrepiti camion stracarichi) fermi in attesa di passare la dogana, avevano 4 scatolette di tonno vuote, da cui saliva una debole fiammella, messe sutto i ceppi delle ruote. Incuriosito, scesi per chiedere ...lumi: escludevo fossero lampade votive, ma non potevo immaginare che servissero a riscaldare il grasso dei cuscinetti, evitando che le ruote si bloccassero! Alcuni ne avevano messi anche sotto il differenziale e la coppa dell'olio. Il Khyber Pass non é molto alto, credo intorno ai 1100/1200 mt., ma a causa di correnti freddde dal nord, non é difficile beccarsi un -30*.... Insomma, tecnologie o meno, per qualsiasi mezzo meccanico la battaglia contro il freddo é sempre in atto...
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In risposta al messaggio di El Nasone del 25/02/2020 alle 14:55:05Felice di averti dato utili indicazioni.
Ciao a tutti, purtroppo ho avuto problemi al mezzo(vedi altro mio post) e il fatto del riscaldatore è passato in secondo piano, comunque l'ho montato e provato e di seguito dico ciò: secondo me è un buon prodotto, inquanto ho fatto alcune prove e nel medesimo tragitto casa-lavoro e medesima temperatura esterna(circa 2 gradi quando feci la prova), senza riscaldatore la lancetta arriva a 50 gradi(sul mio vecchio furgone c'è la classica lancetta che parte da 50) in circa 5-6 minuti di marcia, con riscaldatore ci mette circa la metà del tempo, per cui ipotizzo che, dopo circa 20/25 minuti di utilizzo del riscaldatore, la temperatura media dell'acqua nel circuito sia di circa 25/30 gradi, il che è buono. Peccato solo che col cambiamento climatico e 14 gradi di minima a febbraio abbia fatto un acquisto inutile