In risposta al messaggio di Frank Blue del 02/05/2023 alle 22:07:12
Ciao tornitore, (tornisci davvero? Dove sei?) Grazie per i valori forniti, io ho questi valori approssimativi dedotti dai fusibili o da fonti poco certe (non dalla mia pinza), mi sembrano bassini, probabilmente una media coi tuoi è realistica. Per il discorso fap un alternatore non risente minimamente degli altri carichi sul motore, risente unicamente del regime di rotazione (e non tutti gli alternatori, certi sono stabili anche al minimo) che è l'unica cosa che vede. A valle del dcdc e/o dell inverter non si risente nemmeno degli rpm perchè ci pensano loro a fare la conversione, quindi possiamo non farci scrupoli in merito. Per la ricablatura..era il mio lavoro dimensionare cavi (avevo una ditta di impianti fv e ristrutturazioni, prima insegnavo in un professionale (anche tornio e fresa tra l'altro ma senza pretese), prima ancora ing di bordo su uno yacht, ho dimensionato di tutto in ogni condizone, anche cavi sommersi). Capisco perchè per tranquillità e per non vedere cadute di tensione si facciano complete ricablature, anche se devo dire che il 90% di quello che vedo è sovradimensionato e overingegnerizzato. Concordo sull'evitare di far passare tanti amp costantemente per la centralina (anche se qui 4dji** l'ha fatto senza problemi da anni e x me ha fatto il lavoro bene, sta solo al limite di progetto). Mi porrò il problema quando avrò deciso quanto sollecitare l'alternatore. Mettere i cavi piu grandi paradossalmente sollecità di più tutto l'impianto e più di tutti l'alternatore. Verniciare l'attacco la telaio è cosa buona (se fatto sopra alla connessione ovviamente), protegge dall'ossidazione e aiuta anche a notare se il bullone si svita. Certo se prima verniciano e poi collegano..chiama la neuro! :D I miei scrupoli derivano dal fatto che i ducato hanno alternatori da circa 140A pur non avendo alcun servizio a bordo (salvo accendisigari da 10A). Quindi in realtà se l'allestitore non mette un alternatore maggiorato in realtà sta andando fuori progetto fin dal primo giorno. Nel mio caso la shaudt ha un fusibile da 50A, penso che per bunoa pace metto il dcdc da 50A a monte di tutto e mi dimentico di assorbire più di 600W dall'inverter mentre sono in marica pena scaricare la batteria. Un peccato perchè, una volta caricata la bs, avrei preferito poter alimentare i 900W della truma elettrica con un pochino di margine per i cb, frigorifero etc. Avendo letto di gente che collega 800W di scaldino in marcia..AC..ci speravo. Ma nessuno mi da conferme a riguardo (forse per le aspre critiche che nascono ogni volta che si parla di queste cose). Onestamente me la faccio sotto a superare quei 50A, dovrei andare in giro con un alternatore di ricambio o metterne un secondo o uno da car audio.. e poi cambiare tutti cavi perchè ora sono dimensionati epr 50A. Troppa fatica, mi compro uno scaldino da 500W e niente truma E :D
Si, era una delle mie mansioni (specifico, principalmente sui manuali ad alta precisione); sono della provincia di Modena.
Io i valori le ho desunti dai dati nominali di targa dei dispositivi (esempio le 2 elettroventole sono da 300 o 400W l'una a seconda della motorizzazione).
La ventola abitacolo l'ho proprio pinzata e gli assorbimenti sono 5-10-15-20 A rispettivamente dalla vel 1 alla vel. 4
Chiaramente il discorso FAP non c'entra, come avevo già indicato, semmai si perde solo potenza alla ruota causa gestione diversa del motore da parte dell'ECU. Ovviamente a valle di dc/dc e inverter non si risente nulla, sui dc/dc esempio flyback siamo sul secondario.
Io vedendo le piste sulla centralina in termini di lunghezza e sezione (mils) non sopportano tali correnti per periodi medio-lunghi specie in prossimità dei connettori dove la resistenza di contatto è superiore; per cui bypasso tali piste facendo controllare al relè onboard un relè esterno da 200 A così da evitare tanti problemi.
L'alternatore ha come punto lavoro circa 85°C.. In inverno non mi preoccupa, ma in estate sì dato che l'offset ambientale si alza anche di 30°C o più. A parte ciò spero che gli alternatori da 140-150 A in su abbiano la doppia ventola di raffreddamento sennò per certo che si cuoce.
Personalmente non riscalderei mai in viaggio con la resistenza della truma poichè il sistema, in termini di efficienza, è pessimo; piuttosto metto uno scambiatore di calore a piastre e dietro al sedile del guidatore e/o passeggero un radiatore di opportune dimensioni con una o 2 ventole da pc performanti.. E se proprio volessi scalderei il boiler della truma.
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