In risposta al messaggio di masivo del 01/11/2017 alle 14:07:44Grazie Ivo per la tua risposta. La batteria prima della ricarica stava a V 11,6 e il motore non partiva. Pensi che potrebbe essere sufficiente la carica dell'alternatore, camminando o devo riattaccare il C-Tek?
Non hai detto a quanti volt l' hai trovata,.... credo abbiano ragione entrambi, ...la batteria è già sufficiente per avviare ma non è ancora completamente carica,...io gli darei altri cicli di carica finchè non si stabilizza.
In risposta al messaggio di ghighino del 02/11/2017 alle 07:44:34Ciao Ghighino, si la densità l'ho misurata a tutti e sei gli elementi e mi dava lo stesso valore. Non posso dirti con precisione quanti anni ha la batteria perchè il camper l'ho comprato usato l'anno scorso. Il camper è del 2007 per cui sicuramente è stata cambiata. E' una Rhiag.
Molto strano il comportamento di questa batteria hai misurato la tensione a fine carica dopo 2 ore 13.8V direi ottimo, ma la densità non mi convince... è stata misurata in tutti 6 elementi? Altra cosa anomala dopo 15 ore con attaccata una H4 da 55w misuri una tensione di 12,9 V mi sembra troppo elevata, hai una 110ah con quanti anni di vita?
In risposta al messaggio di walter2 del 01/11/2017 alle 13:34:43Ma quindi un mezzo non si può lasciare con l'antifurto inserito per un periodo di un mese senza che la batteria motore vada terra?
Buongiorno e auguri a tutti gli amici di COL. Come ho già scritto nel titolo, il quesito che mi e vi pongo è questo: ho trovato la batteria del motore scarica, avevo dimenticato l'antifurto attaccato e, per vari motivi,il camper è stato fermo più di un mese. Ho portato la batteria a casa e l'ho messa in carica con il carica batteria della C-Tek selezionando la funzione Recond. Il carica batteria inizia la carica che dura per circa 36 ore fino a quando mi segnala che la carica è terminata ed è tutto ok e che la batteria tiene la carica. Tensione 2 ore dopo il termine della carica V 13,8. Provo con il densimetro e si ferma sul rosso, cioè be basso, batteria scarica. Collego una lampadina H4 da 55W per 15 ore e la tensione scende a V 12,9. Credo che fino a qui sia tutto ok. Collego la batteria al camper, Ducato 3000 160 cv e parte regolarmente. La batteria è da 110 Ah. A chi dareste retta voi, al densimetro o al carica batteria? Può una batteria essere carica e avere il be dell'acido basso tanto da stare a metà del rosso, c'è ancora il bianco e poi il verde? Il densimetro l'ho provato sulla batteria dell'auto e va sul verde. Grazie a tutti.
In risposta al messaggio di emiliano69 del 03/11/2017 alle 13:27:53Se l'antifurto è autoalimentato, se cioè ha una batteria al suo interno, no perchè darebbe corrente anzichè riceverla, quindi va escluso con la chiave, non basta disinserirlo con il telecomando.
Ma quindi un mezzo non si può lasciare con l'antifurto inserito per un periodo di un mese senza che la batteria motore vada terra?
In risposta al messaggio di walter2 del 04/11/2017 alle 15:40:53Abbi pazienza ma non ho capito. Il proprietario attuale mi dice che l'antifurto non ha una propria batteria, quindi presumo che sia collegato a quella del motore, in questo caso occorre disinserirlo per lunghi periodi di fermo? Cosa intendi quando dici che va escluso con la chiave?
Se l'antifurto è autoalimentato, se cioè ha una batteria al suo interno, no perchè darebbe corrente anzichè riceverla, quindi va escluso con la chiave, non basta disinserirlo con il telecomando.
In risposta al messaggio di emiliano69 del 04/11/2017 alle 16:38:50Gli antifurti possono essere autoalimentati e non. La differenza sta nel fatto di avere una propria batteria all'interno. Quale è la differenza? Se nell'auto dove è montato quello autoalimentato si tagliano in cavi della batteria, in caso di furto o casi simili, l'antifurto inizia a suonare proprio perché ha una batteria al suo interno. Per farlo smettere non è sufficiente agire con i telecomandi ma si dovrà disattivarlo con la chiave. (sopra la centralina dell'antifurto c'è un apposito interruttore azionato da chiave). Così pure, se si deve sostituire la batteria del veicolo dovrà essere disattivato prima.
Abbi pazienza ma non ho capito. Il proprietario attuale mi dice che l'antifurto non ha una propria batteria, quindi presumo che sia collegato a quella del motore, in questo caso occorre disinserirlo per lunghi periodi di fermo? Cosa intendi quando dici che va escluso con la chiave?
In risposta al messaggio di walter2 del 04/11/2017 alle 17:28:52Chiarissimo, quindi anche l'autoradio potenzialmente è un problema, solo che temo non si possa disattivare del tutto se integrata.
Gli antifurti possono essere autoalimentati e non. La differenza sta nel fatto di avere una propria batteria all'interno. Quale è la differenza? Se nell'auto dove è montato quello autoalimentato si tagliano in cavi dellabatteria, in caso di furto o casi simili, l'antifurto inizia a suonare proprio perché ha una batteria al suo interno. Per farlo smettere non è sufficiente agire con i telecomandi ma si dovrà disattivarlo con la chiave. (sopra la centralina dell'antifurto c'è un apposito interruttore azionato da chiave). Così pure, se si deve sostituire la batteria del veicolo dovrà essere disattivato prima. In quelli che non hanno batteria propria all'interno succede tutto il contrario, se tagli/scolleghi la batteria del veicolo non succede niente. Ecco perché in caso di lunghi periodi di fermo l'autoalimentato assorbe un po' di corrente dalla batteria del mezzo, così pure l'autoradio che, anche se spenta, spenta non è. Tutto qui.
In risposta al messaggio di emiliano69 del 04/11/2017 alle 17:52:22Esatto!
Chiarissimo, quindi anche l'autoradio potenzialmente è un problema, solo che temo non si possa disattivare del tutto se integrata.
In risposta al messaggio di Speedy3 del 04/11/2017 alle 18:01:45Salute a tutti,mi scuso con l'autore del post per l'intromissione,ma non vorrei aprirne un altro per un problema simile.La mia bm,fiamm titanium 110 ah, 4 anni di vita ,montata su ducato 160 hp del 2007,perde dopo ricarica lunga in box circa 0,5 decimi di volt al giorno,quindi partendo da 12,8 v circa a ricarica conclusa,nel giro di due settimane,se non utilizzo il mezzo,mi ritrovo a 12 v,che in estate mi consentirebbero comunque una accensione normale,ma con l'avvicinarsi del freddo mi creerebbe qualche problema di avviamento.Considerando che sul veicolo sono presenti solo autoradio e antifurto,oltre ai normali assorbimenti,devo considerare la bm giunta al capolinea ? Devo prevedere una rapida sostituzione,oppure,è quasi normale,e,periodicamente devo smontare la bm e ricaricarla per bene per poter avviare normalmente il veicolo ? Comportamento che comunque ho praticato negli ultimi due inverni usando poco il veicolo.Grazie per tutti i consigli che possono arrivare.
Esatto! O pannelli solari, o ricarica di tanto in tanto alimentato a 220V ! Ciao Gianfranco
In risposta al messaggio di senna99 del 04/11/2017 alle 23:54:17Hai scritto:
Salute a tutti,mi scuso con l'autore del post per l'intromissione,ma non vorrei aprirne un altro per un problema simile.La mia bm,fiamm titanium 110 ah, 4 anni di vita ,montata su ducato 160 hp del 2007,perde dopo ricaricalunga in box circa 0,5 decimi di volt al giorno,quindi partendo da 12,8 v circa a ricarica conclusa,nel giro di due settimane,se non utilizzo il mezzo,mi ritrovo a 12 v,che in estate mi consentirebbero comunque una accensione normale,ma con l'avvicinarsi del freddo mi creerebbe qualche problema di avviamento.Considerando che sul veicolo sono presenti solo autoradio e antifurto,oltre ai normali assorbimenti,devo considerare la bm giunta al capolinea ? Devo prevedere una rapida sostituzione,oppure,è quasi normale,e,periodicamente devo smontare la bm e ricaricarla per bene per poter avviare normalmente il veicolo ? Comportamento che comunque ho praticato negli ultimi due inverni usando poco il veicolo.Grazie per tutti i consigli che possono arrivare. Saluti
In risposta al messaggio di Speedy3 del 04/11/2017 alle 18:01:45Ciao Gianfranco, che piacere rileggerti, anche se le tue faccine, personalmente, mi mancano.
Esatto! O pannelli solari, o ricarica di tanto in tanto alimentato a 220V ! Ciao Gianfranco
In risposta al messaggio di Giovanni del 05/11/2017 alle 07:48:45Ciao,non era comprensibile forse,ma intendevo mezzo decimo di volt al giorno circa,quindi partendo da 12,80 v si scende progressivamente a 12,75 v,poi a 12,70 v,12,65 v, e via discorrendo.Autoradio e antifurto hanno la stessa età del veicolo,ed,essendo in strada non vorrei scollegare l'antifurto,nessun problema ci sarebbe per scollegare l'autoradio tanto non la utilizzo mai,questo problema comunque lo riscontro da due inverni a questa parte senza aver fatto modifiche sul veicolo se non aver aggiunto ,ma già da qualche anno un tester collegato direttamente alle due batterie (bm e bs) per controllarne lo stato di carica ,e,l'eventuale corretto funzionamento dell'alternatore a motore acceso,almeno per quel che concerne la tensione generata.Quando a suo tempo ho sostituito la bm originale ho acquistato la stessa presente sul nuovo,ma quest'ultima non mi ha mai soddisfatto pienamente,difatto volevo orientarmi su Bosch o Varta.
Hai scritto: La mia bm,fiamm titanium 110 ah, 4 anni di vita ,montata su ducato 160 hp del 2007,perde dopo ricarica lunga in box circa 0,5 decimi di volt al giorno,quindi partendo da 12,8 v circa a ricarica conclusa,nel girodi due settimane,se non utilizzo il mezzo,mi ritrovo a 12 v,che in... Beh, non sono 0,5 decimi di volt ma 5 decimi di volt, mezzo volt al giorno e, secondo me, un po' troppo. In questa situazione, a meno di assorbimenti eccessivi a motore spento, la batteria sarebbe ora di sostituirla. Ma bisogna considerare anche che autoradio è perché le moderne 2 din non si spengono del tutto assorbendo diverse decine di milliampere per cui, ora dopo ora, giorno dopo giorno, fanno diversi amperora. E, messo così, anche la nuova avrebbe difficoltà. Se non è cambiato nulla da quattro anni, stessa autoradio e stesso allarme, e se quello che segnali è una novità degli ultimi tempi, allora il problema è nella batteria, altrimenti può dipendere dalle modifiche. Giovanni