In risposta al messaggio di salvatore del 08/09/2024 alle 13:45:08Hai fatto cherry-picking, hai scelto apposta un articolo che ti dà ragione e lo stai usando per dire che hai ragione.
Riattivo questa discussione aperta il 10 giugno di due anni fa. Non ho avuto il coraggio di leggere le 142 pagine di interventi. In estrema sintesi, il mio punto di vista era - ed e' - che il tutto elettrico al 2035 e'il provvedimento piu' insensato emanato dal parlamento europeo. Alcuni colleghi sostenevano il contrario e che cioe' di tratta solo di una normale evoluzione tecnologica senza particolari problemi. A due anni di distanza, credo di essere stato un facile profeta. C'e' un interessante editoriale sull' ultimo numero di Quattroruote, che invito a leggere. Secondo l' autore nonostante l'enorme quantità di soldi spesi in R&D, l'elettrico rimane un mezzo fallimento Il risultato è che l'elettrico è percepito dal comune sentire come una soluzione che senza offrire palesi vantaggi collettivi aggiunge complessità a esistenze già complesse. Nel dubbio, ci si tiene la macchina vecchia o la si sostituisce con una meno vecchia: in Italia, a luglio, per ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 215 usate. Il primo problema, evidenziato dall' autore, sono le enormi somme spese fin qui dal pubblico e dal privato, che alla fine ricadranno tutte su noi conumatori . Il secondo problema e' che ancor oggi al parlamento europeo la maggioranza e' costituita da coloro che hanno voluto questa assurda legge. Tra l' altro, salvo errore, e' una legge ancora operativa. Chiarisco che qui non si parla della convenienza o della opportunita' dell' elettrico per alcuni, ma dell' obbligo al tutto elettrico per tutti entro il 2035.
In risposta al messaggio di salvatore del 08/09/2024 alle 13:45:08Prova ne sia che finiti i grassi incentivi statali la vendita delle elettriche è andata in picchiata.
Riattivo questa discussione aperta il 10 giugno di due anni fa. Non ho avuto il coraggio di leggere le 142 pagine di interventi. In estrema sintesi, il mio punto di vista era - ed e' - che il tutto elettrico al 2035 e'il provvedimento piu' insensato emanato dal parlamento europeo. Alcuni colleghi sostenevano il contrario e che cioe' di tratta solo di una normale evoluzione tecnologica senza particolari problemi. A due anni di distanza, credo di essere stato un facile profeta. C'e' un interessante editoriale sull' ultimo numero di Quattroruote, che invito a leggere. Secondo l' autore nonostante l'enorme quantità di soldi spesi in R&D, l'elettrico rimane un mezzo fallimento Il risultato è che l'elettrico è percepito dal comune sentire come una soluzione che senza offrire palesi vantaggi collettivi aggiunge complessità a esistenze già complesse. Nel dubbio, ci si tiene la macchina vecchia o la si sostituisce con una meno vecchia: in Italia, a luglio, per ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 215 usate. Il primo problema, evidenziato dall' autore, sono le enormi somme spese fin qui dal pubblico e dal privato, che alla fine ricadranno tutte su noi conumatori . Il secondo problema e' che ancor oggi al parlamento europeo la maggioranza e' costituita da coloro che hanno voluto questa assurda legge. Tra l' altro, salvo errore, e' una legge ancora operativa. Chiarisco che qui non si parla della convenienza o della opportunita' dell' elettrico per alcuni, ma dell' obbligo al tutto elettrico per tutti entro il 2035.
In risposta al messaggio di Apollo 13 del 08/09/2024 alle 14:39:10Senza pretese, e per quello che vale, sono convinto che il tutto elettrico sara' non un mezzo flop, ma un flop completo.
Hai fatto cherry-picking, hai scelto apposta un articolo che ti dà ragione e lo stai usando per dire che hai ragione. Un articolo che mi sembra tratti un problema complesso (calo delle vendite) attribuendogli una soluzionesemplice (una legge che entrerà in vigore tra 11 anni). Questo ovviamente non vuol dire che tu abbia ragione, personalmente ragione o torto. Gli italiani hanno tirato la cinghia anche sulle vacanze al mare, sempre colpa delle auto elettriche? I costi per mandare i figli all'università in alcune città italiane sono insostenibili per alcune famiglie italiane, anche questo colpa dell'Europa? Fossi in te aspetterei ancora un po' prima di esclamare: l'avevo detto!
In risposta al messaggio di salvatore del 08/09/2024 alle 15:09:28> La legge dovrebbe entrare a regime tra 11 anni ma l' idea era quella di iniziare fin d'ora ad acquistare elettrico.
Senza pretese, e per quello che vale, sono convinto che il tutto elettrico sara' non un mezzo flop, ma un flop completo. La legge dovrebbe entrare a regime tra 11 anni ma l' idea era quella di iniziare fin d'ora ad acquistareelettrico. E mi pare che non sia cosi'. La verdissima Volvo, che a febbraio ha annunciato la produzione dell' ultimo motore diesel, recentissimamente ha fatto un piccolo passo indietro. Per me ognuno e' ovviamente libero di acquistare un veicolo elettrico, non mi piace invece l' obbligo. Saranno il mercato in primis e le situazioni economico - politiche globali a determinare l' esito di questa operazione. E' noto che un certo numero di Paesi europei sono contrari alla legge e non e' detto che non venga modificata o abrogata. Personalmente continuero' ad acquistare in tutta serenita' veicoli a gasolio.
In risposta al messaggio di Apollo 13 del 08/09/2024 alle 15:59:59Ho amici e parenti a Milano.
> La legge dovrebbe entrare a regime tra 11 anni ma l' idea era quella di iniziare fin d'ora ad acquistare elettrico. Sicuro, io non ritengo che il parlamento europeo abbia votato una legge dicendo tra 15 anni non cisaranno più auto termiche aspettandosi che di lì a poco tutti avrebbero fatto il pieno con la shuko. Anche perché a parte gli inventivi buttati un po' così non c'è molto altro, insomma mi sembra evidente che le auto elettriche siano ancora una nicchia adatta a pochi Per come la vedo, mi sembra più un messaggio: tra 15 anni ci saranno le auto elettriche, chi ha orecchie per intentendere, intenda. Anzi, mi sembra abbiano fatto di più le grandi città come Milano, che hanno detto o cambi l'auto spesso o ti fai l'auto elettrica.
In risposta al messaggio di Hecktor2 del 08/09/2024 alle 18:19:45Non credo siano tutte costruite alla stessa maniera
mi intrometto nella discussione un’attimo, ho messo mano ad una Dacia elettrica di una mia amica, ha mancato una precedenza e le sono andati addosso di striscio sull’anteriore, bene, aprite e mettete le mani ovunque persentire come sono fatte, un triciclo Ape è più sicuro, ho dovuto sistemarle tutto il muso, sono fatte come il Lego, ma le plastiche non hanno la stessa qualità
In risposta al messaggio di Trave71 del 08/09/2024 alle 19:11:47Penso che le elettriche avranno un buon futuro nel mondo delle supercar, proprio per le prestazioni eccezzionali dei motori elettrici, e ci mettiamo anche per un uso voluttuario e da parte di chi non ha problemi di denaro.
Ho avuto a noleggio una auto elettrica per il tragitto aeroporto/ casa. Di solito non ci noleggiano tali vetture poiché se dobbiamo fare ad esempio un Malpensa / Liguria di Levante, le agenzie non le propongono, causaautonomia, sarebbero consegnate non cariche , non potrebbero essere a breve nuovamente noleggiate. Mancano secondo me anche le linee guida. A parte ciò visto che da Genova il tratto non è molto me la hanno data. Devo dire che non ricordo di aver provato una vettura che andasse così forte, so bene della coppia del motore elettrico ecc, na una cosa è sapere una è provare. Penso che esaurire i punti della patente sua un attimo. E era non era una Tesla , bensì qualcosa che non conosco, una berlina neppure così bella fuori. Tenuta di strada e frenata spropositatamente sotto dimensionati. Aldo Circa la sostenibilità della cosa è da vedere.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 08/09/2024 alle 20:07:19
Penso che le elettriche avranno un buon futuro nel mondo delle supercar, proprio per le prestazioni eccezzionali dei motori elettrici, e ci mettiamo anche per un uso voluttuario e da parte di chi non ha problemi di denaro.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 08/09/2024 alle 20:07:19Un missile terra aria, sono partito al casello autostradale kick down e la spinta mi ha impressionato, bisogna stare attenti perché la frenata è la tenuta non sono per nulla adeguate alla potenza e soprattutto alla coppia .
Penso che le elettriche avranno un buon futuro nel mondo delle supercar, proprio per le prestazioni eccezzionali dei motori elettrici, e ci mettiamo anche per un uso voluttuario e da parte di chi non ha problemi di denaro.
In risposta al messaggio di Giovanni del 08/09/2024 alle 20:27:43Non ci avevo pensato ma è verissimo.
Hai scritto: un uso voluttuario e da parte di chi non ha problemi di denaro Infatti. Gli incentivi statali sono sempre a favore di chi può a spese di chi non può. Io non posso permettermi di comprare una elettrica macon le mie tasse pago, tramite gli incentivi statali, chi può comprarla. Vale per le auto elettriche cone per tutti gli altri incentivi, per qualsiasi obiettivo. Drogano il mercato creando scompensi, comunque a spese di chi ha meno. Infatti il primo incentivatore fu il 'Mortadella. Per il tanto peggio tanto meglio. Giovanni
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di Trave71 del 08/09/2024 alle 20:48:02Non ho alcun dubbio a crederci, sapendo piu o meno come funziona un motore elettrico.
Un missile terra aria, sono partito al casello autostradale kick down e la spinta mi ha impressionato, bisogna stare attenti perché la frenata è la tenuta non sono per nulla adeguate alla potenza e soprattutto alla coppia . Non ho più auto potenti , ne ho avute, non potentissime, ma una idea la ho e questa le ha capovolte. Aldo
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 08/09/2024 alle 21:28:09La stessa emozione quando salivamo sulle macchinine elettriche al luna park.
Non ho alcun dubbio a crederci, sapendo piu o meno come funziona un motore elettrico.