In risposta al messaggio di Luigi B del 19/04/2020 alle 17:11:28Esatto, succedeva anche al mio.
Salve a tutti ho già letto qualcosa sul argomento ma volevo un ulteriore chiarimento: La temperatura del motore del mio Ducato 2800 jtd del 2005 in inverno con basse temperature nelle lunghe discese cala drasticamente finoad arrivare quasi a zero. Ho fatto sostituire il termostato ma non e' servito a nulla, il motore si fredda anche se dalle bocchette del riscaldamento continua a venire aria tiepida. succede anche a voi questo? Grazie per le risposte Luigi
In risposta al messaggio di Luigi B del 19/04/2020 alle 17:11:28E' normale succedeva anche al mio Ducato 2300 del 2005.
Salve a tutti ho già letto qualcosa sul argomento ma volevo un ulteriore chiarimento: La temperatura del motore del mio Ducato 2800 jtd del 2005 in inverno con basse temperature nelle lunghe discese cala drasticamente finoad arrivare quasi a zero. Ho fatto sostituire il termostato ma non e' servito a nulla, il motore si fredda anche se dalle bocchette del riscaldamento continua a venire aria tiepida. succede anche a voi questo? Grazie per le risposte Luigi
In risposta al messaggio di simons del 19/04/2020 alle 20:58:47Ciao Simons anche a me hanno detto che la massa radiante del 2800 jtd è molto grande e bene per l'estate ma in inverno oltre a volerci molto per scaldarsi per chi fa molti passi appenninici come me vede il termometro del acqua passare da 90 gradi in cima al passo a 40 gradi a valle... poi dallo specchietto sinistro vedo il tubo di scarico fumare di condensa bianca quindi il motore si è proprio freddato... neanche da pensare che sia lo strumento guasto! Comunque grazie del tuo interessamento
Se dici che hai cambiato il termostato e lo fa ancora mi viene da pensare che non sia un difetto ma normalità. Anche a me nelle lunghe discese in inverno cala notevolmente non arrivando a zero però, e poi comunque ancheper arrivare a temperatura di esercizio cioè a metà scala ci vogliono molti km da quando parti a freddo. Concordo che cala anche la temperatura del riscaldamento diventando tiepida, penso, poi magari qualcuno mi dirà se vero o no, che questo motore ha un dimensionamento del circuito di raffreddamento notevole, per sentire le ventole intervenire devi andare in salita ,per un bel po' a pieno carico e poi dopo del tempo si che forse ti parte la prima ventola, io in tanti anni le ho sentite pochissime volte, e solo dopo una bella salita a pieno carico da vacanza quindi bello pesantuccio, fremo in colonna molto raro che paratno.Per me rimane un gran motore ,veramente eccezionale, sarei curioso di sapere come si comporta il 2300mjtd 120-130cv come riscaldamento e salite. Unico neo ti posso dire il tempo per arrivare in temperatura che non ti da aria calda subito ma meglio cosi che si surriscaldi in colonna o salita.
In risposta al messaggio di Luigi B del 19/04/2020 alle 21:14:58Vien da pensare di schermare il radiatore in inverno come si faceva una volta...
Ciao Simons anche a me hanno detto che la massa radiante del 2800 jtd è molto grande e bene per l'estate ma in inverno oltre a volerci molto per scaldarsi per chi fa molti passi appenninici come me vede il termometro delacqua passare da 90 gradi in cima al passo a 40 gradi a valle... poi dallo specchietto sinistro vedo il tubo di scarico fumare di condensa bianca quindi il motore si è proprio freddato... neanche da pensare che sia lo strumento guasto! Comunque grazie del tuo interessamento Luigi
In risposta al messaggio di IlVagabondo del 19/04/2020 alle 22:00:12esatto , basta chiudere una perte della mascherina
Vien da pensare di schermare il radiatore in inverno come si faceva una volta...
In risposta al messaggio di Walterxr del 20/04/2020 alle 10:27:56Buongiorno a tutti!
Ma la valvola termostatica, in tutti i motori, non dovrebbe chiudere il circuito di raffreddamento al di sotto di una certa temperatura per poi riaprirsi al di sopra di una data soglia? Anch'io ho notato questa cosa sul mio 2.8 JTD, e, credendo fosse bloccata in apertura, l'ho fatta sostituire (con parecchio lavoro) con una nuova. Ma non è cambiato niente.
In risposta al messaggio di roblungh del 20/04/2020 alle 21:35:58Nel glorioso inverno 1984-85, quando per circa un mese le temperature rimasero tra -5 e -15, abbiamo imparato che pure un semplice pezzo di cartone doppio piazzato internamente al cofano, davanti a una sezione del radiatore, faceva dignitosamente la sua parte. Ma ricordarsi poi di toglierlo all'arrivo del caldo!
aanche il 2500 tdi degli anni '90 aveva questo problema la temperatura normale (tranne in piena estate) era appena sopra il minimo ed in inverno raramente il ricaldamento riusciva a fare il suo dove specie con un motorhome problema risolto con una bella mascherina in gomma applicata davanti alle griglie della mascherina...
In risposta al messaggio di Luigi B del 19/04/2020 alle 21:14:58Effettivamente se tu lo usi spesso cosi potrebbe darti fastidio, magari come dicono potresti provare con il pezzo di cartone e vedere come si comporta. Anche io lo uso in inverno, ma mi è sempre andato bene cosi ,poi ovvio se stesse in temperatura anche nelle discese sarebbe meglio ,ma ripeto per me rimane un gran motore, quando tra un po' le cose si saranno un po' assestate penso di iniziare a valutare il passaggio al furgonato con il 2300- 120- 130cv, e sarei curioso di sapere pregi/difetti di chi ha fatto questo passaggio dal ns motore a quello perchè a volte mi chiedo se è , nonostante più moderno, all'altezza di questo.
Ciao Simons anche a me hanno detto che la massa radiante del 2800 jtd è molto grande e bene per l'estate ma in inverno oltre a volerci molto per scaldarsi per chi fa molti passi appenninici come me vede il termometro delacqua passare da 90 gradi in cima al passo a 40 gradi a valle... poi dallo specchietto sinistro vedo il tubo di scarico fumare di condensa bianca quindi il motore si è proprio freddato... neanche da pensare che sia lo strumento guasto! Comunque grazie del tuo interessamento Luigi
In risposta al messaggio di simons del 23/04/2020 alle 20:59:29Il 2.8 157cv rispetto al mio 2.3 da 150cv ha comunque un'erogazione migliore e più corposa. Il 2.3 si scalda abbastanza in fretta, non tantissimo non è neanche troppo lungo. La temperatura si abbassa leggermente solo nelle lunghe discese tipo passo del sempione in pieno inverno con temperature molto basse, in altri casi rimane sempre caldo.
Effettivamente se tu lo usi spesso cosi potrebbe darti fastidio, magari come dicono potresti provare con il pezzo di cartone e vedere come si comporta. Anche io lo uso in inverno, ma mi è sempre andato bene cosi ,poi ovviose stesse in temperatura anche nelle discese sarebbe meglio ,ma ripeto per me rimane un gran motore, quando tra un po' le cose si saranno un po' assestate penso di iniziare a valutare il passaggio al furgonato con il 2300- 120- 130cv, e sarei curioso di sapere pregi/difetti di chi ha fatto questo passaggio dal ns motore a quello perchè a volte mi chiedo se è , nonostante più moderno, all'altezza di questo. Inserirò' un topic in meccanica quando sarà il momento.
In risposta al messaggio di vincenzo 59 del 19/04/2020 alle 18:21:34Ho avuto questa motorizzazione è ricordo che scaldava poco anche ad agosto, usato in inverno impiegava molto ad andare in temperatura e se si andava in discesa la temperatura scendeva come se fosse stato appena messo in moto, penso che la abbondante cilindrata possa influire su questo parametro.
Esatto, succedeva anche al mio.