In risposta al messaggio di IZ4DJI del 11/02/2020 alle 13:19:35In inverno arriva aria gelida anche se il termostato è perfetto ma c'è poco liquido nel circuito di raffreddamento ……..
si, senti solo n inverno che l aria arriva gelida, ma è nei mesi freddi che il termostato chiude, nei mesi caldi praticamente apre subito comunque.
In risposta al messaggio di Panda68 del 11/02/2020 alle 16:59:59Infatti, con il senno di poi, potevo controllare il livello del liquido raffreddamento prima di portarla dal meccanico, sono stato proprio un bel volpino.
In inverno arriva aria gelida anche se il termostato è perfetto ma c'è poco liquido nel circuito di raffreddamento ……..
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 11/02/2020 alle 23:39:16Per non arrivare aria calda dal riscaldamento avrebbe dovuto mancare molto liquido di raffreddamento, una mancanza che avrebbe lasciato danni al motore. Praticamente meno della metà del liquido normalmente sulla macchina. Quindi o hai avuto una perdita notevole improvvisa oppure una piccola perdita trascurata.
Infatti, con il senno di poi, potevo controllare il livello del liquido raffreddamento prima di portarla dal meccanico, sono stato proprio un bel volpino. Vero anche che il meccanico, se avesse visto che mancava solo illiquido, avrebbe dovuto rabboccarlo e basta, senza cambiare il termostato. Se lo ha cambiato, dovrebbe significare che ha visto che il problema non era il liquido. Parlo al condizionale visto che è una persona di cui mi fido, ma non ancora proposto per la beatificazione
In risposta al messaggio di pb974 del 10/02/2020 alle 20:53:13Non mi risulta che la Yaris ibrida abbia il termometro acqua, in realtà. C'è forse solo quella spia che segnala che il motore è freddo (oltre a quella della sovratemperatura). Per quanto riguarda le indicazioni fornite dagli strumenti, fin dal 1999 in FCA gli stessi sono filtrati ovvero il segnale reale arriva al body computer che muove la lancetta secondo le sue logiche, nello specifico tra i 70 e i 100 gradi la lancetta rimane a centro scala, impedendo di fatto di conoscere l'effettiva temperatura del motore. Ecco perché le temperature sembrano essere così stabili rispetto ad un tempo, in realtà fluttuano come una volta (se non peggio da quando i DPF sono arrivati nel vano motore) ma il conducente legge che la temperatura è regolare.
Ho avuto tre subaru che non avevano la temperatura acqua e in 21anni mai avuto un problema. Adesso sulla Yaris ibrida ce ma la trovo completamente inutile. Sulle macchine moderne se fatte bene la lancetta non si muove di un millimetro. Comunque in caso di guasto si accende la spia con buon margine (provato sulla skoda citigo a metano della moglie). ciao Paolo
In risposta al messaggio di Motore 71 del 12/02/2020 alle 06:17:09infatti lo vedo quasi impossibile visto che poi quel auto ha pochi km e fa circa 4-5 milakm all anno.
Per non arrivare aria calda dal riscaldamento avrebbe dovuto mancare molto liquido di raffreddamento, una mancanza che avrebbe lasciato danni al motore. Praticamente meno della metà del liquido normalmente sulla macchina. Quindi o hai avuto una perdita notevole improvvisa oppure una piccola perdita trascurata.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 12/02/2020 alle 18:33:21Sul Nemo non so ma comunque il meccanico se ne sarebbe accorto subito, è il primo pensiero, soprattutto su una macchina di una donna, non me ne voglia tua moglie, ma se è come la mia si accorge che qualcosa non va alla macchina quando si ferma defunta. Se la macchina ha il segnalatore di livello basso del liquido di raffreddamento quando si accende la spia il livello è al minimo ma non succede nulla.
infatti lo vedo quasi impossibile visto che poi quel auto ha pochi km e fa circa 4-5 milakm all anno. Non so poi come sia in quell auto, ma per esempio nello Sprinter, se il liquido scende anche di poco sotto al segno del minimo (e ce ne è ancora tantissimo), si accende una apposita spia e bip.
In risposta al messaggio di Motore 71 del 12/02/2020 alle 18:53:21
Sul Nemo non so ma comunque il meccanico se ne sarebbe accorto subito, è il primo pensiero, soprattutto su una macchina di una donna, non me ne voglia tua moglie, ma se è come la mia si accorge che qualcosa non va allamacchina quando si ferma defunta. Se la macchina ha il segnalatore di livello basso del liquido di raffreddamento quando si accende la spia il livello è al minimo ma non succede nulla.
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In risposta al messaggio di dallas70 del 12/02/2020 alle 18:12:03Nella mia yaris del 2018 è presente l'indicatore temperatura più la spia. Sulle subaru spia motore freddo (azzurra) e spia troppo caldo (rossa) .
Non mi risulta che la Yaris ibrida abbia il termometro acqua, in realtà. C'è forse solo quella spia che segnala che il motore è freddo (oltre a quella della sovratemperatura). Per quanto riguarda le indicazioni fornitedagli strumenti, fin dal 1999 in FCA gli stessi sono filtrati ovvero il segnale reale arriva al body computer che muove la lancetta secondo le sue logiche, nello specifico tra i 70 e i 100 gradi la lancetta rimane a centro scala, impedendo di fatto di conoscere l'effettiva temperatura del motore. Ecco perché le temperature sembrano essere così stabili rispetto ad un tempo, in realtà fluttuano come una volta (se non peggio da quando i DPF sono arrivati nel vano motore) ma il conducente legge che la temperatura è regolare.
In risposta al messaggio di dallas70 del 12/02/2020 alle 18:12:03Non metto in dubbio quanto scrivi , ma la mia Alfa 156 del febbraio 2006 , ha la lancetta del termometro acqua che si muove e va lentamente fino ai 75°. D'inverno con temperature rigide , nella marcia in città o quando sono fermo al semaforo ridiscende verso i 50° mentre d'estate per poi risalire nella marcia normale , nelle lunghe salite va verso i 90° per ridiscendere a 75° nella discesa successiva. In 14 anni non è mai stata ferma a centroscala (90°).
Non mi risulta che la Yaris ibrida abbia il termometro acqua, in realtà. C'è forse solo quella spia che segnala che il motore è freddo (oltre a quella della sovratemperatura). Per quanto riguarda le indicazioni fornitedagli strumenti, fin dal 1999 in FCA gli stessi sono filtrati ovvero il segnale reale arriva al body computer che muove la lancetta secondo le sue logiche, nello specifico tra i 70 e i 100 gradi la lancetta rimane a centro scala, impedendo di fatto di conoscere l'effettiva temperatura del motore. Ecco perché le temperature sembrano essere così stabili rispetto ad un tempo, in realtà fluttuano come una volta (se non peggio da quando i DPF sono arrivati nel vano motore) ma il conducente legge che la temperatura è regolare.
In risposta al messaggio di dallas70 del 12/02/2020 alle 18:12:03La Yaris Ibrida MY 2017 ha termometro classico; l'unica auto posseduta, relativamente recente, ad essere priva di termometro era la Classe A W168, lì c'era solo la spia di sovratemperatura.
Non mi risulta che la Yaris ibrida abbia il termometro acqua, in realtà. C'è forse solo quella spia che segnala che il motore è freddo (oltre a quella della sovratemperatura). Per quanto riguarda le indicazioni fornitedagli strumenti, fin dal 1999 in FCA gli stessi sono filtrati ovvero il segnale reale arriva al body computer che muove la lancetta secondo le sue logiche, nello specifico tra i 70 e i 100 gradi la lancetta rimane a centro scala, impedendo di fatto di conoscere l'effettiva temperatura del motore. Ecco perché le temperature sembrano essere così stabili rispetto ad un tempo, in realtà fluttuano come una volta (se non peggio da quando i DPF sono arrivati nel vano motore) ma il conducente legge che la temperatura è regolare.
In risposta al messaggio di smilzo del 08/02/2020 alle 19:46:29Anche la mia CRV ibrida è priva dell'indicatore temperatura acqua, ma nelle istruzioni c'è scritto che il computer in caso di anomalia da' un messaggio di avvertimento
Anche per i giapponesi la temperatura dell' acqua non è importante Mazda CX5-4WD del 2017 è sprovvista di misuratore della temperatura dell'acqua.
In risposta al messaggio di Panda68 del 13/02/2020 alle 09:51:55Se il sistema funzionasse alla perfezione, il termostato dovrebeb aprire e chiudere in modo da portare rapidamente il motore in temperatura e poi mantenerla sempre stabile e esatta in ogni momento alla temperatura ottimale.
Non metto in dubbio quanto scrivi , ma la mia Alfa 156 del febbraio 2006 , ha la lancetta del termometro acqua che si muove e va lentamente fino ai 75°. D'inverno con temperature rigide , nella marcia in città o quandosono fermo al semaforo ridiscende verso i 50° mentre d'estate per poi risalire nella marcia normale , nelle lunghe salite va verso i 90° per ridiscendere a 75° nella discesa successiva. In 14 anni non è mai stata ferma a centroscala (90°).
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 13/02/2020 alle 15:51:12Tutto dipende dal posto dove è sistemato il "sensore" del termometro. Credo che non sia nel monoblocco !
Se il sistema funzionasse alla perfezione, il termostato dovrebeb aprire e chiudere in modo da portare rapidamente il motore in temperatura e poi mantenerla sempre stabile e esatta in ogni momento alla temperatura ottimale.Verò però che auto di quella generazione erano tuttaltro che perfette e quindi la temperatura variava e forse con sistemi un po rozzi, la lancetta aveva un suo senso di esserci.
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In risposta al messaggio di Panda68 del 13/02/2020 alle 09:51:55La 156 non era ancora dotata di architettura elettronica "avanzata" per cui il sensore comandava Direttamente lo strumento. Questo comportamento denota una funzionamento irregolare della valvola termostatica, che dovrebbe fare mantenere (una volta raggiunta) la temperatura di esercizio stabile al propulsore. Specialmente per i diesel, in inverno la fase di regimazione termica è abbastanza lunga,ma quando tutto va bene la temperatura avrà delle oscillazioni in base al carico motore ma di pochi gradi.
Non metto in dubbio quanto scrivi , ma la mia Alfa 156 del febbraio 2006 , ha la lancetta del termometro acqua che si muove e va lentamente fino ai 75°. D'inverno con temperature rigide , nella marcia in città o quandosono fermo al semaforo ridiscende verso i 50° mentre d'estate per poi risalire nella marcia normale , nelle lunghe salite va verso i 90° per ridiscendere a 75° nella discesa successiva. In 14 anni non è mai stata ferma a centroscala (90°).
In risposta al messaggio di turbinello del 14/02/2020 alle 21:11:26Lo ho visto e guardato, anche su due riviste, ma è veramente basso da terra.
@Tommaso magari al posto dello sprinter
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In risposta al messaggio di dallas70 del 16/02/2020 alle 21:06:38Ritengo infatti che quella che leggo sullo strumento sia la temperatura del liquido nel radiatore e non nel monoblocco.
La 156 non era ancora dotata di architettura elettronica avanzata per cui il sensore comandava Direttamente lo strumento. Questo comportamento denota una funzionamento irregolare della valvola termostatica, che dovrebbe faremantenere (una volta raggiunta) la temperatura di esercizio stabile al propulsore. Specialmente per i diesel, in inverno la fase di regimazione termica è abbastanza lunga,ma quando tutto va bene la temperatura avrà delle oscillazioni in base al carico motore ma di pochi gradi.
In risposta al messaggio di Panda68 del 17/02/2020 alle 10:33:59Nel mio caso il sensore è messo direttamente all interno della valvola termostatica e quindi misura la temperatura del monoblocco, ma mi sembra che sia giusto così, in inverno con la valvola chiusa il motore puo essere bene in temperatura e il radiatore praticamente freddo. Non avrebbe senso un sensore sul radiatore...secondo me.
Ritengo infatti che quella che leggo sullo strumento sia la temperatura del liquido nel radiatore e non nel monoblocco.
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