https://video.corriere.it/a-bol...
In risposta al messaggio di il tornitore del 30/08/2019 alle 23:53:42Se hai un impianto solare e uno eolico che producono tanto non puoi mettere tutto quanto producono quando c'e' sole e vento in batterie ma lo puoi mettere in energia chimica.
Molto dispendioso, a livello energetico, ricavare l'idrogeno... Meglio usare quell'elettricità direttamente per la locomozione e non per ricavare l'idrogeno per poi bruciarlo e ricavare, tramite fuel cell, energia elettrica... Tutte queste trasformazione non hanno efficienza pari a 1.. Anzi, decisamente inferiore a 1.
In risposta al messaggio di sergiozh del 31/08/2019 alle 00:21:39Dipende... Ovviamente bisogna fare tutte le valutazioni del caso... Ma quell'energia si può mettere in rete o vendere agli altri paesi o per pompare acqua nei bacini idroelettrici.
Se hai un impianto solare e uno eolico che producono tanto non puoi mettere tutto quanto producono quando c'e' sole e vento in batterie ma lo puoi mettere in energia chimica.
In risposta al messaggio di il tornitore del 31/08/2019 alle 01:00:21Puoi metterla in rete o pompare acqua in alto se quell'energia elettrica rinnovabile e' poca percentualmente rispetto a tutta l'energia elettrica prodotta. Se pero' le fonti rinnovabili diventano maggioritarie in futuro bisogna poter immagazzinarle da qualche parte e allora o costruisci altre dighe o devi trasformarla in energia chimica.
Dipende... Ovviamente bisogna fare tutte le valutazioni del caso... Ma quell'energia si può mettere in rete o vendere agli altri paesi o per pompare acqua nei bacini idroelettrici. Per ricavare 1kg di idrogeno vengonospesi circa 45kWh o 18,5kWh con il metodo presentato dal CNR. Mediamente un'auto ad idrogeno (esempio Toyota Mirai) consuma circa 1,2kg/100km... L'idrogeno costa a Bolzano 11,29+iva al kg... Una model 3 mediamente consuma 15kWh/100km... Con un prezzo di 0,35€/kWh, totale 5,25€/100km contro i circa 16,5€/100km di quella ad idrogeno; costo più del triplo. Senza contare che la model 3 in 100km consuma meno di quanto si consuma per produrre 1kg di idrogeno, specie se servono 45kWh/kg.
In risposta al messaggio di il tornitore del 31/08/2019 alle 01:00:21Il problema dei costi potrebbe con il tempo portarsi a livelli di vantaggio.
Dipende... Ovviamente bisogna fare tutte le valutazioni del caso... Ma quell'energia si può mettere in rete o vendere agli altri paesi o per pompare acqua nei bacini idroelettrici. Per ricavare 1kg di idrogeno vengonospesi circa 45kWh o 18,5kWh con il metodo presentato dal CNR. Mediamente un'auto ad idrogeno (esempio Toyota Mirai) consuma circa 1,2kg/100km... L'idrogeno costa a Bolzano 11,29+iva al kg... Una model 3 mediamente consuma 15kWh/100km... Con un prezzo di 0,35€/kWh, totale 5,25€/100km contro i circa 16,5€/100km di quella ad idrogeno; costo più del triplo. Senza contare che la model 3 in 100km consuma meno di quanto si consuma per produrre 1kg di idrogeno, specie se servono 45kWh/kg.
In risposta al messaggio di Mavec del 31/08/2019 alle 10:40:20Prima o poi, con lo sviluppo tecnologico, arriverà il momento che una determinata tecnologia avrà costi bassi e accessibili...
Il problema dei costi potrebbe con il tempo portarsi a livelli di vantaggio. Ma l'accumulo chimico, allo stato dell'arte attuale, è impensabile in larga scala. Non esistono sul pianeta abbastanza materie prime nemmeno percoprire una parte significativa del parco circolante di autoveicoli, non parliamo poi di navi e aerei; il riciclo poi non è totale. Tanto per dire, la distruzione della foresta amazzonica della Bolivia di cui si parla poco perché si parla solo del Brasile, sono nelle zone più ricche di Litio del pianeta.
In risposta al messaggio di il tornitore del 31/08/2019 alle 12:26:20Esempio le batterie al litio e relativo recupero/smaltimento.
Prima o poi, con lo sviluppo tecnologico, arriverà il momento che una determinata tecnologia avrà costi bassi e accessibili... Esempio le batterie al litio e relativo recupero/smaltimento. Stessa cosa per i pannellifotovoltaici... aumento di prestazioni e durata.. E anche migliori tecnologie per smaltimento e recupero. Per il fatto questione energetica... Basta dire che siamo nell'Era del Consumismo; in primis la maggior parte delle persone, in casa, non sta attenta ai consumi e non pensa di rinnovare gli elettrodomestici di 10-15 o più anni... E con ciò ho già detto tutto.
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Emme48 del 04/09/2019 alle 09:36:00Meglio il filobus, molto più leggero come infrastruttura.
Meglio una tamvia che usa direttamente l'energia elettrica come a Firenze. Poi produrre energia elettrica da fonti rinnovabili è comunque un traguardo da raggiungere, non solo per il trasporto pubblico. Marco.
https://www.wired.it/lifestyle/...
non capisco perchè non riprendere una tecnologia che ha funzionato per decenni nelle cittàhttp://www.ansa.it/canale_motor...
https://www.autobusweb.com/smar...
https://www.autobusweb.com/smar...
https://www.startmag.it/smartci...
In risposta al messaggio di franco49tn del 04/09/2019 alle 11:20:34Forse non ho capito bene, ma cosa vuoi che ricarichi pochi metri di linea aerea per quei pochi secondi di sosta alle fermate? Avete presente quanto tempo ci vuole per ricaricare anche solo un pò le batterie di una Tesla?
Ecco gli articoli degli autobus a supercondensatori ad Aosta e in Liguria Dovrebbero essere sufficienti solo alcuni metri di linea aerea sopra alle fermate per ricaricare la batteria e far proseguiore il veicolo fino alla successiva o al deposito.
In risposta al messaggio di alexbio del 04/09/2019 alle 14:31:18Nell'articolo si fa riferimento alle batterie a supercondensatori; l'articolo cita le batteria della Tesla per fare un confronto.
Forse non ho capito bene, ma cosa vuoi che ricarichi pochi metri di linea aerea per quei pochi secondi di sosta alle fermate? Avete presente quanto tempo ci vuole per ricaricare anche solo un pò le batterie di una Tesla?
Qua
un esempio di batteria a supercondensatori.In risposta al messaggio di Mavec del 31/08/2019 alle 21:16:47Non vi è solo il litio... ci sono altre tecnologie per lo stoccaggio dell'energia.
Esempio le batterie al litio e relativo recupero/smaltimento. Per i costi, mi riferivo all'idrogeno. Per le batterie al litio non è solo questione di costi ma proprio il fatto che come detto, anche con tutto il Litioestratto dal pianeta (anche distruggendo foreste) e anche riciclandolo tutto (cosa non possibile allo stato attuale), si copre solo una minima parte della quantità che servirebbe per gli autoveicoli, leggeri e pesanti. Figuriamoci per il traffico navale e aereo. Quindi l'elettrico come lo vediamo attualmente, può essere solo una nicchia, non un sistema che sostituisce completamente i motori a combustibili fossili.
In risposta al messaggio di il tornitore del 04/09/2019 alle 14:54:33La Uflex me la aveva presentata ancora tre mesi fa
Nell'articolo si fa riferimento alle batterie a supercondensatori; l'articolo cita le batteria della Tesla per fare un confronto. Come si sa i condensatori e i supercondesatori hanno un tempo di carica decisamente bassoe non vengono danneggiati oltre ad avere un vita estremamente lunga (si parla di 1 milione di cicli al 99% della profondità di scarica) e non a perdere performance con al variare della temperatura. Qua un esempio di batteria a supercondensatori.
http://www.ultraflexgroup.com/i...
In risposta al messaggio di franco49tn del 04/09/2019 alle 16:12:55Sono notizie che fanno un certo effetto, un vecchietto che abita affianco a mia nonna mi ha visto caricare acqua e gli ho detto che era una nuova tecnologia.
La Uflex me la aveva presentata ancora tre mesi fa Con due di queste infilate nelle pance dei nostri mezzi ci renderemo per sempre (45 anni) autonomi e con un milione di ricariche ,non ci si pensa davvero più. sia quella verione lunga che quella di altra misura rettangolare