In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 05/08/2023 alle 09:39:01cerchiamo di essere obiettivi per favore, anche facendo un ragionamento giuridico (so che a te piace parlare di norme giuridiche).
Non confondere l'entità dei danni con la probabilità di incidente, sono due cose completamente diverse ovvio che una bici/monopattino non può causare enormi danni come potrebbe un auto, ma comunque può causare dannia cose e persone E visto che solitamente sono i più indisciplinati (ovviamente tranne te )la probabilità di causare un danno è alta, se poi ci mettiamo che il 99% delle bici non è a norma, fare una assicurazione e mettete la targa dovrebbe essere obbligatoria da anni
In risposta al messaggio di chorus del 05/08/2023 alle 14:32:41
cerchiamo di essere obiettivi per favore, anche facendo un ragionamento giuridico (so che a te piace parlare di norme giuridiche). L'assicurazione è regolata dall'art. 1882 del codice civile che recita come segue: L'assicurazioneè il contratto col quale l'assicuratore, verso pagamento di un premio, si obbliga a rivalere l'assicurato, entro i limiti convenuti, del danno ad esso prodotto da un sinistro. Che sinistro potrà mai causare un monopattinista o un ciclista con bici elettrica? Poiché entrambi circolano su strada, in caso di incidente ritengo che nessun danno possano causare a un'autovettura, men che meno a un camion. Fermo restando che affinché il ciclista o il monopattinista sia chiamato a rispondere di un danno, servirà qualcuno che stabilisca la sua responsabilità. Può causare un sinistro a un altro ciclista, a un altro monopattinista o a un pedone? Quanti sono questi incidenti in un anno? Beninteso un numero rilevante da costituire un impatto sociale e economico significativo, che giustifichi l'obbligatorietà di un'assicurazione RC. Io sono sempre più perplesso, vedo molto populismo in questa proposta legislativa, temo (anzi spero) si risolverà in un niente come la proposta di targare le bici di qualche mese fa. Possono causare danni alle persone?
In risposta al messaggio di velvet del 05/08/2023 alle 10:56:55In effetti anche un pedone che spinge involontariamente un altro pedone dal marciapiede cosi‘ che il pedone spinto finisce in strada, va sotto un‘auto e ha danni permanenti o muore puo‘ causare danni ingentissimi che andrebbero coperti da una assicurazione responsabilita‘ civile (in svizzera non obbligatoria ma e‘ meglio averla che non averla).
Tra poco metteranno le targhe anche ai pedoni con obbligo di assicurazione. Saluti Stefano
In risposta al messaggio di navarre del 05/08/2023 alle 09:23:57In svizzera la vignetta assicurativa obbligatoria per le bici e‘ esistita per tanti decenni e ora l‘hanno abolita e chi vuole essere assicurato per i danni che puo‘ fare in bici deve farlo volontariamente con una assicurazione responsabilita‘ civile.
Per vedere il genio dietro questa trovata basta vedere in quali altri paesi al mondo è stato adottato un provvedimento del genere: nessuno. NESSUNO. In Svizzera ci hanno provato per qualche anno a targare le bici, poi hannovisto che era una ******ta e l'hanno abolito. Una cosa del genere può essere concepita solo in un paese che odia i ciclisti, da un governo di craniolesi. Poi, le ebike si e le bici no? Lo stile è quello che fino alle 18:00 potevi sederti al bar e dopo le 18:00 solo in piedi, perché...boh?! Assicurazione: ce l'ho perché fatta per altri motivi, costa poco per ora, ma se andiamo a vedere gli incidenti che coinvolgono le bici, quasi sempre queste sono le vittime. L'unica salvezza possibile per chi va in bici (vista la ignavia dei governi di qualsiasi colore) è nei numeri: più bici circolano più gli utenti forti della strada si accorgono della loro esistenza e magari ci stanno pure più attenti. Tutte le cavolate burocratiche, gli impicci, le pastoie, i costi aggiuntivi, fanno si che anche i pochi coraggiosi sono che la usano in città smettano di farlo. Altro che safety in numbers.
In risposta al messaggio di chorus del 05/08/2023 alle 14:32:41Guarda, basta rompere uno specchietto elettrico che partono minimo 600 € (hai presente quando si è fermi al semaforo e qualcheduno che si sente Pantani supera tutta colonna passando a festa?)
cerchiamo di essere obiettivi per favore, anche facendo un ragionamento giuridico (so che a te piace parlare di norme giuridiche). L'assicurazione è regolata dall'art. 1882 del codice civile che recita come segue: L'assicurazioneè il contratto col quale l'assicuratore, verso pagamento di un premio, si obbliga a rivalere l'assicurato, entro i limiti convenuti, del danno ad esso prodotto da un sinistro. Che sinistro potrà mai causare un monopattinista o un ciclista con bici elettrica? Poiché entrambi circolano su strada, in caso di incidente ritengo che nessun danno possano causare a un'autovettura, men che meno a un camion. Fermo restando che affinché il ciclista o il monopattinista sia chiamato a rispondere di un danno, servirà qualcuno che stabilisca la sua responsabilità. Può causare un sinistro a un altro ciclista, a un altro monopattinista o a un pedone? Quanti sono questi incidenti in un anno? Beninteso un numero rilevante da costituire un impatto sociale e economico significativo, che giustifichi l'obbligatorietà di un'assicurazione RC. Io sono sempre più perplesso, vedo molto populismo in questa proposta legislativa, temo (anzi spero) si risolverà in un niente come la proposta di targare le bici di qualche mese fa. Possono causare danni alle persone?
https://www.google.com/amp/s/no...
https://www.automoto.it/news/tr...
https://www.open.onli
ne/2023/06/17/treviso-multe-10mila-auto-assicurazione/https://www.open.onli
ne/2023/06/17/In risposta al messaggio di dani1967 del 05/08/2023 alle 22:38:32Non hai tutti i torti, se parliamo di ragionamenti tra persone normointelligenti,purtroppo la bestia italica, fai prima a mettergli la in quel posto che in testa, e visto che l'italiano medio se gli dici, " sai forse è meglio che ti assicuro" lui ti risponde "io sono il migliore, a me non succede niente, sono troppo bravo" quindi si è costretti ad obbligarlo
Continuo ad essere della mia idea. Avete fatto esempi di danni fatti in bici. Ma due ragazzi che giocano a pallone possono non so, centrare una parabola, spaccare un vetro. Riprendendo il ragionamento di chorus, questi mezzisono così diversi da una qualsiasi attività che può recare danni? Le auto di principio quando toccano fanno gravi danni, ma un monopattino li fa così automaticamente o per una collezione di coincidenze? A questo punto tanto vale assicurare le persone con l'assicurazione famiglia o sport! Esiste un odio sotterraneo per i monopattini, ok, non mi piacciono nemmeno a me, ma questa antipatia non deve fare perdere di lucidità. Cominciamo a ragionare sul fatto che già buona parte delle auto non sono assicurate ? Tra un po' assicuriamo i ragazzi sullo skate (il mio e' tesserato fisr) e i bimbi sui pattini? Peraltro in una nazione dove una quota parte importante di auto gira non assicurata e il governo si guarda bene di fare azioni semplici di incrocio di database per sanzionare la cosa. Una evasione di necessità più volte sottolineata. E immagino anche il bollo. Io ritengo che come al solito si alimenta l'odio sociale, alla fine chi usa i veicoli elettrici ha una sua sensibilità ambientale con risvolti politici, per fare l'ennesima legge poi non applicata. Come tutti gli inasprimenti di sanzioni in un paese dove nessuno paga. Si fanno multe che nessuno paga aspettando i condoni. Gli stessi politici che vogliono questa roba se la prendono con lo stato che esige poi il pagamento. Tutta fuffa.
In risposta al messaggio di salito del 06/08/2023 alle 07:55:47Il garante applica leggi e direttive. Basta legiferare e i controlli incrociati si fanno. Quale è il problema? È che una strage simile farebbe perdere voti. Meglio fare una nuova legge che rispetteremo solo noi solito fessi.
...dati per rilevare i dati sui veicoli e sui proprietari. Ma a nessuno dei veicoli citati sarà possibile comminare una multa, dal momento che la sanzione va fatta in presenza. «Tutti i dati – ha affermato Gallo – sarannocancellati entro una settimana nel rispetto della privacy. Ho dato ' notare la gentilezza l educazione...boni e co.joni.'' nel rispetto della privacy
In risposta al messaggio di dani1967 del 06/08/2023 alle 10:54:41Ho letto che con recenti pazzie europee (siamo governati da folli) l'auto deve essere assicurata anche se non circola ed è parcheggiata in luogo privato.
Il garante applica leggi e direttive. Basta legiferare e i controlli incrociati si fanno. Quale è il problema? È che una strage simile farebbe perdere voti. Meglio fare una nuova legge che rispetteremo solo noi solito fessi.
In risposta al messaggio di navarre del 06/08/2023 alle 11:52:55Francamente in Italia sarebbe necessario visto quanti viaggiano senza assicurazione
Ho letto che con recenti pazzie europee (siamo governati da folli) l'auto deve essere assicurata anche se non circola ed è parcheggiata in luogo privato. Però essendo questa una prevaricazione e una stupidaggine senza logica alcuna, fino ad ora non hanno infierito. Fino ad ora.
In risposta al messaggio di sergiozh del 06/08/2023 alle 04:05:02da dati ufficiali, in Italia circa un 6% del parco circolante non è assicurato questo come media
Che percentuale di auto circa in italia non ha l‘assicurazione ?
In risposta al messaggio di chorus del 05/08/2023 alle 14:32:41Non è del tutto così, se un ciclista commette un errore ed io non sono in grado di evitare l’incidente nelle peste ci vado io, di continua a difendere i ciclisti quando i primi a non rispettare le regole son proprio loro, a partire dalle bici
cerchiamo di essere obiettivi per favore, anche facendo un ragionamento giuridico (so che a te piace parlare di norme giuridiche). L'assicurazione è regolata dall'art. 1882 del codice civile che recita come segue: L'assicurazioneè il contratto col quale l'assicuratore, verso pagamento di un premio, si obbliga a rivalere l'assicurato, entro i limiti convenuti, del danno ad esso prodotto da un sinistro. Che sinistro potrà mai causare un monopattinista o un ciclista con bici elettrica? Poiché entrambi circolano su strada, in caso di incidente ritengo che nessun danno possano causare a un'autovettura, men che meno a un camion. Fermo restando che affinché il ciclista o il monopattinista sia chiamato a rispondere di un danno, servirà qualcuno che stabilisca la sua responsabilità. Può causare un sinistro a un altro ciclista, a un altro monopattinista o a un pedone? Quanti sono questi incidenti in un anno? Beninteso un numero rilevante da costituire un impatto sociale e economico significativo, che giustifichi l'obbligatorietà di un'assicurazione RC. Io sono sempre più perplesso, vedo molto populismo in questa proposta legislativa, temo (anzi spero) si risolverà in un niente come la proposta di targare le bici di qualche mese fa. Possono causare danni alle persone?
In risposta al messaggio di naldorm del 07/08/2023 alle 15:46:51no, chi scrive che i ciclisti sono i più indisciplinati, è perchè passa 10/12 ore tutti i giorni sulla strada e deve stare molto attento che non se ne infili qualcuno sotto le ruote, o aspetta km per poterli sorpassare, quando dovrebbero, alla prima occasione fermarsi per far passare gli altri
Chi scrive che i ciclisti sono i più indisciplinati sulla strada probabilmente in bici non ci va per lavoro/spostamento, ma forse solo la domenica al parco, o forse in zone idilliache ma rare in Italia. La uso a Roma eraramente vengo sorpassato in sicurezza (sicurezza per me intendo), spesso vengo appositamente messo in difficoltà come purtroppo capita spesso a chi si muove da solo, di frustrati che sfogano la propria rabbia contro chi considerano debole è piena la strada. Mi domando come mai tutti (ma proprio tutti) i viaggiatori in bici stranieri dicano la stessa identica cosa una volta arrivati qui, cioè che tra quelli da loro attraversati hanno trovato l'Italia essere il paese europeo più pericoloso a causa dei comportamenti di chi guida un mezzo a motore. Che ci sia un complotto?