In risposta al messaggio di jana del 01/01/2023 alle 00:17:37Anche perché di fotografi, in quell'istante, c'è ne erano una cinquantina, difficile guardare 50 obbiettivi contemporaneamente
Stanno guardando proprio obiettivo, ma quello ufficiale, non quello di lato. Allora si faceva una due foto, ora con il digitale metti scatto continuo e ne fai 50. A te la differenza.
In risposta al messaggio di Giovanni del 30/12/2022 alle 12:32:47Concordo
Il calcio di allora non era quello di oggi ma valeva per tutti i calciatori. Per favore non offendete la sua memoria accostandogli l'omincolo argentino. Giovanni
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 01/01/2023 alle 11:05:12
Concordo Mettere a confronto Pelè con il drogato, è come. Mettete a confronto Gandhi con Pablo escobar
In risposta al messaggio di faraklo del 01/01/2023 alle 23:30:03A differenza di Maradona, con Pelè possiamo usare gli stessi aggettivi sia per descrivere l'uomo che per descrivere l'atleta.
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 01/01/2023 alle 11:03:29Dai ragazzi, è una battuta. Però è curioso come circolino le foto fatte dagli altri e non quella ufficiale.
Anche perché di fotografi, in quell'istante, c'è ne erano una cinquantina, difficile guardare 50 obbiettivi contemporaneamente
In risposta al messaggio di dani1967 del 02/01/2023 alle 12:51:57forse perche i brasilianinon sono facili di mettere in riga e guardare dove dici tu, in un momento di euforia? COn 50 fotografi? CHi lo sa quale foto sara quella ufficiale?
Dai ragazzi, è una battuta. Però è curioso come circolino le foto fatte dagli altri e non quella ufficiale.
https://www.gazzetta.it/salute/...
In risposta al messaggio di Ummagamma del 06/01/2023 alle 13:57:25
Oggi ci lascia Gianluca Vialli anche lui esempio di uomo e campione nello stesso tempo
In risposta al messaggio di Ummagamma del 06/01/2023 alle 13:57:25Sempre peggio, prima Sinisa, poi O'Rei, adesso Gianluca una bella persona, da brividi il suo discorso che fece agli Azzuri prima della finale di Wembley all'europeo.
Oggi ci lascia Gianluca Vialli anche lui esempio di uomo e campione nello stesso tempo
In risposta al messaggio di eolo 58 del 06/01/2023 alle 16:20:00Sentito poco fa una sua intervista di trent’anni fa… in campo ci scanniamo con i nostri avversari, fuori ci abbracciamo
Sempre peggio, prima Sinisa, poi O'Rei, adesso Gianluca una bella persona, da brividi il suo discorso che fece agli Azzuri prima della finale di Wembley all'europeo. Una persona sensibile che ha avuto la fortuna di fare qualcosa di divertente da farlo diventare un lavoro come amava ripetere. RiP.
In risposta al messaggio di jana del 06/01/2023 alle 15:52:14Il sospetto per quegli anni (Vialli) è più che sensato in quanto erano gli anni in cui in Italia quella roba dilagava in tutti gli sport. Va detto che negli sport di situazione e abilità fa molto meno la differenza ed è molto meno decisivo rispetto a gli sporti di sforzo puro come ciclismo e corsa. Per cui seppur possibile, dubito un vero abuso, e mi pare veramente difficile e avventato , fare una correlazione con quello che è statistica, ogni tanto qualcuno muore.
Troppi calciatori i una certa epoca con troppi problemi gravi. Io m iricordo Vialli che insieme con Mancini erano due omini di gomma snelli e sembravano argento vivo. Poi ad un certo punto Vialli (dove e' andato? Alla Juve?non ricordo...) e' diventato un Maciste, enorme, tutto muscoli di ghisa. Non so... a me ste cose dei calciatori fanno venire qualche pensiero poco carino... (cioe ovviamente non e' il calciatore che fa quello che gli pare!)
In risposta al messaggio di dani1967 del 07/01/2023 alle 08:39:40Non voglio impegolarmi in un discorso dove dovessero uscire i nomi dei calciatori o di squadre, ni sono ricordata che i sospetti c'erano. Ma meglio lasciare stare...
Il sospetto per quegli anni (Vialli) è più che sensato in quanto erano gli anni in cui in Italia quella roba dilagava in tutti gli sport. Va detto che negli sport di situazione e abilità fa molto meno la differenza edè molto meno decisivo rispetto a gli sporti di sforzo puro come ciclismo e corsa. Per cui seppur possibile, dubito un vero abuso, e mi pare veramente difficile e avventato , fare una correlazione con quello che è statistica, ogni tanto qualcuno muore.
In risposta al messaggio di jana del 07/01/2023 alle 10:18:36
Non voglio impegolarmi in un discorso dove dovessero uscire i nomi dei calciatori o di squadre, ni sono ricordata che i sospetti c'erano. Ma meglio lasciare stare...