In risposta al messaggio di Giovanni del 05/08/2024 alle 18:16:13Io feci uno slideshow del viaggio di nozze. Di lunghezza umana tipo 10-15 minuti l'ho visto e fatto vedere spesso, meglio di 1700 foto.
Il pubblico presente ad ogni evento, qualunque esso sia, dell'avvenimento sportivo al concerto del proprio beniamino, dal corteo storico a tutto quello che si possa immaginare, questo pubblico non è intento ad ammirareciò che avviene davanti ai suoi occhi ma son tutti presi a registrare video con lo smartphone. Mi chiedo sempre, ma quei video chi li rivedrà? Io credo neanche l'autore. Per anni ho viaggiato con la videocamera e, una volta a casa, ne facevo il montaggio. Per esempio, Norvegia, 10 nastri per 10 ore di registrazione, video finale sui 15-20 minuti, colonna sonora, titoli didascalici e commento vocale. Visto la prima volta com'è venuto, rimasto lì. Ora, non credo che tutti coloro che registrano questi video poi ne facciano il montaggio. Di un video registrato mai è visibile l'originale perché dopo due minuti il sonno prende il sopravvento. Morale della favola: invece di perdere lo spettacolo che si ha davanti per registrare un video che mai si rivedrà, non è meglio godersi appieno e senza distrazioni quei momenti che si stanno vivendo? Giovanni
In risposta al messaggio di Giovanni del 05/08/2024 alle 18:16:13Allora non sono un disadattato?
Il pubblico presente ad ogni evento, qualunque esso sia, dell'avvenimento sportivo al concerto del proprio beniamino, dal corteo storico a tutto quello che si possa immaginare, questo pubblico non è intento ad ammirareciò che avviene davanti ai suoi occhi ma son tutti presi a registrare video con lo smartphone. Mi chiedo sempre, ma quei video chi li rivedrà? Io credo neanche l'autore. Per anni ho viaggiato con la videocamera e, una volta a casa, ne facevo il montaggio. Per esempio, Norvegia, 10 nastri per 10 ore di registrazione, video finale sui 15-20 minuti, colonna sonora, titoli didascalici e commento vocale. Visto la prima volta com'è venuto, rimasto lì. Ora, non credo che tutti coloro che registrano questi video poi ne facciano il montaggio. Di un video registrato mai è visibile l'originale perché dopo due minuti il sonno prende il sopravvento. Morale della favola: invece di perdere lo spettacolo che si ha davanti per registrare un video che mai si rivedrà, non è meglio godersi appieno e senza distrazioni quei momenti che si stanno vivendo? Giovanni
In risposta al messaggio di Giovanni del 05/08/2024 alle 18:16:13Copio e incollo: " impegnati come sono a trovare la migliore inquadratura per poi postare sui social quanto si stanno in effetti perdendo"
Il pubblico presente ad ogni evento, qualunque esso sia, dell'avvenimento sportivo al concerto del proprio beniamino, dal corteo storico a tutto quello che si possa immaginare, questo pubblico non è intento ad ammirareciò che avviene davanti ai suoi occhi ma son tutti presi a registrare video con lo smartphone. Mi chiedo sempre, ma quei video chi li rivedrà? Io credo neanche l'autore. Per anni ho viaggiato con la videocamera e, una volta a casa, ne facevo il montaggio. Per esempio, Norvegia, 10 nastri per 10 ore di registrazione, video finale sui 15-20 minuti, colonna sonora, titoli didascalici e commento vocale. Visto la prima volta com'è venuto, rimasto lì. Ora, non credo che tutti coloro che registrano questi video poi ne facciano il montaggio. Di un video registrato mai è visibile l'originale perché dopo due minuti il sonno prende il sopravvento. Morale della favola: invece di perdere lo spettacolo che si ha davanti per registrare un video che mai si rivedrà, non è meglio godersi appieno e senza distrazioni quei momenti che si stanno vivendo? Giovanni