In risposta al messaggio di superduke46 del 01/03/2024 alle 14:11:39
ci chiamano gli anziani siamo nati negli anni 50 60 siamo cresciuti negli anni 70 abbiamo studiato negli anni 70 uscivamo insieme negli anni 70-80 ci siamo sposati e abbiamo scoperto il mondo negli anni 70-80ci siamo avventurati negli anni 80-90 ci siamo stabilizzati negli anni 2000 siamo diventati più saggi nel 2010 e andiamo saldamente oltre il 2020 sembra che viviamo diversi decenni... DUE secoli diversi... DUE millenni separati... siamo passati dal telefono con un operatore di chiamate a lunga distanza a videochiamate in qualsiasi parte del mondo. siamo passati dalle diapositive a youtube dai dischi in vinile alla musica online lettere scritte a mano a e-mail e whatsapp dalla radio alla tv in bianco e nero alla tv a colori e poi alla tv 3d hd siamo andati al negozio di videocassette e ora guardiamo netflix abbiamo conosciuto i primi computer, con schede perforate e dischetti ora abbiamo gigabyte e megabyte sui nostri smartphone abbiamo evitato la paralisi infantile la meningite la polio la tubercolosi l'influenza suina e ora il covid andavamo su pattini tricicli biciclette ciclomotori auto a benzina o diesel e ora guidiamo ibridi o elettrici sì, ne abbiamo passate tante ma che vita abbiamo avuto! potrebbero descriverci come esemplari persone nate in questo mondo degli anni cinquanta che hanno avuto un'infanzia analoga e adulta digitale praticamente abbiamo tipo visto tutto! la nostra generazione ha letteralmente vissuto e assistito più di chiunque altro in tutte le dimensioni della vita questa è la nostra generazione che si è letteralmente adattata al “cambiamento”
In risposta al messaggio di chorus del 01/03/2024 alle 19:34:39HAI RAGIONE da vendere sul fatto che trovavi lavoro ma molti lavori faticosi che oggi quasi nessuno vuole fare.purtroppo anche chi ha voglia e si accontenta fatica sempre di più a trovare lavoro.OT mah siamo troppi e troppo vecchi in EU specialmente qui .io non faccio testo in quanto cominciato il lavoro presto con mio padre che aveva il parkinson ma in generale nel mio settore MOLTO migliorato il lavoro come fatica sia di guida che altro ma peggiorato MOLTO lo stress e il guadagno.certo aria condizionata vari servo ecc ma...
Noi nati negli anni 50 e 60 siamo una generazione di fortunati: trovammo subito lavoro, peraltro con più scelte, molti di noi si affermarono in questo, beneficiando di un tenore di vita conseguente, e soprattutto godiamodi laute pensioni e di strutture sanitarie all'avanguardia. Non so se nella storia c'è stata una generazione così fortunata e chissà se ci sarà nel futuro: sicuramente non nel futuro più prossimo. Dobbiamo ringraziare i nostri padri che hanno creato un simile contesto e soprattutto i nostri figli che ci mantengono. PS io non sono un pensionato, ci andrò il più tardi possibile e comunque non prima di 7/8 anni, ma sono uno di voi.
In risposta al messaggio di ex camionaro del 02/03/2024 alle 10:50:55
HAI RAGIONE da vendere sul fatto che trovavi lavoro ma molti lavori faticosi che oggi quasi nessuno vuole fare.purtroppo anche chi ha voglia e si accontenta fatica sempre di più a trovare lavoro.OT mah siamo troppi e troppovecchi in EU specialmente qui .io non faccio testo in quanto cominciato il lavoro presto con mio padre che aveva il parkinson ma in generale nel mio settore MOLTO migliorato il lavoro come fatica sia di guida che altro ma peggiorato MOLTO lo stress e il guadagno.certo aria condizionata vari servo ecc ma...
In risposta al messaggio di superduke46 del 01/03/2024 alle 14:11:39Interessante quesito!, io credo che la storia si ripeti con il sistema periodico, intendo che ne determina la dimensione del tempo in proporzione al periodo in cui tu ti trovi a viverla, il fatto di considerarci anziani non determina che la nostra generazione ha letteralmente vissuto e assistito più di chiunque altro in tutte le dimensioni della vita, questo faceva parte del passato, ricordo bene quando i miei genitori si lodassero di essere di un'altra generazione, perche' loro si sono sopravvissuti alle guerre, mentre io sono cresciuto sulla bambagia. Tutto e' relativo al tempo in cui vivi, perche' non puoi sfuggire al consumismo, ingranaggio perfetto nel sapere comandare la tua vita, che ne determina "il tempo relativo" della tua vita, che ti piaccia oppure no.
ci chiamano gli anziani siamo nati negli anni 50 60 siamo cresciuti negli anni 70 abbiamo studiato negli anni 70 uscivamo insieme negli anni 70-80 ci siamo sposati e abbiamo scoperto il mondo negli anni 70-80ci siamo avventurati negli anni 80-90 ci siamo stabilizzati negli anni 2000 siamo diventati più saggi nel 2010 e andiamo saldamente oltre il 2020 sembra che viviamo diversi decenni... DUE secoli diversi... DUE millenni separati... siamo passati dal telefono con un operatore di chiamate a lunga distanza a videochiamate in qualsiasi parte del mondo. siamo passati dalle diapositive a youtube dai dischi in vinile alla musica online lettere scritte a mano a e-mail e whatsapp dalla radio alla tv in bianco e nero alla tv a colori e poi alla tv 3d hd siamo andati al negozio di videocassette e ora guardiamo netflix abbiamo conosciuto i primi computer, con schede perforate e dischetti ora abbiamo gigabyte e megabyte sui nostri smartphone abbiamo evitato la paralisi infantile la meningite la polio la tubercolosi l'influenza suina e ora il covid andavamo su pattini tricicli biciclette ciclomotori auto a benzina o diesel e ora guidiamo ibridi o elettrici sì, ne abbiamo passate tante ma che vita abbiamo avuto! potrebbero descriverci come esemplari persone nate in questo mondo degli anni cinquanta che hanno avuto un'infanzia analoga e adulta digitale praticamente abbiamo tipo visto tutto! la nostra generazione ha letteralmente vissuto e assistito più di chiunque altro in tutte le dimensioni della vita questa è la nostra generazione che si è letteralmente adattata al “cambiamento”