In risposta al messaggio di penguin46 del 03/12/2022 alle 20:28:42Le ciclabili non servono tanto non ci va nessuno di quelli che hanno le bici da corsa..
I ciclisti dovrebbero avere la targa ma anche le piste ciclabili. In Italia sono scarsissime e pare taglino I fondi previsti per il 2023 e 2024
In risposta al messaggio di naldorm del 03/12/2022 alle 21:39:05Non ê così, nei guai ci vanno in due, casomai uno paga il prezzo più caro….
La targa ha un senso per mezzi pericolosi per gli altri, una bici pesa poco e va piano, quando si sbaglia in bici si è i primi a rischiare. I ciclisti da corsa non vorrei sbagliare ma per allenarsi sono esentati dall'usodelle ciclabili, del resto sulle stesse sarebbero pericolosi per l'utilizzatore medio delle cuclabili per l'evidente differenza di velocità. Infatti quando li si incontra su ciclabili come quella del lungotevere/Saxa rubra è sempre un rischio.
In risposta al messaggio di damasi del 03/12/2022 alle 18:40:19
Mario permettimi di rispondere anche se non sono il diretto interessato... e come il camperista e il possessore di camper, il ciclista e quello che conosce il cds e lo rispetta... invece il possessore è quello che pensache a lui sia tutto concesso e dovuto, perché molto probabilmente non conosce per bene il cds... quindi non ti vedo proprio come un possessore di bicicletta... scusami per l'intrusione.
In risposta al messaggio di ecostar del 03/12/2022 alle 22:00:42Mario nella mia vita lavorativa tra alluvioni, terremoti, incidenti ecc. ecc... ne ho visti di tutti i colori... e tra questi non posso dimenticare un ragazzo di circa sedici anni, io all'epoca ne avevo 19... che con la bici imbocco contromano una via e in una curva cieca andò sotto un rimorchio di un camion, che transitava in quel momento per prendere il raccordo autostradale... mentre lo trasportavamo in ambulanza, in quegli anni non c'era ancora il 118, mi strinse le mani e tremando mi imploro di salvarlo, mentre guardavo le sue labbra viola mi disse che non ci vedeva più, infatti il contorno interno degli occhi erano diventati bianchi. purtroppo mentre lo trasportavamo, causa emorragia interna, se ne andò mentre mi stringeva le mani... sono passati 39 anni e come tanti altri episodi, non lo riesco a cancellare dalla mia memoria...
Danilo in bici e soprattutto in monopattino prima del CDS considero la mia sicurezza ma ovviamente per quel che ne so senza trascurare il CDS ma questo nulla c'entra con un ciclista o possessore di bici , in caso di malauguratoinvestimento o incidente entrambi sono i primi ad averne la peggio quindi per mè non cambia nulla , se poi un ciclista se ne sbatte della propria sicurezza non bisognerebbe definirlo possessore di bici ma andrebbe definito spericolato incosciente , in camper o qualsiasi mezzo con 4 o più ruote sarebbe tutt'altra ben differente faccenda ciao
In risposta al messaggio di naldorm del 03/12/2022 alle 21:39:05In alcuni paesi la targa sulle bici esiste
La targa ha un senso per mezzi pericolosi per gli altri, una bici pesa poco e va piano, quando si sbaglia in bici si è i primi a rischiare. I ciclisti da corsa non vorrei sbagliare ma per allenarsi sono esentati dall'usodelle ciclabili, del resto sulle stesse sarebbero pericolosi per l'utilizzatore medio delle cuclabili per l'evidente differenza di velocità. Infatti quando li si incontra su ciclabili come quella del lungotevere/Saxa rubra è sempre un rischio.
https://youtu.be/aWSMrEZQi4I
In risposta al messaggio di damasi del 03/12/2022 alle 22:29:19
Mario nella mia vita lavorativa tra alluvioni, terremoti, incidenti ecc. ecc... ne ho visti di tutti i colori... e tra questi non posso dimenticare un ragazzo di circa sedici anni, io all'epoca ne avevo 19... che con la biciimbocco contromano una via e in una curva cieca andò sotto un rimorchio di un camion, che transitava in quel momento per prendere il raccordo autostradale... mentre lo trasportavamo in ambulanza, in quegli anni non c'era ancora il 118, mi strinse le mani e tremando mi imploro di salvarlo, mentre guardavo le sue labbra viola mi disse che non ci vedeva più, infatti il contorno interno degli occhi erano diventati bianchi. purtroppo mentre lo trasportavamo, causa emorragia interna, se ne andò mentre mi stringeva le mani... sono passati 39 anni e come tanti altri episodi, non lo riesco a cancellare dalla mia memoria... Purtroppo in strada da ambedue le parti ci vuole il massimo rispetto, basta che uno dei due non rispetta il cds per far succedere l'irreparabile... Comunque la mia distinzione tra un possessore e non... è solo per far capire la differenza tra chi rispetta le regole e chi no... e nient'altro.
In risposta al messaggio di ecostar del 04/12/2022 alle 01:25:53"sulle strisce pedonali devono scendere dalla bici attraversando a piedi"
Danilo qualche giorno fa ci è mancato poco che con la mia vettura quasi stendevo un ciclista sulle strisce pedonali che attraversava velocemente in sella alla bici a tal punto che è stato visibile all'improvviso ed erauna persona matura , tra l'altro mi son perso anche del vaffa , ora visto che in bici ci vanno anche i minori mi vien da chiederti in quale % sono quelli che conoscono il CDS e in quale % sanno che sulle strisce pedonali devono scendere dalla bici attraversando a piedi , in queste casistiche mi schiero verso gli automobilisti ma in altre mi schiero verso i ciclisti e possessori di bici , sai meglio di mè che ogni caso è quasi sempre a sè stante
In risposta al messaggio di naldorm del 03/12/2022 alle 22:56:43Se la trovi ancora prova a leggere l’incidente di Hyden in bici…..purtroppo Hyden è passato col rosso ed è morto, ma la causa è andata in un altro modo
Grinza Se uno passa col.rosso ha torto, perché ci andrebbe di mezzo anche l'altro? Nella mia scala delle priorità il rischio maggiore è dato da peso+velocità, quindi la stessa infrazione è anche paradossale che abbialo stesso valore sulla carta, visto che i potenziali danni conseguenti sono ben diversi. Se vado in bici mi preoccupo più per me, se guido l'auto o il camper mi preoccupo più per gli altri perché so di essere ben più pericoloso.
In risposta al messaggio di damasi del 03/12/2022 alle 22:29:19Mamma che storia, mi vengono i brividi.
Mario nella mia vita lavorativa tra alluvioni, terremoti, incidenti ecc. ecc... ne ho visti di tutti i colori... e tra questi non posso dimenticare un ragazzo di circa sedici anni, io all'epoca ne avevo 19... che con la biciimbocco contromano una via e in una curva cieca andò sotto un rimorchio di un camion, che transitava in quel momento per prendere il raccordo autostradale... mentre lo trasportavamo in ambulanza, in quegli anni non c'era ancora il 118, mi strinse le mani e tremando mi imploro di salvarlo, mentre guardavo le sue labbra viola mi disse che non ci vedeva più, infatti il contorno interno degli occhi erano diventati bianchi. purtroppo mentre lo trasportavamo, causa emorragia interna, se ne andò mentre mi stringeva le mani... sono passati 39 anni e come tanti altri episodi, non lo riesco a cancellare dalla mia memoria... Purtroppo in strada da ambedue le parti ci vuole il massimo rispetto, basta che uno dei due non rispetta il cds per far succedere l'irreparabile... Comunque la mia distinzione tra un possessore e non... è solo per far capire la differenza tra chi rispetta le regole e chi no... e nient'altro.
In risposta al messaggio di naldorm del 04/12/2022 alle 01:33:17Io in Svizzera le ho sempre viste, ad esempio
Quali sono i paesi che prevedono la targa per le bici? Se esistono scommetto che non puntano sulla mobilità sostenibile come la bici, io n ogni caso attenzione a non far confusione con quelle a pedalata assistita di unacerta potenza e velocità, tipo fino a 45kmh. Che io sappia solo in Grecia, ma potrebbe anche non essere più così. In quanto a infrazioni, avendo in auto il navigatore con la dashcam e sulla bici le telecamere, avevo iniziato a memorizzare le infrazioni più pericolose, tipicamente passaggio col rosso a cannone da parte di automobilisti, ma poi ho desistito perché nonostante i moderati chilometraggi avrei passato tutti i giorni a catalogare filmati simili.