In risposta al messaggio di Grinza del 09/08/2024 alle 16:46:02
Avete viziato i vostri figli e date la colpa alla Società, allo Stato. La colpa è solo vostra che non avete insegnato loro il valore del denaro, il valore del lavoro. I miei, finita la scuola, sono andati subito a lavoraretrovando lavoro da soli, si sono comprati casa con i loro soldi, si sono sposati, hanno entrambi figli che non pretendono questo e quello. Sono partiti dalla gavetta ed oggi, per rami diversi, sono responsabili d'area per delle grandi società internazionali. Sinceramente leggo solo un sacco di stronxzate e di frasi fatte, ma potresti anche avere ragione, io sto guardando il mio gli altri non so cosa fanno…. certo che ve le hanno date di pedate nel cvlo i vostri genitori Ho aperto una discussione sui nomi ed è venuto fuori una guerra termonucleare che non ci incastra nulla, vabbè è un forum ed è anche molto caldo Mio figlio è responsabile della comunicazione di una grande banca, ma lavora fuori Firenze, mia nuora ripara denti, non vedo perché non debba accudire mia nipote.. La figlia ed il genero hanno un tenore più basso ma vale la stessa cosa, quando non si riuscirà più a seguirli vedremo.
In risposta al messaggio di Giovanni del 09/08/2024 alle 17:20:18Invece tu sai cosa significhi essere un giovane adulto nella società di oggi. Comunque ha ragione Grinza, siamo andati un po' fuori tema, ma il fatto che oggigiorno i nonni siano diventati indispensabili (per tornare in tema) dà un po' più ragione a me che a te.
Non mi riferivo ai tuoi interventi ma all'altro forumista che ha dato del fortunato a chi è nato nell'immediato dopoguerra senza minimamente sapere come si viveva in quel periodo. E questo mi ha fatto scattare! Giovanni
In risposta al messaggio di Giovanni del 09/08/2024 alle 17:20:18Secondo me tutto torti non ne ha, nel dopoguerra c’era la fame ma anche tante possibilità poi nascere nel 46 o nel 50 c’è una bella differenza, adesso è tutto complicato, il lavoro non si trova, gli stipendi sono una fame ed è tutto più frenetico
Non mi riferivo ai tuoi interventi ma all'altro forumista che ha dato del fortunato a chi è nato nell'immediato dopoguerra senza minimamente sapere come si viveva in quel periodo. E questo mi ha fatto scattare! Giovanni
In risposta al messaggio di Giovanni del 09/08/2024 alle 17:20:18Penso sia innegabile che ad oggi il potere d'acquisto è calato rispetto a 2 generazioni fa. Giusto per dire.. Negli anni '70 un ghiacciolo 50 lire circa al bar, ora si parla di anche 1€ in gelateria/bar; una pallina di gelato quando costa poco sono 2,5€ dalle mie parti. Per chi riusciva a metter via qualcosa c'erano tassi di interesse non male (se non ricordo male cosa diceva mio padre, classe del '27, si arrivava anche al 10-13%)... Sempre mio padre con il suo solo stipendio, da muratore/dipendente azienda tessile, manteneva la famiglia mettendo via qualcosa e andando almeno 1 mese filato in vacanza.
Non mi riferivo ai tuoi interventi ma all'altro forumista che ha dato del fortunato a chi è nato nell'immediato dopoguerra senza minimamente sapere come si viveva in quel periodo. E questo mi ha fatto scattare! Giovanni
In risposta al messaggio di dani1967 del 09/08/2024 alle 19:39:32Condivido in toto.
Mio padre con una posizione simile alla mia manteneva una famiglia, io se mia moglie non lavorasse sarei sulla soglia della povertà. Miei nipoti 30enni laureati hanno stipendi immorali per il loro ruolo, fanno le vacanzeperché altro è improponibile. Ma i figli andrebbero fatti a 25 anni, e li se hai un lavoro ti danno poco più di una pacca sulle spalle. Oggi vivere costa di più che negli anni 70, alcuni lussi sono ineludibili. Gli stipendi non crescono dal 2000, oggi un ragazzo guadagna meno che nel 1970 rapportato al costo della vita. Per cui prima dei 35 anni e' pressoché impossibile fare figli senza appoggiarsi ai genitori.
In risposta al messaggio di il tornitore del 09/08/2024 alle 19:51:45Esiste un sostanziale problema italiano, gli stipendi troppo bassi. Difatti chi va a lavorare all'estero i figli li fa. E non ci vogliono i bonus, ma servizi concreti e coordinati alle famiglie. Senza dimenticare che superati i 6 anni mica è finita. La scuola abbandona di più i ragazzi, e devi sostenere qualsiasi attività. Sono disgustato dalle roboanti dichiarazioni del coni di questi giorni. Qualsiasi medaglia è da attribuirsi agli immensi investimenti economici e morali delle famiglie, con solo alla fine la collaborazione del coni, quanti raggiunto il livello.E spesso dei nonni taxi.
Condivido in toto. Mio figlio, ora 28enne, e sua compagna con figlia di 7 mesi riescono a (soprav)vivere perchè non devono affrontare da soli le spese domestiche e perchè non hanno un mutuo/rata auto da pagare; vacanzele faceva prima che nascesse sua figlia, 1 forse 2 settimane ma sempre in bassa stagione... Attenti all'euro cercando online/offerte per pagare il meno possibile per ogni cosa. Fortuna vuole che la casa indipendente dove abitiamo (costruita da mio padre inizi '60) ha sostanzialmente 2 appartamenti di dimensioni discrete.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 09/08/2024 alle 15:01:55Silvio, ma la tua mamma era contenta oppure era solo un sacrificio, se era contenta e lo faceva volentieri….
ci sono tante sfaccettature vedo coppie giovani che portano i figli ai nonni perchè devono uscire a mangiare la pizza o con gli amici( ma che hai fatto a fare dei figli?) e questo tutte le settimane poi vedo coppie che lavoranotantissimo e non possono fare a meno dei nonni io sono fortunatissimo su questo lato, pur avendo mia mamma al piano di sopra ha tenuto le mie figlie solo in rarissimi casi particolari ( pronto soccorso, lavoro, ecc) , mentre mio fratello e mia sorella se ne sono approfittati mio fratello imponeva ai miei di andare a casa loro per non svegliare i bambini troppo presto, e visto che mia mamma non ha la patente, mio padre doveva fare anche da autista mia sorella, idem, doveva andare mio padre per portare le figlie a scuola perche altrimenti facevano tardi ( beh, mia sorella iniziava alle 5,30) ma mio cognato aveva la possibilità di entrare dopo e uscire dopo dal lavoro, ma preferiva che gli altri si sbattessero per lui poi, ci sono giovani che vogliono vivere oltre le loro possibilità, ho una nipote che lavoro in un istituto di credito, e me ne racconta delle belle gente che fa 3/4 finanziamenti per le ferie e le cose più futili, per poi lamentarsi che dopo l'ennesimo finanziamento in corso, non ne concedono altri
In risposta al messaggio di Grinza del 10/08/2024 alle 10:23:07Di sicuro lo faceva per il bene delle nipoti, ma non penso che fosse entusiasta di alzarsi prima del solito, uscire con il freddo in inverno, ecc ecc
Silvio, ma la tua mamma era contenta oppure era solo un sacrificio, se era contenta e lo faceva volentieri…. Io ho tenuto i nipoti anche a dormire, e non vedo perché no, se hanno modo di uscire una sera con gli amici nonvedo perché non possono farlo, l’importante è che non diventi una routine ma una eccezione, altrimenti, con i bimbi piccoli, sarebbe una clausura La grande (10 anni) ormai va con i genitori a cena da amici anche perché trova amichette. Il piccolo ha 22 mesi, sarebbe un sacrificio per lui andare a cena con i genitori, i nipoti/e stanno volentieri con i nonni senza problemi… È vero che, specialmente ad una certa età, fare i nonni è stancante ma finché ce la facciamo e riusciamo a goderci i piccoli, non vedo nessuno scandalo E poi a cosa servono sennó i nonni? A fare la fila alla ASL?
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 10/08/2024 alle 11:12:34La risposta può essere, no, non è normale, i nonni accudivano volentieri i nipoti
Di sicuro lo faceva per il bene delle nipoti, ma non penso che fosse entusiasta di alzarsi prima del solito, uscire con il freddo in inverno, ecc ecc E Normale che una coppia ogni tanto possa evadere senza prole, ma ogni tanto, quello che ho raccontato è tutte le settimane, ti pare normale?
In risposta al messaggio di Clint del 10/08/2024 alle 17:18:43Dipende se i nonni sono felici oppure si sentono schiavi
Ho un conoscente Camperaio che ha una figlia con 2 bimbi piccolini, i genitori dei bimbi lavorano entrambi con ottimi stipendi. I due bimbi li tengono i nonni, obbligati ad andare in ferie unicamente ad agosto perché i genitorisono in ferie. I week end logicamente sono solo sabato e domenica in camper. Non è un modo di ragionare a mio avviso molto logico, anzi direi comportamento di comodo da parte dei genitori dei piccoli. I nonni chiaramente si sacrificano volentieri ma...
In risposta al messaggio di Grinza del 10/08/2024 alle 18:23:21Vedi io parto da una posizione anomala, non ho figli, avendo perso entrambi i genitori quando ero giovane, anche volendo non avrei potuto usufruire dei genitori per guardare i miei figli.
Dipende se i nonni sono felici oppure si sentono schiavi
In risposta al messaggio di Clint del 10/08/2024 alle 19:15:13
Vedi io parto da una posizione anomala, non ho figli, avendo perso entrambi i genitori quando ero giovane, anche volendo non avrei potuto usufruire dei genitori per guardare i miei figli. Logicamente il mio conoscente nonammetterà mai di sentirsi sacrificato, però una vena di rimpianto esce velatamente dai suoi discorsi.... Come ti ho ribadito la mia è una posizione anomala ma il discorso mi serve per capire la mente umana.
In risposta al messaggio di Clint del 10/08/2024 alle 17:18:43Ma non è che chiunque rappresenti l'intera categoria dai figli o dei trentenni d'oggi. Conosco figli di amici che hanno illecitamente sfruttato i genitori e chi ha avuto comportamenti opposti. Conosco chi ha mandato il padre oncologico nell'estate 2021 a seguire i figli ad una festa di compleanno perché era tutto finto e poi il padre è morto.
Ho un conoscente Camperaio che ha una figlia con 2 bimbi piccolini, i genitori dei bimbi lavorano entrambi con ottimi stipendi. I due bimbi li tengono i nonni, obbligati ad andare in ferie unicamente ad agosto perché i genitorisono in ferie. I week end logicamente sono solo sabato e domenica in camper. Non è un modo di ragionare a mio avviso molto logico, anzi direi comportamento di comodo da parte dei genitori dei piccoli. I nonni chiaramente si sacrificano volentieri ma...
In risposta al messaggio di Giovanni del 10/08/2024 alle 19:54:01Non è vero nemmeno questo, due fratelli stessi genitori, uno è il figlio che tutti vorrebbero, l’altro quello che tutti non lo vorrebbero nemmeno ad un metro
Ci sono genitori e genitori come ci sono nonni e nonni. I figli siamo noi ma in una nuova generazione. Se sei stato un bravo genitore, avrai dei bravi figli e se sei stato un genitore somaro poi non devi lamentarti. Da noi si dice: Le cerque non hanno mai fatto i aranci. Giovanni
In risposta al messaggio di Grinza del 11/08/2024 alle 12:22:55
Non è vero nemmeno questo, due fratelli stessi genitori, uno è il figlio che tutti vorrebbero, l’altro quello che tutti non lo vorrebbero nemmeno ad un metro Il genitore da l’educazione ed ancor di più controlla semprei figli, però a volte prendono strade strane che si rovinano Conosco degne persone dove il figlio combatte con la droga e genitori noncuranti che hanno figli tranquilli Non credo che tutti i delinquenti sono figli di genitori terribili e tutti i santi figli di genitori degni È sempre una questione di cvlo
In risposta al messaggio di Giovanni del 11/08/2024 alle 13:14:15È perché i fatti di cronaca raccontano solo le malefatte…
Ovviamente ho fatto un po' (tanto, poco) di tutta l'erba un fascio. Valutando però i fatti di cronaca, nove volte su dieci, forse anche di più, c'è sempre qualche particolare che punta a famiglie problematiche. Ma sono sempre io che sbaglio. Giovanni
In risposta al messaggio di Giovanni del 11/08/2024 alle 13:14:15Ricordo una mia amica supersportiva incacchiata con la madre che le chiedeva di girarle le canne. Non sono rari i casi di ragazzi bravi MALGRADO i genitori. Certo che da una famiglia di m... è più facile he saltino fuori i delinquenti, è ovvio e il caso più frequente, mettiamola così, non è una regola fissa. Anzi, delle volte l'essere un predestinato alla perfezione sortisce l'effetto opposto. Io ho capito che da genitori è più facile sbagliare che farla giusta. Da nonno hai il lusso di poter sbagliare di più (non sempre)
Ovviamente ho fatto un po' (tanto, poco) di tutta l'erba un fascio. Valutando però i fatti di cronaca, nove volte su dieci, forse anche di più, c'è sempre qualche particolare che punta a famiglie problematiche. Ma sono sempre io che sbaglio. Giovanni
In risposta al messaggio di Grinza del 11/08/2024 alle 12:22:55Sono d’accordo
Non è vero nemmeno questo, due fratelli stessi genitori, uno è il figlio che tutti vorrebbero, l’altro quello che tutti non lo vorrebbero nemmeno ad un metro Il genitore da l’educazione ed ancor di più controlla semprei figli, però a volte prendono strade strane che si rovinano Conosco degne persone dove il figlio combatte con la droga e genitori noncuranti che hanno figli tranquilli Non credo che tutti i delinquenti sono figli di genitori terribili e tutti i santi figli di genitori degni È sempre una questione di cvlo