In risposta al messaggio di Giovanni del 20/07/2024 alle 07:53:42Ci sono Regioni molto sotto dimensionate, c’ho le prove, da noi, per ora tutto liscio, carico la macchina tranquillamente
Nella regione dove sto trascorrendo qualche giorno al mare, ma anche in altre parti d'Italia, si susseguono interruzioni nella fornitura di energia elettrica causate da eccessivi prelievi per alimentare i condizionatori.Eppure da alcuni giorni c'è tanto sole e questi pannelli fotovoltaici, funzionano o non funzionano? Stante questa situazione degli impianti elettrici di distribuzione, cosa potrebbe accadere se il parco auto elettriche dovesse aumentare? Giovanni
In risposta al messaggio di Frankino66 del 20/07/2024 alle 10:15:49
Stante questa situazione degli impianti elettrici di distribuzione, cosa potrebbe accadere se il parco auto elettriche dovesse aumentare? Se il parco macchine elettriche dovesse aumentare uno stato serio (non l' Italia) adeguerebbe le strutture. Vedi estero. Magna Italia.
In risposta al messaggio di Giovanni del 20/07/2024 alle 07:53:42Che intendi dire riguardo i pannelli solari, se funzionano o meno, pensi installino a tappeto pannelli solari finti?
Nella regione dove sto trascorrendo qualche giorno al mare, ma anche in altre parti d'Italia, si susseguono interruzioni nella fornitura di energia elettrica causate da eccessivi prelievi per alimentare i condizionatori.Eppure da alcuni giorni c'è tanto sole e questi pannelli fotovoltaici, funzionano o non funzionano? Stante questa situazione degli impianti elettrici di distribuzione, cosa potrebbe accadere se il parco auto elettriche dovesse aumentare? Giovanni
In risposta al messaggio di Apollo 13 del 20/07/2024 alle 11:37:14Hai scritto:
Che intendi dire riguardo i pannelli solari, se funzionano o meno, pensi installino a tappeto pannelli solari finti? Certo che funzionano! Il problema riguarda anche la distribuzione: per fare passare tanta corrente serveil filo e tutto il resto, ma se è troppa bisogna evitare che si bruci tutto. L'auto elettrica potrebbe essere sia un problema che una risorsa, per ora siamo indietro con il cosiddetto vehicle to grid (dal veicolo alla distribuzione). In un auspicabile futuro, un ipotetico io che ho lasciato l'auto collegata al contatore potrei vedere la corrente della batteria nella mia auto per sopperire ai picchi, lo farei localmente sgravando del carico dalla distribuzione. Riguardo l'aumento dei veicoli elettrici, sarà ovviamente necessario un periodo di adattamento, come è avvenuto per tutte le tecnologie molto diffuse (Immagina quanti ripetitori telefonici ci sono un Italia, o quanti elettrauti, o quanti negozi di elettrodomestici).
In risposta al messaggio di Giovanni del 20/07/2024 alle 07:53:42E' di moda parlare e polemizzare sulle auto elettriche. Il vero problema, e non ne parla nessuno, sono i data center che stanno per essere costruiti (due enormi in progetto a Milano...) per soddisfare la potenza di calcolo necessaria per l'Intelligenza Artificiale.
Nella regione dove sto trascorrendo qualche giorno al mare, ma anche in altre parti d'Italia, si susseguono interruzioni nella fornitura di energia elettrica causate da eccessivi prelievi per alimentare i condizionatori.Eppure da alcuni giorni c'è tanto sole e questi pannelli fotovoltaici, funzionano o non funzionano? Stante questa situazione degli impianti elettrici di distribuzione, cosa potrebbe accadere se il parco auto elettriche dovesse aumentare? Giovanni
In risposta al messaggio di ellegie del 20/07/2024 alle 12:53:18Hai ragione, ma i data center, non vengono spacciati per green e la soluzione(falsa) al problema inquinamento
E' di moda parlare e polemizzare sulle auto elettriche. Il vero problema, e non ne parla nessuno, sono i data center che stanno per essere costruiti (due enormi in progetto a Milano...) per soddisfare la potenza di calcolo necessaria per l'Intelligenza Artificiale. Ma è molto più popolare scagliarsi sulle auto elettriche....
In risposta al messaggio di ellegie del 20/07/2024 alle 12:53:18Lascia perdere.
E' di moda parlare e polemizzare sulle auto elettriche. Il vero problema, e non ne parla nessuno, sono i data center che stanno per essere costruiti (due enormi in progetto a Milano...) per soddisfare la potenza di calcolo necessaria per l'Intelligenza Artificiale. Ma è molto più popolare scagliarsi sulle auto elettriche....
In risposta al messaggio di Giovanni del 20/07/2024 alle 12:33:29Perdona il mio intervento, non pensavo che questa fosse l'ennesima, inutile, polemica.
Hai scritto: Che intendi dire riguardo i pannelli solari, se funzionano o meno, pensi installino a tappeto pannelli solari finti? Certo che funzionano! Certo che funzionano! Il problema è che non tutti sanno come vienepoi immessa in rete quell' energia, le sue limitazioni tecniche. E perché quell'energia prodotta dal fotovoltaico deve essere prodotta anche con i sistemi tradizionali diretti e tramite acquisti all'estero costringendoci a pagare cara quella che consumiamo. Non mi voglio dilungare ancora su questa truffa verdognola. Giovanni
In risposta al messaggio di Apollo 13 del 20/07/2024 alle 15:03:02
Perdona il mio intervento, non pensavo che questa fosse l'ennesima, inutile, polemica. Continuate pure senza di me.
In risposta al messaggio di Giovanni del 20/07/2024 alle 11:05:23Noi abbiamo in più il problema della produzione che dobbiamo comprare dall'estero...
Perché, come credi che siano messi gli altri Stati? Noi abbiamo in più il problema della produzione che dobbiamo comprare dall'estero. Giovanni
In risposta al messaggio di Giovanni del 21/07/2024 alle 08:55:38Grazie per la precisazione di ogni punto.
Sugli incentivi mi sono già più volte espresso. L'incentivo droga il mercato ed il mercato drogato diventa dipendente dalla droga, arrecando danni sia alle aziende interessate e, ancor di più, alla collettività. Referendumcontro il nucleare. Era stato indetto dal Pci che, nella sua storia, per la legge del tanto peggio tanto meglio, occorreva gestire il malcontento per avere presa sul popolo. Difatti l'Italia è uno dei Paesi europei con gli stipendi più bassi malgrado una fortissima sinistra ed ancor più un fortissimo movimento sindacale che organizzava scioperi settimanali. In questa situazione, comunque, Craxi l'anno prima aveva vinto, per il rotto della cuffia, il referendum sull'abrogazione della Scala Mobile. C'era stato Chernobyl che aveva spaventato tutti e Craxi, puntando a non farsi superare a sinistra e ritenendo che De Mita non lo seguisse salvando così l'Italia dalla rinuncia al nucleare, passò al no al nucleare. Stante questa situazione, De Mita invece passò anche lui tra le fila del no al nucleare perché, in caso di vittoria dei no, avrebbe perso capra e cavoli. Come vedi i nostri politici, dopo De Gasperi, sono sempre stati solo dei politici e non degli statisti. I politici pensano alla loro rielezione, gli statistici pensano al futuro, almeno per i prossimi 50 anni. Giovanni
In risposta al messaggio di Frankino66 del 21/07/2024 alle 09:18:36
Grazie per la precisazione di ogni punto. I miei erano solo pochi esempi dello sfascio in cui siamo, potrei portarne decine o centinaia. La colpa è degli Italiani che li votano, portando giustificazioni assurde e anti/tempo(rosso/nero/verde). Assassini, pregiudicati, truffatori votati e rivotati e rivotati, sono li è! In Italia li chiamano furbetti, automaticamente gli onesti diventano deficientini. Per questo scappo non ne posso più.
In risposta al messaggio di Giovanni del 21/07/2024 alle 10:46:25Se il voto servisse a qualcosa non ci farebbero votare, invece credo che la svolta sarebbe non andare a votare nessuno…
Forse, anzi sicuramente, la colpa non è degli italiani che li votano ma degli italiani che non vanno a votare. Non votano ma si arrogano il diritto di criticare chi fa il suo dovere civile. Troppo comodo. Giovanni
In risposta al messaggio di Grinza del 21/07/2024 alle 10:55:37Straquoto.
Se il voto servisse a qualcosa non ci farebbero votare, invece credo che la svolta sarebbe non andare a votare nessuno… Questi furfanti, tutti, non pare il vero se a votare sono pochi. Io mi tappo il naso e vado, consapevoleche non cambierà nulla, come si può ben vedere. Il referendum è stato l’errore più grave che il popolo Italiano potesse fare, sarebbe stata la nostra autonomia/ricchezza, invece, come tutte le superstizioni, al popolo è stato inculcato che era mortale.
In risposta al messaggio di Grinza del 21/07/2024 alle 10:55:37
Se il voto servisse a qualcosa non ci farebbero votare, invece credo che la svolta sarebbe non andare a votare nessuno… Questi furfanti, tutti, non pare il vero se a votare sono pochi. Io mi tappo il naso e vado, consapevoleche non cambierà nulla, come si può ben vedere. Il referendum è stato l’errore più grave che il popolo Italiano potesse fare, sarebbe stata la nostra autonomia/ricchezza, invece, come tutte le superstizioni, al popolo è stato inculcato che era mortale.
In risposta al messaggio di dani1967 del 21/07/2024 alle 12:01:36
Credo che nessuno di noi sia TERNA l'unica deputata a rispondere adeguatamente; tuttavia, i black out di questo periodo a mio modestissimo avviso sono legati ai condizionatori, spesso tenuti in maniera criminale con porteaperte da molti esercizi. E' esattamente il contrario, mentre la mobilità elettrica fa parte della soluzione, i condizionatori, indispensabili con l'aumentare delle temperature, fanno parte del problema. Credo che chiunque di noi che abbiamo tutti qualche capello grigio ricorda che di estate negli anni 70-80 solo pochissime auto avevano il condizionamento, oggi senza si muore.
In risposta al messaggio di Frankino66 del 21/07/2024 alle 11:07:08Sì però l’aumento è reale e fuori prezzo rispetto alla concorrenza.
Straquoto. Ma vedi i social (adesso, una volta la Rai), ci manipolano a dovere. Anche andassero a votare in 3 qualcuno avrebbe la maggioranza e nulla cambierebbe. A proposito di social avrai notato come un aumento irrisoriodi 2 euro (telepass), ha scatenato l' inferno. Parliamo di un litro di benzina al mese! Eppure per essere conformi tutti a disdire. Manipolati? Non so. Pensi che non lo sapessero? Non so. Di sicuro so che 2 euro non cambiano niente. Ma i social la fanno passare come una questione di principio, di: io non mi faccio prendere per il cubo. Perchè nessuno ha smesso di prendere l' autostrada visto che sono un furto e tutti sappiamo perchè (dovrebbero essere già nostre e gratis).