In risposta al messaggio di Grinza del 21/07/2024 alle 12:39:17Si si, sono d' accordo era solo un esempio di come con i social si può dare un' importanza spropositata a 2 euro.
Sì però l’aumento è reale e fuori prezzo rispetto alla concorrenza. Il Telepass toglie personale e, come le autostrade, dovrebbe essere gratis, per questo è una questione di principi o A forza di due euro in più perché tanto non sono nulla la cosa alla fine cambia, è la somma che fa il totale
In risposta al messaggio di Frankino66 del 21/07/2024 alle 12:50:42
Si si, sono d' accordo era solo un esempio di come con i social si può dare un' importanza spropositata a 2 euro. Per questo non oso immaginare (ma le vedo, non le immagino) le inforcate che ci danno in altri campi. Prezzibenzina, bollette, Imu, autostrade e chi più ne ha più ne metta, e non parliamo di 2 euro al mese. Non parliamo degli stipendi e degli aumenti. L' Itaglia in questo è al top in Europa. Primeggiamo in qualcosa. P.S. Aggiungo medicine, visite specialistiche, prenotazioni ospedaliere ecc. Il sistema Americano fà schif o ma in Italia se non hai soldi rischi di morire.
In risposta al messaggio di Giovanni del 21/07/2024 alle 13:41:37In Grecia in realtà non pagai nulla, in Francia, esami strumentali al PS mi arrivó la fattura di 800 euro che la mia ASL non mi ha mai rimborsato
Avete voluto la riforma Anselmi per la salute? Ora non possiamo lamentarci, possiamo vantarci di curare il mondo gratis e non solo per le emergenze. Ma noi quando giriamo anche in Europa dobbiamo pagare. Provate a sbucciarviun dito in Francia od in Grecia, poi ne parliamo (parlo di semplice Pronto Soccorso). E questa riforma ha generato anche il lavoro nero incontrollabile. Giovanni
In risposta al messaggio di Grinza del 21/07/2024 alle 13:53:31
In Grecia in realtà non pagai nulla, in Francia, esami strumentali al PS mi arrivó la fattura di 800 euro che la mia ASL non mi ha mai rimborsato
In risposta al messaggio di Giovanni del 21/07/2024 alle 14:53:24In Grecia in tanti anni siamo stati in PS alcune volte: tre per i figli (2 con malanni vari non traumatici e una con timpano danneggiato in immersioni) e una per me (dito chiuso nella portiera del Ducato a Zacinto con successiva puntata a Gythio per togliere i punti) e non abbiamo mai pagato nulla.
In Grecia, mio figlio, al Pronto Soccorso per una ferita alla mano, l'hanno fatto pagare. Giovanni
In risposta al messaggio di Giovanni del 20/07/2024 alle 07:53:42In alcune zone c'è il problema di tensione alta per 2 motivi: rete di distribuzione in BT ("ultimo miglio") sottodimensionata e zone con diversi impianti fotovoltaici che producono. Con problemi di tensione alta diversi impianti vanno in blocco perchè l'inverter per motivi normativi non può immettere in rete una tensione troppo alta (credo, vado a memoria, >252 V)... Per cui andando in blocco il classico impianto fotovoltaico on-grid non ibrido smette di produrre pur essendoci le condizioni per farlo. Altre zone sono nelle condizioni opposte, ovvero tensione di rete bassa.
Nella regione dove sto trascorrendo qualche giorno al mare, ma anche in altre parti d'Italia, si susseguono interruzioni nella fornitura di energia elettrica causate da eccessivi prelievi per alimentare i condizionatori.Eppure da alcuni giorni c'è tanto sole e questi pannelli fotovoltaici, funzionano o non funzionano? Stante questa situazione degli impianti elettrici di distribuzione, cosa potrebbe accadere se il parco auto elettriche dovesse aumentare? Giovanni
In risposta al messaggio di ellegie del 20/07/2024 alle 12:53:18Senza dimenticare il mining delle criptovalute dove si parla di qualche centinaio di TWh consumati a livello mondiale.
E' di moda parlare e polemizzare sulle auto elettriche. Il vero problema, e non ne parla nessuno, sono i data center che stanno per essere costruiti (due enormi in progetto a Milano...) per soddisfare la potenza di calcolo necessaria per l'Intelligenza Artificiale. Ma è molto più popolare scagliarsi sulle auto elettriche....
In risposta al messaggio di il tornitore del 21/07/2024 alle 20:16:49
In alcune zone c'è il problema di tensione alta per 2 motivi: rete di distribuzione in BT (ultimo miglio) sottodimensionata e zone con diversi impianti fotovoltaici che producono. Con problemi di tensione alta diversi impiantivanno in blocco perchè l'inverter per motivi normativi non può immettere in rete una tensione troppo alta (credo, vado a memoria, >252 V)... Per cui andando in blocco il classico impianto fotovoltaico on-grid non ibrido smette di produrre pur essendoci le condizioni per farlo. Altre zone sono nelle condizioni opposte, ovvero tensione di rete bassa. Ovviamente c'è chi con soluzioni tecniche o modifiche SW dell'inverter bypassano tale problema di alta tensione/blocco andando contro la normativa... Peccato che poi si rischia che i dispositivi collegati saltino. Personalmente sto valutando/studiando una soluzione ibrida che in caso di black-out l'abitazione va off-grid grazie alla funzione UPS implementata su alcuni inverter; ciò richiede un pacco batteria adeguato all'impianto ed eventualmente, a necessità, esempio nelle ore notturne può essere ricaricato da rete così da aiutare a togliere assorbimenti da rete nelle ore di picco e quindi a livellare la richiesta di carico (peak shaving e load levelling)... Ad oggi si trovano LFP garantite 10 anni e migliaia di cicli al 80-90% a 130-140 €/kWh senza incentivi. Un uso sapiente degli accumuli sia delocalizzati (residenziali/p.a/p.iva) che centralizzati su rete in MT permetterebbe di ridurre notevolmente problemi di rete; in merito a ciò le auto elettriche con la tecnologia V2G permetterebbero di alleviare il carico e quindi quello che dicevo prima sul peak shaving e load levelling. Nella mia zona, bassa modenese, fino ad ora un solo stacco oggi verso le 13.30, l'auto aveva finito di caricarsi circa 1h30min prima (a 8,8 kW)... I miei picchi di prelievo (13-14 kW specie se l'auto la carica a 11 kW o se la divide con esempio il piano ad induzione) spesso sono alla sera dopo le 19-20 o di prima mattina
In risposta al messaggio di Giovanni del 21/07/2024 alle 20:33:36Prendo quanto indicato su un sito così da evitare giri di parole e sicuramente la spiegano meglio di me...
Puoi tradurre in italiano popolare quei termini inglesi? Non ho capito granché anche se di impianti fotovoltaici qualcosa ne so essendo stato interessato per lavoro ai collegamenti alla rete elettrica e dove ho potuto anche immaginare i controsensi o, per dirlo in italiano popolare, le possibili truffe legalizzate. Grazie. Giovanni
In risposta al messaggio di il tornitore del 21/07/2024 alle 20:18:19Bisogna anche precisare che i Mainer sono quasi tutti fuori dall' Europa. Stati Uniti, Asia e sud America principalmente dove l' elettricità costa meno.
Senza dimenticare il mining delle criptovalute dove si parla di qualche centinaio di TWh consumati a livello mondiale.
In risposta al messaggio di Frankino66 del 21/07/2024 alle 23:23:16Certamente, non l'ho precisato... Ma resta il fatto che tanta, tanta energia se ne va e poi si parla di ridurre il consumo, green etc
Bisogna anche precisare che i Mainer sono quasi tutti fuori dall' Europa. Stati Uniti, Asia e sud America principalmente dove l' elettricità costa meno. Non credo abbiano un impatto così importante in Italia tale da far saltare la rete. W Satoshi.
In risposta al messaggio di il tornitore del 21/07/2024 alle 23:27:53In effetti avevi scritto a livello mondiale.
Certamente, non l'ho precisato... Ma resta il fatto che tanta, tanta energia se ne va e poi si parla di ridurre il consumo, green etc
In risposta al messaggio di il tornitore del 21/07/2024 alle 22:24:02
Prendo quanto indicato su un sito così da evitare giri di parole e sicuramente la spiegano meglio di me... Che cosa sono il Peak Shaving e il Load Leveling? Letteralmente significano “limatura del picco” e “livellamentodel carico”. In entrambi i casi il procedimento è quello di immagazzinare energia quando la domanda è bassa e rilasciarla quando invece la domanda elettrica è alta. La differenza sta nel fine che hanno i due processi: nel Peak Shaving l’obiettivo è solo rimuovere i picchi, mentre per il Load Leveling l’intento è quello di livellare ed appiattire la curva di carico. I consumi di un’abitazione seguono di fatto un andamento che presenta “picchi e valli” di consumo in base all’utilizzo degli elettrodomestici durante il giorno. Questo rende l’andamento della domanda estremamente complesso e i gestori di rete devono prevedere tale andamento di modo da coprire tutta la domanda richiesta in ogni momento. Per questo motivo, l’appiattimento delle curve di consumo consente una miglior previsione e quindi gestione della rete elettrica. Il sistema di accumulo, per la logica con cui viene gestito, consente (in funzione del quantitativo di energia a disposizione) di effettuare Peak Shaving o Load Leveling e creare quindi un beneficio sia lato utente sia lato rete.
https://www.motorionline.com/fa...
https://greenmove.hwupgrade.it/...
In risposta al messaggio di Giovanni del 22/07/2024 alle 08:11:04Nì, nel senso che non è una vera batteria tampone e la gestione della batteria non è così semplice quando si parla di impianti ibridi dove allo stesso tempo "deve" dare benefici al privato e alla rete.
Grazie della traduzione in italiano. Praticamente una batteria tampone. Giovanni
In risposta al messaggio di Grinza del 20/07/2024 alle 08:44:48Per ora la situazione è gestibile, ma i problemi ci sono.
Ci sono Regioni molto sotto dimensionate, c’ho le prove, da noi, per ora tutto liscio, carico la macchina tranquillamente La rete per le ricariche, se aumentano le auto, sarà insufficiente e cominceranno a salire i prezzi (parere mio)
In risposta al messaggio di franco49tn del 22/07/2024 alle 09:06:16"Non per dire , ma mia figlia con Tesla Dual motor partita da Tn per Cattolica con 90%
Per non restar efermi senza energia alcuni hanno provveduto in tal modo ! E esagerando Non per dire , ma mia figlia con Tesla Dual motor partita da Tn per Cattolica con 90% fermati a Modena per ricaricare in quantodata coda quasi continua e aria condizionata purtroppo necessaria , erano quasi senza energia. Stessa coisa successa nel venire da Catolica , a Tn. Anche la Tesla stessa ci stà pensando sulla Y
In risposta al messaggio di Giovanni del 20/07/2024 alle 07:53:42Il problema principale dei grossi parchi fotovoltaici, che dovrebbero fornirci energia "pulita" ( insomma...) e "rinnovabile" ( dipende...) è che viene considerata la POTENZA INSTALLATA che non ha nulla a vedere con la potenza realmente fornibile in seguito e che è sensibilmente, immensamente minore di quella dichiarata installata.
Nella regione dove sto trascorrendo qualche giorno al mare, ma anche in altre parti d'Italia, si susseguono interruzioni nella fornitura di energia elettrica causate da eccessivi prelievi per alimentare i condizionatori.Eppure da alcuni giorni c'è tanto sole e questi pannelli fotovoltaici, funzionano o non funzionano? Stante questa situazione degli impianti elettrici di distribuzione, cosa potrebbe accadere se il parco auto elettriche dovesse aumentare? Giovanni
In risposta al messaggio di Frankino66 del 21/07/2024 alle 12:50:42I due euro di aumento costituivano più del 40%, di aumento : è qui il problema di indignarsi, come dici tu. Prova a chiedere il 40% di aumento di stipendio, dove lavori...
Si si, sono d' accordo era solo un esempio di come con i social si può dare un' importanza spropositata a 2 euro. Per questo non oso immaginare (ma le vedo, non le immagino) le inforcate che ci danno in altri campi. Prezzibenzina, bollette, Imu, autostrade e chi più ne ha più ne metta, e non parliamo di 2 euro al mese. Non parliamo degli stipendi e degli aumenti. L' Itaglia in questo è al top in Europa. Primeggiamo in qualcosa. P.S. Aggiungo medicine, visite specialistiche, prenotazioni ospedaliere ecc. Il sistema Americano fà schif o ma in Italia se non hai soldi rischi di morire.
In risposta al messaggio di dielle6971 del 28/07/2024 alle 18:32:40Si sa che la produzione del fotovoltaico e la potenza istantanea generata è dipesa dal Sole, tilt, azimuth, latitudine etc
Il problema principale dei grossi parchi fotovoltaici, che dovrebbero fornirci energia pulita ( insomma...) e rinnovabile ( dipende...) è che viene considerata la POTENZA INSTALLATA che non ha nulla a vedere con la potenzarealmente fornibile in seguito e che è sensibilmente, immensamente minore di quella dichiarata installata. Un parco solare da 1GW di potenza installata ne produrrà, quando va bene, qualcosetta in più del 40%. In più, poi, spesso passa una nuvola... Detto cio' ed in tale conseguenza, se il parco auto elettriche dovesse aumentare in modo anche non proprio significativo, succederebbe che... staremmo a casa. Al buio. Fine.