In risposta al messaggio di Mavec del 28/05/2019 alle 18:43:02Mi hanno sempre fatto
In un mercato globale con competizione sempre più esasperata, la fusione fra due grossi gruppi del settore automotive non deve stupire. Ma Renault che ha come principale azionista lo stato francese, a mio avviso nonlascia presagire cose positive per ll'Italia. Vero che già da tempo FIAT - FCA è sempre meno vincolato all'Italia, managemant straniero, sedi sociali e fiscali all'estero. Ma è bene ricordare quanto gli italiani hanno dato a FIAT per avere occupazione, i marchi storici Alfa e Lancia inghiottiti. John Elkan si affretta dire Non ci sarà nessun impatto, non chiuderemo stabilimenti. Non ci credo tanto.
In risposta al messaggio di Grinza del 28/05/2019 alle 19:04:40sembrerebbe una ottima soluzione, non so per i poveri dipendenti, soprattutto quelli di Torino, Mirafiori sembra un film del day after...per quanto riguarda le macchine, non ho mai amato Fiat e tanto meno la Renault...ma su Fiat devo dire che ho una Delta my 2008, 1.4 turbo benzina e devo ricredermi su alcune cose, tipo robustezza e motore, sugli interni scivola sempre sugli stessi difetti...
Mi hanno sempre fatto le macchine francesi, stoffe deboli, vernici che perdono lucentezza, motori con pochi cavalli è un design da vomito la Fiat in tanti anni ha finalmente raggiunto una qualità accettabile e si va a sposare con quei catrami, meglio la Ford...
In risposta al messaggio di alexbio del 29/05/2019 alle 09:54:11E l’Italia si è dimenticata l’agricoltura, necessaria per una alimentazione sana. Vlada
La Fiat è rimasta incomprensibilmente indietro nell'ibrido e nell'elettrico e per questo sta cercando dei partner come Renault e Nissan che possono supportare la necessaria tecnologia richiesta dal mercato.
In risposta al messaggio di alexbio del 29/05/2019 alle 09:54:11E pensa che in base ad uno studio statistico di ANFIA, su dati elaborati da ACEA, lo scorso anno sono state vendute in Europa 1,22 milioni di autovetture cosiddette ecofriendly. Indovinate qual è il primo mercato ..... l'Italia, con una quota del 20,8%, segue la Germania con il 14,9% e la Francia con l'11,5%!
La Fiat è rimasta incomprensibilmente indietro nell'ibrido e nell'elettrico e per questo sta cercando dei partner come Renault e Nissan che possono supportare la necessaria tecnologia richiesta dal mercato.
In risposta al messaggio di Federthago del 29/05/2019 alle 14:06:50
Mi sembra un discorso fatto da chi non ha mai lavorato in aziende multinazionali. Se hai esperienze specifiche, facci sapere.