In risposta al messaggio di bruno it del 19/06/2017 alle 12:39:20
Date meno soldi a questo sport ampiamente corrotto e vedrete che anche il buon Donnarumma e compagnia cantante rotolano giù dall'olimpo dove sono stati posti per logica di un mercato gonfiato ad arte. Sport saturo di padroni-faccendieriindagati, di squadre retrocesse per comportamenti illeciti, pregno di giocatori a cui non bastano i soldi di lauti contratti e arrotondano truccando partite, di compagini dove un allenatore ha bisogno dell'interprete per farsi capire e che le testate sportive osannano relegando in ultima pagina tutti gli altri eventi. Mi auguro che questo grosso, grasso bubbone al più presto esploda. Bruno
come ho già scritto è dall'era Moggi che ho abbandonato totalmente il calcio e spero che, in breve tempo, si ridimensioni come dovrebbe essere ... visto che hai specificato BENISSIMO il perché !
In risposta al messaggio di bruno it del 19/06/2017 alle 12:39:20
Date meno soldi a questo sport ampiamente corrotto e vedrete che anche il buon Donnarumma e compagnia cantante rotolano giù dall'olimpo dove sono stati posti per logica di un mercato gonfiato ad arte. Sport saturo di padroni-faccendieriindagati, di squadre retrocesse per comportamenti illeciti, pregno di giocatori a cui non bastano i soldi di lauti contratti e arrotondano truccando partite, di compagini dove un allenatore ha bisogno dell'interprete per farsi capire e che le testate sportive osannano relegando in ultima pagina tutti gli altri eventi. Mi auguro che questo grosso, grasso bubbone al più presto esploda. Bruno
In risposta al messaggio di bruno it del 19/06/2017 alle 12:39:20
Date meno soldi a questo sport ampiamente corrotto e vedrete che anche il buon Donnarumma e compagnia cantante rotolano giù dall'olimpo dove sono stati posti per logica di un mercato gonfiato ad arte. Sport saturo di padroni-faccendieriindagati, di squadre retrocesse per comportamenti illeciti, pregno di giocatori a cui non bastano i soldi di lauti contratti e arrotondano truccando partite, di compagini dove un allenatore ha bisogno dell'interprete per farsi capire e che le testate sportive osannano relegando in ultima pagina tutti gli altri eventi. Mi auguro che questo grosso, grasso bubbone al più presto esploda. Bruno
Amen!
In risposta al messaggio di Giovanni del 18/06/2017 alle 19:29:33
Dov'è lo scandalo? Se c'è chi paga di più, sarebbe sciocco non cambiare maglia. Se vostro figlio fosse al suo posto, ed avesse offerte migliori, che gli direste, no, piccolino, resta con questa maglietta? Il problema nonsono i giocatori che guadagnano troppo, il problema è che troppi pagano per vedere ventidue giovani correre dietro ad un pallone. Questo, ovviamente, muove grandi cifre, c'è interesse economico, e chi può, prende i migliori sul mercato. E come li prende i migliori? Pagandoli più della concorrenza! Quanto a quelli che non hanno mai cambiato casacca, le motivazioni possono essere solo due: o venivano comunque pagati meglio, oppure non avevano il coraggio di affrontare la lontananza da casa (verificate nome per nome, da Riva a Totti, per esempio). A me avrebbe fatto pena, nel vero senso della parola, se questo portiere avesse rinunciato a guadagnare di più per restare fedele ad una maglietta colorata. Il problema, se di problema vogliamo parlare, non sono gli stipendi dei giocatori, ma il problema è in coloro che piangono perché non arrivano a fine mese ma comunque vanno alla partita o hanno l'abbonamento tv per le partite. Quelli si che son da far curare! Giovanni
Non credo che le motivazioni si possano ridurre così drasticamente a due , o soldi o mancanza di coraggio, tanto per fare un esempio RIVA è arrivato in Sardegna da Leggiuno che sta in Lombardia, è diventato il grandissimo campione che tutti conosciamo ma ha rifiutato ingaggi miliardari in quegli anni rinunciando a molti soldini che il Cagliari non si sarebbe mai potuto permettere di dargli, ha fatto una scelta di cuore e di amore per una terra che ancora oggi lo ama. Poi ciascuno è libero di fare ciò che più gli conviene e di aspirare magari a vestire una maglia più blasonata e a giocare anche in squadre europee con grandi nomi. Ciao (discutendo di calcio e politica si finisce per litigare)
In risposta al messaggio di DF55 del 16/06/2017 alle 11:30:19
Da Milanista dalla nascita non sei e non sarai l'ultimo a baciare la maglia e giurare eterna fede e poi andar dietro le sirene di raiola. Cosa ti cambiava guadagnare qualche centinaio di migliaia di euro o anche un milionein più di quelli che ti garantiva il Milan che in tutta la tua vita non sarai nemmeno capace di spendere! Grazie anche a te e a tutti i mercenari come te che calpesti il nostro amore per una maglia che non sconfesseremo mai. Una cosa sola, spero non ti mettano in tribuna ma che ti facciano giocare fino a giugno del prossimo anno poichè devi sentirli tutti i fischi e gli insulti che ti pioveranno quando sbaglierai qualche palla come hai già fatto in passato ma che ti abbiamo perdonato perchè vedevamo in te un nuovo Cudicini. Un vero Milanista. Daniele
E' un mercenario come tutti, solo che questi a 18 anni si permettono di andare in giro con la ferrari, e noi si deve lavorare fino a 70 anni per una pensione da fame
In risposta al messaggio di Kinobi del 21/06/2017 alle 19:17:20
Sono un milanista, o ero anche quando eravamo in serie B, e se ne vedevano pochi. Poi sono tornati. Troppi milanisti sono delle merde, tipo quelli che fischiano Paolo Maldini alla sua ultima partita da capitano. Donnarumava dove lo porta il portafoglio. E' una prostituta, nel vero senso della parola. Come le prostituite sta li a accontentare il cliente ed a renderlo felice (come baciare la maglia) nel momento, appena pagato, si gira e via con un altro. Purtroppo Donnaruma in una società moderna già di sterco, ha perso un'occasione per essere un esempio positivo, ed è diventato il non plus ultra del venduti. Non aveva le palle per essere un nuovo Franco Baresi. Sarà un prezzolato. E' un perdente, magari si romperà un ginocchio e verrà ricordato per come si è comportato. Arriverà tra un anno in un'altro team e li bacierà la maglia. Fa i suoi interessi.
Non seguo attivamente il calcio da molti anni, ma hai detto una cosa giusta.
In risposta al messaggio di Giovanni del 22/06/2017 alle 07:29:05
Certo che voi milanisti siete strani: se uno, per denaro, viene da voi, è un campione; se uno, per denaro, va via da voi, allora è un pezzente. Ma non è che pezzenti sono coloro che ragionano in questo modo? E' il liberomercato e nient'altro. Chi più vale più è richiesto e più è pagato: perché rinunciare a guadagnare di più, tanto ci sono i milioni di gonzi che pagano per vedere dei giovanotti correre dietro ad un pallone. Di cosa vi lamentate? Giovanni
Solo i milanisti?