https://www.ansa.it/sito/notizi...
In risposta al messaggio di sergiozh del 30/09/2021 alle 18:19:55Greta è solo una figura messa lì addestrata allo scopo, estremizzando una analfabeta che non sa di cosa si parla.
Chi criticava la piccolina e' rimasto a bocca aperta. Draghi, johnson e altri big le rendono omaggio e promettono di fare in tempo a salvare il pianeta. ... vedremo nei prossimi decenni come andra' a finire.
In risposta al messaggio di Davide Ranco del 01/10/2021 alle 07:39:26L’errore non è nella tecnologia ma dell’uso che ne fanno.
Greta ed il suo BLA BLA BLA concordiamo credo tutti che di base non si possa darle torto…. poi però guardo alle nuove generazioni, di sicuro male educate da noi a questo punto…. Però vedo nei giovani tanto consumismoe tanto spreco energetico e così poco interesse su certi temi da rabbrividire! oggi che tutto è elettrico e che ad un tavolino non posano il cellulare nemmeno per un secondo…. bho noi viviamo in una zona bella verde di campagna, io ho quarant’anni e sono “la generazione di mezzo” a cavallo tra la generazione X ed i “millennials” quello che è nato ed ha passato l’infanzia nel vecchio mondo analogico per poi avere la gioventù nell’era digitale, non sono un nativo digitale perché ho conosciuto le cabine telefoniche ma già dalle superiori ho preso dimestichezza con la nuova era…. Mio fratello ha 22 anni, molto meno di me… un nativo digitale…. Un figlio maggiorenne…. Una seconda figlia di 7 anni…. Bho in loro davvero non vedo nulla che mi faccia apprezzare un ritorno alle cose semplici…. Cerchi di portarli ovunque, fargli apprezzare natura e quant’altro…. Ma il loro mondo è veloce ed è “consumistico” all’ennesima potenza, con leggi e mode dettate da influencer e youtuber che se non segui sei emarginato, che se non hai quel marchio li addosso sei sfigato, tutta roba di multinazionali che per essere prodotta impiega solo plastica ed aziende in paesi orientali…. poi arriva lei vestita “come mia nonna” con le belle trecce e non le si può dare torto…. Ha ragione lei e ripeto abbiamo sbagliato noi verso i nostri figli, perché l’errore è sempre dei grandi e non dei giovani… ma lei ha visto i suoi coetanei ed è sicura che questi possano fare una rivoluzione “verde”? Che l’unica cosa che vogliono è l’iPhone nuovo e la tutta dell’adidas?? Lei brava e giusta per carità…. però sembra davvero tanto manovrata ora
In risposta al messaggio di sergiozh del 30/09/2021 alle 21:57:17No, non lo è ma ora è prestato alla politica e come tale si deve comportare.
Draghi non e' un politico. fa il primo ministro ma non e' un politico.
In risposta al messaggio di Giovanni del 01/10/2021 alle 08:37:49Già, dobbiamo produrre energia pulita.
Ritornando a Greta, mi sembra proprio una candidata a miss mondo che sa dire soltanto 'Sono contro la guerra, contro la fame del mondo, contro l'inquinamento, contro...'. Anche i miei due appendicoli sono contro la guerra, controla fame del mondo, contro l'inquinamento, contro.., chi mai può essere per la guerra, per la fame e per l'inquinamento? Il problema è come fermare le guerre, come aiutare chi soffre la fame, come limitare l'inquinamento, cioè come risolvere materialmente questi problemi, con quali mezzi e con quali provvedimenti. I media le danno spazio perché fa notizia, come i no vax hanno una visibilità mediatica più che i si vax, eppure sono una limitata percentuale. I politici devono far finta di prestarle attenzione per curare quella parte del proprio elettorato che vive in un mondo di ideali. Basta con le centrali a carbone, le centrali termiche: e come potremmo produrre energia elettrica? Quando arriviamo a casa vogliamo che premendo un interruttore si accenda la lampadina, ma in quel momento da qualche parte qualcosa deve produrre quella energia, in quell'esatto istante. Solare, eolico? E se piove o non c'è vento? Infatti produciamo (e paghiamo) due volte l'energia che ci serve, perché comunque le centrali devono essere in funzione anche quando c'è sole e vento; circa quasi un terzo del costo della bolletta elettrica deriva proprio da questa contraddizione. Ma guai a dirlo! Non abbiamo voluto il nucleare, compriamo energia elettrica (in potenza e non in GWh) all'estero prodotta da centrali nucleari. Giovanni
In risposta al messaggio di Antopat del 01/10/2021 alle 09:14:04Mia figlia di 7 anni vedendo nei campeggi i monopattini elettrici mi ha detto che per natale vuole scriverlo nella letterina….. amore di papà, le ho detto, ne hai ancora da pedalare…. Sai che i filetti al polo nord fanno solo giochini non elettrici
Già, dobbiamo produrre energia pulita. Quindi no alle centrali a carbone e pure a quelle a gas. No alle centrali nucleari. Le pale eoliche deturpano l'ambiente, molti sono contrari. Il fotovoltaico produce solo di giornoe poco quando è nuvoloso. L'idroelettrico è già sfruttato al 100%. Anzi, no, si potrebbe costruire ancora qualche diga ma la popolazione locale (e non solo) è contraria per molti, validi, motivi. Cosa rimane? Per me rimane che si dovrebbe ridurre la richiesta di energia, cioè fare noi qualche sacrificio. Chi è disponibile a farlo? @Davide: concordo con te su molti punti. Giorni fa ero a Chioggia e osservavo la gente passare sulla ciclabile. Tutti (TUTTI) i ragazzi con la bici a pedalata assistita; si salvava solo qualche diversamente giovane oltre la sessantina. Pedalata assistita in una cittadina che le salite le vede da molto lontano? Ciliegina sulla torta: chi non aveva la bici elettrica, aveva il...monopattino (rigorosamente elettrico).
In risposta al messaggio di Antopat del 01/10/2021 alle 09:14:04Nella prima parte concordo su tutto.
Già, dobbiamo produrre energia pulita. Quindi no alle centrali a carbone e pure a quelle a gas. No alle centrali nucleari. Le pale eoliche deturpano l'ambiente, molti sono contrari. Il fotovoltaico produce solo di giornoe poco quando è nuvoloso. L'idroelettrico è già sfruttato al 100%. Anzi, no, si potrebbe costruire ancora qualche diga ma la popolazione locale (e non solo) è contraria per molti, validi, motivi. Cosa rimane? Per me rimane che si dovrebbe ridurre la richiesta di energia, cioè fare noi qualche sacrificio. Chi è disponibile a farlo? @Davide: concordo con te su molti punti. Giorni fa ero a Chioggia e osservavo la gente passare sulla ciclabile. Tutti (TUTTI) i ragazzi con la bici a pedalata assistita; si salvava solo qualche diversamente giovane oltre la sessantina. Pedalata assistita in una cittadina che le salite le vede da molto lontano? Ciliegina sulla torta: chi non aveva la bici elettrica, aveva il...monopattino (rigorosamente elettrico).
In risposta al messaggio di camperos del 01/10/2021 alle 13:45:05Certo, fino a quando le nuove non sono pronte per entrare in servizio si tende a mantenere il più possbile quelle esistenti.
da quando è partita la decarbonizzazione, io sono rimasto che prima dall'eolico e fototovoltaico c'erano 12 centrali a carbone funzionanti, ora ci sono 12 centrali a carbone funzionanti
https://www.edison.it/it/accord...
In risposta al messaggio di fafilania del 02/10/2021 alle 08:58:02Brava
per me questo puntare sui comportamenti singoli è fumo negli occhi... davvero si può pensare di rallentare il surriscaldamento globale o ridurre l'inquinamento che coinvolge ogni ambiente della terra, smettendo di comprarebottiglie di plastica o spegnendo gli interruttori ? non sto dicendo di non farlo, io ho iniziato a rompere a tutti per il riciclo e il non spreco da ragazzina e sicuramente faccio il mio, ma più per una questione morale direi. il grosso dell'inquinamento viene dall'industria e da trasporto di merci, non dai comportamenti singoli. con il lockdown è migliorata l'aria dentro le città, ma nulla più. a me molto sembra solo pubblicità per continuare a comprare e consumare spostandosi sul green, non cambia la logica di fondo, purché si consumi... certo ognuno di noi dovrebbe imparare ad inquinare e consumare meno, ma per cambiare i processi di produzione servono scelte collettive, politiche.
In risposta al messaggio di fafilania del 02/10/2021 alle 08:58:02Viaggiando parecchio in Cina per lavoro… sopratutto nelle zone più industriali che dire…. Fare 15 giorni senza vedere il sole perché sopra la città c’è una coltre marrone di “nubi” omni presente ti fa davvero impressione e paura
per me questo puntare sui comportamenti singoli è fumo negli occhi... davvero si può pensare di rallentare il surriscaldamento globale o ridurre l'inquinamento che coinvolge ogni ambiente della terra, smettendo di comprarebottiglie di plastica o spegnendo gli interruttori ? non sto dicendo di non farlo, io ho iniziato a rompere a tutti per il riciclo e il non spreco da ragazzina e sicuramente faccio il mio, ma più per una questione morale direi. il grosso dell'inquinamento viene dall'industria e da trasporto di merci, non dai comportamenti singoli. con il lockdown è migliorata l'aria dentro le città, ma nulla più. a me molto sembra solo pubblicità per continuare a comprare e consumare spostandosi sul green, non cambia la logica di fondo, purché si consumi... certo ognuno di noi dovrebbe imparare ad inquinare e consumare meno, ma per cambiare i processi di produzione servono scelte collettive, politiche.
In risposta al messaggio di camperos del 01/10/2021 alle 20:48:24
No non sta funzionando così, l'eolico fotovoltaico hanno rimpiazzato le centrali a carbone però c'è una cosa strana nel loro cervello ammettiamo che le centrali a carbone sopperiscono 10% del fabbisogno, Io faccio il 20%di eolico-fotovoltaico però non spengo le centrali a carbone perché comunque mi manca un 10% allora faccio un 30% di eolico e fotovoltaico però le centrali a carbone non le spengo perché comunque mancherebbe il loro 10% a memoria c'era qualcosa col coniglio la tartaruga non mi ricordo bene hai capito ? C'è sotto qualcosa che non sappiamo né io né te ma sarà sicuramente di soldi La conversione in gas che è costosissima ci serve solo a farci pagare a noi cittadini e in più dei multoni dall'Europa che pagheremo noi cittadini non chi sbaglia