In risposta al messaggio di mapalib del 05/01/2024 alle 09:33:49Non so se ti ricordi quel camperista Walterviaggiartore che qualche anno si era trovato in gravi difficoltà a Samara in Russia, e che aveva chiesto aiuto qui sul forum e che poi c’era stata una gara di solidarietà per tirarlo fuori dei guai.
Un endotermico funziona, almeno finchè c'è carburante e se non lo lasci spento per troppo tempo, anzi, probabilmente rischia pure di surriscaldarsi se resti fermo. Ma credo che quella dei -43 sia una delle solite crasigiornalistiche per condire notizie altrimenti troppo sciape. Sarà anche vero che in questi giorni da qualche parte in Svezia si sono raggiunte quelle temperature, ma dubito fortemente che il giovanotto intervistato si sia avventurato fuori dall'auto a -43° per 4 km (andata e ritorno) nella neve alta e senza attrezzatura da esploratore artico per andare a cercare un hot dog per la sua fidanzata...
In risposta al messaggio di Ummagamma del 05/01/2024 alle 15:12:38Sisi, ma a Samara in pieno inverno ci vai per scelta, sapendo di dover sostare col mezzo a temperature molto basse.
Non so se ti ricordi quel camperista Walterviaggiartore che qualche anno si era trovato in gravi difficoltà a Samara in Russia, e che aveva chiesto aiuto qui sul forum e che poi c’era stata una gara di solidarietà pertirarlo fuori dei guai. Era partito con il suo camper 4x4 nuovo e con meccanica Mercedes. A meno 40 gli era andata in tilt la centralina e non partiva piu, Aveva raccontato di essere sopravvissuto la prima notte nel camper abbracciandosi con il cane. Poi era andato in albergo e da lì abbiamo comunicato finché non gli e’ arrivato un carro attrezzi che lo ha portato fino in Polonia dove ha potuto riparare il camper. La garanzia tuttavia non copri’ il guasto alla centralina in quanto usato a temperature diverse dai piu’ cinquanta ai meno quaranta
In risposta al messaggio di mapalib del 05/01/2024 alle 16:00:17Non ho trovato niente in rete, come penso neanche tu,
Sisi, ma a Samara in pieno inverno ci vai per scelta, sapendo di dover sostare col mezzo a temperature molto basse. Io invece, partendo dall'episodio estremo svedese, mi riferivo al caso specifico del ritrovarsi fermi incolonna per ore e ore d'inverno a bordo di un'auto BEV, evento che invece può capitare a tutti e, soprattutto, in maniera imprevista. Col motore termico lo so già cosa succede: finchè hai carburante hai calore, e da fermo se ne consuma poco, ma con le BEV? Il riscaldamento funziona anche da fermo? E per quanto tempo? Mi auguro che in Scandinavia ci abbiano pensato, visto che sono proprio loro a spingere sull'acceleratore della transizione all'elettrico...
In risposta al messaggio di mapalib del 05/01/2024 alle 16:00:17Ho una BEV, certo che funziona anche da fermo, ci sono BEV che hanno la classica resistenza e chi la pompa di calore, come per la benzina, finita la corrente finito tutto
Sisi, ma a Samara in pieno inverno ci vai per scelta, sapendo di dover sostare col mezzo a temperature molto basse. Io invece, partendo dall'episodio estremo svedese, mi riferivo al caso specifico del ritrovarsi fermi incolonna per ore e ore d'inverno a bordo di un'auto BEV, evento che invece può capitare a tutti e, soprattutto, in maniera imprevista. Col motore termico lo so già cosa succede: finchè hai carburante hai calore, e da fermo se ne consuma poco, ma con le BEV? Il riscaldamento funziona anche da fermo? E per quanto tempo? Mi auguro che in Scandinavia ci abbiano pensato, visto che sono proprio loro a spingere sull'acceleratore della transizione all'elettrico...
In risposta al messaggio di Grinza del 05/01/2024 alle 17:18:43Ma se devi partire a freddo con meno 43, funziona?
Ho una BEV, certo che funziona anche da fermo, ci sono BEV che hanno la classica resistenza e chi la pompa di calore, come per la benzina, finita la corrente finito tutto
https://www.ilmessaggero.it/mon...
In risposta al messaggio di Ummagamma del 05/01/2024 alle 23:01:22La mobilita‘ elettrica specialmente per bus e camion esiste da poco e ci vorranno alcuni anni per togliere dei difetti che attualmente ancora sussistono.
Non c’e’ bisogno di arrivare a meno 40, bastano pure meno 7 per bloccare una intera flotta di bus elettrici
In risposta al messaggio di sergiozh del 06/01/2024 alle 03:18:14Con gli euro 6 avevamo raggiunto un ottimo risultato. La qualità dell’aria è ottima anche nelle grandi città.
La mobilita‘ elettrica specialmente per bus e camion esiste da poco e ci vorranno alcuni anni per togliere dei difetti che attualmente ancora sussistono. per me pero‘ e‘ chiaro che indietro non si torna. idealmente dovremmo tutti rinunciare a delle cose che oggi abbiamo ma nessuno e‘ disposto a farlo alla fine e questo non aiuta.
In risposta al messaggio di Ummagamma del 06/01/2024 alle 08:18:23Ci vuole un bel coraggio a dire che la qualità nelle grandi città l'aria è ottima, spesso ormai non è dichiarata "ottima" dalle centraline neanche in alta montagna.
Con gli euro 6 avevamo raggiunto un ottimo risultato. La qualità dell’aria è ottima anche nelle grandi città. Se a Roma tutti subissero il lavaggio del cervello con l’’elettrico, non ci sarebbero comunque le colonnineper la ricarica. Se mi capitasse per caso di essere bloccato per strada dagli stupidi 4.0 so già quello che fare Comunque i fanatici dell’ambientalismo dovrebbero andare in Cina a protestare anche violentemente e cantare “ e guidare come in pazzo a fari spenti nella notte per vedere se è così difficile morire..”
In risposta al messaggio di Furio59 del 06/01/2024 alle 09:56:21Chissà qual’e’ la verità vera
Ci vuole un bel coraggio a dire che la qualità nelle grandi città l'aria è ottima, spesso ormai non è dichiarata ottima dalle centraline neanche in alta montagna. Ho sempre avuto la convinzione che la gente nonsi renda conto di cosa respiri, che sia assuefatta. Non ci vuole molto, bastano poche ore, lo smog non si sente più, ma ci stai vivendo in mezzo. Nello svolgimento del mio lavoro (consolidamento di fondazioni) mi è capitato di intervenire su fabbricati adibiti a stalle per maiali nelle colline dell'Emilia, le trivelle durante le perforazioni spruzzavano tutto il liquame che c'era disperso nel sottosuolo, potete immaginare. Dopo poco io e i miei dipendenti non sentivamo più nessun odore, ma quando a mezzogiorno andavamo in trattoria a mangiare la gente ai tavoli affianco a noi si alzava e cambiava posto! Vivo in campagna a pochi km da una piccola cittadina, ma quando vado in centro (rigorosamente a piedi) nelle ore di punta l'aria è irrespirabile: a me da molto fastidio, ma nello stesso tempo vedo che nessuno si lamenta del problema, nonostante le centraline nelle ore di punta registrino valori simili a quelli del centro di Milano. Forse se quello che si respira si potesse vedere ci sarebbe un'altra opinione verso la mobilità elettrica. Comunque è vero, con gli euro 6 abbiamo raggiunto proprio un bel risultato, che è quello di non vedere più nessun prodotto dei gas di scarico (fumo nero e affini), ma di produrre polveri sottili che intasano gli alveoli dei nostri polmoni, con danni tumorali irreversibili.
https://www.triesteallnews.it/2...
https://www.alvolante.it/news/e...
In risposta al messaggio di Ummagamma del 06/01/2024 alle 11:25:12
Chissà qual’e’ la verità vera io di certo non mi fido dei cinesi tanto meno degli americani che spingono sull’elettrico
In risposta al messaggio di Ummagamma del 06/01/2024 alle 11:25:12Dovresti postare questi link anche negli altri due thread che trattano l'argomento
Chissà qual’e’ la verità vera io di certo non mi fido dei cinesi tanto meno degli americani che spingono sull’elettrico
In risposta al messaggio di Ummagamma del 05/01/2024 alle 18:19:30La BEV parte sempre le batterie calde, però a -43 però non ne ho idea, però almeno quelle a resistenza dovrebbero andare
Ma se devi partire a freddo con meno 43, funziona?
In risposta al messaggio di Grinza del 06/01/2024 alle 13:53:28Si, ma in percentuali diverse
La BEV parte sempre le batterie calde, però a -43 però non ne ho idea, però almeno quelle a resistenza dovrebbero andare Leggendo l'articolo la flotta elettrica non s'è bloccata ma le temperature fredde (-7 mi sembrauna barzelletta) la batteria hha meno autonomia ed è normale che per scaldare l'abitacolo serve piu energia (ma questo anche a quelle a benzina) Per quanto riguarda l'inquinamento si sa, produrre inquina, anche i pannelli solari inquinano, ma è facile dire che le auto a batterie inquinano, le auto non inquinano nulla, linquinamento è a produrle, e, sembra che costruire pnnelli solari e batterie, di tutti i tipi, l'inquinamento sia alto. la Cina si inquina e europa gode delle auto non inquinanti
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 06/01/2024 alle 14:00:52Ci sta dipende da quanti chilometri fanno in un giorno di lavoro; ad esempio, la mia, utilizzando il riscaldamento fisso a 25 gradi l'autonomia è passata da 350 a 310 chilometri.
Si, ma in percentuali diverse Un autobus a batteria, con quelle temperature tra riscaldamento e percorrenza probabilmente non riesce a completare il giro che deve fare, mentre un auto us a combustione, con il serbatoio pieno (circa 600l) riesce tranquillamente a scaldare tutto il veicolo e percorrere tutta tutta la distanza del turno
In risposta al messaggio di Grinza del 06/01/2024 alle 15:02:49Dipende da quanta autonomia hanno, non credo che un autobus elettrici urbano abbia così tanta autonomia
Ci sta dipende da quanti chilometri fanno in un giorno di lavoro; ad esempio, la mia, utilizzando il riscaldamento fisso a 25 gradi l'autonomia è passata da 350 a 310 chilometri.
https://www.ge.ch/dossier/bus-t...
https://www.ge.ch/dossier/bus-t...
In risposta al messaggio di Ummagamma del 06/01/2024 alle 16:50:30chi vivrà vedrà e amen intanto eliminiamo gli sprechi in genere ritorniamo indietro es CAMMINARE non l.auto per poca strada bambini a scuola ecc per ora da mente semplice ho molti dubbi che usare elettrico o termico incida sull.inquinamento
Tranne Sergio che vede nella sfera di cristallo e prevede il successo dell’elettrico nella futura mobilita’ come della Murgia nella letteratura, vedo nelle persone di buon senso molto scetticismo, anche riguardo il cambiamentoclimatico causato dai consumi europei, un ventesimo della popolazione mondiale. Per i motori potrebbe tornare in gioco il gas metano soprattutto quello proveniente da fonti rinnovabili come lo e’ il biodiesel commercializzato da Eni