In risposta al messaggio di dani1967 del 30/06/2023 alle 11:50:01Da quando, mesi fa, ho scoperto questo portale
Ripeto: si deve discernere il meteo (condizione istantanea) con il clima (tendenza globale negli anni. Eventi meteo contrari non modificano le tendenze. Aumentare la massa biotica cattura CO2, ma è una soluzione facilmentereversibile. Peraltro questo avviene senza necessità di piantare alberi, basta lasciarli crescere. La piantumazione di foreste è un concetto vecchio. Il problema sono le masse enormi che si stanno consumando nelle regioni artiche e subartiche con incendi che durano 12 mesi l'anno immensi. Certo, fossilizzare è molto, molto meglio.
https://www.treedom.net/it
non faccio che regalare alberi a tutti, per qualunque occasione, così invece che riempire le case di inutili soprammobili per i quali si sprecano risorse e materie prime, il regalo diventa un modo per fare del bene all'ambiente e un "gioco" per chi lo riceve, visto che nel tempo ci saranno aggiornamenti e fotografie sulla crescita dell'albero e sulla sua esatta ubicazione. I bambini soprattutto adorano questa cosa; è vero, piantare alberi non salverà il mondo, ma almeno è un modo per provare a rendere meno impattante la deforestazione che ormai dilaga in ogni parte del pianeta, contribuendo all'innalzamento delle temperature e alla perdita della biodiversità.In risposta al messaggio di Bicio90 del 30/06/2023 alle 14:32:06Nei nostri paesi vi è una inversione di tendenza per l'abbandono delle montagne. Cosa diversa in alcuni paesi del 3 mondo
Da quando, mesi fa, ho scoperto questo portale non faccio che regalare alberi a tutti, per qualunque occasione, così invece che riempire le case di inutili soprammobili per i quali si sprecano risorse e materie prime, ilregalo diventa un modo per fare del bene all'ambiente e un gioco per chi lo riceve, visto che nel tempo ci saranno aggiornamenti e fotografie sulla crescita dell'albero e sulla sua esatta ubicazione. I bambini soprattutto adorano questa cosa; è vero, piantare alberi non salverà il mondo, ma almeno è un modo per provare a rendere meno impattante la deforestazione che ormai dilaga in ogni parte del pianeta, contribuendo all'innalzamento delle temperature e alla perdita della biodiversità.
https://www.quotidianosanita.it...
In risposta al messaggio di dani1967 del 14/07/2023 alle 11:25:07
Allora, per un paio di mesi abbiamo avuto un meteo più fresco e di nuovo, per l'ennesima volta, si è piazzato l'anticiclone africano dando origine all'ennesima estate da record. Non solo guardando il clima, ma anche lameteorologia non perdona, può dare un piccolo ritorno a quella che consideravamo normalità, ma dura poco, di nuovo si sprofonda nei record di di calore. E a chi pensa beh, a me piace il caldo, sto al mare e c'è l'arietta, i dati sono questi Secondo le stime epidemiologiche, lo scorso anno c'è stato un eccesso di mortalità di 18000 persone rispetto a quanto aspettabile nel periodo. Una media cittadina di provincia stroncata dal caldo. Ma a fronte di questo nessuno è disposto al benché minimo cambiamento delle sue abitudini non per tornare indietro, questo è impossibile, ma anche solo perché non peggiori tantissimo e fare in maniera che peggiori solo un poco.
In risposta al messaggio di Ummagamma del 14/07/2023 alle 11:39:10
Sono a dir poco preoccupato il 20 lascio il paradiso in terra a Sithonia e torno a Roma per pochi giorni Ho visto che per il 18 luglio si preannuncia la temperatura record per la Capitale di 43 gradi Il 20 luglio hol’imbarco a Igoumenitza alle 23 a da qui sono 6 ore di camper.. quindi mi fermero’dopo Salonicco verso l’ora di pranzo e sono previsti 40 gradi. Ho il clima sopra il tetto ma non potrò usarlo. Non so poi che temperatura farà in Italia ma in caso di emergenza passerò qualche gg in montagna in Abruzzo Situazione da apocalisse
In risposta al messaggio di Giovanni del 14/07/2023 alle 12:09:55PIù o meno in quel periodo ha cominciato a prevalere l'anticiclone africano su quello delle Azzorre. Ai tempi fu un caso memorabile, oggi è diventato normale.
Nel 2003, venti anni fa, a nord di Atene trovammo 45 gradi verso le 17.00. Per notizia. Giovanni
In risposta al messaggio di Giovanni del 14/07/2023 alle 12:09:55Anno horribilis il 2003, un mio cugino di 50 anni all’epoca mori’ per un colpo di calore
Nel 2003, venti anni fa, a nord di Atene trovammo 45 gradi verso le 17.00. Per notizia. Giovanni
In risposta al messaggio di Ummagamma del 15/07/2023 alle 16:10:29Buona sera. A Casablanca il livello di inquinamento e ben diverso. Noi viviamo in una vasca di veleni. Siamo solo all'inizio! Osserva ad esempio il clima di Imperia 28/31 gradi, un caldo naturale! Milano, Torino, Brescia, Cremona 34/35/37 gradi. Perché? Roberto
Tra i tanti motivi che spingono gli africani a venire in Europa si dice che sia il cambiamento climatico che rende i loro paesi invivibili Bene.. allora facciamo a cambio.. a Casablanca temperature per la settimana prox massime tra 25 e 28 gradi quindi 12-15 gradi in meno rispetto l’Italia
In risposta al messaggio di GmbK927 del 15/07/2023 alle 17:50:06Io abito vicino a Milano, e oggi si sta bene, fa caldo ma c'è una leggera brezza e si sta bene, ci sono 32 °
Buona sera. A Casablanca il livello di inquinamento e ben diverso. Noi viviamo in una vasca di veleni. Siamo solo all'inizio! Osserva ad esempio il clima di Imperia 28/31 gradi, un caldo naturale! Milano, Torino, Brescia, Cremona 34/35/37 gradi. Perché? Roberto
In risposta al messaggio di GmbK927 del 15/07/2023 alle 17:50:06Buona sera, sono stato a Casablanca e il livello di inquinamento è percepibile anche con l’odore nell’aria a causa dei mezzi obloleti.
Buona sera. A Casablanca il livello di inquinamento e ben diverso. Noi viviamo in una vasca di veleni. Siamo solo all'inizio! Osserva ad esempio il clima di Imperia 28/31 gradi, un caldo naturale! Milano, Torino, Brescia, Cremona 34/35/37 gradi. Perché? Roberto
In risposta al messaggio di dani1967 del 17/07/2023 alle 10:59:11Ai negazionisti delle reali motivazioni non interessa nulla, altrimenti non sarebbero negazionisti.
Notoriamente la pianura padana per scarsa circolazione dell'aria diventa una vasca di calore e inquinamento. Se l'aria africana viene in europa, in africa entrano le perturbazioni ed hanno sollievo. Per cui è ovvio che oggi a casablanca o in Nigeria faccia più fresco che qui ma è mom.ntaneo-
In risposta al messaggio di Apollo 13 del 17/07/2023 alle 14:50:51Io invece non capisco perché chi crede nell’apocalisse da qui a breve, perché non si vende immediatamente possibilmente ieri, il camper..
Ai negazionisti delle reali motivazioni non interessa nulla, altrimenti non sarebbero negazionisti.
In risposta al messaggio di Ummagamma del 17/07/2023 alle 15:34:12Una apocalisse è un evento improvviso e clamoroso, tipo invasione degli alieni che sbarcano in piazza del vaticano ad armi spianate.
Io invece non capisco perché chi crede nell’apocalisse da qui a breve, perché non si vende immediatamente possibilmente ieri, il camper.. qui scrivono i camperisti mica i surfisti
In risposta al messaggio di dani1967 del 17/07/2023 alle 16:36:10Stavo proprio leggendo prima in rete la traversata di Annibale delle Alpi che sembra essere una bufala il contesto climatico descritto dai “negazionisti”,
Una apocalisse è un evento improvviso e clamoroso, tipo invasione degli alieni che sbarcano in piazza del vaticano ad armi spianate. Qui avviene invece giorno dopo giorno, uccide, come giovanni ha testimoniato, ma in qualche modo non la percepiamo se non guardiamo i numeri. Un po' come l'invasione dei rettiliani.
In risposta al messaggio di Ummagamma del 17/07/2023 alle 17:01:14Ho avuto accesso direttamente alle fonti scientifiche a riguardo, con un corso di formazione durato a lungo e sentendo i maggiori scienziati italiani a riguardo.
Stavo proprio leggendo prima in rete la traversata di Annibale delle Alpi che sembra essere una bufala il contesto climatico descritto dai “negazionisti”, personalmente credo nella comunità scientifica ma ascolto anche le opinioni contro (Prodi), tengo presente gli enormi interessi economici nel veicolare nuovi mercati e quindi condizionare la pubblica opinione.
In risposta al messaggio di dani1967 del 17/07/2023 alle 17:50:03Grazie Dani
Ho avuto accesso direttamente alle fonti scientifiche a riguardo, con un corso di formazione durato a lungo e sentendo i maggiori scienziati italiani a riguardo. pensare che parlando di cambiamenti climatici ci sia dimenticatidelle oscillazioni passate è davvero ingenuo, anzi, attraverso numerosi metodi sia con marker biologici che isotopici le fluttuazioni passate sono state misurate con una precisione un po' più raffinata rispetto Annibale è passato da Moncenisio. 20000 anni fa avrei visto una lingua glaciale fuori dalla finestra di casa mia, 15000 un bellissimo lago tipo lago di garda, io qualche metro più in alto sarei stato sulla riva, e allos tesso tempo ci sarebbero state sul versante opposto delle querce come residui della macchia mediterranea presente molto molto prima. Queste variazioni hanno avuto determinate velocità e determinate correlazione con la CO2 che anche allora mutava. Una simile velocità di cambiamento, salvo le più catastrofiche eruzioni vulcaniche che però si sono risolte temporaneamente, non si è mai registrata. Inoltre chi studia il passato del pianeta ha sempre il sangue gelato da un fatto. Ogni tanto dei fossili, o molti gruppi di fossili, scompaiono di brutto. All'improvviso. Il caso dei dinosauri è solo uno di numerosi episodi. E spesso a spese di specie che sono rimaste nel pianeta ben più di noi. Vedendo la storia della terra, si scopre che la vita ha una incredibile resistenza, ma le singole specie sono fragilissime e basta un piccolo disequilibrio per farle finire. Nella storia, forse solo l'estinzione alla fine del permiano è stata più catastrofica di quella legata all'arrivo dell'Homo Sapiens, e quella è legata agli effetti sul clima di una serie di incredibili eruzioni, di cui si ha ad esempio ampia traccia in Trentino Alto Adige con formazioni rocciose vulcaniche immense (diverse da quelle ladiniche della val gardena). Nel permiano cosi come alla fine del Cretacico sopravvissero solo animaletti che vivevano sottoterra e si cibavano di poco.
In risposta al messaggio di dani1967 del 14/07/2023 alle 11:25:07Diciamo pure che l'eccesso di mortalità osservato casualmente negli ultimi due anni, non solo d'estate, dai vari cervelloni è stato motivato dal caldo, ovvio, ma anche da troppo sesso, dal mangiare pizza, dal fare poco movimento, dal fare jogging, dal bere caffè, dal dormire poco, ecc.ecc.
Allora, per un paio di mesi abbiamo avuto un meteo più fresco e di nuovo, per l'ennesima volta, si è piazzato l'anticiclone africano dando origine all'ennesima estate da record. Non solo guardando il clima, ma anche lameteorologia non perdona, può dare un piccolo ritorno a quella che consideravamo normalità, ma dura poco, di nuovo si sprofonda nei record di di calore. E a chi pensa beh, a me piace il caldo, sto al mare e c'è l'arietta, i dati sono questi Secondo le stime epidemiologiche, lo scorso anno c'è stato un eccesso di mortalità di 18000 persone rispetto a quanto aspettabile nel periodo. Una media cittadina di provincia stroncata dal caldo. Ma a fronte di questo nessuno è disposto al benché minimo cambiamento delle sue abitudini non per tornare indietro, questo è impossibile, ma anche solo perché non peggiori tantissimo e fare in maniera che peggiori solo un poco.