In risposta al messaggio di sergiozh del 16/04/2022 alle 23:25:08Si usano chi sa di poter correre i pericoli. io certo non lo uso, vado sulle piste sicure. Ma lo pensano tutti. E non tutti vanno sulle piste sicure.
In svizzera ci sono dispositivi da portare con se in zone a pericolo valanghe che emettono un segnale apposito che serve a ritrovare facilmente chi e' sotto una valanga. in italia non si usano ?
In risposta al messaggio di sergiozh del 16/04/2022 alle 23:25:08L'artva si usa in tutto il mondo.
In svizzera ci sono dispositivi da portare con se in zone a pericolo valanghe che emettono un segnale apposito che serve a ritrovare facilmente chi e' sotto una valanga. in italia non si usano ?
In risposta al messaggio di salito del 17/04/2022 alle 11:49:59Capiamoci.
.Diventano obbligatori assicurazione e casco per gli under 18, si intensificano i controlli sull’uso di droghe e alcol in pista. A partire dal primo gennaio del 2022 ... mentre per jl fuori pista o sci alpinismo non èreso obbligatorio l uso dell arva ma Considerazioni finaliIl comma 2 dell’art.26 prevede una prescrizione molto importante. Rimette allo sciatore la valutazione circa “le condizioni climatiche e della neve” che possano comportare “evidenti rischi di valanghe”. Con con ciò lasciando piena libertà di decisione in merito all’opportunità di premunirsi o meno dell’apposito sistema elettronico.'
https://www.rsi.ch/news/ticino-...
https://www.altoadige.it/cronac...
https://www.virgilio.it/italia/...
https://www.rainews.it/tgr/bolz...
https://www.rainews.it/tgr/bolz...
https://www.altoadige.it/cronac...
In risposta al messaggio di salito del 18/04/2022 alle 14:58:18Ai miei tempi da bambina e ragazzina mi portavano i genitori, a loro volta portati dagli anziani esperti. Ci si imparava. Oggi uno decide di andare senza avere una minima preparazione e non capisce il pericolo che corre. CVabbe, selezione naturale della specie. Anche in questi casi.
due incidenti ieri oggi un altro ...cosa si può dire... se non...re state a casa
In risposta al messaggio di salito del 18/04/2022 alle 06:07:45La nuova legge ha scatenato polemiche per la sua formulazione fumosa e poco chiara. Anche per l'uso del termine rischio che nell'ambiente tecnico fuori dal linguaggio comune non ha nulla a che vedere con la pericolosità ed è quindi usato impropriamente.
ho riportato quanto prevede la nuova legge che da abblighi a chi va in pista (assicurazione casco precedenze fermate come cds automobilistico ) Mentre per i fuori pista sci alpinismo ciaspole tutti si aspettavano obbligodel kit arva+pala+. .invece solo la raccomandazione .e cosi pure per gli escursionisti nessun obbligo di preparazione+vestiario+... sale in zucca Ieri al Lago di Braies turisti di città la signora (55) con cagnolino cammina sul ghiaccio che si rompe e vanno in acqua, il marito (60) e il figlio (31) cercando di aiutarla ci finiscono pure loro tutti e tre in ipotermiai danni della tv tragico ad un passo dal cielo . . Sempre ieri salvati a mezzanotte due turisti persisi sul sentiero attorno alle Tre Cime pure loro in ipotemia ... Troppa faciloneria nell avvicinarsi alla montagna . ps motizia completa anche altri turisti in acqua
In risposta al messaggio di dani1967 del 18/04/2022 alle 21:04:19Qualsiasi sport o attività dove vi fosse il pericolo
La nuova legge ha scatenato polemiche per la sua formulazione fumosa e poco chiara. Anche per l'uso del termine rischio che nell'ambiente tecnico fuori dal linguaggio comune non ha nulla a che vedere con la pericolositàed è quindi usato impropriamente. Resta il fatto che se resti sotto una valanga di per sé solo per il fatto che è caduta sussisteva la possibilità che cadesse per cui se non hai i dispositivi hai commesso una violazione. Io conosco qualcuno del soccorso alpino, e tutto sommato si fanno una ragione degli incidenti degli sprovveduti. Oltretutto recuperare un alpinista forte in una salita impegnativa spesso è molto più rischioso. Fare pagare sempre il soccorso, al di là che ci sarebbero le assicurazioni, porterebbe a morti per persone che temono il costo.
In risposta al messaggio di dani1967 del 18/04/2022 alle 21:04:19Fare pagare sempre il soccorso, al di là che ci sarebbero le assicurazioni, porterebbe a morti per persone che temono il costo.
La nuova legge ha scatenato polemiche per la sua formulazione fumosa e poco chiara. Anche per l'uso del termine rischio che nell'ambiente tecnico fuori dal linguaggio comune non ha nulla a che vedere con la pericolositàed è quindi usato impropriamente. Resta il fatto che se resti sotto una valanga di per sé solo per il fatto che è caduta sussisteva la possibilità che cadesse per cui se non hai i dispositivi hai commesso una violazione. Io conosco qualcuno del soccorso alpino, e tutto sommato si fanno una ragione degli incidenti degli sprovveduti. Oltretutto recuperare un alpinista forte in una salita impegnativa spesso è molto più rischioso. Fare pagare sempre il soccorso, al di là che ci sarebbero le assicurazioni, porterebbe a morti per persone che temono il costo.
In risposta al messaggio di ezio59 del 19/04/2022 alle 13:02:41Scusa, ma se per me paga assicurazione? Ci sono l'incidenti da dementi ma anche le fatalita a volte. Se si mette sindacare l'assicurazione se paga o no sai te con le condizioni in montagna quante volte paghera anche se ho ragione io? VUol dire che se combino il guaio la seconda volta l'assicurazione mi fa pagare un premio che mi passa la voglia andare in montagna.
Fare pagare sempre il soccorso, al di là che ci sarebbero le assicurazioni, porterebbe a morti per persone che temono il costo. E posso dire chissenefrega ci pensino prima. In questo caso non è un incidente dovuto ad una attività in montagna, ma a una demenza personale.
https://www.altoadige.it/cronac...
Renè Desmaison, che passò 11 giorni di inverno sulle Grandes Jorasses
senza abbandonare il suo compagno Serge che comunque perse la vita; i soccorsi di Chamonix fecero grandi problemi, ci fu anche un tentativo italiano, e poi contro l'opinione dei colleghi intervenne il soccorso di Chamonix. Ma a fare storia fu soprattuttoil salvataggio di Claudio Corti sulla Nord dell'eiger
, che richiese la messa in campo di alcuni tra i migliori alpinisti dell'epoca.ho perso in quella maniera un amica in maniera tragica
.seppur presenti
, sono stati in numero inferiore.