In risposta al messaggio di marinox del 24/08/2024 alle 17:38:29Non lo trovo più, quelli sono dati copiati dall’articolo, poi tra le righe ci poteva essere tutto
però è anche vero che stando a quanto scrivi le città del sud che indichi hanno un numero molto maggiore di - di quanti sono al nord che in ogni caso mi stupisce x dati seppur minimi anche loro con il segno - . servonogli extra o diamo opportunità con uno stipendio adeguato ? . leggendo i MANCANO tot lavoratori nel turismo , nei servizi, idraulici, elettricisti, una MAREA di MANCANO e come fanno a campare questi MANCANO ? . carlo
In risposta al messaggio di marinox del 24/08/2024 alle 17:38:29una spiegazione c'è al sud sono molto piu legati alla loro terra quindi anche se hanno lavorato 40 anni in una città del nord arrivati alla pensione se ne ritornano ai paesi di origine perchè meno caotici clima migliore nelle stagioni fredde, mentre chi è del nord ha poca necessità di scendere al sud per lavoro
però è anche vero che stando a quanto scrivi le città del sud che indichi hanno un numero molto maggiore di - di quanti sono al nord che in ogni caso mi stupisce x dati seppur minimi anche loro con il segno - . servonogli extra o diamo opportunità con uno stipendio adeguato ? . leggendo i MANCANO tot lavoratori nel turismo , nei servizi, idraulici, elettricisti, una MAREA di MANCANO e come fanno a campare questi MANCANO ? . carlo
In risposta al messaggio di vespucci del 25/08/2024 alle 08:00:47Potrebbe visto che per lavorare il sud non offre grandi opportunità
una spiegazione c'è al sud sono molto piu legati alla loro terra quindi anche se hanno lavorato 40 anni in una città del nord arrivati alla pensione se ne ritornano ai paesi di origine perchè meno caotici clima migliore nelle stagioni fredde, mentre chi è del nord ha poca necessità di scendere al sud per lavoro
In risposta al messaggio di marinox del 24/08/2024 alle 17:38:29Mancano sempre più lavoratori in tutte le fasce. Mancano ingegneri e operai, professori e camerieri.
però è anche vero che stando a quanto scrivi le città del sud che indichi hanno un numero molto maggiore di - di quanti sono al nord che in ogni caso mi stupisce x dati seppur minimi anche loro con il segno - . servonogli extra o diamo opportunità con uno stipendio adeguato ? . leggendo i MANCANO tot lavoratori nel turismo , nei servizi, idraulici, elettricisti, una MAREA di MANCANO e come fanno a campare questi MANCANO ? . carlo
In risposta al messaggio di dani1967 del 25/08/2024 alle 16:43:29i MIGLIORI , già chi ha intenzione di NON far girare i pollici aspettando chi mai non arriva fà la valigia e parte , ma dove parte ? in internet ci sono una marea di opportunità all'estero , logicamente è un inizio difficile specie se parti da SOLO e la distanza dalla famiglia si farà sentire MA è una opportunità da cogliere , pena il rimanere e accontentarsi di quel che si trova POCO comunque al sud . poi inevitabilmente ci sono quelli che dello studio lo hanno relegato in ultima analisi e quindi nemmeno gli operatori ecologici possono fare ( senza sminuire minimamente ) e quindi a fare lavori oltre che mal retribuiti anche precari o stagionali . il dolore arriva quando ti accorgi che sei arrivato alla pensione e con quel poco che danno una magra sopravvivenza e immancabilmente un pensiero all'indietro su cosa avresti potuto fare ma NON lo hai fatto . e se NON vuoi nemmeno allontanarti da casa x lavorare al nord e tornare qualche volta allora devi fare MEA CULPA .
Mancano sempre più lavoratori in tutte le fasce. Mancano ingegneri e operai, professori e camerieri. Le cause sono varie, la prima è la crisi demografica, la seconda è ina politica dell'immigrazione basata sullapropaganda, poi una ampia diffusione del lavoro in nero e infine gli stipendi non in linea con l'inflazione che spingono i giovani, soprattutto i migliori, a andare all'estero. I disoccupati sono sostanzialmente persone o prive di qualifica o che ci perderebbero ad andare a lavorare fuori sede, vedi sempre ol problema stipendi.
In risposta al messaggio di marinox del 26/08/2024 alle 08:40:48Purtroppo questa è la realtà ma non dovrebbe essere così, dal Sud devono migrare per trovare lavoro, cosa che non fanno quelli del nord, è giusto questo?
i MIGLIORI , già chi ha intenzione di NON far girare i pollici aspettando chi mai non arriva fà la valigia e parte , ma dove parte ? in internet ci sono una marea di opportunità all'estero , logicamente è un inizio difficilespecie se parti da SOLO e la distanza dalla famiglia si farà sentire MA è una opportunità da cogliere , pena il rimanere e accontentarsi di quel che si trova POCO comunque al sud . poi inevitabilmente ci sono quelli che dello studio lo hanno relegato in ultima analisi e quindi nemmeno gli operatori ecologici possono fare ( senza sminuire minimamente ) e quindi a fare lavori oltre che mal retribuiti anche precari o stagionali . il dolore arriva quando ti accorgi che sei arrivato alla pensione e con quel poco che danno una magra sopravvivenza e immancabilmente un pensiero all'indietro su cosa avresti potuto fare ma NON lo hai fatto . e se NON vuoi nemmeno allontanarti da casa x lavorare al nord e tornare qualche volta allora devi fare MEA CULPA . carlo
In risposta al messaggio di Grinza del 26/08/2024 alle 09:04:36è da 100 anni circa che il SUD si è messo in quella situazione demandando i problemi ai vari BARONI da risolvere e se in prima istanza qualcosa funzionava DOPO chi aveva ... ha capito l'importanza di DECIDERE x essi . e qui è successo che dai e ridai il sud è sprofondato sempre di piu con servizi da 5° mondo , ferrovie a UNA linea , acquedotti che perdono oltre il 50% ma mai riparati e autobotti a PAGAMENTO che ti riforniscono d'acqua ( dove prendono l'acqua LORO ? ) autostrade GRATIS , insomma una marea di problemi MAI risolti . e pensare che hanno un mare da INVIDIA ,borghi incantevoli e una cucina da URLO , e ... non dimentichiamoci la popolazione gentile e generosa come poche , peccato x quei personaggi che vivono NEL LUSSO sfruttando oltre ogni limite x tenere la popolazione al limite , con il detto nulla sò e nulla ho visto o sentito che chiude inesorabilmente il discorso .
Purtroppo questa è la realtà ma non dovrebbe essere così, dal Sud devono migrare per trovare lavoro, cosa che non fanno quelli del nord, è giusto questo? Mio figlio, come ho già detto, lavora a Milano e quando è insede è a Siena (quindi a casa solo nei WE), io, quando lavoravo, 3 settimane al mese ero fuori…. A volte serve per migliorarsi, spesso però per necessità ma se vuoi lavorare non hai molte alternative. L’estero lo vedo un salto nel vuoto, ho conoscenti che sono andati, ma lo stipendio, seppur più alto, compensa le spese più alte, a meno che non hai lauree particolari dove vieni chiamato, proponendo stipendi ben più alti della media. Torno a capo, chi nasce al sud è molto svantaggiato, in termini lavorativi e noi Italiani, seppur essendo un popolo di migranti, non siamo molto contenti di cercar lavoro all’estero, ma se serve…
In risposta al messaggio di marinox del 26/08/2024 alle 08:40:48Guarda, ci sono figli di colleghi che lavorano in olanda, germania o gb che qui troverebbero tranquillamente lavoro. Un esempio, figlia di collega, laureata in ostetricia (oggi è una laurea triennale), è subito andata in germania, al primo posto dove si è proposta gli hanno offerto stipendio assolutamente dignitoso subito, ALLOGGIO, corso di lingue. Orari del tutto umani. Vai a lavorare nella nostra sanità. Perché doveva fare anni di tirocini, contratti a termine con mezzi contributi, concorsoni e poi orari impossibili a stipendi discutibili da noi ?
i MIGLIORI , già chi ha intenzione di NON far girare i pollici aspettando chi mai non arriva fà la valigia e parte , ma dove parte ? in internet ci sono una marea di opportunità all'estero , logicamente è un inizio difficilespecie se parti da SOLO e la distanza dalla famiglia si farà sentire MA è una opportunità da cogliere , pena il rimanere e accontentarsi di quel che si trova POCO comunque al sud . poi inevitabilmente ci sono quelli che dello studio lo hanno relegato in ultima analisi e quindi nemmeno gli operatori ecologici possono fare ( senza sminuire minimamente ) e quindi a fare lavori oltre che mal retribuiti anche precari o stagionali . il dolore arriva quando ti accorgi che sei arrivato alla pensione e con quel poco che danno una magra sopravvivenza e immancabilmente un pensiero all'indietro su cosa avresti potuto fare ma NON lo hai fatto . e se NON vuoi nemmeno allontanarti da casa x lavorare al nord e tornare qualche volta allora devi fare MEA CULPA . carlo
In risposta al messaggio di dani1967 del 26/08/2024 alle 12:31:36e difatti qualche ristoratore o barista chiude l'attività x mancanza di personale . e NON è il discorso pagalo il giusto la VERA causa ,MA le tasse che ci sono sopra a quello stipendio ( pensano di tassare le mance ) e quindi ... nisba . come puoi pensare a qualcosa se X esempio guardi cosa denuncia un TASSISTA , BEN e dico BEN 16.000€ all'anno , quando un dipendente DEVE denunciare anche l'obolo che riceve nelle feste natalizie e si attesta a circa 26.000/30.000 € anno . ecco la differenza di uno stipendio adeguato e uno da morto di fame . se ad uno stagionale ( giugno, luglio ,agosto, settembre ) offri uno stipendio da 12.000 con alloggio avrai la ressa x avere quel posto . ti sembrano tanti ? NON LO SONO visto che un cameriere o cuoco lavora BEN oltre le 8 ore ,diciamo sulle 12/14 OGNI GIORNO e ... forse senza giorno libero e se lo ha è infrasettimanale .
Guarda, ci sono figli di colleghi che lavorano in olanda, germania o gb che qui troverebbero tranquillamente lavoro. Un esempio, figlia di collega, laureata in ostetricia (oggi è una laurea triennale), è subito andata ingermania, al primo posto dove si è proposta gli hanno offerto stipendio assolutamente dignitoso subito, ALLOGGIO, corso di lingue. Orari del tutto umani. Vai a lavorare nella nostra sanità. Perché doveva fare anni di tirocini, contratti a termine con mezzi contributi, concorsoni e poi orari impossibili a stipendi discutibili da noi ? Quando leggo queste cose sul COL, ambiente non proprio frequentato da ragazzini, ricordo sempre che dobbiamo ragionare in termini di 2024, non siamo più nel 1972 quando eravate giovani voi. Che vi piaccia o no il mondo rispetto alla vostra giovinezza è TOTALMENTE CAMBIATO, e quindi ricordare come si agiva ai tempi non serve a nulla. Un esempio, nel 1975 mio padre con il suo lavoro aveva uno stipendio che oggi, nella stessa posizione, è impensabile. In Italia le retribuzioni sono rimaste sostanzialmente ferme dal 2000, mentre anche se meno di una volta l'inflazione è galoppata. Questo fa in maniera che se una volta uno poteva partire da Palermo, trovare lavoro a Torino, affittare una casa e mantenere civilmente la famiglia, oggi questa è fantasia. Siamo il paese in europa dove negli ultimi 20 anni gli stipendi sono cresciuti meno. Ne consegue che se uno ragiona in termini di 1974, non comprende la situazione attuale. Ad un ragazzo può convenire forse lavorare se resta in casa, ma delle volte conviene addirittura non lavorare, visto che gli costa di più che fare nulla (bus, affitti, bollette). Ho visto vicino a casa un bar con scritto cercasi personale fuori. Da settimane. Io metterei sotto, pagalo decentemente e arriva. Un pizzaiolo vicino all'ufficio lamenta che non trova gente che venga a lavorare due ore da loro. Ma chissà perché ?!
In risposta al messaggio di marinox del 26/08/2024 alle 16:40:02…. . peccato che da noi prezzi al consumo alti e paghe sottopagate .
e difatti qualche ristoratore o barista chiude l'attività x mancanza di personale . e NON è il discorso pagalo il giusto la VERA causa ,MA le tasse che ci sono sopra a quello stipendio ( pensano di tassare le mance ) equindi ... nisba . come puoi pensare a qualcosa se X esempio guardi cosa denuncia un TASSISTA , BEN e dico BEN 16.000€ all'anno , quando un dipendente DEVE denunciare anche l'obolo che riceve nelle feste natalizie e si attesta a circa 26.000/30.000 € anno . ecco la differenza di uno stipendio adeguato e uno da morto di fame . se ad uno stagionale ( giugno, luglio ,agosto, settembre ) offri uno stipendio da 12.000 con alloggio avrai la ressa x avere quel posto . ti sembrano tanti ? NON LO SONO visto che un cameriere o cuoco lavora BEN oltre le 8 ore ,diciamo sulle 12/14 OGNI GIORNO e ... forse senza giorno libero e se lo ha è infrasettimanale . mio figlio lavora su ristorante a parigi e ha UNA stella michelin sulla SUA schiena presa e guadagnata LAVORANDO SODO e guadagna molto bene , niente da dire MA una birra da 50cc costa 10€ su qualsiasi bar e una degustazione a qualsiasi BISTROT si PARTE dai 50 € in su . paga alta e prezzi in linea . peccato che da noi prezzi al consumo alti e paghe sottopagate . carlo
In risposta al messaggio di marinox del 26/08/2024 alle 16:40:02Come per i tassisti, certe volte sono scuse, foglie di fico. I prezzi della ristorazione sono aumentati in maniera sconsiderata, più che all'estero, e gli stipendi ? A mio avviso c'è un problema, ci sono troppi esercizi di ristorazione, e inevitabilmente qualcuno continua a saltare. Comunque la resa di un esercizio non può essere scaricata sul personale. La variabile in gioco non può essere quella. Un figlio di una collega di mia moglie ha provato a fare il bagnino in una spiaggia. Il regime, era sostanzialmente di schiavitù, le ore erano 4 in più al giorno di quelle pagate. E non sono esercizi che dichiarano tutto quello che incassano.
e difatti qualche ristoratore o barista chiude l'attività x mancanza di personale . e NON è il discorso pagalo il giusto la VERA causa ,MA le tasse che ci sono sopra a quello stipendio ( pensano di tassare le mance ) equindi ... nisba . come puoi pensare a qualcosa se X esempio guardi cosa denuncia un TASSISTA , BEN e dico BEN 16.000€ all'anno , quando un dipendente DEVE denunciare anche l'obolo che riceve nelle feste natalizie e si attesta a circa 26.000/30.000 € anno . ecco la differenza di uno stipendio adeguato e uno da morto di fame . se ad uno stagionale ( giugno, luglio ,agosto, settembre ) offri uno stipendio da 12.000 con alloggio avrai la ressa x avere quel posto . ti sembrano tanti ? NON LO SONO visto che un cameriere o cuoco lavora BEN oltre le 8 ore ,diciamo sulle 12/14 OGNI GIORNO e ... forse senza giorno libero e se lo ha è infrasettimanale . mio figlio lavora su ristorante a parigi e ha UNA stella michelin sulla SUA schiena presa e guadagnata LAVORANDO SODO e guadagna molto bene , niente da dire MA una birra da 50cc costa 10€ su qualsiasi bar e una degustazione a qualsiasi BISTROT si PARTE dai 50 € in su . paga alta e prezzi in linea . peccato che da noi prezzi al consumo alti e paghe sottopagate . carlo
In risposta al messaggio di marinox del 26/08/2024 alle 16:40:02Aggiungo che se lo vai a chiedere a chi fa impresa, le tasse non saranno mai abbastanza alte e gli stipendi saranno sempre troppo alti. Tu citavi i tassisti, si quelli che dichiarano IMPUNEMENTE 15k€ annui, siamo abbondantemente oltre ogni forma di ridicolo, eppure sono una categoria che protesta con forza e vigore, li ho visto bloccare delle strade, perché secondo loro è troppo. Certo, i numeri dicono di una pesantissima pressione fiscale, ma i vizietti italiani sono quelli, il giusto sarebbe per molti pagare NIENTE sia le tasse che i dipendenti.
e difatti qualche ristoratore o barista chiude l'attività x mancanza di personale . e NON è il discorso pagalo il giusto la VERA causa ,MA le tasse che ci sono sopra a quello stipendio ( pensano di tassare le mance ) equindi ... nisba . come puoi pensare a qualcosa se X esempio guardi cosa denuncia un TASSISTA , BEN e dico BEN 16.000€ all'anno , quando un dipendente DEVE denunciare anche l'obolo che riceve nelle feste natalizie e si attesta a circa 26.000/30.000 € anno . ecco la differenza di uno stipendio adeguato e uno da morto di fame . se ad uno stagionale ( giugno, luglio ,agosto, settembre ) offri uno stipendio da 12.000 con alloggio avrai la ressa x avere quel posto . ti sembrano tanti ? NON LO SONO visto che un cameriere o cuoco lavora BEN oltre le 8 ore ,diciamo sulle 12/14 OGNI GIORNO e ... forse senza giorno libero e se lo ha è infrasettimanale . mio figlio lavora su ristorante a parigi e ha UNA stella michelin sulla SUA schiena presa e guadagnata LAVORANDO SODO e guadagna molto bene , niente da dire MA una birra da 50cc costa 10€ su qualsiasi bar e una degustazione a qualsiasi BISTROT si PARTE dai 50 € in su . paga alta e prezzi in linea . peccato che da noi prezzi al consumo alti e paghe sottopagate . carlo
In risposta al messaggio di marinox del 27/08/2024 alle 19:00:50Dal 2002 Le spese mediche non hanno iva
se fosse x me SCARICHEREI TUTTO sul 730 ,ogni volta x un qualsiasi lavoro tipo riparazione auto , taglio e sfalcio erba , insomma qualsiasi cosa che dice ESBORSO DI DENARO TU lo porti al 730 e recuperi il 27 % di quanto pagatoo con carta o bancomat , il resto lo paga l'azienda a cui ti sei rivolto x quel servizio . in pratica tutti e dico tutti devono avere un tornaconto e NON come nel caso del dentista pagare il 22% di iva e recuperarne il 19% . penso che ci sarebbe un aumento delle tariffe inizialmente ma poi ... ? . è un sogno o potrebbe essere un percorso fattibile ? . resta inteso che è sempre l'operaio che rimpingua le casse statali , gli altri le sfruttano . carlo
In risposta al messaggio di marinox del 27/08/2024 alle 19:00:50Ritengo ci sarebbero seri problemi di costituzionalità ad applicare il seguente principio: io consumatore finale scarico qualsiasi spesa, estremizzando anche lo scontrino del supermercato.
se fosse x me SCARICHEREI TUTTO sul 730 ,ogni volta x un qualsiasi lavoro tipo riparazione auto , taglio e sfalcio erba , insomma qualsiasi cosa che dice ESBORSO DI DENARO TU lo porti al 730 e recuperi il 27 % di quanto pagatoo con carta o bancomat , il resto lo paga l'azienda a cui ti sei rivolto x quel servizio . in pratica tutti e dico tutti devono avere un tornaconto e NON come nel caso del dentista pagare il 22% di iva e recuperarne il 19% . penso che ci sarebbe un aumento delle tariffe inizialmente ma poi ... ? . è un sogno o potrebbe essere un percorso fattibile ? . resta inteso che è sempre l'operaio che rimpingua le casse statali , gli altri le sfruttano . carlo
In risposta al messaggio di bruno it del 28/08/2024 alle 15:38:19non dimentichiamoci SCONOSCIUTO AL FISCO . ma come ha e deve avere un indirizzo , una bolletta elettrica , acqua ,gas e TU mi dici sconosciuto al fisco ? . quando si nasce automaticamente HAI il TUO codice fiscale e sanitario e quindi come CAMPI? .
io consumatore finale scarico.. Perchè no! Mi procuro uno scatolone dove ci butto tutti gli scontrini degli acquisti. Altra soluzione: verificare il presunto reddito del partita iva (si può fare per commercio,artigianato, professionisti ecc. tramite i cosiddetti studi di settore) e su questa base far pagare direttamente le tasse agli esercenti senza bisogno di alcun scontrino (es. hai un bar in quella zona della città, bene, sai che a fine anno (o rate bimestrali, semestrali ecc.) verserai nelle casse della collettività, lo stato, (che tutela i tuoi bisogni pubblici: difesa, ordine, sanità, istruzione, strade ecc.) questa cifra, non un centesimo di più o di meno. Guadagni di più di quanto stipulato? Bene, sei bravo, buon per te, auguri, continua. Guadagni di meno? Evidentemente non era il tuo mestiere o non dovevi aprire un bar in questa zona già così affollata di locali, auguri, ritenta con altro. Il controllo, in specie nell'era del computer, non mi pare difficile e la galera per l'evasore totale mi pare minima. Mi rendo conto che questi sono castelli in aria, con lobbies e protezioni politiche nessun governo con queste idee sarebbe mai eletto, però è bello sognare. Però però...se qualcuno finisse tra le sbarre, magari qualcosa si migliora.
In risposta al messaggio di bruno it del 28/08/2024 alle 15:38:19Bene, da come scrivi capisco che conosci il concetto di capacità contributiva (ex art. 53 Costituzione), compreso l'orientamento della Cassazione in merito. E sai perfettamente come funzionano gli studi di settore, ora ISA.
io consumatore finale scarico.. Perchè no! Mi procuro uno scatolone dove ci butto tutti gli scontrini degli acquisti. Altra soluzione: verificare il presunto reddito del partita iva (si può fare per commercio,artigianato, professionisti ecc. tramite i cosiddetti studi di settore) e su questa base far pagare direttamente le tasse agli esercenti senza bisogno di alcun scontrino (es. hai un bar in quella zona della città, bene, sai che a fine anno (o rate bimestrali, semestrali ecc.) verserai nelle casse della collettività, lo stato, (che tutela i tuoi bisogni pubblici: difesa, ordine, sanità, istruzione, strade ecc.) questa cifra, non un centesimo di più o di meno. Guadagni di più di quanto stipulato? Bene, sei bravo, buon per te, auguri, continua. Guadagni di meno? Evidentemente non era il tuo mestiere o non dovevi aprire un bar in questa zona già così affollata di locali, auguri, ritenta con altro. Il controllo, in specie nell'era del computer, non mi pare difficile e la galera per l'evasore totale mi pare minima. Mi rendo conto che questi sono castelli in aria, con lobbies e protezioni politiche nessun governo con queste idee sarebbe mai eletto, però è bello sognare. Però però...se qualcuno finisse tra le sbarre, magari qualcosa si migliora.
In risposta al messaggio di chorus del 28/08/2024 alle 19:03:49So perfettamente che abbiamo una evasione fiscale spaventosa, e per chi campa alla grande sulle spalle della comunità un po' di galera non sarebbe male.
Bene, da come scrivi capisco che conosci il concetto di capacità contributiva (ex art. 53 Costituzione), compreso l'orientamento della Cassazione in merito. E sai perfettamente come funzionano gli studi di settore, ora ISA.
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