Come forse ha già detto qualcuno bisogna capire quale è il problema di rumore o acustico che bisogna correggere: problemi di calpestio dal tuo alloggio verso quello del piano sottostante? rumori di calpestio dall'appartamento soprastante? problemi acustici di musica, rumori in genere e conversazione dagli appartamenti adiacenti (sopra, sotto e a fianco)? Per ognuno di questi esistono materiali e tipologie costruttive differenti. Non dimentichiamo anche i rumori provenienti dall'esterno o quelli derivanti dagli impianti (idrico sanitario in particolare) del proprio alloggio o delle colonne montanti condominiali. Comunque mai semplici, difficilmente risolutivi al 100% o non è mai chiaro fino a quale punto di abbattimento acustico si arriva nelle varie soluzioni; in ogni caso meglio rivolgersi a tecnici che con strumentazioni idonee possono valutare e singoli casi da risolvere e ipotizzare le soluzioni da adottare.
Poi ci sono problemi relativi allo spessore che spesse volte questi materiali richiedono di adottare, in quanto ad esempio un isolamento a pavimento potrebbe richiedere la creazione di ulteriori sottofondi o di maggiore spessore per poter poi posare le relative nuove pavimentazioni, comunque è possibile che tra i nuovi sottofondi ed i materiali isolanti si debba aggiungere tra 5 ed i 7 cm. Gli isolamenti acustici posati a soffitto possono richiedere spessori che variano anche in questo caso tra i 4 ed i 6 cm, a seconda del materiale utilizzato e di quello che serve per proteggerlo tipo cartongesso, pannelli osb, ecc. Questi maggiori spessori comportano una riduzione dell'altezza interna dell'appartamento, che se attualmente è pari a 2,70 metri (tipica di edifici di edilizia civile dagli anni '80 in poi), la riduzione di tale altezza di 8/10 cm o più non è ammessa, in quanto la regolamentazione edilizia nazionale prevede una altezza minima all'interno dei locali abitativi (camere letto, soggiorni, cucine, studi) di 270 cm e 240 cm per i locali di servizio (bagni, ripostigli, camere armadio ...). Quindi come vedi anche la situazione esistente dell'appartamento è importante per la valutazione del problema acustico.
Molti sono quindi le problematiche e le soluzioni possibili. Consiglio spassionato rivolgersi ad un tecnico e non appoggiarsi a semplici consigli di specializzati o meno che ci sono nei forum o nei social, se si vuole risolvere un problema di questo genere meglio spendere qualche soldo in più e chiedere consulenze professionali o aziendali specialistiche nel campo acustico.
In ultima analisi ho letto tra queste righe, mi pare, di utilizzare il bonus del 110%; attenzione l'isolamento di cui si fa riferimento nel decreto è relativo a quello termico (cioè abbattimento delle dispersioni termiche negli edifici) che in linea generale, anche se spesse volte sono materiali simili, è un'altra cosa. L'isolamento acustico, come il rifacimento dei serramenti con serramenti di moderna concezione e tipologia, sono interventi
trainati, cioè da soli non permettono l'ottenimento del bonus, ma devono essere abbinati ad altri interventi
trainaNti, come la sostituzione di impianti termici, l'isolamento termico a cappotto dell'edificio (intero edificio se si parla di condominio, non al solo appartamento), ecc. oltre a molte altre problematiche che rendono l'ottenimento del bonus non in maniera automatica come si vuol fare credere spesse volte da articoli e fake giornalistiche.
Scusa la lungaggine, ma ritenevo necessario darti alcune dritte importanti ...
Saluti e buoni km a tutti. Bruno
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