In risposta al messaggio di Rascal del 16/05/2019 alle 12:42:16La risposta la trovi ascoltando i proclami di mimi e cocò...
Ultima a scappare dal nostro paese , tra le molte già uscite, è l'Auchan che se ne va dopo aver ceduto l'attività a Conad, azienda pressoche sconosciuta a livello internazionale in quanto praticamente presente solo danoi. La sorte dei 22000 dipendenti è incerta ma sicuramente verranno sfoltiti, creando nuova disoccupazione come se non bastasse quella alta che già abbiamo. Viene spontaneo chiedersi perchè questo fuggi fuggi generale di aziende molto importanti, avendo lavorato anni in una multinazionale so che loro guardano avanti nell'ottica dei 3-5 anni ora mi sto chiedendo quali sgradite sorprese ci aspettano nel futuro per giustificare quanto sta accadendo?
https://www.italiaoggi.it/news/...
In risposta al messaggio di Rascal del 16/05/2019 alle 12:42:16rispondo nello specifico.Sono anni che la Auchan sta perdendo clienti a causa di una gestione sbagliata, non vedo perchè dovrebbe continuare a perdere soldi, ben venga , a questo punto, la Conad che è sempre una azienda italiana
Ultima a scappare dal nostro paese , tra le molte già uscite, è l'Auchan che se ne va dopo aver ceduto l'attività a Conad, azienda pressoche sconosciuta a livello internazionale in quanto praticamente presente solo danoi. La sorte dei 22000 dipendenti è incerta ma sicuramente verranno sfoltiti, creando nuova disoccupazione come se non bastasse quella alta che già abbiamo. Viene spontaneo chiedersi perchè questo fuggi fuggi generale di aziende molto importanti, avendo lavorato anni in una multinazionale so che loro guardano avanti nell'ottica dei 3-5 anni ora mi sto chiedendo quali sgradite sorprese ci aspettano nel futuro per giustificare quanto sta accadendo?
In risposta al messaggio di chorus del 16/05/2019 alle 12:58:12Esatto.
Mi farei anche altre domande
In risposta al messaggio di chorus del 16/05/2019 alle 12:58:12In un paese dove l'evasione fiscale e pazzesca come in Italia, come si fa a credere che quello che dichiarano sia veritiero, diciamo che è quello che voglio far credere, i numeri veri ne li pubblicano ne sono di dominio pubblico, solo in pochi li conoscono. Questo mi porta a credere che la fuga delle aziende dal nostro paese abbia altri motivi, uno tra i tanti è la scarsa legalità nella quale si trovano a dover operare. Non mi risulta che le aziende italiane trattino meglio i dipendenti come retribuzioni e normative di quelle straniere, una cosa però è certa, per gli orfani italiani Auchan che rimarranno la vedo dura. Cosi come ci siano reali vantaggi per i consumatori che si crei un monopolio con una situazione dominante di mercato da parte di Conad sia per la qualità che per i prezzi. Riguardo ai supermercati i Conad che ho visitato se confrontati con Auchan nella mia zona li ho sempre trovati sporchi e disordinati con il personale molto demotivato, speriamo che questo non sia lo standard che vogliono imporre, fortunatamente dove risiedo ho una buona scelta quindi non mancano le alternative.
Mi farei anche altre domande
In risposta al messaggio di Rascal del 17/05/2019 alle 09:31:25Buongiorno,
In un paese dove l'evasione fiscale e pazzesca come in Italia, come si fa a credere che quello che dichiarano sia veritiero, diciamo che è quello che voglio far credere, i numeri veri ne li pubblicano ne sono di dominiopubblico, solo in pochi li conoscono. Questo mi porta a credere che la fuga delle aziende dal nostro paese abbia altri motivi, uno tra i tanti è la scarsa legalità nella quale si trovano a dover operare. Non mi risulta che le aziende italiane trattino meglio i dipendenti come retribuzioni e normative di quelle straniere, una cosa però è certa, per gli orfani italiani Auchan che rimarranno la vedo dura. Cosi come ci siano reali vantaggi per i consumatori che si crei un monopolio con una situazione dominante di mercato da parte di Conad sia per la qualità che per i prezzi. Riguardo ai supermercati i Conad che ho visitato se confrontati con Auchan nella mia zona li ho sempre trovati sporchi e disordinati con il personale molto demotivato, speriamo che questo non sia lo standard che vogliono imporre, fortunatamente dove risiedo ho una buona scelta quindi non mancano le alternative.
In risposta al messaggio di morodirho del 22/05/2019 alle 09:38:07Beh, è ovvio che molto dipende anche dalle zone: evidentemente tu vivi in un zona particolarmente florida, dove c'è un benessere diffuso e la crisi non si sta facendo sentire !
per quello che riguarda la zona in cui abito vedo che i supermarket sono sempre pieni ( esselunga,carrefour md,iper lidl,l'unico che ''arranca'' è auchan, Carrefour,infatti è aperto 24 h 7/7 e non credo che chiuda cosi come coop .
https://www.mark-up.it/gdo-ital...
In risposta al messaggio di alexbio del 22/05/2019 alle 13:54:54Ti sei perso un passaggio di propietà
Spesso ho sentito dire il contrario ossia preoccuparsi di aziende straniere che acquistano marchi italiani come ad esempio Himer che ha acquistato Laika. Questa volta è Conad che ha acquistato Auschan , non la vedo in modo negativo.
In risposta al messaggio di massimoconhymer del 23/05/2019 alle 10:12:24Sono tutt'altro che un esperto, ma credo che le ragioni della crisi degli ipermercati sia da ricercare nella quantità di centri commerciali esistenti, nel fenomeno amazon e simili, che sta cambiando le nostre abitudini di acquisto e inoltre nella poca crescita economica italiana: sui grandi numeri il contesto macroeconomico conta molto.
La crisi dei grandi ipermercati appare sempre più evidente seppur sempre pieni durante il we. Aumentano invece i fatturati dei discount ed ora è arrivato in italia Aldi che è il primo sul mercato tedesco Non la vedo comechi dice che Conad ha acquistato Auchan, penso che Auchan abbia venduto a Conad e ora Conad dovrà digerire e metabolizzare l'acquisto. e chissà a quale prezzo per il personale. Certamente l'agroalimentare italiano è il n° 1 in europa ma solo come qualità; non riusciamo ad essere presenti in quantità importanti sugli scaffali stranieri della GD e nemmeno come presenza delle nostre catene all'estero. Per meglio apprezzare il nostro agroalimentare (certamente il migliore) sono necessarie piccole distribuzioni e non grandi ipermercati con annessi una marea di negozi di calze, intimo, fast food e magari anche cinema. In effetti migliorano ed aumentano gli investimenti dei grandi in piccoli supermarket in citta raggiungibili anche a piedi o in bicicletta; questa è, almeno qui a Milano, la tendenza per chi cerca un po' di qualità e maggiore sostenibilità.