https://www.gisaid.org/epiflu-a...
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Emme48 del 09/03/2020 alle 09:41:35appunto, se sono inaffidabili per diversità di rilevazioni, perchè prenderne visione?
Non mi aspetto commenti a questo post per non infognarsi in folli polemiche come l'altro post sull'argomento. Questo link riporta solo i numeri del decessi e dei contagiati che sono assolutamente inaffidabili perché sonorilevati con filosofie diverse. Però il confronto tra nazioni simili (quelle europee per esempio) ci racconta una tendenza chiara del fenomeno e facendo zoom sul centro europa si vede come Francia e Germania seguano l'Italia a breve distanza, probabilmente sono dove eravamo noi una settimana fa. ... Marco. Marco
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 09/03/2020 alle 10:01:29Sono inaffidabili rapportate agli altri paesi ma non a se stessi.
appunto, se sono inaffidabili per diversità di rilevazioni, perchè prenderne visione? si crea solo confusione e basta. per ora sappiamo solo ( cina docet) che starsene barricati in casa aiuta a non diffondere il virus e permettere agli ammalati gravi di avere più chance di farcela
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In risposta al messaggio di Emme48 del 09/03/2020 alle 10:19:16Ho capito, ma al camperista medio che vede questa mappa, capisce solo che l'Italia è quella con più malati e più morti, mandandolo nel panico, non riesce a capire che sono differenti le rilevazioni, e così si crea solo la voglia di scappare come si è visto sabato notte
Sono inaffidabili rapportate agli altri paesi ma non a se stessi. Se una nazione raddoppia in tre giorni è un segnale chiaro anche se i numeri assoluti rispetto ad altre nazioni non tornano. Ipotizziamo quindi che il metododi rilevazione in una nazione rimanga invariato. Poi è ovvio che se i giovani residenti a Milano prendono il treno in corsa per correre ad uccidere genitori e nonni in Puglia la battaglia è già persa... Marco
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 09/03/2020 alle 11:02:01Sono gli stessi numeri raccontati in TV...
Ho capito, ma al camperista medio che vede questa mappa, capisce solo che l'Italia è quella con più malati e più morti, mandandolo nel panico, non riesce a capire che sono differenti le rilevazioni, e così si crea solo la voglia di scappare come si è visto sabato notte
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In risposta al messaggio di Emme48 del 09/03/2020 alle 11:37:11appunto, già lo dicono in TV, evitiamo di creare ancora più panico
Sono gli stessi numeri raccontati in TV... Ricordiamo sempre la definizione di statistica. La statistica è quella scienza che studia il metodo di misura capace di far scaturire risultati graditi al committente. Marco.
In risposta al messaggio di Al Ula del 10/03/2020 alle 11:38:22Italy: Confirmed: 9172 Deaths: 463
Purtroppo queste mappe diffondono gran confusione nell'opinione pubblica mondiale che non capisce appunto le diverse filosofie con cui questi dati sono presi nei diversi paesi del mondo. Personalmente dubito che nazioni comel'India, dove sono piu' di un miliardo, abbia solo 56 casi ma che ci vogliamo fare? Ormai siamo diventati gli appestati untori del mondo. Ad esempio, attualmente sono ad Abu Dhabi per lavoro e proprio oggi l'albergo ha fatto sapere a me e ad altri colleghi italiani che non faranno piu' la pulizia in camera.... Il motivo penso sia chiaro. Tutto il personale e' composto da indiani e filippini. Stefano
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In risposta al messaggio di Al Ula del 10/03/2020 alle 12:12:08Racconta al tuo albergo i numeri che ti ho messo e chiedi loro un commento.
Infatti.. non capisco se noi esageriamo o se altri stati non riportano i dati fedelmente e, nel caso, per quale motivo. Ci puo' anche stare che, se muore in ospedale una persona anziana affetta da tante altre patologie, sieviti di dire che sia morta per il Corona virus o si eviti di controllare se fosse positiva al Corona virus, cosi' da sottostimare i umeri reali. Ma allora perche' in Italia non facciamo altro che spiattellare ai quattro venti il numero di morti per Corona virus anche quando, si sa, la maggior parte erano persone che erano gia' comunque affette da gravi patologie e molto debilitate? Questo ci sta veramente rovinando a livello mondiale e all'estero lo si vede chiaramente nella vita di tutti i giorni tipo il caso che ho riportato sopra. Bah, sono ragionamenti complicati e fuori della mia portata.. pero' i dubbi vengono: ci stiamo facendo male da soli? Stefano
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In risposta al messaggio di Al Ula del 10/03/2020 alle 12:12:08si, ci stiamo facendo del male, ma sono convinto che gli altri paesi che mentono sui dati, se lo stanno facendo ancora di più, non immediatamente, ma dopo, quando anche loro ( come la cina) non potrà più nascondere nulla ed allra la loro credibilità mondiale sarà rivalutata con pesanti conseguenze
Infatti.. non capisco se noi esageriamo o se altri stati non riportano i dati fedelmente e, nel caso, per quale motivo. Ci puo' anche stare che, se muore in ospedale una persona anziana affetta da tante altre patologie, sieviti di dire che sia morta per il Corona virus o si eviti di controllare se fosse positiva al Corona virus, cosi' da sottostimare i umeri reali. Ma allora perche' in Italia non facciamo altro che spiattellare ai quattro venti il numero di morti per Corona virus anche quando, si sa, la maggior parte erano persone che erano gia' comunque affette da gravi patologie e molto debilitate? Questo ci sta veramente rovinando a livello mondiale e all'estero lo si vede chiaramente nella vita di tutti i giorni tipo il caso che ho riportato sopra. Bah, sono ragionamenti complicati e fuori della mia portata.. pero' i dubbi vengono: ci stiamo facendo male da soli? Stefano
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 10/03/2020 alle 12:44:34Io non ne sono convinto... prima o poi finirà e i numeri che si sapranno saranno quelli che hanno divulgato. Potrà succedere che se riusciranno comunque a contenere entro certi limiti, sembrerà che loro saranno stati più bravi e noi saremo stati tra gli untori.
si, ci stiamo facendo del male, ma sono convinto che gli altri paesi che mentono sui dati, se lo stanno facendo ancora di più, non immediatamente, ma dopo, quando anche loro ( come la cina) non potrà più nascondere nulla ed allra la loro credibilità mondiale sarà rivalutata con pesanti conseguenze
In risposta al messaggio di jana del 10/03/2020 alle 14:34:42Questo supporta la mia ipotesi. Sembano essere convinti che il problema rientrerà prima di esplodere per cui gestiscono i più gravi e, diffondendo di meno il panico, ignorano quelli non gravi che si curano senza intasare gli ospedali.
I numeri itlaiani non indicano il dato su malati di coronavirus ma sui positivi. Che comprende i malati e i asintomatici. Ho io una conoscenta dottoressa di San Raffaele a casa positiva ma non han ulla, non fosse che lehann ofatto tampone, non l osaprebbe. Ed e' conteggiata nel totale anche lei. Se in francia altro giorno hanno pubblicato cca 1200 tamponi e 1100 malati, i conti sono ben diversi. Che in germania hanno avuto in 2 settimane un pico di influenza da 20 mila a 80 mila, dice anche qualcosa. Semplicemente non fanno esame, e' influenza. Ho amico medico tedesco, lo aggiorno io sulla situazione anche tedesca, lui non lo sa dai media tedeschi. PArola d'ordine e' non fare tamponi, se lo fai ed e' positivo, chiusura ambulatorio. Le persone vanno trattate a distanza, prescritti antiinfluenzali e mandati velocemente a casa curarsi senza farli manco toccare la maniglia. Lui dice che non si sogna fare il tampone, gli trovano uno positivo, gli chiudono ambulatorio. Non lo fa nessuno, arrivano in ospedale solo i piu gravi. E vanno conteggiati. E muoiono di diabete, polmonite, arresto cardiaco.
https://www.worldometers.info/c...
In risposta al messaggio di sergiozh del 11/03/2020 alle 01:21:17Qualsiasi tabella che riporta DUE decessi in Germania è falsata e non significativa.
Io trovo buona questa tabella perche' riporta tanti dati utili tipo i casi gravi.
In risposta al messaggio di Emme48 del 10/03/2020 alle 12:36:16Emme48 mi era sfuggito questo tuo post. Alla fine con lunghe discussioni si e' risolto tutto ma quello che e' preoccupante e' l'atteggiamento appunto di chi viene sommerso dalle informazioni riportate dai media senza avere la possibilita' o la voglia di pesarle. Come avevo scritto ieri, il pensiero comune ora e' Italia = stare alla larga.
Racconta al tuo albergo i numeri che ti ho messo e chiedi loro un commento. Li ho presi dal link del primo messaggio. Marco